Morto John Mayall, il padrino del British Blues aveva 90 anni
Addio al leggendario frontman dei Bluesbreakers, palestra per Eric Clapton, Mick Fleetwood, Mick Taylor e molte altre superstar del rock
Il musicista britannico John Mayall, frontman dell'influente band Bluesbreakers che è stata una palestra per Eric Clapton, Mick Fleetwood, Mick Taylor e molte altre superstar del rock, soprannominato "il padrino del British Blues", è morto lunedì 22 luglio all'età di 90 anni nella sua casa di Los Angeles, in California. "I problemi di salute che hanno costretto John a porre fine alla sua epica carriera di tournée hanno finalmente portato alla pace uno dei più grandi guerrieri della strada di questo mondo", ha scritto la famiglia in un post sui social, senza, tuttavia, precisare le cause del decesso.
Nato il 29 novembre 1933 a Macclesfield, vicino a Manchester, nell'Inghilterra centrale, il cantante e polistrumentista John Mayall era considerato il pioniere del blues britannico: nel 1956 aveva cominciato a suonare il blues con The Powerhouse Four e poi con The Blues Syndicate, fino a formare i Bluesbreakers nel 1963.
A Mayhall viene attribuito il merito di aver contribuito a sviluppare il rhythm and blues urbano, in stile Chicago, che ha avuto un ruolo importante nella rinascita del blues alla fine degli anni Sessanta. I Bluesbreakers comprendevano in varie occasioni Eric Clapton e Jack Bruce, poi dei Cream; Mick Fleetwood, John McVie e Peter Green dei Fleetwood Mac; Mick Taylor, che ha suonato per cinque anni con i Rolling Stones; Harvey Mandel e Larry Taylor dei Canned Heat; e Jon Mark e John Almond, che hanno poi formato la Mark-Almond Band.
Noto per la sua armonica blues e per le sue tastiere, Mayall ha ottenuto una nomination ai Grammy per "Wake Up Call", che vedeva ospiti Mick Taylor, Buddy Guy, Mavis Staples e Albert Collins. Ha ricevuto un'altra nomination nel 2022 per l'album "The Sun Is Shining Down". Ha ottenuto anche un riconoscimento ufficiale in Gran Bretagna con l'assegnazione del titolo di Officer of the Order of the British Empire nel 2005. È stato selezionato per la classe 2024 della Rock & Roll Hall of Fame e il suo album del 1966 "Blues Breakers With Eric Clapton" è considerato uno dei migliori album di blues britannico.
I Bluesbreakers sono stati un banco di prova per molti musicisti blues e ci furono diversi cambi di componenti prima dell'arrivo di Eric Clapton, con il quale il gruppo raggiunse il suo primo successo commerciale. Dopo che Clapton lasciò per fondare i Cream, i Bluesbreakers presero fra le loro file una serie di altri musicisti notevoli, fra cui Peter Green, John McVie, Kal David e Mick Taylor. Di quuell'esperienza Clapton ha detto: "John Mayall ha gestito una scuola per musicisti incredibilmente buona".
Dopo l'album "Primal Solos" (1969), Mayall si trasferì in California, realizzando poi lunghi tour negli Usa, dove ha avito un'importante influenza sulle carriere di musicisti come Blue Mitchell, Red Holloway, Larry Taylor e Harvey Mandel.
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Lily Collins è pronta per tornare a Roma
Netflix annuncia il rinnovo di 'Emily in Paris': la serie tv con protagonista Lily Collins avrà una quinta stagione. La quarta stagione ha debuttato il 15 agosto al primo posto nella Top 10 Globale di Netflix con 19,9 milioni di visualizzazioni nei suoi primi quattro giorni, raggiungendo la Top 10 di 93 Paesi ed è rimasta nella classifica per quattro settimane consecutive.
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La seconda parte dell'ultima stagione era ambientata a Roma e probabilmente anche nella quinta stagione ci saranno quindi nuove puntate girate in Italia, come si augurava la protagonista Lily Collins in un'intervista all'Adnkronos. "Amo tantissimo Roma e amo visitarla. Non so se ci vivrei, ma ci passo molto tempo, quindi spero che la quinta stagione si farà così avrò l'occasione di tornare a girare ancora in Italia. Qui mi sento a casa", aveva dichiarato. D'altronde le foto con cui viene dato l'annuncio dell'arrivo della quinta stagione sono state scattate proprio nella 'Città Eterna'.
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Dal 19 al 25 settembre in alcune città, da Roma a Palermo
Paolo Sorrentino 'by night'. Dal 19 al 25 settembre arrivano le 'Anteprime di mezzanotte di Parthenope', scritto e diretto dal regista premio Oscar. Una limited release di 7 giorni con un unico spettacolo a mezzanotte in alcune città italiane - Roma, Milano, Firenze, Bologna, Napoli, Casoria, Marcianise, Torino, Palermo - distribuito da PiperFilm. Sorrentino saluterà il pubblico prima della proiezione in alcune città: a Roma, il 19 settembre al Cinema Troisi, con il giornalista Malcom Pagani (h. 0:00); a Milano il 20 settembre all’Anteo Spazio Cinema con il rapper Guè (h. 23:30) e Cinema Beltrade (h. 0:15); a Napoli il 21 settembre, con Peppe Lanzetta, tra gli attori protagonisti del film, ai Cinema Filangieri (h. 23.30) e Modernissimo (h. 0:00).
Il film racconta il lungo viaggio della vita di Parthenope, dal 1950, quando nasce, fino a oggi. Un’epica del femminile senza eroismi, ma abitata dalla passione inesorabile per la libertà, per Napoli e gli imprevedibili volti dell’amore. I veri, gli inutili e quelli indicibili, che ti condannano al dolore. E poi ti fanno ricominciare. La perfetta estate di Capri, da ragazzi, avvolta nella spensieratezza. E l’agguato della fine. Le giovinezze hanno questo in comune: la brevità. E poi tutti gli altri, i napoletani, vissuti, osservati, amati, uomini e donne, disillusi e vitali, le loro derive malinconiche, le ironie tragiche, gli occhi un po’ avviliti, le impazienze, la perdita della speranza di poter ridere ancora una volta per un uomo distinto che inciampa e cade in una via del centro. Sa essere lunghissima la vita, memorabile o ordinaria. Lo scorrere del tempo regala tutto il repertorio di sentimenti. E lì in fondo, vicina e lontana, questa città indefinibile, Napoli, che ammalia, incanta, urla, ride e poi sa farti male.
Il film è interpretato da: Dario Aita, Celeste Dalla Porta, Silvia Degrandi, Isabella Ferrari, Lorenzo Gleijeses, Biagio Izzo, Marlon Joubert, Peppe Lanzetta, Nello Mascia, Gary Oldman, Silvio Orlando, Luisa Ranieri, Daniele Rienzo, Stefania Sandrelli ed Alfonso Santagata.
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Rai: variazioni programmi tv di domani
Queste le variazioni Rai dei programmi tv di domani:
RAI 1
Nessuna variazione
RAI 2
10:00 TG2 Dossier (anziché TG2 Italia Europa)
17:00 TELEFILM Gli Specialisti: “Corsa all’oro” (anziché l’episodio previsto)
RAI 3
15:25 Teche Kids – La tv dei ragazzi fa 70! (anziché il Telefilm Hudson & Rex)
16:20 Aspettando Geo
21:20 Film Gli Ultimi saranno ultimi Regia di Massimiliano Bruno. Con Paola Cortellesi, Fabrizio Bentivoglio, Stefano Fresi (anziché FILM Blackout Love)
23:10 A casa di Maria Latella