Caldo infernale fino a 44° con Caronte: ‘febbre’ a 38 per Milano, allarme grandine sul Triveneto
Sabato primi temporali al Centro ma la rinfrescata durerà poco
Temperature infernali nelle prossime ore con Caronte che oggi 1 agosto fa salire ulteriormente il termometro con picchi fino a 44 gradi: il caldo afoso senza fine non molla la presa in quadro meteo rovente. 'Febbre' a 38 per Milano mentre su alcuni settori del Nord, in particolare sul Triveneto, sono in arrivo forti temporali e grandinate che però non spegneranno l'anticiclone africano.
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito iLMeteo.it, conferma che si prevedono 43-44°C nelle zone interne della Sardegna, 40°C ad Oristano, 39°C a Ferrara, Foggia, Forlì, Nuoro e Terni; 38 gradi saranno raggiunti ad Ascoli Piceno, Bologna, Chieti, Fermo, Milano e Macerata mentre i 37°C saranno diffusi e ‘normali’ come se fossero 30 o 32°.
Un caldo eccezionale al Centro-Sud (e su Emilia Romagna e Lombardia) in aperto contrasto con i temporali anche forti in arrivo sul Triveneto montuoso ma in discesa anche sulle pianure venete e friulane (marginalmente sulla Lombardia orientale). Dal tardo pomeriggio i fenomeni potranno risultare intensi e accompagnati da grandine di medie dimensioni e colpi di vento.
Cosa succede domani
Questa situazione persisterà anche venerdì 2 agosto: le temperature continueranno ad essere altissime con Siracusa a 41°C, Catania e Foggia a 39°C e quasi tutto il Sud con le zone interne di pianura a 38°C; in Sardegna vivremo ancora la nuova normalità con 43-44°C nelle zone lontane dal mare: ormai è una ‘febbre’ senza controllo! E anche i temporali saranno ancora prepotenti al Nord: si prevedono rovesci intensi specie sulle Alpi, ma in locale discesa verso le pianure adiacenti. La traiettoria di questa nuova passata temporalesca deve essere ben definita dai modelli.
Quel che è certo è che anche il Centro vivrà i primi momenti temporaleschi dopo una calma piatta durata circa 10 giorni: nella notte e al primo mattino di sabato 3 agosto sono previsti rovesci e colpi di vento sull’Alto Adriatico con coinvolgimento successivo di tutte le regioni centrali e di parte del Nord-Est più interno: in pratica ritroveremo dei rovesci a macchia di leopardo dalla costa romagnola fino al Lazio, a mitigare un’afa opprimente che attanaglia da giorni tutti questi settori.
Dopo questi temporali il quadro termo-igrometrico (temperatura e umidità) sarà meno folle, ci sarà una leggera discesa dei picchi di caldo, seppur temporanea. Infatti, già da lunedì 5 agosto, una nuova fiammata nordafricana guadagnerà terreno verso tutta l’Italia. Il caldo di Caronte non è finito, ma attenzione ai forti temporali al Centro-Nord!
Le previsioni
Giovedì 1. Al Nord: temporali dalle Alpi centro-orientali fin verso le pianure. Al Centro: sole e punte di 38°C (43° in Sardegna). Al Sud: tanto sole e tanto caldo oltre i 40°C.
Venerdì 2. Al Nord: temporali sparsi, specie sul Triveneto e poi in Emilia. Al Centro: sole e punte di 37-39°C. Al Sud: tanto sole e tanto caldo.
Sabato 3. Al Nord: rovesci sparsi sui monti del Triveneto e locali pure in Emilia. Al Centro: sole e rovesci sparsi, lieve calo termico. Al Sud: veloci piogge sui rilievi.
Tendenza: nuova fiammata africana con l’inizio della nuova settimana, caldo per altri 10 giorni.
Cronaca
Antonella Lopez, chi era la 19enne uccisa a Molfetta
Indaga la Direzione distrettuale antimafia perché si ipotizza il coinvolgimento di esponenti della criminalità organizzata di Bari
La 19enne, uccisa in un locale a Molfetta, si chiamava Antonia Lopez ma era conosciuta da tutti come Antonella. La ragazza di Bari è morta, colpita da un proiettile, dopo una sparatoria seguita a una rissa, nel locale in cui stava trascorrendo una serata con amici. Le indagini sono coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia perché si ipotizza il coinvolgimento di esponenti della criminalità organizzata di Bari. Sequestrato il Bahia Beach, un lido balneare che è anche locale da ballo. Nella sparatoria sono rimasti feriti anche un amico della 19enne e altre due persone, tutti di giovane età. Sono stati trasportati in ambulanza al Policlinico di Bari e non risultano in pericolo di vita.
La vittima era la nipote di Ivan Lopez, un 31enne ucciso tre anni fa in un agguato sul lungomare del quartiere San Girolamo di Bari. L'uomo venne freddato il 29 settembre del 2021 a colpi di pistola, mentre tornava a casa su un monopattino elettrico.
"Non facciamo sociologia spicciola. Non mischiamo le dinamiche della criminalità organizzata, se ci sono, in questo caso non so, con le dinamiche dei nostri adolescenti e dei giovani nella pluralità delle situazioni" avverte, parlando con l'Adnkronos il sindaco di Molfetta, in provincia di Bari, Tommaso Minervini. "Magari possono pure alimentarsi, ma sono due modi e due fenomeni completamente diversi: uno riguarda più l'ambito sociologico, le famiglie, le scuole ecc, l'altro riguarda la criminalità organizzata e meritano tutt'altra attenzione, tutti altri ordini". "C'è un fenomeno generale di decadimento dei valori e delle responsabilità valoriali dei giovani - aggiunge il primo cittadino -, ma questo si legge anche nella cronaca nazionale e internazionale. Adesso applicare questo fenomeno all'episodio specifico non so se è giusto, perché non conosco le dinamiche specifiche, ma comunque sui giovani c'è da fare una riflessione più generale".
“Stanotte un dramma annunciato si è consumato a Molfetta dove è morta una ragazza di 19 anni durante l’ennesimo scontro tra bande criminali che si contendono il controllo dei locali e della spaccio collegati alla movida" ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. "Il fenomeno ha già provocato il ferimento di una ragazza a Trani e addirittura la morte a Barletta di un bravo ragazzo la cui perdita ha sconvolto l’intera comunità - ha ricordato Emiliano -. E altri innumerevoli episodi sentinella di quanto avvenuto stanotte. Serve uno scatto investigativo importante e coordinato e il supporto dell’intera cittadinanza".
Secondo il governatore, "i gestori delle discoteche e dei locali, vittime anch’essi di questa dinamica probabilmente mafiosa, avevano dato l’allarme per tempo e sono pronti a collaborare per la tutela dei nostri ragazzi e delle loro attività. Andare ai funerali, fare i post su Facebook e attuare temporanei momenti di controllo non basta più: occorre far sentire a questa gente la forza dello Stato e alle vittime dei continui atti di violenza la sicurezza cui hanno diritto. La Puglia non può tornare indietro". "La nostra reazione deve essere durissima" conclude il presidente.
Cronaca
Roma, tornano le domeniche ecologiche: ecco il calendario...
Anche quest'anno le domeniche programmate sono 5
A Roma tornano le domeniche ecologiche. La Giunta Capitolina ha approvato la programmazione del calendario predisposto dall’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti relativo alle domeniche di blocco totale della circolazione di veicoli a motore endotermico nella zona ZTL “Fascia verde”, nelle fasce orarie 7,30-12,30 e 16,30-20,30, per la stagione invernale 2024-2025. Anche quest’anno le domeniche programmate sono 5 e saranno accompagnate da eventi pubblici di informazione e sensibilizzazione su temi ambientali.
Queste le date programmate: 10 novembre 2024, 1 dicembre 2024, 26 gennaio 2025, 16 febbraio 2025, 23 marzo 2025. Tutte le specifiche relative alla classe ambientale dei veicoli interessati, alle categorie eventualmente derogate o esentate dai divieti e alle eventuali variazioni di orari saranno comunicate nelle singole ordinanze relative a ciascuna data.
Cronaca
Agnelli, i gioielli lasciati fuori dall’eredità
"Nella massa ereditaria da 800 milioni transitata da Marella Caracciolo ai fratelli Elkann, circa 50 milioni erano riconducibili ai gioielli di 'lady Fiat'. Orecchini, collane, bracciali, anelli di oro, perle e diamanti. Un tesoro che è stato spartito tra i tre nipoti prediletti, dopo la sua morte (avvenuta il 23 febbraio 2019), e sul quale non sono state pagate le imposte di successione". Lo scrive oggi Il Messaggero spiegando che è "quanto emerge dagli sviluppi investigativi dei finanzieri del nucleo di polizia economica finanziaria di Torino, che hanno portato il giudice delle indagini preliminari del Tribunale subalpino - su richiesta della Procura guidata da Giovanni Bombardieri - ad emettere un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per 74,8 milioni di euro a carico di John, Lapo e Ginevra Elkann, dello storico commercialista di famiglia Gianluca Ferrero e del notaio svizzero Urs Robert Von Gruenigen, indagati (a seconda delle posizioni) per frode fiscale e truffa ai danni dello Stato".