Da Rose Villain a The Kolors, protagonisti della Perdonanza Celestiniana a L’Aquila
Dal 23 al 30 agosto un ricco programma di eventi per la 730esima edizione delle celebrazioni nel capoluogo abruzzese, proclamato Capitale Italiana della Cultura 2026
Renato Zero, I Pooh, The Kolors, Malika Ayane, il duo Colapesce Dimartino, i Tiromancino e Achille Lauro, Rose Villain accanto a Ezio Greggio, Ambra Angiolini e Umberto Tozzi. Sono alcuni dei protagonisti della 730esima edizione della Perdonanza Celestiniana, che si terrà dal 23 al 30 agosto nel capoluogo abruzzese, proclamato Capitale Italiana della Cultura 2026.
"Siamo qui per rinnovare il messaggio di fratellanza e riconciliazione quantomai attuale alla luce dei conflitti drammaticamente in corso e della situazione in Medioriente sempre più preoccupante - ha dichiarato nel corso della conferenza stampa che si è svolta oggi all'Aquila, il sindaco Pierluigi Biondi -. Ma siamo qui anche per raccontare una festa che migliora di anno in anno, che attraversa tanti generi e che vede coinvolte varie generazioni sia della nostra città che dei numerosi turisti presenti che approfitteranno del ricco calendario per godere dei nostri spettacoli” - ha dichiarato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi. Sarà come sempre un’edizione tutta da vivere, con l’obiettivo della riconquista degli spazi - ha aggiunto - Ogni anno durante la Perdonanza si rinnova il messaggio di Celestino e si rinnova la comunità dell’Aquila".
"Questa è la mia settima edizione della Perdonanza, un evento importante diventato internazionale, un momento di riflessione collettiva, uno spettacolo, costruito nella città per la città e non solo, che mai come ora veicola messaggi spirituali e terreni - ha commentato il direttore artistico Leonardo De Amicis- Anche quest’anno il mio impegno di collaborazione è per L’Aquila e per la sua gente che riconosce il valore delle relazioni tra le persone anche attraverso la musica. Ogni anno una nuova sfida che si rinnova con grande entusiasmo e orgoglio di far parte di questa grande comunità".
Spettacolo
‘A casa di Maria Latella’ raddoppia, in onda...
Raddoppia l'appuntamento con 'A casa di Maria Latella', che andrà in onda anche il lunedì su Rai 3 alle 15.25, oltre al martedì alle 23. Nella puntata di lunedì prossimo ospite Massimo Giletti per un’intervista alla vigilia del suo ritorno in Rai con 'Lo stato delle cose': il conduttore parla a cuore aperto delle novità del suo nuovo programma, delle delusioni ricevute e rivela retroscena della sua carriera. Si parlerà anche di ritorno a scuola e dello stop ai cellulari con il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, lo psicoterapeuta Matteo Lancini, l’attore Massimo Ghini e Eugenia Carfora, dirigente scolastico, da dieci anni alla guida dell'istituto Francesco Morano di Caivano.
Spettacolo
Gigi D’Alessio: “Sophia Loren è...
'Le dedico ancora una volta 'Donna Sofi', canzone che omaggia la sua bellezza e la sua straordinaria anima'
"E' l'orgoglio della nostra terra, un'ispirazione per tutti noi". Così Gigi D'Alessio all'Adnkronos nel giorno dei 90 anni di Sophia Loren. "Le dedico ancora una volta 'Donna Sofi', una canzone che omaggia non solo la sua bellezza, ma anche la sua straordinaria anima. Le auguro tanta felicità e serenità, con infinita ammirazione e affetto", conclude.
Spettacolo
‘Pane, amore e…auguri a Loren’ con statuetta...
L’artigiano dei presepi Marco Ferrigno: 'La rappresentiamo nella scena del mambo con De Sica'
"Sophia Loren per noi rappresenta nel mondo Napoli e quella napoletanità che non esiste più". A dirlo all’Adnkronos è l’artigiano Marco Ferrigno, proprietario di una delle storiche botteghe di via San Gregorio Armeno, a Napoli, uno dei maestri del presepe artigianale, in occasione dei 90 anni della star del cinema. L’attrice nata a Roma ma cresciuta a Pozzuoli ha segnato intere generazioni di napoletani (e non solo) con ‘Pane, amore e…’, film del 1955 di Dino Risi, con protagonisti Loren e Vittorio De Sica. "Per celebrarla abbiamo realizzato una statuina commemorativa di lei con il vestito rosso, che indossa nella scena iconica del mambo con De Sica", racconta Ferrigno.
Emozionato per il traguardo della Sophia nazionale, racconta all’Adnkronos il suo primo incontro con l’attrice. "Lei si trovava a Napoli - ricorda l'artigiano - per girare un cortometraggio con suo figlio Edoardo Ponti ('Voce Umana' del 2014). Mi ha commissionato delle statuette del presepio, l’ho aspettata per sei ore davanti al suo camerino, in attesa della fine delle riprese. Sono state ore intense ma bellissime. Appena ha aperto la porta mi ha chiesto dove potesse andare a mangiare il baccalà 'chello ca feta'”. Il secondo incontro è stato "in occasione della sfilata di Dolce&Gabbana, di cui Loren era la madrina, a San Gregorio Armeno", conclude.