Vela d’epoca, la Verbano Classic Regatta diventa un Festival della Tradizione Nautica
Un Festival della Tradizione Nautica a un’ora di auto da Milano, iniziativa dell’Associazione Vele d’Epoca Verbano. Lo annuncia l'associazione con una nota. “A partire da questa dodicesima edizione, in programma dal 6 all’8 settembre 2024 a Laveno Mombello sulla sponda orientale del Lago Maggiore dice il presidente AVEV Paolo Sivelli- la manifestazione entrerà a fare parte del Verbano Classic Festival, vero e proprio festival della tradizione nautica che coinvolgerà non solo la popolazione lacustre, ma anche appassionati e cultori di marineria provenienti da altre regioni, incrementando il turismo e le presenze sul territorio”. “Proprio nello spirito del raduno-festival anche le imbarcazioni tradizionali che non partecipano alla regata potranno essere ospitate gratuitamente all’interno del Porto Antico di Laveno, a beneficio di chiunque vorrà ammirarle e scoprirne storia e caratteristiche”. Per iscriversi alla XII edizione della Verbano Classic Regatta è sufficiente compilare il form al link https://www.veledepocaverbano.com/scheda-iscrizione-regata/.
Quello che da tanti anni era già diventato il più importante e partecipato raduno di vele d’epoca e classiche in acque interne compie dunque un salto di qualità, grazie anche alla partnership organizzativa del Comune di Laveno Mombello che crede e sostiene il progetto e della Fondazione Officine dell’Acqua, nata nel 2021 e con sede presso gli ottocenteschi ex Magazzini Merci delle Ferrovie Nord di Laveno, che diventerà il centro operativo dell’evento. Oltre alle due regate di sabato e domenica davanti al borgo di Cerro di Laveno, realizzate con la regia del Circolo Velico Medio Verbano, il programma è stato arricchito con un convegno a tema museale dal titolo "Il museo galleggiante, riscoperta di una identità dimenticata".
Al convegno interverranno lo storico e scrittore di marineria ligure Giovanni Panella, la presidentessa di Vela Tradizionale Fanja Raffellini (armatrice della goletta Pandora) e il direttore del Museo della Marineria di Cesenatico Davide Gnola. Tra le altre iniziative la parata delle imbarcazioni sul Lungolago De Angeli, il palio delle Inglesine, due concerti nel Porto Antico di Laveno (I Luf e il Tributo a Fabrizio De Andrè) e la cena equipaggi presso la splendida villa settecentesca De Angeli Frua. Dunque un esordio importante, che non passerà certamente inosservato. A chi arriverà da lontano verranno segnalate strutture logistiche per i pernottamenti a prezzi convenzionati.
Per il secondo anno consecutivo sarà possibile assistere al raduno delle “Inglesine”, le lance da passeggio importate un secolo fa sui laghi Maggiore e di Como dalla nobiltà anglosassone che sceglieva l’Italia per trascorrere le vacanze. Costruite in mogano a clinker, hanno una lunghezza variabile da 5 a 8 metri circa e possono essere governate con due o quattro remi. Le barche verranno esposte nel Porto Antico di Laveno Mombello e oltre a entrare a fare parte del primo Registro delle Inglesine si sfideranno in occasione di un palio sabato 7 settembre alle ore 10 sul Lungolago De Angeli, visibile dalle rive e realizzato grazie alla collaborazione della Canottieri Cerro Sportiva.
Il progetto del ritorno e riscoperta delle Inglesine è sostenuto dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto. Nella stessa giornata, alle ore 18, sarà possibile assistere alla parata di tutte le imbarcazioni partecipanti alla Verbano Classic Regatta che sfileranno dal Porto Antico fino al vicino PortoLabieno, il porto turistico della cittadina lacustre. Seguirà la cena equipaggi presso Villa De Angeli Frua, distante appena 400 metri dal Porto Antico, splendida dimora aristocratica settecentesca con parco secolare, oggi sede municipale con annessa biblioteca comunale.
Le imbarcazioni ammesse alla XII Verbano Classic Regatta sono le Barche a vela d’epoca in legno (costruite anteriormente al 31/12/1980), le Barche a vela classiche e di tradizione, d’epoca o più recenti, in legno o vetroresina, ma che per disegno o costruzione materiale abbiano un interesse per le tradizioni nautiche (Dragoni, Classi Metriche, Star, Soling, ecc.), le Barche a vela latina e vela al terzo che per linee e materiali rispettino la tradizione. Sarà discrezione del comitato organizzatore accettare la domanda di partecipazione al Trofeo e le imbarcazioni ammesse verranno inserite in tre differenti raggruppamenti: Classe a chiglia fissa classiche e d’epoca, Derive classiche ed epoca, Vela latina / Vela al terzo.
Sport
Champions, Milan-Liverpool 1-3. Ibra: “Qui comando...
Rossoneri k.o. all'esordio. Lo svedese alza la voce: "Tutti lavorano per me"
Il Milan perde in casa per 3-1 contro il Liverpool nel match d'esordio nella Champions League 2024-2025. I rossoneri partono bene ma poi vanno sotto e nella ripresa non riescono a rimettere in piedi la sfida.
La partita
Fonseca per l'esordio opta per tre cambi rispetto alla formazione schierata dall'inizio contro il Venezia, con Calabria che viene preferito a Emerson Royal e Tomori che torna titolare al posto di Gabbia. Poi Morata dal 1' invece di Abraham. Il tecnico del Liverpool, Arne Slot, conferma il suo 4-2-3-1, ma in difesa dà spazio a Tsimikas, e con il trio alle spalle di Diogo Jota, con Gakpo preferito a Luis Diaz. Niente da fare anche per Federico Chiesa.
Rossoneri subito in gol. Al 3' Pulišić si invola sulla destra e scambia con Morata tagliando fuori Tsimikas. Arrivato all'interno dell'area, resiste al ritorno di Mac Allister e incrocia benissimo il destro battendo Alisson sul secondo palo per l'1-0. La gara sembra mettersi in discesa ma Maignan accusa un risentimento muscolare al quadricipite. Il Liverpool sale di intensità e al 17' Jota imbuca per Salah che con il destro calcia fortissimo dall'interno dell'area, colpendo in pieno la traversa. Al 23' arriva il pari degli inglesi: Alexander-Arnold pennella un calcio di punizione perfetto per la testa di Konatè che anticipa sia Tomori che l'uscita non perfetta di Maignan e schiaccia in porta il colpo di testa del pareggio, 1-1.
I rossoneri arretrano e al 26' Diogo Jota calcia a botta sicura sull'uscita di Maignan, ma non trova la porta. Il Milan traballa e al 30' altra doppia occasione per i Reds, prima Gakpo si fa respingere il tiro da Maignan e poi Salah che calcia fortissimo con il sinistro e colpisce la seconda traversa della sua partita. L'egiziano ci riprova di nuovo al 40' ma Maignan respinge ancora in corner. Il Milan capitola al 41': Tsimikas su calcio d'angolo trova la testa di van Dijk, che con un grande stacco batte il portiere del Milan da distanza ravvicinata per il 2-1. Poi in pieno recupero ancora il portiere rossonero salva su Gakpo.
Ad inizio ripresa la musica non cambia e al 48' è ancora Maignan a salvare i rossoneri su Diogo Jota che colpisce a botta sicura, ma viene fermato dall'uscita bassa del portiere. Il Milan prova a reagire e al 59' grandi proteste di Morata per un presunto fallo di Gravenberch nell'area del Liverpool ma per l'arbitro Eskaas non c'è nulla. La squadra di Slot quindi ricomincia a macinare gioco e al 64' arriva un'altra doppia occasione: Szoboszlai si gira e calcia, ma la sua conclusione viene respinta da Torriani, il giovanissimo portiere entrato al posto di Maignan costretto ad uscire per infortunio, poi sulla ribattuta il pallone finisce dalle parti di Tsimikas, che incrocia troppo il tiro.
Al 67' arriva il tris dei Reds: perfetto contropiede con Gakpo che scappa via a Pavlovic, entra in area e appoggia all'indietro per Szoboszlai che di prima deposita il pallone in rete per il 3-1. Il Milan si sistema con il 4-4-2 con Reijnders che arretra la sua posizione vicino a Fofana, mentre Abraham entra per affiancarsi a Morata. Il Milan alza il baricentro e al 73' grande azione personale di Leao, ma Gravenberch respinge in corner. I rossoneri non mollano e all'85' Theo Hernandez recupera un pallone sulla trequarti e calcia dai 20 metri a incrociare ma il pallone esce di poco. Al 97' ultimo squillo con Leao che va via sulla sinistra e calcia fortissimo, colpendo il palo, ma ormai è troppo tardi.
Ibra: "Sono il boss, comando io"
Il match viene preceduto dalle dichiarazioni di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese, uomo forte in società per decisione della proprietà, ricompare dopo un breve periodo di assenza. "Quando il leone va via, i gatti si avvicinano. Quando il leone torna, i gatti spariscono. Mi sto concentrando sul lavoro, sono stato via per qualche giorno per motivi personali, però sono sempre presente. Si lavora, si pedala", dice a Sky. "Comando io, sono io il boss e tutti lavorano per me. Si lavora in silenzio".
Sport
Juve-Psv, gol di Yildiz: “Come Del Piero”
Il talento turco sblocca la gara al 21’
Kenan Yildiz a segno nel match di Champions League oggi tra Juventus e Psv Eindhoven. Il talento turco sblocca la gara al 21' con una prodezza che ricorda i gol realizzati in serie da Alex Del Piero con la maglia bianconera. Esecuzione simile e esultanza identica, con la linguaccia per celebrare la prodezza.
LE PRÉDESTINÉ. LE DON DIVIN. #Yildiz pic.twitter.com/dLBDEiHdQz
— (@BVL_21) September 17, 2024
Controllo, destro a giro dal vertice sinistro dell’area e palla in rete con bacio al palo. Un gol alla Del Piero, sentenziano i tifosi su X, con Yildiz che onora la maglia numero 10 indossata per 2 decenni da Pinturicchio.
Alla Del Piero, alla prima in Champions, zittendo chi lo ha definito un "giocatorino".#Yildiz 👏
— Mirko Di Natale (@_Morik92_) September 17, 2024
Il gol di Yildiz, all’esordio assoluto in Champions, ricorda da vicino quello che Del Piero, anche lui alla prima avventura nel torneo più prestigioso, realizzó nel 1995-1996 contro Borussia Dortmund e Steaua.
Settembre, Champions League, tiri a giro di destro.
— Claudio Pellecchia (@clape87) September 17, 2024
Kenan, mi fai piangere così.#Yildiz#UCL
L'attaccante turco diventa, inoltre, il più giovane juventino a segnare in Champions League all'età di 19 anni e 136 giorni.
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Yildiz, gol alla Del Piero in Juve-Psv
Il talento turco sblocca la gara al 21’
Kenan Yildiz a segno nel match di Champions League oggi tra Juventus e Psv Eindhoven. Il talento turco sblocca la gara al 21' con una prodezza che ricorda i gol realizzati in serie da Alex Del Piero con la maglia bianconera. Esecuzione simile e esultanza identica, con la linguaccia per celebrare la prodezza.
LE PRÉDESTINÉ. LE DON DIVIN. #Yildiz pic.twitter.com/dLBDEiHdQz
— (@BVL_21) September 17, 2024
Controllo, destro a giro dal vertice sinistro dell’area e palla in rete con bacio al palo. Un gol alla Del Piero, sentenziano i tifosi su X, con Yildiz che onora la maglia numero 10 indossata per 2 decenni da Pinturicchio.
Alla Del Piero, alla prima in Champions, zittendo chi lo ha definito un "giocatorino".#Yildiz 👏
— Mirko Di Natale (@_Morik92_) September 17, 2024
Il gol di Yildiz, all’esordio assoluto in Champions, ricorda da vicino quello che Del Piero, anche lui alla prima avventura nel torneo più prestigioso, realizzó nel 1995-1996 contro Borussia Dortmund e Steaua.
Settembre, Champions League, tiri a giro di destro.
— Claudio Pellecchia (@clape87) September 17, 2024
Kenan, mi fai piangere così.#Yildiz#UCL
L'attaccante turco diventa, inoltre, il più giovane juventino a segnare in Champions League all'età di 19 anni e 136 giorni.