Gli Oasis ritornano: le date della reunion dei fratelli Gallagher dopo 15 anni
L'annuncio con un post sui social network
L'atteso e clamoroso annuncio è arrivato: gli Oasis torneranno nel 2025 con un tour nel Regno Unito e in Irlanda ma, si legge sul sito ufficiale della band, "sono in corso i preparativi per portare 'Oasis Live 25' in altri Continenti entro la fine del prossimo anno". I due fratelli Gallagher, Liam e Noel, si esibiranno per la prima volta insieme a 15 anni dalla rottura: niente spiegazioni, solo un reel su Instagram che annuncia le date dei concerti. "Eccoci, sta succedendo", scrivono.
A 30 anni dall'uscita del loro primo disco 'Definitely Maybe', pubblicato nel 1994, la band inglese torna a suonare insieme: non accadeva dal 2009.
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Le date
Le date sono 14 e i biglietti saranno acquistabili a partire da sabato 31 agosto. Il tour prenderà il via il 4 luglio 2025 a Cardiff, comprenderà quattro date nella loro città natale di Manchester e altrettante a Londra. Poi seguiranno Edimburgo e Dublino. Ecco l'elenco completo:
Cardiff Principality Stadium - 4 e 5 Luglio
Manchester Heaton Park - 11/12/19/20 Luglio
London Wembley Stadium - 25 e 26 Luglio, 2 e 3 Agosto
Edinburgh Scottish Gas Murrayfield Stadium - 8 e 9 Agosto
Dublin Croke Park - 16 e 17 Agosto.
Spettacolo
Festa per Sophia Loren, Al Bano: “Serata...
Al The Space Cinema Moderno di Roma festa in onore della diva che ha compiuto 90 anni
Una serata "fantastica, toccante, commovente. Ce ne dovrebbero essere tante di serate così". Parola di Al Bano che ieri sera ha partecipato alla festa andata in scena al The Space Cinema Moderno di Roma in onore di Sophia Loren per i suoi 90 anni. La diva, dice il cantautore pugliese all'AdnKronos, "ha fatto grandi film con i grandi di tutto il mondo cinematografico. Ma la sua interpretazione più importante è stato il rapporto con la vita - che continua a portare avanti - e soprattutto il rispetto delle sue radici. E' una donna semplicemente straordinaria".
Un appuntamento da incorniciare anche per Nancy Brilli che all'AdnKronos racconta: "E' stata una serata molto affettuosa, la Loren era circondata veramente dall'amore della gente. Saremo stati in un centinaio o centocinquanta, ma è stato un grande amore verso Sophia e di Sophia verso la famiglia". Una serata arricchita anche dalla proiezione del film 'L'oro di Napoli'. E' stato presentato, infatti, "il bellissimo restauro del film curato da Aurelio De Laurentiis e da Cinecittà", ricorda la Brilli che aggiunge: "E' stata un'occasione molto affettuosa. Lei era emozionatissima, i figli più di lei, i nipoti americani erano molto carini, hanno fatto due discorsi in inglese con familiarità e dolcezza".
Da Zubin Mehta ad Aurelio De Laurentiis, da Christian De Sica a Trudie Styler. Senza dimenticare Claudia Gerini, Greta Scarano, Margareth Madè. Il mondo del cinema si è dunque fermato per la Loren. Una vera e propria festa, quella che è andata in scena al The Space Cinema Moderno, durante la quale è stata consegnata all'attrice la prima 'Chiave di Cinecittà' a lei dedicata. All'evento, promosso dal Ministero della Cultura, Cinecittà e Archivio Luce hanno partecipato anche Silvia Damiani, Tomas Arana, Franco Nero, Carlo Poggioli, Mara Venier, Gigi D’Alessio e padre Antonio Spadaro. Ricordi e tanto affetto hanno circondato la diva. La Loren, visibilmente emozionata, si è seduta nella fila centrale del cinema, si è alzata in piedi e ha ricevuto applausi e affetto da tutta la sala. A farle gli auguri sul palco ci hanno pensato, tra gli altri, Enrico Lo Verso, Ferzan Özpetek, Laura Delli Colli.
Non sono mancati gli incontri e gli abbracci con alcuni protagonisti dei film interpretati dalla Loren. Eleonora Brown - che ne 'La Ciociara' ha vestito i panni di Rosetta, la figlia dodicenne di Cesira - l'ha abbracciata e salutata. In sala, anche Ibrahima Gueye, che nell'ultimo film dell'attrice, 'La vita davanti a sé', ha vestito i panni di Momò. "Arrivare alla mia età e poter condividere questa serata con i miei affetti e con le persone con cui ho lavorato non ha prezzo, è una cosa meravigliosa", ha detto la Loren che, commossa, ha salutato tutti. Non sono mancati, infine, i due figli dell'attrice, Edoardo e Carlo, e i nipoti che hanno voluto ringraziare la vasta platea che ha festeggiato l'artista.
Spettacolo
Fedez e Chiara Ferragni, canzone ‘a sorpresa’:...
'Allucinazione Collettiva' tra ricordi, rimpianti e scuse. La delusione di chi si aspettava un'altra puntata della lite...
Fedez pubblica nel cuore della notte 'Allucinazione Collettiva', il suo ultimo brano. E' una canzone d'amore che chiama in causa Chiara Ferragni. Chi si aspetta un'altra puntata del dissing con Tony Effe, dopo l'anticipazione diffusa qualche ora prima su Instagram, rimane deluso e nei commenti al video su YouTube non nasconde la propria perplessità, con il sospetto di aver assistito ad uno scontro costruito tra i due artisti per arrivare ad un epilogo 'a sorpresa', con l'uscita di un brano di tutt'altro tono rispetto alle strofe degli ultimi giorni.
Il brano pare ripercorrere il matrimonio con l'influencer, tra alti e bassi, fino alla crisi che ha posto fine all'unione: "Ed io mi chiedo ancora se c'è un lieto fine a una favola infelice e storta", canta Fedez, "finché magistrato non ci separi".
"Dì al tuo avvocato che mi ha contestato un tentato suicidio", canta il rapper, ricordando le tensioni dopo il Festival di Sanremo 2023. "Eppure lo so che mi hai donato le cose più belle che ho. Con te ho vissuto cose che io non rivivrò mai più", dice facendo riferimento ai figli. Quindi il passaggio sulla malattia e l'operazione ("I buchi allo stomaco che mi son fatto per tutto lo schifo che ho accumulato"), fino alle vicende che hanno coinvolto Ferragni tra polemiche e inchieste sulle attività di beneficenza ("La gente festeggia sulla tua carcassa mi chiedo alla fine che cosa hanno vinto. Tu sei la distrazione di massa più bella che io abbia mai visto"). "Hai visto i tuoi amici? Sono yes man", dice Fedez riproponendo concetti già espressi. "Saranno felici senza di me. Sono parassiti, niente di che. Io odiavo loro ma amavo te".
Se l'obiettivo della canzone è ricucire i rapporti con la moglie, i risultati non sono quelli sperati a giudicare dal messaggio che Chiara Ferragni pubblica prima della pubblicazione del brano: "Non uscirà l'ennesimo dissing che ha intrattenuto molto, ma una finta canzone romantica, priva di sincerità. Un palese tentativo di sfruttare il momento, un atto violento, considerando che sono stati dieci mesi molto difficili", dice l'imprenditrice.
Spettacolo
Cinzia Clemente: Un autunno tra set, regia e sceneggiature
L’autunno si preannuncia carico di progetti e sfide per Cinzia Clemente, l’attrice pugliese che sta conquistando il piccolo schermo e non solo. Quattro le serie televisive in cui la vedremo protagonista nei prossimi mesi, a partire da Gerri, la nuova fiction basata sui romanzi di Giorgia Lepore, con Giulio Beranek nel ruolo principale e prevista in uscita nel 2025.
Cinzia sarà anche nel cast di Giacomo Leopardi – Vita e Amori del Poeta, la serie diretta da Sergio Rubini che punta a raccontare la vita e le passioni del celebre poeta italiano. Ma non è tutto: la vedremo in un episodio de I delitti del BarLume e nella seconda stagione di Sono Lillo, che debutterà su Prime Video dal 19 settembre. Infine, l’attrice comparirà anche su Canale 5 nella seconda stagione de Il Patriarca con Claudio Amendola, consolidando così la sua presenza sul piccolo schermo.
Ma la carriera di Cinzia non si limita alla recitazione. Il suo talento si estende anche alla regia e alla sceneggiatura, con due cortometraggi che ne hanno messo in luce la versatilità artistica. Il primo, Jazzo Inferno, diretto da Cinzia stessa, ha ottenuto riconoscimenti internazionali e patrocini prestigiosi. Il secondo corto, Non mi lasciare sola, ha visto l’artista impegnata nella scrittura della sceneggiatura, rafforzando il suo ruolo poliedrico nel mondo del cinema.
Nonostante i numerosi impegni, Cinzia non ha intenzione di fermarsi: è già al lavoro su altre due sceneggiature di cortometraggi, dimostrando una passione inesauribile per l’arte e una dedizione che la sta portando sempre più in alto. Un talento che continua a farsi notare e che promette di brillare ancora a lungo nel panorama artistico italiano.
Cinzia Clemente è una figura in continua evoluzione, capace di reinventarsi e affrontare nuove sfide con entusiasmo e determinazione. E con questa energia, non possiamo che aspettarci grandi cose da lei nel prossimo futuro.