Oasis, dalla rottura alla reunion: tutte le liti dei fratelli Gallagher
Una 'fratellanza' tormentata tra insulti, azioni legali e violenza fisica culminati nella rottura a Parigi nel 2009
'Don't Look Back in Anger', cantano gli Oasis. Parole che oggi risuonano nelle loro orecchie come un invito a deporre l'ascia di guerra, che li ha tenuti lontani per anni tra insulti e rabbia. I fratelli Noel e Liam Gallagher si sono finalmente riuniti annunciando una serie di concerti nel 2025. I fan sono letteralmente impazziti: 15 anni dopo la rottura, potranno finalmente (ri)vivere i brani della band britannica, che ha segnato molte generazioni con 'Wonderwall', 'Champagne Supernova', 'Supersonic', 'Little by little', 'She's electric' e moltissimi altri. Ma cosa è successo tra i due fratelli? Le prime crepe pubbliche risalgono al 1994 durante il concerto al Whiskey A Go Go di Los Angeles. Durante una pausa, secondo i media internazionali, Liam ha iniziato ad insultare la band lanciando un tamburello contro il fratello. Fuori di sé, Noel ha abbandonato il palcoscenico ed è scomparso per un paio di giorni. Da quello screzio, è nata 'Talk Tonight'.
Nel 1995, poi, il caso della mazza da cricket. Durante le registrazioni del secondo album degli Oasis '(What's The Story) Morning Glory' in Galles, Liam ha fatto irruzione nello studio con un gruppo di persone, mentre Noel era intento a lavorare. Quest'ultimo non ha preso bene l'interruzione e ha colpito il fratello con una mazza da cricket. L'oggetto è stato ritrovato dal giornalista musicale Paolo Hewitt e successivamente è stato venduto all'asta. Nel 1996, Liam si è ritirato all'ultimo momento da un tour negli Stati Uniti, lasciando a Noel il timone della band. 'E' stato chiamato per risolvere una questione personale', questa la giustificazione dell'etichetta discografica Creation Records. Si è poi scoperto che Liam si è unito al tour tre giorni dopo perché aveva venduto la sua casa, lasciando la moglie senza un posto in cui vivere. La tournée è stata cancellata dopo due settimane.
Nel 2000 è l'anno della lite in Spagna. Un concerto a Barcellona è stato cancellato a seguito dell'infortunio al braccio del batterista Alan White. Nel corso della serata si è scatenata una discussione in cui Liam ha messo in dubbio la legittimità della figlia di Noel, Anais. E così il fratello maggiore ha fatto le valigie e ha lasciato per la band, che ha completato il resto del tour europeo senza di lui. Nel 2009 l'inizio della fine. "E' l'uomo più arrabbiato che si possa incontrare. E' come un uomo con una forchetta in un piatto di zuppa", ha dichiarato Noel in una vecchia intervista. Nello stesso anno, gli Oasis avrebbero dovuto suonare alla tappa del 'V Festival' di Chelmsford, annullata all'ultimo minuto a causa di una laringite di Liam. Motivazione ufficiale, subito smentita da Noel, il quale ha affermato che il fratello aveva i "postumi di una sbornia". A seguito di questa dichiarazione, Liam ha intrapreso un'azione legale contro il fratello che è stata ritirata dopo le scuse di Noel.
Ad agosto 2009 la separazione. Gli Oasis si trovavano a Parigi sul palco del festival 'Rock En Seine'. In quell'occasione è scoppiata l'ennesima lite, quella decisiva, perché Liam ha preso la chitarra del fratello impugnandola come un'ascia. Lo spettacolo è stato annullato e così anche il resto del tour. "Con un po' di tristezza e grande sollievo vi annuncio che stasera ho lasciato gli Oasis. La gente scriverà e dirà quello che vorrà, ma sappiate che non potevo continuare a lavorare con Liam un giorno di più", le prime parole di Noel dopo la separazione. "I dettagli sono tanti e non possono essere elencati. Quello che vi posso dire - ha aggiunto Noel in una delle prime interviste dopo la rottura - è che il livello di intimidazione verbale e violenta nei miei confronti e in quelli della mia famiglia e dei miei amici è diventato intollerabile. E la mancanza di sostegno e comprensione del mio management non mi ha lasciato altra scelta". Non si sa se tra i due Gallagher sia tornato l'amore fraterno o se sia solo fame di fama, ma tutti coloro che sono cresciuti con loro sono al settimo cielo…e va bene così. (di Lucrezia Leombruni)
Tv & Gossip
Fiorella Mannoia ospite della prima puntata del programma...
Dopo il successo della prima stagione, torna su Rai3, da lunedì 16 settembre alle 20.20, “Riserva Indiana”, il programma di Rai Cultura e Ruvido produzioni condotto da Stefano Massini, che con il suo messaggio di educazione civile ha portato uno spazio unico e importante nel palinsesto televisivo.
La formula è quella della combinazione tra i monologhi da narratore di storie di Massini e alcune delle più belle canzoni dei protagonisti della musica italiana che, nello studio dall’atmosfera raccolta, dove siede un pubblico di giovani, trovano l’occasione non solo di suonare dal vivo con una band resident formata da alcuni dei migliori session man italiani, ma anche di affrontare tematiche che esulano dai consueti schemi dell’intervista televisiva.
Tutto è tenuto insieme, tra parole e musica, da un ideale filo conduttore nel racconto di “Riserva Indiana”, un luogo privilegiato dove lo spettatore può finalmente sfuggire alla dittatura dell’immediatezza dei social e dell’algoritmo per riscoprire il tempo rilassato della riflessione, della verità dei sentimenti, delle storie esemplari, dei temi civili e del coraggio delle idee in un mix felice che non dimentica le regole dell’intrattenimento.
Fiorella Mannoia è l’ospite della prima puntata di questa nuova edizione. Martedì 17 settembre a “Riserva Indiana” La Rappresentante di Lista, mercoledì 18 il rapper Willie Peyote, giovedì 19 è la volta di Achille Lauro e chiude la settimana, venerdì 20, Fabio Concato.
Inoltre, in questa edizione ci saranno: Roberto Vecchioni, Gabbani, Niccolò Fabi, Federico Zampaglione, Raiz, Simona Molinari, Vinicio Capossela, Nayt, Ariete, Ermal Meta, Mannarino, Irene Grandi e molti altri.
“Riserva Indiana” è un programma di Stefano Massini e Massimo Martelli, scritto con Paolo Biamonte, Rossella Rizzi e Mariano Cirino, con la regia di Matteo Bergamini. La band è diretta da Jacopo Carlini, pianoforte e tastiere con Matteo Carlini al basso, Bruno Marinucci alla chitarra e Cristiano Micalizzi alla batteria. Capo progetto Rai, Giulia Lanza.
Ph. Giuseppe Manodritta
Spettacolo
Daytona 90con: dall’America vi raccontiamo le serie e...
90Con Daytona 2024: Che cos’è? Un evento mondiale a Daytona Beach, in Florida, per tutti gli appassionati nostalgici della TV, del cinema e dei colori e delle mode dei mitici anni Novanta. Detta così, pare niente, e invece la presenza di grandi stars dei telefilm più amati rende questo appuntamento davvero unico nel suo genere!
Melrose Place, Beverly Hills 90210, Sabrina, Streghe, Baywatch, Otto sotto un tetto, Settimo cielo: le indimenticabili serie TV che sono entrate nella storia e hanno reso iconiche le facce dei protagonisti. Tutto questo, e molto altro, fanno di questa convention un’opportunità unica al mondo per rivivere quegli anni, tuffarsi nel passato e incontrare da vicino tutti loro!
E vi raccontiamo tutto, a puntate, come un serial: questa grande avventura vissuta da vicino. Ne sentiamo parlare in primavera e così si decide di andare. Eccoci qui.
Ma c’è una premessa doverosa, e un po’ triste. A questo happening eccezionale doveva esserci anche Shannen Doherty, insieme ai colleghi di Beverly Hills e Streghe, per incontrare fan e stampa. Purtroppo, il destino non ha voluto che ciò accadesse. Proprio in estate, il brutto e maledetto cancro che ha colpito quella che tutti conosciamo come Brenda, o la strega Prue Haliwell, ha avuto la meglio. Gli organizzatori di Daytona 90Con, della Thats4entertainment, hanno ricordato la Doherty con immagini e un evento insieme agli attori di Streghe e ai fan.
Per il resto, appena si entra, eccoci con una delle dive di Melrose Place. Questa avventura nella nostalgia e nelle icone degli anni ’90 comincia con Laura Leighton, direttamente da Melrose Place: l’irrequieta Sidney, sorella di Jane, amante del cognato Michael e combinaguai assoluta. Ma la bella e brava Laura va ricordata anche come Sophie negli ultimi episodi di Beverly Hills, in Pretty Little Liars tra le protagoniste, e ora con il ritorno di Melrose Place, con un podcast e un reboot in arrivo.
E la storia continua…
Fine prima parte.
Spettacolo
Fedez, Tony Effe e la frecciatina sul cane: scintille...
Lite a distanza, sulle storie Instagram
Fedez e Tony Effe, scintille social con messaggi incrociati, arriva il dissing e la lite pare servita. Non passa inosservato infatti lo scambio di frasi tra i due rapper, a distanza di sicurezza, ognuno sul proprio profilo Instagram.
Nelle ultime ore Tony Effe ha pubblicato tra le sue Stories una frase scritta in bianco su sfondo nero, correlata da tre emoticon che rappresentano un diavoletto: "Non svegliare mai il cane che dorme". Difficile possa essere una coincidenza che qualche ora dopo Fedez abbia fatto una storia sul proprio profilo Instagram con la frase: "Non svegliate il cane che dorme che è un casino poi". Lo sfondo in questo caso è la foto di un cagnolino pitturato in strada, mentre il testo è accompagnato da un'emoticon ironica. Tutto fa pensare a una frecciatina indirizzata proprio al collega romano.
Il presunto scambio di attacchi conferma, secondo i fan, che i due rapper - che un tempo condividevano scatti insieme e sembravano amici - avrebbero litigato. Le ipotesi sono molte: tra chi dice che Fedez avrebbe fatto degli apprezzamenti all'ex fidanzata di Tony Effe, Taylor Mega, a chi ritiene vero il contrario, ossia che il rapper romano abbia avvicinato Chiara Ferragni.
La temperatura continua a salire in serata con messaggi sempre più diretti e espliciti. Arriva il dissing di Tony Effe: "Chiara dice che mi adora" e "La tua bevanda sa di piscio" non hanno bisogno di particolari spiegazioni, così come la foto che ritrae Fedez con alcuni agenti di polizia: "Ti aspetto Pinocchio". "Il cane ha miagolato. Sistemati la permanente che arrivo, bellezza", replica Fedez con tanto di dito medio. A completare il quadro, anche Niky Savage, 'dissato' anche lui da Tony Effe e accanto a Fedez nel brano 'Di Caprio': "Non vedevo l'ora", commenta.