Aldilà digitale: il 61% degli italiani si preoccupa dell’eredità online del defunto
Milano, 28 agosto 2024. Secondo i risultati dello studio di Kaspersky “Entusiasmo, superstizione e grande insicurezza – Come gli utenti di tutto il mondo si confrontano con l’universo digitale” in Italia il 55% dei consumatori ritiene che le identità dei defunti siano particolarmente vulnerabili al furto. Per quanto riguarda il ricreare la propria presenza online utilizzando l’intelligenza artificiale (AI), il 28% degli italiani lo ritiene accettabile, mentre il 45% è contrario, mettendo in luce le preoccupazioni legate alla privacy e al rispetto nel mondo digitale.
Il “Digital 2024 Global Overview Report” di Kepios rivela che oggi il 95% degli utenti di Internet utilizza i social media ogni mese, con 282 milioni di nuove identità create tra luglio 2023 e luglio 2024. Con l’aumento delle interazioni online e l’espansione delle presenze digitali, le preoccupazioni legate alla privacy, all’eredità digitale e all’uso etico delle identità diventano sempre più rilevanti.
Lo studio di Kaspersky evidenzia che la maggioranza dei consumatori italiani (55%) percepisce le identità dei defunti come particolarmente a rischio di furto, soprattutto perché spesso non c’è più nessuno che monitori le informazioni pubblicate online. Inoltre, sempre il 55% degli italiani ritiene accettabile ricreare la presenza online di persone decedute tramite l’IA, sebbene le opinioni siano contrastanti: il 28% degli intervistati considera accettabile creare un’identità digitale di una persona non più in vita attraverso foto, video o altri ricordi, mentre il 45% non è d’accordo.
È interessante notare che in Italia la maggior parte degli utenti italiani (68%) crede che vedere immagini o storie di persone decedute possa turbare chi era vicino a loro. Tuttavia, il 29% pensa che non ci sia un limite di tempo per raccogliere tutte le immagini, i video o le registrazioni vocali mai pubblicate online relative a una persona specifica.
Considerando che probabilmente l’unico modo per controllare la propria “presenza digitale” dopo la morte sarebbe quello di includere istruzioni nel proprio testamento, il 66% degli italiani concorda sul fatto che chiunque abbia account online dovrebbe specificare nel proprio testamento cosa fare dei propri dati e account social.
“Il problema della gestione della propria presenza digitale è spesso trascurato nelle attività online quotidiane. Tuttavia, i risultati del sondaggio sottolineano un punto critico: un numero significativo di intervistati è consapevole del fatto che le identità rubate possono causare immensi problemi personali agli utenti o ai loro cari. Alla luce di questi rischi, è prudente adottare misure proattive per migliorare la privacy e salvaguardare le identità digitali. Così facendo, gli utenti possono assicurarsi che la loro presenza online rimanga sicura e rispettabile, in ogni caso” ha commentato Anna Larkina, Web Content Analysis Expert di Kaspersky.
Per rafforzare la privacy degli utenti, Kaspersky consiglia di:
1. Adottare una moderna soluzione di sicurezza che consente di monitorare facilmente quali dati personali vengono elaborati dalle app e di limitare la raccolta dei dati quando necessario.
2.Aggiornare sempre il sistema operativo, il browser e qualsiasi software di sicurezza. Gli aggiornamenti spesso includono patch per le vulnerabilità di sicurezza che possono essere sfruttate.
3.Dato che non tutti i servizi online chiariscono quali dati raccolgono e come li utilizzano, seguire le istruzioni dei Privacy Checker online aiuterà a limitare la quantità di informazioni condivise online.
Il report completo di Kaspersky “Entusiasmo, superstizione e grande insicurezza – Come gli utenti di tutto il mondo si confrontano con l’universo digitale” è disponibile a questo link.
Informazioni sulla ricerca
A giugno 2024, Kaspersky ha commissionato ad Arlington Research una ricerca online, che ha coinvolto 10.000 intervistati, per esplorare l'atteggiamento nei confronti delle attuali superstizioni digitali, del ruolo dell'IA nella vita dell'uomo e dell'immortalità digitale. Il campione comprendeva 1.000 intervistati in Regno Unito, Germania e Francia e 500 in Spagna, Italia, Portogallo, Brasile, Messico, Russia, Kazakistan, India, Cina, Indonesia, Turchia, KSA, Emirati Arabi Uniti e Sudafrica.
Informazioni su Kaspersky
Kaspersky è un’azienda globale di sicurezza informatica e digital privacy fondata nel 1997. Le profonde competenze in materia di Threat Intelligence e sicurezza si trasformano costantemente in soluzioni e servizi innovativi per proteggere aziende, infrastrutture critiche, governi e utenti in tutto il mondo. Il portfolio completo di sicurezza dell’azienda comprende una protezione leader degli endpoint e diverse soluzioni e servizi di sicurezza specializzati e soluzioni Cyber Immune, per combattere le sofisticate minacce digitali in continua evoluzione. Oltre 400 milioni di utenti sono protetti dalle tecnologie Kaspersky e aiutiamo 220.000 aziende a tenere al sicuro ciò che più conta per loro. Per ulteriori informazioni è possibile consultare https://www.kaspersky.it/
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Pechino, il rettore dell’Università Link: “Un confronto...
Roma, 9 novenbre 2024. Il Rettore dell'Università degli Studi Link Campus di Roma, Carlo Alberto Giusti, ha partecipato al forum tra i Rettori italiani e quelli cinesi che si svolge in questi giorni a Pechino in occasione della visita di Stato del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il forum ha la finalità ultima di proporre, alla presenza dei due Capi di Stato, un protocollo bilaterale sull'innovazione tecnologica e lo scambio di conoscenze nei settori scientifici e umanistici.
“Un’occasione unica di confronto ed approfondimento delle tematiche strategiche in tema di ricerca e alta formazione- ha sottolineato il Rettore Giusti - per rinforzare e creare nuove sinergie”. Soltanto pochi giorni fa Giusti, che è anche vice presidente del Crul, il Comitato Regionale di Coordinamento delle Università del Lazio, ha firmato a San Diego, California, un accordo di partenariato tra l’Università degli Studi Link e La Jolla Institute for Immunology, che fa seguito ad altre importanti collaborazioni accademiche a livello globale. “La nostra - ha concluso il Rettore - è un’Università che fa dell’internazionalizzazione e del dialogo tra le culture il suo punto di forza. È importante che tutto il sistema universitario italiano faccia altrettanto e credo che oggi, a Pechino, si sia dimostrato che siamo sulla buona strada”.
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Il TRT World Citizen “Humanitarian Film Festival” ha...
Istanbul, 08.11.2024 - Sono stati proclamati i vincitori del TRT World Citizen “Humanitarian Film Festival”, organizzato dall’emittente Turkish Radio and Television Corporation (TRT).
Giunto alla sua sesta edizione, anche questa volta il TRT World Citizen “Humanitarian Film Festival” ha affrontato temi di estrema importanza come la guerra, i conflitti sociali, i diritti umani e la crisi climatica. Nel corso dell’evento, i visitatori hanno potuto assistere a proiezioni cinematografiche e partecipare a riunioni, incontri e laboratori. A conclusione del festival, si è svolta la cerimonia di premiazione, durante la quale i tre migliori film in concorso hanno ricevuto i meritati riconoscimenti.
Con l’intento di offrire ai filmmakers un significativo strumento per affrontare i temi umanitari da prospettive uniche e originali, l’emittente turca TRT (Turkish Radio and Television Corporation) ha organizzato anche quest’anno, e per la sesta volta, il TRT World Citizen “Humanitarian Film Festival” . I partecipanti al festival hanno avuto la possibilità di assistere alla proiezione dei film premiati e di incontrare figure di spicco della cultura e del cinema provenienti da tutto il mondo.
La cerimonia di premiazione del festival si è svolta presso il Centro Culturale Ataturk, in presenza del Direttore Generale della TRT, Mehmet Zahid Sobaci, e del Capo delle Comunicazioni della Presidenza della Repubblica Turca, Fahrettin Altun, insieme a numerosi altri ospiti impegnati nel contesto artistico e cinematografico.
“Sosteniamo questo festival perché riunisce i registi e i produttori che sostengono l’umanità attraverso le loro opere” ha affermato Fahrettin Altun. Durante la cerimonia di premiazione, ha inoltre dichiarato che “il festival evidenzia l’importanza di tutelare i diritti dell’umanità, la giustizia sociale e la pace, e di affrontare i problemi ambientali e le conseguenze che potrebbero provocare nei confronti della vita umana. L’obiettivo è quello di ricordare il valore e il significato della vita umana e della sua natura quale verità”.
Altun ha inoltre espresso il proprio orgoglio per l’impegno dell’emittente radiotelevisiva turca TRT nel rappresentare, attraverso il proprio lavoro, la dedizione della Turchia verso la pace e la stabilità globali.
Il TRT World Citizen Humanitarian Film Festival rappresenta un’importante manifestazione istituzionale per dimostrare la sensibilità della Turchia nei confronti di queste importanti tematiche. La nazione turca ha sempre dimostrato il pieno sostegno verso il festival, il quale è ormai considerato una tradizione irrinunciabile, dove produttori e registi di grande valore si incontrano per condividere l’impegno verso i problemi sociali e umanitari.
Da parte sua, il Direttore Generale di TRT Sobaci ha affermato che “il mondo ha più che mai bisogno della profonda narrazione ottenibile attraverso il cinema”. Nel discorso che ha accompagnato la cerimonia di premiazione, Sobaci ha evidenziato come il Festival riesca ad attirare l’attenzione verso le questioni umanitarie e offrire a tutto il mondo spunti di ispirazione verso il cambiamento. Inoltre, ogni anno, il festival premia i filmmakers che centrano il proprio lavoro verso luoghi e questioni in cui la giustizia non ha raggiunto il giusto equilibrio.
Sobaci ha inoltre sottolineato che i film in concorso hanno affrontato problemi di importanza globale attraverso la forza espressiva del cinema. Grazie al loro lavoro, i filmmakers riescono a presentare in maniera chiara e precisa anche le questioni più complesse, che richiederebbero altrimenti lunghe e poco comprensibili discussioni.
“Come emittente radiotelevisiva pubblica turca” ha continuato Sobaci, “TRT ha il dovere e la responsabilità di rappresentare la voce di chi viene dimenticato e trascurato e di rivelare anche ciò che è invisibile agli occhi, sia nelle trasmissioni televisive e radiofoniche, sia in tutte le attività correlate, compreso il cinema. L’Humanitarian Film Festival è la rappresentazione di questo senso del dovere. Attraverso il festival, ci impegnamo a rendere visibile la lotta del popolo emarginato in maniera tale che arrivi a toccare la coscienza dell’umanità, aprendo la porta della comprensione dalla Turchia verso il resto del mondo e guidando il potere del cinema verso i problemi umanitari”.
Incontri e laboratori con i professionisti
Nel corso del festival, il pubblico ha assistito alla proiezione dei dieci film finalisti e ha avuto l’opportunità di partecipare a dibattiti, incontri e laboratori con noti professionisti del settore. Il programma includeva alcuni momenti fondamentali, tra cui l’Humanitarian Filmmaking Panel, in presenza del presidente della giuria Aida Begic e dei membri della giuria Abdülhamid Güler, Faysal Soysal e Darin J. Sallam, il Film Analysis Masterclass con Büşra Bülbül e Sina Salimi e una masterclass di recitazione con l’attore Olgun Şimek.
Il premio Miglior Film quest’anno è toccato a Roberto Valencia (Ecuador) con “The strange case of the human cannonball”, il secondo premio è stato assegnato ad Ali Sohail Jaura (Pakistan) con Murder Tongue e il terzo premio a Jimmy Ming Shun (Giappone) con Talk to me.
Contatti
Sezin Soylu sezin.soylu@trt.net.tr
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Serie A –Inter-Napoli: lo scudetto passa da San Siro....
Roma, 08 novembre 2024 – Prima contro seconda al Meazza, con Atalanta, Lazio, Fiorentina e Juventus spettatrici interessate. Il ritorno a San Siro di Conte e Lukaku. La domenica sera di Serie A si preannuncia un insieme di emozioni e che potrebbe dare una prima scossaalla lotta scudetto. L’Inter campione d’Italia ospita il Napoli capolista con i nerazzurri che, per gli esperti Sisal, partono ampiamente favoriti a 1,85 contro il 4,00 dei partenopei mentre il pareggio si gioca a 3,60. Partita che viaggia sul filo dell’equilibrio per ciò che riguarda i gol, Under e Over si equivalgono a 1,85, con il Napoli che, in campionato, non vince in casa interista dal 2017. Allora la sfida finì 1-0 grazie a un gol di Callejon: lo stesso risultato esatto, domenica, è offerto a 7,25 per i padroni di casa mentre pagherebbe 12 volte la posta per Di Lorenzo e compagni. Posta in palio altissima in un match dove potrebbe succede di tutto: da un gol dalla panchina, in quota a 2,50, a un rigore, offerto a 2,75 fino all’ammonizione per uno tra Inzaghi e Conte, si gioca a 4,00, due mister che vivono la partita in maniera a dir poco intensa. Protagonisti non solo in panchina ma anche in campo con Lautaro, in gol a 2,50, che sfida Lukaku, il grande ex, nel tabellino dei marcatori a 3,75. Fondamentali potrebbero essere i centrocampisti con Frattesi, gol o assist a 3,25, mentre si sale a 5,00 per una rete o un passaggio vincente di McTominay.
È invece dedicato tutto, o quasi, al Derby della Mole il sabato di campionato, dove la Juventus vede i tre punti spinta da una storia recente tutta a tinte bianconere. Il Torino, in fatti, ha vinto solo una volta, negli ultimi 29 anni, e non espugna il campo dei cugini dall’aprile 1995. Normale che gli esperti Sisal prevedano una vittoria dei ragazzi di Thiago Motta a 1,57 contro il 7,00 dei granata mente si scende a 3,75 per il pareggio. Ma la Juventus vuole chiudere anche la porta tanto che un successo abbinato a un clean sheet si gioca a 2,20. Il derby chiama intensità tanto che un’espulsione è offerta a 4,00 mentre un intervento del VAR è dato a 2,75. I tiri da lontano potrebbero diventare un fattore tanto che un goal da fuori area è in quota a 3,25. Dusan Vlahovic, primo marcatore a 3,60, è pronto a far festa nella stracittadina ma Teun Koopmeiners, assist a 5,00, potrebbe supportarlo nell’impresa. In casa Torino, Toni Sanabria, in gol a 5,00, sembra essere l’uomo più pericoloso ma molto passerà dai piedi di Nikola Vlasic, gol o assist a 4,50.
L’Atalanta, successo a bassa quota 1,38, ospita l’Udinese, blitz che pagherebbe 8 volte la posta mentre la Lazio, trionfo a 1,75, è ospite del Monza, successo a 4,75, dell’ex capitano Alessandro Nesta. Il Milan, vincente a 1,62, fa visita ad un Cagliari reduce da tre sconfitte consecutive e bisognoso di punti, impresa offerta a 5,50. Juric si gioca la panchina della Roma ospitando il Bologna: successo giallorosso a 2,10 mentre il trionfo emiliano si gioca a 3,75.
Sisal ricorda sempre che il gioco è vietato ai minori e che bisogna giocare sempre con consapevolezza e moderazione.
Sisal è uno dei principali operatori internazionali nel settore del gioco regolamentato ed è attualmente attiva in Italia, Marocco e Turchia, con un’offerta che comprende lotterie, scommesse, giochi online e apparecchi da intrattenimento.
La strategia di Sisal poggia su tre pilastri: la sostenibilità, con un impegno costante sullo sviluppo del programma di Gioco Responsabile e attraverso l’offerta di un modello di intrattenimento sicuro e trasparente - l’innovazione digitale, grazie alla piattaforma di gioco all’avanguardia orientata all’omnicanalità e alle competenze per lo sviluppo in-house di software e applicazioni per cogliere le opportunità della transizione digitale - l’internazionalizzazione, con l’obiettivo di partecipare a gare per aggiudicarsi nuove concessioni all’estero sulla base della solida expertise maturata.
Dal 4 agosto 2022 Sisal è parte di Flutter Entertainment plc, il più grande operatore al mondo di scommesse sportive online e iGaming, con un portafoglio di marchi riconosciuti a livello globale e quotato alla Borsa di New York.
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Ufficio stampa