Connect with us

Published

on

Israele-Hamas, brevi stop alla guerra per vaccinazioni anti-polio a Gaza

Brevi stop alla guerra per vaccinazioni anti-polio a Gaza. A partire dal primo settembre pause nei combattimenti che dovrebbero permettere la vaccinazione di oltre 600mila bambini

Macerie a Gaza (Afp)

Il comandante dell'ala militare di Hamas a Jenin, Wissam Hazem, è stato ucciso questa mattina insieme ad altri due miliziani in scontri e attacchi con droni nel nord della Cisgiordania. Lo affermano le Idf, lo Shin Bet e la polizia israeliana. Secondo quanto riferito dall'esercito israeliano, nel corso di un'operazione nella Cisgiordania settentrionale i militari hanno individuato una cellula di uomini armati a bordo di un'auto nella città di Zababdeh, nella zona di Jenin.

Gli agenti della polizia di frontiera sotto copertura hanno aperto il fuoco contro l'auto, uccidendo Hazem, mentre gli altri due uomini armati sono fuggiti, si legge in una nota congiunta. Poco dopo, un drone ha colpito e ucciso i due miliziani, spiega il Times of Israel. Secondo le autorità israeliane, Hazem era coinvolto in numerose sparatorie e attentati e stava predisponendo ulteriori attacchi contro Israele.

Gli altri due uomini armati, uccisi dal drone, sono identificati dalle Idf come Maysara Masharqa e Arafat Amer. L'esercito spiega che si trattava di membri di Hamas che lavoravano per conto di Hazem e che erano coinvolti anche in attacchi armati contro le comunità israeliane.

Pause umanitarie per consentire le vaccinazioni contro la polio

Israele e Hamas hanno accettato brevi pause umanitarie nei combattimenti per consentire le vaccinazioni contro la poliomielite a Gaza. Questo avviene mentre "i negoziati per la fine della guerra a Gaza, nella capitale del Qatar, Doha, hanno registrato alcuni progressi", ma "altri ostacoli rimangono". Lo riporta l’emittente saudita all news Al-Sharq citando fonti concordanti, secondo le quali i colloqui avviati mercoledì dai funzionari statunitensi, qatarini ed egiziani con omologhi "operativi" del Mossad, dell'esercito israeliano e dello Shin Bet riprenderanno nei prossimi giorni per colmare le lacune.

Israele ha accettato limitate pause quotidiane nei combattimenti a Gaza per permettere una campagna di vaccinazioni anti-polio, ha annunciato anche Rik Peeperkorn, un rappresentante dell'Organizzazione mondiale per la Sanità (Oms), specificando che i combattimenti si fermeranno in tre aree della Striscia dalla mattina al primo pomeriggio per un totale di nove giorni.

La campagna inizierà il primo settembre "nella parte centrale di Gaza per tre giorni, seguita dal Sud e poi dal Nord", ha spiegato Peeperkorn citando l'impegno assunto dal Cogat, l'autorità israeliana responsabile degli affari palestinesi. Le pause quotidiane dei combattimenti, che dovrebbero permettere la vaccinazione di oltre 600mila bambini, inizieranno alle 6 del mattino e finiranno tra le 14 e le 15.

Hamas: "Pronti a collaborare"

Da Hamas c'è stata una risposta positiva. "Siamo pronti a collaborare con le organizzazioni internazionali per garantire questa campagna", ha dichiarato Basem Naim, dell'ufficio politico di Hamas, secondo quanto si legge sulla Cnn. Il ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas, ha confermato nei giorni scorsi che sono arrivate nella Striscia 1,2 milioni di dosi di vaccino contro la polio.

Offensiva Israele in Cisgiordania, sale bilancio vittime

E' intanto salito ad almeno 17 il numero dei palestinesi che sono stati uccisi in Cisgiordania da quando mercoledì le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno lanciato un'offensiva su larga scala. Lo riferisce la Wafa, l'agenzia palestinese, secondo la quale otto persone sono state uccise a Jenin, quattro a Tubas e cinque a Tulkarem.

Precisa la Wafa che, tra le vittime, si contano anche quattro uomini che sono stati uccisi nel campo profughi di Tulkarem e un 62enne al quale ha sparato un cecchino mentre si trovava nella sua casa nel campo profughi di Nur Shams.

Borrell: "Non c'è unanimità su mia proposta sanzioni a ministri israeliani estrema destra"

Sul fronte politico a tenere banco sono state le dichiarazioni di Josep Borrell che ieri mattina a Bruxelles aveva comunicato di aver "avviato le procedure per chiedere agli Stati membri se considerano appropriato includere nella lista delle sanzioni alcuni ministri israeliani che lanciano messaggi d'odio inaccettabili contro i palestinesi e proposte che vanno chiaramente contro la legge internazionale e incitano a commettere crimini di guerra".

A fine giornata l'Alto rappresentante per la Politica estera dell'Ue ha riconosciuto che "non c'è unanimità" tra i ministri degli Esteri della Ue sulla sua proposta di imporre sanzioni ai ministri israeliani di estrema destra. "Abbiamo discusso, non c'è stata unanimità, questo non è un consiglio esecutivo, non prendiamo decisioni, discutiamo solo a livello politico", ha poi aggiunto ribadendo comunque l'intenzione di presentare al Consiglio la proposta "per includere questi due ministri nella lista dei sanzionati per violazione dei diritti umani". "I ministri decideranno, dipende da loro, come sempre, ma il processo sarà avviato, il caso sarà studiato attentamente", ha concluso.

La posizione di Italia e Ungheria

"Per quanto mi riguarda è un periodo ipotetico dell'irrealtà", ha commentato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in merito alla proposta di Borrell di includere nella lista delle sanzioni alcuni ministri israeliani che "lanciano messaggi d'odio inaccettabili contro i palestinesi".

"Dobbiamo cercare di risolvere i problemi, convincere Israele a fare delle scelte che portino a un cessate il fuoco a Gaza perché quella è la priorità vera. Non è con il riconoscimento teorico della Palestina e con le sanzioni ai ministri israeliani che si risolve il problema, non è questa la strada giusta per convincere Israele a concludere un accordo al Cairo con le altre parti", ha aggiunto Tajani.

Il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto, in un post su Facebook ha parlato di "proposte folli" sulle crisi in Ucraina e Medio Oriente avanzate da Borrell che riguardo a Kiev aveva sottolineato: "Dobbiamo rimuovere le restrizioni sull'utilizzo delle armi contro obiettivi militari russi". Secondo Szijjarto, la "corsa pericolosa" di Borrell "va fermata". "Non vogliamo più armi in Ucraina, non vogliamo più morti, non vogliamo l'escalation della guerra, non vogliamo che la crisi in Medio Oriente si diffonda. Rappresentiamo ancora la posizione del buon senso e della pace", ha affermato il capo della diplomazia ungherese.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Esteri

Mali, attacco al-Qaeda a Bamako: oltre 70 morti e 200 feriti

Published

on

Nel mirino una scuola di ufficiali e l'aeroporto militare della capitale maliana

Soldati maliani, immagine d'archivio (Afp) - AFP

E' di oltre 70 morti e 200 feriti il bilancio di un duplice attacco sferrato dai jihadisti di al-Qaeda a Bamako, in Mali. Lo riferiscono fonti della sicurezza maliana parlando di 77 morti e 255 feriti. Nel mirino una scuola di ufficiali e l'aeroporto militare della capitale maliana. Il quotidiano Le Soir de Bamako ha seguito oggi un ''funerale di una cinquantina di studenti della gendarmeria''.

Continue Reading

Esteri

Esplosione da 1,8 chilotoni, annientato deposito di...

Published

on

Esplosione da 1,8 chilotoni, annientato deposito di munizioni russo - Ascolta
La più imponente esplosione dall’inizio del conflitto: un’enorme palla di fuoco dell’intensità di 1,3-1,8 kilotoni di TNT, tritolo.
E’ quanto accaduto alle prime ore del mattino di mercoledì quando un attacco ha colpito un deposito di munizioni a Toropets nella
regione russa di Tver, a circa 240 km da Mosca, a oltre 500 km dal confine ucraino.
Continue Reading

Esteri

Ucraina, Pd vota risoluzione all’Europarlamento:...

Published

on

Annunziata si è astenuta per errore sul paragrafo 8: l'eurodeputata lo ha segnalato, verrà registrato voto contrario

Parlamento europeo (Afp)

Gli eurodeputati italiani del gruppo S&D non hanno votato compatti sulla risoluzione sul sostegno all'Ucraina, che contiene un paragrafo, il numero 8, che ribadisce la richiesta di rimuovere le restrizioni all'uso delle armi inviate dall'Ue, affinché possano essere utilizzate anche per colpire obiettivi militari legittimi in territorio russo. Molti eurodeputati hanno votato a favore della risoluzione nel suo insieme, inclusi il capodelegazione Nicola Zingaretti, Lucia Annunziata e Sandro Ruotolo, oltre a Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento, Irene Tinagli, Camilla Laureti, tra gli altri. Gli indipendenti Marco Tarquinio e Cecilia Strada si sono astenuti.

Nel voto separato per confermare il paragrafo 8, quello più controverso, Picierno si è espressa a favore, come ha annunciato pubblicamente prima del voto. Hanno votato contro gli eurodeputati Brando Benifei, Annalisa Corrado, Nicola Zingaretti, Camilla Laureti, Antonio Decaro, Matteo Ricci, Sandro Ruotolo, Cecilia Strada e Alessandro Zan. Si è astenuta Annunziata.

Dalla delegazione italiana del gruppo S&D precisano che Annunziata si è astenuta per errore sul paragrafo 8 della risoluzione, quello che riguarda la rimozione delle restrizioni all'uso delle armi. L'eurodeputata ha segnalato l'errore e verrà registrato voto contrario, come la maggior parte della delegazione. Anche sul testo della risoluzione sul Venezuela, dove Annunziata dal roll call risultava essersi astenuta, si tratta di un errore: il suo voto è contrario, come quello degli altri eurodeputati Pd.

Continue Reading

Ultime notizie

Cronaca3 minuti ago

Maltempo Italia, ancora pioggia da lunedì: cosa dobbiamo...

Un'ennesima saccatura atlantica si avvicinerà rapidamente al Nord e, successivamente, si sposterà verso le regioni centrali tirreniche, infine a parte...

Cronaca3 minuti ago

SuperEnalotto, numeri combinazione vincente oggi 19...

Nessun '6' né '5+1', jackpot sale a 77,7 milioni Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del SuperEnalotto di oggi 19 settembre....

Tecnologia2 ore ago

PS5 Pro ha già un’edizione speciale: PlayStation...

La linea dedicata all'anniversario comprende edizioni limitate di PS5 Pro, PS5, DualSense, DualSense Edge e PlayStation Portal PlayStation ha annunciato...

Politica2 ore ago

M5S, Conte: “Grillo è il papà ma non può esercitare...

Il leader del M5S parla dello scontro con il garante "Grillo dice che non è il padrone del Movimento 5...

Esteri2 ore ago

Mali, attacco al-Qaeda a Bamako: oltre 70 morti e 200 feriti

Nel mirino una scuola di ufficiali e l'aeroporto militare della capitale maliana E' di oltre 70 morti e 200 feriti...

Politica2 ore ago

Lega, Vannacci: “Partito mio? Invenzione stampa di...

"Rosicate quanto volete, ma il governo italiano dura" "Il nome non l’ho scelto io della associazione, a me va benissimo....

Ultima ora3 ore ago

Ritrovato aereo disperso sull’Appennino, morti i tre...

I tecnici del Soccorso alpino e speleologico toscano sono riusciti a individuare i relitti sul versante toscano del Monte Bocco...

Ultima ora3 ore ago

Manovra, Bernini: “Mi batterò con Mef per risorse a...

La ministra per l'Università e la Ricerca al convegno di Codau a Firenze "Da sindacalista della categoria mi batterò al...

Sport3 ore ago

Sinner e l’amore per lo sci: “Nessuno sport mi...

"Vorrei portare la fiaccola per le Olimpiadi di Milano-Cortina" "L'adrenalina che riesce a darmi lo sci? Non l'ho ancora provata...

Ultima ora4 ore ago

Nautica, nel 2023 fatturato raggiunge record storico di...

Ad affermarlo Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica che in occasione del 64°Salone Nautico Internazionale di Genova "Il settore della...

Politica4 ore ago

Rai, sudoku nomine ancora senza soluzione: ‘fumata...

Dopo la visita di Roberto Sergio ieri a Palazzo Chigi per un faccia a faccia con Giorgia Meloni, salgono i...

Demografica4 ore ago

Denatalità, Bilotta: “Infertilità per il 15% di coppie, ma...

Circa il 15% delle coppie in Italia non è fertile. Il numero medio di figli per donna negli ultimi sessant’anni...

Demografica4 ore ago

La voce dei giovani: una lettera aperta alla Scuola

Cosa pensano i giovani della Scuola? A rispondere a questa domanda c’è il collettivo “Nubi Pe(n)santi”, composto da ragazzi e...

Spettacolo4 ore ago

Chiara Ferragni, messaggio a Fedez e Tony Effe:...

L'imprenditrice digitale citata in entrambe le canzoni dei rapper Dopo ore di silenzio, anche Chiara Ferragni commenta pubblicamente il dissing...

Spettacolo4 ore ago

Chiara Ferragni risponde a Fedez e Tony Effe:...

L'imprenditrice digitale citata in entrambe le canzoni dei rapper. E spunta la voce... Dopo ore di silenzio, anche Chiara Ferragni...

Economia4 ore ago

Salone Nautico Internazionale di Genova, al via la 64esima...

Ha preso il via oggi a Genova il 64° Salone Nautico Internazionale, in svolgimento fino al 24 settembre e intitolato...

Cronaca4 ore ago

Trasporto pubblico, domani sciopero per 24 ore

Modalità diverse da città a città Sono previsti domani disagi per pendolari e viaggiatori per lo sciopero nazionale di 24...

Ultima ora4 ore ago

Inaugurata la 64esima edizione del Salone Nautico...

L’industria del diporto nautico, dai grandi yacht alle imbarcazioni più piccole, passando dall’accessoristica, i servizi e i porti, torna così,...

Sport5 ore ago

Milano-Cortina 2026, servono volontari: Jannik Sinner è il...

Il tennista n.1 al mondo iniziò la carriera da atleta sugli sci Jannik Sinner, ormai è noto, iniziò la carriera...

Cultura5 ore ago

Cultura, a Palazzo Reale a Milano la mostra ‘Picasso....

Si sviluppa attorno al concetto di accoglienza la mostra ‘Picasso. Lo straniero’, ospitata da Palazzo Reale a Milano e visitabile...