Ucraina, pioggia di droni in Russia: nel mirino centrali elettriche e raffinerie
Mosca: "Distrutti e intercettati durante la notte 158 droni ucraini"
Ondata di attacchi con droni dell'Ucraina contro la Russia. Secondo quanto riferisce il ministero della Difesa di Mosca, durante la notte i sistemi di difesa aerea russi hanno distrutto e intercettato 158 droni ucraini sopra 15 regioni. Lo scrive l'agenzia Tass.
Funzionari russi hanno affermato che sono state prese di mira centrali elettriche e raffinerie. Incendi sono scoppiati nella raffineria di petrolio di Mosca e alla centrale elettrica di Konakovo nella regione di Tver, uno dei maggiori produttori di energia nella Russia centrale.
L'agenzia di stampa russa Tass, citando funzionari di emergenza, ha affermato che all'incendio nella raffineria Kapotnya di Mosca è stato assegnato il livello di complessità più elevato, e soni state inviate unità di soccorso aggiuntive. La raffineria nel sud-est della capitale è di proprietà di Gazprom Neft.
L'Ucraina ha anche preso di mira la centrale elettrica di Kashira nella regione di Mosca, ha affermato Mikhail Shuvalov, capo del distretto. "Non ci sono state vittime né danni", ha affermato, aggiungendo che l'elettricità sta raggiungendo i clienti "correttamente".
Il canale di notizie Baza Telegram, vicino ai servizi di sicurezza russi, ha affermato che sono state udite forti esplosioni vicino alla centrale elettrica di Konakovo. Il governatore di Tver, Igor Rudenya, ha affermato che c'è stato un incendio a Konakovo, ma che le forniture di elettricità e gas sono state ininterrotte. Non ci sono stati incendi, danni o vittime, una linea che i funzionari russi adottano frequentemente, indipendentemente dall'esito di un attacco ucraino.
Elicottero caduto in Kamchatka, recuperati corpi 17 passeggeri
I soccorritori del ministero russo delle Situazioni di emergenza hanno recuperato i corpi di 17 persone sul luogo dell'incidente avvenuto a un elicottero Mi-8 di cui si erano perse le tracce ieri in Kamchatka. Lo ha riferito l'agenzia di stampa Tass. "Attualmente sono già stati ritrovati 17 corpi. Le ricerche continuano", ha affermato il ministero. Secondo i media russi, a bordo dell'elicottero - che era diretto verso il villaggio di Nikolaevka - si trovavano 22 persone, tre membri dell'equipaggio e 19 passeggeri.
Mosca: "Distrutti durante la notte 158 droni ucraini"
I sistemi di difesa aerea russi hanno distrutto e intercettato durante la notte 158 droni ucraini in 15 regioni della Federazione Russa, inclusa Mosca. Lo ha riferito il Ministero della Difesa russo. "La scorsa notte, 158 droni ucraini ad ala fissa sono stati distrutti o intercettati dai sistemi di difesa aerea in servizio durante il tentativo del regime ucraino di compiere un attacco terroristico sul territorio russo", ha detto il ministero.
Il ministero ha riferito su Telegram che il maggior numero di droni, 122, è stato abbattuto nelle regioni di Kursk, Bryansk, Voronezh e Belgorod, al confine con l'Ucraina. Mentre il sindaco di Mosca Sergey Sobyanin sul suo canale Telegram ha riferito che "sono stati abbattuti almeno 9 droni che attaccavano Mosca".
Morto al fronte campione del mondo di kickboxing
E' morto al fronte mentre combatteva Roman Golovatyuk, 28enne campione del mondo ucraino di kickboxing. Lo ha confermato l'Aeronautica militare ucraina, precisando che Golovatyuk è stato ucciso oggi in direzione di Pokrovsk, nella regione del Donetsk. La notizia è stata confermata dalle autorità sportive dell'Ucraina.
Esteri
Usa, pacchi con polvere sospetta inviati a uffici...
Indaga l'Fbi. In nessun caso la polvere si è rivelata essere pericolosa
L'Fbi ha avviato un'indagine su pacchi contenenti una polvere bianca sospetta inviati negli uffici elettorali in almeno 16 Stati. Secondo quanto riferisce Abcnews i pacchi sono arrivati questa settimana in uffici elettorali a New York, Tennessee, Wyoming, Kentucky, Oklahoma, Iowa, Nebraska, Missouri, Kansas, Indiana, Massachusetts e Colorado, facendo scattare l'allarme e in alcuni casi l'evacuazione dei locali. In altri Stati, tra i quali Arizona, Georgia, Connecticut e Maryland, i pacchi sono stati intercettati dagli inquirenti prima di arrivare negli uffici elettorali.
In nessun caso la polvere si è rivelata essere pericolosa, in un caso si trattava di farina, rendono noto fonti dell'indagine, che l'Fbi sta conducendo insieme all'ispettorato dell'Us Postal Service. Alcuni dei pacchi sono stati inviati da un sedicente 'United States Traitor Elimination Army', l'Esercito per l'eliminazione dei traditori degli Stati Uniti, rivela ancora l'emittente americana.
E' la seconda volta che negli ultimi mesi pacchi contenenti polvere sospetta vengono inviati a uffici elettorali: lo scorso novembre erano arrivati negli uffici di 5 Stati, e l'Fbi riscontrò la presenza di Fentanyl in quattro pacchi. Gli addetti elettorali di molti Stati hanno seguito corsi per rispondere a situazioni di emergenza con materiale pericoloso inviato per posta. Mentre l'associazione dei segretari di Stato, che a livello statale sono responsabili del processo elettorale, ha chiesto la fine di "minacce e intimidazioni verso i funzionari elettorali: devono finire, punto e basta, la nostra democrazia non ha spazio per la violenza politica, minacce e intimidazioni di ogni tipo".
Esteri
Ucraina, droni colpiscono arsenale Russia: Mosca perde armi...
L'attacco a segno nella regione di Tver: civili costretti a lasciare le case
I droni dell'Ucraina assestano un duro colpo ai piani della Russia. Un attacco con un drone di Kiev nella regione russa di Tver ha colpito un arsenale di missili e proiettili di artiglieria del ministero della difesa russo, provocando un vasto incendio e costringendo le autorità a chiedere ai residenti di lasciare le loro case.
Le fiamme si sono sviluppate in una zona di 13 chilometri quadrati di Toropets, dove vivono 11mila persone, ha reso noto l'amministrazione regionale. Il governatore, Igor Rudenya, ha annunciato una "evacuazione parziale" delle case vicino al sito che, secondo quanto rende noto il Moscow Times, corrisponde a un arsenale della direzione principale per i missili e proiettili di artiglieria, a 488 chilometri dal confine con l'Ucraina.
Perché l'attacco è importante
Andriy Kovalenko, a capo del centro per il contrasto alla disinformazione di Kiev ha spiegato, in una intervista a Rbc, che nel magazzini si trovavano missili S-300, S-400, sistemi Grad, Iskander e i Kn24 nordcoreani.
Nella cittadina ci sono due siti militari russi, uno dei quali era già stato colpito da raid di droni ucraini due volte negli ultimi sei mesi. Il deposito di missili e munizioni era stato costruito a Toropets nel 2018. I residenti dell'insediamento di Tsikarevo, su un lago a est di Topets, non riescono a lasciare le loro case e sono in attesa di aiuto. Avevano chiesto sei barche ma le autorità avrebbero perso i contatti con loro, secondo il sito di notizie Astra.
Esteri
Offensiva ucraina nel Kursk, vittoria tattica e dilemma...
Una spina nel fianco per Mosca, dura ormai da 40 giorni l’operazione militare ucraina nella regione russa del Kursk.