Harry e il ritorno in Gran Bretagna: “Lavoratore reale ma solo ‘part-time'”
Lo rivelano i media secondo cui il principe vorrebbe tornare nel Regno Unito senza chiedere scusa al padre
Il principe Harry vorrebbe tornare nel Regno Unito, da lavoratore reale 'part-time' e senza chiedere scusa al padre, il re Carlo, dopo le accuse alla famiglia contenute nella sua biografia 'Spare'. Lo stratagemma del duca di Sussex per riuscirci sarebbe quello di cercare di ottenere "incarichi reali discreti", tramite amicizie e conoscenze, piuttosto che rivolgendosi al sovrano. E una volta in Gran Bretagna, vi resterebbe sei mesi, mentre gli altri sei li trascorrerebbe negli Stati Uniti.
Fonti hanno dichiarato al Mail on Sunday che Harry "sta cercando consiglio dai suoi vecchi amici e soci: sta pensando di 'fare qualcosa di diverso perché quello che sto facendo chiaramente non funziona'". La biografa reale Angela Levin ha aggiunto che Harry "non vuole dire che si scusa" per aver causato la frattura in atto tra sé e la famiglia reale. Si rivolgerà piuttosto a tutti gli amici con cui andava a scuola - ha detto l'esperta - per chiedergli di aiutarlo a farlo rientrare nella famiglia reale".
"Tra un paio di settimane compirà 40 anni, non è un bambino - ricorda la Levin - Se vuole andare a parlare con suo padre, può dire, 'guarda, mi dispiace davvero'. Ma non vuole farlo, vuole ottenere soldi e le scuse, soprattutto da William, per come presumibilmente hanno trattato Meghan". Alla domanda se pensa che il principe Harry tornerà nel Regno Unito da solo, senza la moglie Meghan Markle, o se invece lo accompagnerà, la biografa ha affermato che la duchessa "odia questo paese" e non tornerebbe qualora Harry lo facesse.
Salute e Benessere
Medicina, diagnostica per immagini sempre più centrale...
Gli interventi del radiologo Gualdi nei prossimi congressi
La frontiera della cardiologia viene applicata allo sport, e in particolare alle risposte degli atleti agli stress cardiaci. I casi drammatici e recenti di problemi cardiaci riscontrati durante le competizioni hanno riacceso il dibattito sulla salute degli sportivi e sulle potenzialità della medicina di leggere in anticipo i rischi e individuare le soluzioni. Anche di questo si parlerà il prossimo 25 ottobre a Roma con Gianfranco Gualdi, direttore scientifico del servizio di Diagnostica per immagini dell’Istituto di Medicina e scienze dello sport del Coni, terrà una relazione sulle “modificazioni che possono verificarsi negli atleti sottoposti ad attività agonistica a carico delle strutture cardiache con individuazione del sottile margine tra fisiologico e patologico al fine di accertarne l’idoneità sportiva”. L’intervento è inserito all’interno del 21.simo Congresso Romacuore 2024, organizzato da Collegio federativo di Cardiologia che avrà come tema centrale ‘il ruolo dell’imaging avanzato nelle idoneità sportive: tra fisiologia e patologia’.
Verranno invece descritte nel corso del 107.simo Congresso nazionale Siot, Società italiana di ortopedia e traumatologia, le ultime scoperte mediche sull’instabilità post-traumatica acuta e cronica della spalla nell’atleta. Nell’ambito dell’evento, previsto a Roma dal 29 e il 31 ottobre, è previsto infatti l’intervento di Gualdi che nasce dall’esperienza maturata nel settore sportivo. Partendo dalle modificazioni con coinvolgimento delle strutture anatomiche della spalla, nel suo intervento, il professore, già direttore dell’Unità operativa complessa di Radiologia d’Urgenza del Policlinico Umberto I di Roma, punterà a dimostrare le alterazioni che possono verificarsi a carico delle strutture legamentose e tendinee, oltre che a carico della cartilagine e dei capi ossei e delle strutture muscolari.
Salute e Benessere
Colecistectomia laparoscopica, al congresso Sic relazione...
L’esperto interverrà su ‘skills, prevenzione e trattamento multidisciplinare’
L’intervento chirurgico mininvasivo per l’asportazione della cistifellea è sempre più diffuso, ma non esclude possibili complicanze. Proprio quelle complicanze sono state studiate dal professor Gianfranco Gualdi, direttore scientifico del servizio di Diagnostica per immagini dell’Istituto di Medicina e scienze dello sport del Coni, che ha raccolto le sue conclusioni in una approfondita relazione dedicata alla “colecistectomia laparoscopica: skills, prevenzione e trattamento multidisciplinare” e che verrà presentata al 126.simo Congresso nazionale della Sic, Società italiana di chirurgia, che si terrà a Roma tra il 13 e il 16 ottobre. Nel suo intervento il professor Gualdi approfondirà le possibili complicanze della colecistectomia laparoscopica con immagini dimostrative delle raccolte fluide, degli ascessi e dei sanguinamenti che possono verificarsi durante o a distanza dell’intervento. Oltre a questo saranno analizzate anche le possibili resezioni delle vie biliari e le lesioni vascolari che possono complicare gli interventi.
Economia
Salone Nautico, Piana: “In Liguria i più grandi gruppi...
“La nuova location del Salone del Mobile è una cornice fantastica per questa edizione 2024. Vogliamo mantenere le tradizioni che da sempre caratterizzano Genova nel mondo e al tempo stesso proiettarci in avanti con innovazione e sviluppo futuro”. Lo ha detto Alessandro Piana, presidente di Regione Liguria, in occasione della giornata inaugurale del 64° Salone Nautico Internazionale di Genova, in svolgimento fino al 24 settembre e intitolato ‘We are made of sea’.