In casa Milan tengono banco le condizioni di Mike Maignan. Il portiere francese si è fermato per infortunio ieri sera nella sfida di Champions League. In casa Milan tengono banco le condizioni di Mike Maignan. Il portiere francese si è fermato per infortunio ieri sera nella sfida di Champions League contro il Liverpool. Un brutto colpo per il club rossonero considerando anche l'indisponibilità di Sportiello e a pochi giorni dal derby contro l'Inter in Serie A.
Lega B, manager Veltroni e campione del mondo ’82 Dossena sfidano Balata per la presidenza
Dossena, 'La mia candidatura non è di rottura, ma nasce da un po' per portare contributo idee e progetti'
Il manager Vittorio Veltroni e il campione del mondo del 1982 Beppe Dossena, a quanto apprende l'Adnkronos, sono pronti a sfidare Mauro Balata per la presidenza della Lega calcio di Serie B. A dieci giorni dalla convocazione dell'Assemblea elettiva, prevista il 12 settembre, scadono i termini per la presentazione delle candidature che al momento sarebbero almeno tre: Veltroni, Dossena e Balata. Le proposte di candidatura sia di Beppe Dossena che di Vittorio Veltroni, secondo quanto si apprende, sarebbero arrivate oltre il termine previsto che secondo lo statuto dovrebbe essere di 10 giorni dalla data fissata per l'Assemblea (11 settembre prima convocazione e 12 settembre seconda convocazione). Sono in corso le valutazioni degli organi competenti per determinare l'ammissibilità di ciascuna candidatura.
"Se sono candidato ufficialmente alla presidenza della Lega calcio di Serie B? Sì, ho mandato la Pec. Spero che oltre a me ce ne siano altri di atleti, di calciatori. La mia candidatura non è di rottura, ma nasce da un po' e poi quando vedi le Olimpiadi e le Paralimpiadi con un presidente della Repubblica che testimonia il grande rispetto verso gli atleti normodotati e paralimpici, allora bisogna che anche la nostra comunità si metta in testa di portare il proprio contributo di idee, di esperienza, di know-how, di conoscenze, perché noi siamo una biblioteca enorme e possiamo veramente contribuire a migliorare, a cambiare, a preparare progetti". Lo ha detto l'ex calciatore azzurro, campione del mondo del 1982, Beppe Dossena, all'Adnkronos, dopo aver presentato la sua candidatura alla presidenza della Lega calcio di Serie B.
"Io spero che ce ne siano altri, che finalmente si tolga la nostra comunità la paura di competere, la paura di esporsi, perché siamo abituati alle sconfitte, siamo abituati a vincere, però non ci devono solo chiamare per tagliare nastri e fare selfie, che è quello che è sempre successo", ha aggiunto Dossena, che ha già preparato il programma. "Sì, l'ho mandato, ma sono tutte cose che sappiamo tutti. I bisogni del calcio sono noti, vanno dimenticati i campanili, gli orticelli e bisogna veramente fare una rivoluzione di idee, di prospettive. Io credo che il contributo degli atleti debba almeno essere ascoltato", ha tenuto a sottolineare Dossena che dice di non aver parlato con i presidenti dei club. "No, assolutamente, e sarebbe stato riduttivo, poi ci sarà il momento, ma è un'impronta che io credo si debba dare. Con alcuni atleti ci stiamo occupando del fine carriera, del sostegno agli atleti in difficoltà, non solo calciatori, quindi questo mi permette, ci permette, di poter anche raccontare quello che stiamo facendo e sdoganare paure e ansie di questi ragazzi. Noi abbiamo un patrimonio che ancora non è stato esplorato e questa è anche una cassa di risonanza importante".
"La Lega di C ha già Gianfranco Zola che è una persona di una umanità e di una sensibilità e di un equilibrio immenso, quindi, ripeto, spero che, così come in altri sport, finalmente si esca allo scoperto e si porti il proprio contributo. Il calcio sta arrivando al collasso e bisogna cercare di dare una mano. Quando ho fatto la mia corsa per l'Aic mi auguravo che un giorno un calciatore potesse guidare la Federazione, capisco che ci sono delle dinamiche, delle rappresentanze però un po' di attenzione credo che non faccia male".
Sport
Totò Schillaci, il ricordo di Gianna Nannini: “Ciao...
La rocker senese ha dedicato una Storia su Instagram al 'bomber di Italia '90', scomparso prematuramente all'età di 59 anni
Un cuore rosso e un semplice, ma sentito 'Ciao grande Totò'. Così Gianna Nannini, attraverso le sue storie Instagram, ha voluto ricordare Totò Schillaci, il 'bomber di Italia '90' scomparso prematuramente all'età di 59 anni.
Un legame particolare quello tra la rocker senese e l'eroe di quei Mondiali indimenticabili. Fu proprio Gianna Nannini, insieme ad Edoardo Bennato, a firmare 'Un'estate italiana', la canzone simbolo di quel campionato che vide Schillaci protagonista assoluto con i suoi gol e le sue indimenticabili lacrime di gioia.
Sport
Luna Rossa oggi sconfitta, ora conduce 4-2 in semifinale...
Successo di American Magic
Luna Rossa sconfitta oggi da American Magic nella sesta regata della semifinale della Louis Vuitton Cup 2024. In una sfida caratterizzata da condizioni meteo estremamente variabili, Luna Rossa viene squalificata quando lo svantaggio rispetto ai rivali è già incolmabile. La barca italiana, al secondo k.o. di fila, conduce 4-2 nella serie al meglio delle 9 regate: manca sempre una vittoria per approdare in finale.
La finale della Louis Vuitton Cup si disputerà al meglio delle 13 regate: bisogna vincerne 7 per volare all'America's Cup e sfidare New Zealand, campione in carica.
Sport
Milan: derby a rischio per Maignan, la situazione
Il portiere francese è acciaccato, in dubbio la sua presenza nel derby
Nella mattinata di oggi il portiere del Milan si è sottoposto ad una serie di accertamenti che avrebbero evidenziato un trauma contusivo alla coscia destra. Le condizioni di Maignan sono da valutare in vista del derby di domenica contro l'Inter, ma le sensazioni non sono positive. Sarebbe una vera e propria emergenza in porta per la squadra di mister Fonseca considerando anche l'indisponibilità di Sportiello.
In caso di forfait di Maignan, è pronto il giovanissimo Torriani. Già in campo nel secondo tempo di Milan-Liverpool, il classe 2005 si è presentato sul terreno di San Siro senza ansie o paure. La sua serenità ha colpito anche Fonseca, che potrebbe lanciarlo dal 1' viste le assenze, più o meno certe, sia del francese che di Sportiello.
Fantacalcio.it per Adnkronos