Venezia 81, Carolina Pavone: “Se sono qui è grazie a Nanni Moretti”
La regista debutta con il film 'Quasi a casa', che racconta paure e insicurezze di una giovane donna
"Se sono qui è grazie a Nanni Moretti". Così Carolina Pavone all'Adnkronos, in occasione dell'arrivo nelle sale del suo film d'esordio, dopo la presentazione all'81esima Mostra del Cinema di Venezia. A produrlo con la sua Sacher Film è Moretti. "Mi ha supportato fin dall'inizio senza mai essere troppo invadente, una presenza che ci ha fatto sentire al sicuro". Ed è proprio grazie al regista di 'Ecce Bombo' che Pavone si è innamorata del cinema. "Avevo 17 anni. Un giorno torno da scuola e accendo la tv ed ho trovato 'Bianca'. In quel momento ho capito che volevo fare questo lavoro", ricorda.
Al centro della storia c'è Caterina (Maria Chiara Arrighini) alle prese con la ricerca del suo posto nel mondo. Ha 20 anni e vuole fare la musicista, ma è paralizzata dalla paura e dell'insicurezza. A liberarla è il suo idolo, la cantante francese Mia (Lou Doillon, figlia di Jane Birkin). "Se sei donna e vuoi farcela in qualcosa hai delle difficoltà in più. E questo è un tema che raccontiamo anche in 'Quasi a casa'. E' qualcosa che ha a che fare con l'immagine, che viene più sessualizzata rispetto a quella di un uomo", dice. "Quando sbagliamo forse veniamo giudicate in maniera più severa rispetto agli uomini". La regista, classe 1994, ricorda come sul set pensava spesso a come comportarsi "per farmi prendere sul serio. Mi dicevo 'devo essere carina, ma non troppo', 'devo essere dura, ma neanche troppo altrimenti mi prendono per isterica'. Queste sono solo alcune delle cose di cui non dovremmo più preoccuparci, ma continuiamo a farlo".
Insicurezze e paure che vanno anche oltre la questione di genere, come mostra il film. "Credo che le nuove generazioni provino una sensazione di disagio più amplificata rispetto alle precedenti. Questo perché - spiega Pavone - vediamo costantemente la vita degli altri attraverso i social, vedere quello che gli altri raggiungono ci fa sentire inadeguati. Ormai è un meccanismo che abbiamo interiorizzato". L'appello della regista ai ragazzi: "E' normale avere paura, non si finisce mai di averla. Cavalcatela, solo così non sarà un limite".
E Carolina quelle paure le ha cavalcate con la realizzazione di 'Quasi a casa' (da domani, 5 settembre al cinema). Ma ancor prima lo ha fatto da assistente alla regia di Nanni Moretti in tre film: 'Mia madre', 'Tre Piani' e 'Il sol dell'avvenire'. "La più preziosa che ho rubato sul set con Nanni è stata vedere l'attenzione assoluta che lui dedica agli attori, alla direzione degli attori. Non trascura mai questo aspetto", racconta Carolina. Nel cast del film anche Francesco Bianconi dei Baustelle. "Io sono una loro fan. Mi ricordo quando mi sono imbucata nel backstage di un loro concerto. E ora lui è nel mio film, non ci posso credere", dice Carolina.
Spettacolo
Agatha All Along, tutto quello che c’è da sapere...
Trama, cast e quali serie tv e film vedere per capire al meglio questo nuovo titolo
Arriva una nuova serie tv Marvel, tra le più attese degli ultimi anni e sicuramente una delle più particolari: la dark comedy 'Agatha All Along', con protagonista Kathryn Hahn nei panni della strega Agatha Harkness, personaggio già introdotto in 'WandaVision'.
Quali film e serie tv Marvel (ri)vedere prima di 'Agatha All Along'
L'universo cinematografico Marvel è ormai gigantesco, ma non è necessario aver visto ogni film e ogni serie tv dello studio per comprendere al meglio 'Agatha All Along'. Ci sono solo due titoli che vanno recuperati primadella nuova visione: 'WandaVision', serie uscita nel 2021 di cui 'Agatha All Along' è proprio uno spin-off, e il lungometraggio del 2022 'Doctor Strange nel Multiverso della Follia'. Entrambi mostrano Scarlet Witch dopo la morte di Visione in 'Avengers: Infinity War' e l'utilizzo della magia nell'Universo Marvel.
Girata come una sit-com anni '50, 'WandaVision' introduceva il personaggio di Agatha e il suo 'Darkhold', un libro malvagio consultato poi sia da Scarlet Witch sia da Doctor Strange. L'ultima volta che il pubblico ha visto il personaggio di Kathryn Hahn era appunto in 'WandaVision': Agatha veniva imprigionata da Wanda nel mondo fittizio e idilliaco di Westview, costretta a dimenticare la propria identità e ad assumere invece quella della gentile vicina Agnes.
La trama di 'Agatha All Along'
La famigerata Agatha Harkness si ritrova sconfitta e senza potere dopo che un misterioso goth Teen la aiuta a liberarsi da un incantesimo distorto. Il suo interesse si accende quando lui la prega di accompagnarlo sulla leggendaria Strada delle Streghe, una serie di prove magiche che, se superate, ricompensano una strega con ciò che le manca. Insieme, Agatha e questo misterioso adolescente mettono insieme una congrega spietata e si incamminano lungo la Strada...
Cast, registi e produttori
A interpretare ancora Agatha (che torna a tre anni da 'WandaVision') è Kathryn Hahn. Nel resto del cast ci sono Joe Locke, Sasheer Zamata, Ali Ahn, Maria Dizzia, Paul Adelstein, Miles Gutierrez-Riley, Okwui Okpokwasili, Debra Jo Rupp, Patti LuPone e Aubrey Plaza. I produttori esecutivi sono Kevin Feige, Louis D'Esposito, Brad Winderbaum, Mary Livanos e Jac Schaeffer. I registi della serie sono Jac Schaeffer, Rachel Goldberg e Gandja Montiero.
Quando e dove vedere la serie
I primi due episodi di 'Agatha All Along', consigliata a un pubblico di età superiore ai 12 anni, arrivano in Italia giovedì 19 settembre 2024 in esclusiva su Disney+. Gli episodi sono nove in tutto e i successivi usciranno settimanalmente sulla piattaforma, uno ogni giovedì, fatta eccezione per gli ultimi due che arriveranno insieme il giorno di Halloween, il 31 ottobre.
Spettacolo
Fedez, un rap contro Tony Effe: “Infame, scrivevi a...
Nel brano 'L'infanzia difficile di un benestante' Fedez scioglie tutti i dubbi sulla lite con Tony Effe
Basta ipotesi e teorie più o meno fondate sul dissing con Tony Effe. Fedez non la manda a dire e decide di scrivere, cantare e pubblicare un brano contro il collega in cui parla di tutto: i messaggi non graditi alla ex moglie Chiara Ferragni, gli insulti razziali, le bugie e i soldi ricevuti.
Da ore i due rapper, che per lungo tempo erano stati amici, si scambiavano scintille social con messaggi incrociati, a distanza di sicurezza, ognuno sul proprio profilo Instagram senza mai citare l'altro. Ora Fedez passa all'attacco vero e proprio, caricando sul proprio canale Youtube 'L'infanzia difficile di un benestante', un rap in cui parla apertamente dei motivi dietro la fine dell'amicizia con Tony Effe. "Tony, Tony, mi fai i dispetti, che c***o ti aspetti?", canta. Tony Effe risponde al video con una storia Instagram: "Che imbarazzo".
"Ti arrabbierai a guardare 'sto video", dice Fedez nell'attacco del brano e poi nel finale - in cui compare l'ex di Tony Effe, Taylor Mega - gli consiglia di "prendersi del tempo": "Ora, Tony, chiama la tua prof di italiano e fatti spiegare le rime che ho fatto, senza fretta".
Nel corso del brano Fedez chiama il collega "pagliaccio", "infame" e "ragazzino insicuro" e poi lo accusa di aver scritto "a mia moglie mentre mi abbracciavi", di essersi fatto mantenere da lui ("sono tuo padre ti do la paghetta") e di essere razzista e incoerente ("insulti razziali poi sul palco con Ghali"). Nel brano anche un riferimento alla vicenda della 'spedizione punitiva' contro il personal trainer Cristiano Iovino: "Una gang di personal trainer, all'appello ve ne manca uno: ha chiamato gli amici per farmi la festa ma poi sotto casa non c'era nessuno".
Spettacolo
‘La Passione di Cristo’, Mel Gibson è in Puglia...
Le riprese sarebbero previste per il 2025: intanto i sopralluoghi
Si parla da anni di un sequel di 'La Passione di Cristo', ma sembra che ora 'Resurrection' vedrà veramente la luce e che sarà girato ancora una volta in Italia. In questi giorni Mel Gibson è stato avvistato prima a Matera (che fu set di moltissime delle scene del kolossal del 2004) e ora a Gravina, in Puglia.
A dare la notizia è stato Giuseppe Toscano, proprietario di Toscaffè, su Instagram. "Shock totale, esco fuori al bancone del bar - ha scritto - e c'è Mel Gibson seduto ai tavoli del bar a bere qualcosa". Crocs nere, camicia blu e pantaloni corti, l'attore e regista statunitense si è lasciato fotografare insieme a Toscano e ai dipendenti del bar di Gravina.
Secondo indiscrezioni sembra che, dopo anni di rinvii e modifiche alla sceneggiatura, le riprese del film - intitolato 'Resurrection' ossia 'resurrezione' - inizieranno nel 2025 e che proprio in questi giorni Gibson stia svolgendo i sopralluoghi per capire quale città italiana sia la scelta migliore per tornare indietro nel tempo a oltre duemila anni fa. Il progetto dovrebbe riunire parte del cast originale tra cui Jim Caviezel nel ruolo di Gesù.