Samsung, all’Ifa presenta nuova gamma di elettrodomestici ad alta efficienza energetica
Portabandiera dell’efficienza energetica è la lavatrice Bespoke Ai il cui lancio è previsto per l’anno prossimo
Nella cornice dell’edizione 2024 di Ifa, Samsung Electronics Co., Ltd. ha presentato una nuova line-up di elettrodomestici che porta con sé la possibilità di un risparmio energetico significativo. La nuova gamma include una lavatrice Bespoke Ai con un’efficienza energetica A-50%, la lavasciuga Bespoke Ai Laundry Combo™ in classe A e la lavastoviglie Serie 7 Jet Clean in classe A-10%. "Samsung da tempo è impegnata nel portare la propria gamma di prodotti ad alta efficienza energetica sui mercati europei e Ifa è l’occasione ideale per presentare questo tipo di soluzioni", ha dichiarato Moohyung Lee, Evp e Head of the Customer Experience Team for Digital Appliances Business di Samsung Electronics. “Ci aspettiamo che i nuovi modelli rappresentino la scelta giusta per le persone che cercano una maggiore efficienza energetica a casa”.
Portabandiera dell’efficienza energetica è la lavatrice Bespoke Ai il cui lancio è previsto per l’anno prossimo. Dopo il modello A-40%, lanciato nella prima metà di quest’anno, la nuova lavatrice raggiunge un maggiore risparmio energetico arrivando alla classe A -50%. La tecnologia principale che consente di ottenere un ulteriore risparmio energetico è Acqua Save, che fa circolare continuamente l’acqua all’interno del cestello attraverso una pompa di ricircolo: il bucato si bagna più facilmente e il detersivo penetra in modo uniforme, migliorando l’efficienza complessiva del lavaggio. Questa tecnologia si combina con Ai Ecobubble e con gli algoritmi che consentono di migliorare l’efficienza energetica. Un’altra novità è l’integrazione con AI Home, uno schermo Lcd touch da 7” installato sull’elettrodomestico per permettere un utilizzo intuitivo. All’accensione, attraverso lo schermo è possibile selezionare facilmente il ciclo di lavaggio e asciugatura. Non solo: gli utenti possono anche ricevere consigli di lavaggio personalizzati che si adattano alle loro abitudini ed esigenze periodiche. Questo consente un controllo efficace da parte dell’utente e una maggiore cura del bucato.
Quest’anno a Ifa Samsung presenta la lavasciuga Bespoke Ai Laundry Combo, disponibile in Italia a partire dal prossimo novembre. Il modello –18 kg di lavaggio e 10 di asciugatura – offre i vantaggi di due elettrodomestici distinti ma recuperando spazio prezioso. Questa soluzione ad alta efficienza energetica ha ottenuto la classe A per l’intero ciclo di lavaggio e di asciugatura. Si tratta, ad oggi, del livello più alto raggiunto nelle lavasciuga in Italia. Grazie all’implementazione di tecnologie all’avanguardia, Samsung è riuscita a migliorare e a rendere più efficiente il processo di asciugatura. Ecco come: pompa di calore Digital Inverter: grazie a questa tecnologia i capi vengono asciugati in modo rapido, delicato e a basse temperature; la progettazione di un’innovativa struttura di condotti migliora l’efficienza della circolazione interna dell’aria, consentendo un efficiente riutilizzo e trasferimento del calore; Acqua Save: tecnologia che consente di ottenere un elevato rendimento energetico e un minor consumo di acqua.
A Ifa 2024 Samsung presenta anche la lavastoviglie Serie 7 Jet Clean. Caratterizzata dal raffinato design Kitchen Fit con cerniere sliding, in grado di unire armonia estetica e funzionalità, offre prestazioni efficaci e un risparmio energetico fino al 10% superiore rispetto ai requisiti richiesti per la classe A. Sono due le funzioni che garantiscono tale efficienza: WaterJet Clean offre una pulizia intensiva grazie al doppio braccio rotante e al modulo All-in-one progettato appositamente. Questo modulo genera un percorso di flusso unico che rende il prodotto eccezionalmente efficiente dal punto di vista energetico utilizzando solo 7,9 litri d’acqua, un livello significativamente basso rispetto ai modelli tradizionali. Il sistema DryCare, d’altro canto, migliora la circolazione interna dell’aria, riducendo il consumo di energia. Durante l’asciugatura, due ventole poste sulle pareti della vasca soffiano aria in modo leggero. Poiché l’aria favorisce l’evaporazione dell’umidità, l’acqua di risciacquo richiede meno calore latente: si riduce così la quantità di energia utilizzata per riscaldare l’acqua di risciacquo.
Con la funzione Ai Energy Mode dell’App SmartThings il sistema di monitoraggio dell’energia viene ulteriormente migliorato. Dopo aver collegato gli elettrodomestici a SmartThings, gli utenti possono tenere sotto controllo il consumo energetico giornaliero, settimanale e mensile, e risparmiare energia proattivamente. Ad esempio, con i cicli che utilizzano Ai Energy Mode, la lavatrice Bespoke Ai risparmia fino al 70% di energia, la lavasciuga Bespoke Ai Laundy Combo fino al 60% di energia nel lavaggio e fino al 30% nell’asciugatura, mentre la lavastoviglie Serie 7 Jet Clean consuma fino al 21% di energia in meno con il programma Pentole e Padelle.
Economia
Violenza su donne: a Palermo ‘l’onda’ di...
Martedì 3 dicembre, a partire dalle 9, l’agenzia di stampa seguirà la tappa della campagna all’interno dell’Aula magna 'Vincenzo Li Donni' dell’Università di Palermo, intervenendo al dibattito e raccontando i principali interventi lungo il corso della mattinata
Parte da Palermo la media partnership di Adnkronos per sostenere la campagna itinerante di sensibilizzazione pubblica di Rai Radio 1 GR 'Come un’onda contro la violenza sulle donne'. Martedì 3 dicembre, a partire dalle 9, l’agenzia di stampa seguirà la tappa della campagna all’interno dell’Aula magna 'Vincenzo Li Donni' dell’Università di Palermo, intervenendo al dibattito e raccontando i principali interventi lungo il corso della mattinata.
"Auguro che questa 'onda' che oggi fate partire sia davvero lunga e possa contribuire a un cambio di mentalità. Vi benedico e vi incoraggio ad andare avanti in questo impegno. Grazie e buon lavoro". Con queste parole di Papa Francesco, ricordate in occasione dell’appuntamento, Rai Radio 1 e GR portano avanti da oltre un anno la prima campagna Rai contro la violenza sulle donne, con l’obiettivo di far emergere tutti i tragici aspetti del fenomeno, attraverso dibattiti e spettacoli, arricchiti da testimonianze di diversa provenienza e dalle voci dei centri antiviolenza attivi sul territorio. Partita oltre un anno fa, 'Come un’onda contro la violenza delle donne' sta raggiungendo tutti i principali luoghi di aggregazione dei giovani (e non solo) come università, piazze, associazioni, scuole, aule dei tribunali, carceri etc, con la costante partecipazione degli studenti.
Novità dell’edizione palermitana il collegamento di oltre duemila studenti, grazie all’adesione di scuole provenienti da 13 regioni diverse. La mattinata - aperta da Elena Paba, Sara Piselli e Massimo Cecchini oltre al direttore di Rai Radio 1 e GR Francesco Pionati - prevede interventi dal territorio come quelli dell’Università di Palermo con il rettore Massimo Midiri, delle giornaliste Elvira Terranova (Adnkronos) e Tiziana Martorana (TGR Sicilia), ma anche finestre aperte sul mondo, come i racconti sulla violenza in Birmania, Congo, Iran e Afghanistan, o particolari realtà come quelle degli istituti penitenziari di Catania e Napoli. Presenti anche il Centro antiviolenza Le Onde, lo storico dell’arte Tanino Bonifacio e molte istituzioni, come il Comune, la questura e il tribunale di Palermo.
Economia
Trasporti,. ass.Tancredi: “Stazioni ferroviarie...
Così l’assessore alla Rigenerazione urbana al Comune di Milano, intervenuto a convegno ‘Fili per il futuro delle città’
“Le stazioni ferroviarie sono ancora i porti delle nostre città, quindi i biglietti da visita delle nostre città; sono luoghi che meritano e richiedono la massima attenzione e la massima qualità”. Lo ha detto l’assessore alla Rigenerazione urbana al Comune di Milano, Giancarlo Tancredi, intervenendo a convegno ‘Fili per il futuro delle città’, in corso allo Iulm di Milano. “Pensate com'è cambiata la scena attorno alla stazione di Milano Garibaldi, porta d'ingresso del progetto di Porta Nuova -dice Tancredi-. E’ molto difficile essere d'accordo con chi dice che questa ferrovia, che arriva nel cuore di Milano, non sia una ferita, una cesura; certo che lo é. Lo è in un luogo peraltro estremamente delicato e crea delle situazioni di insicurezza”. Per questo “dobbiamo far si che la ferrovia arrivi in città nel miglior modo possibile”. Un altro punto è la collaborazione tra istituzioni: “Io penso che la maturità delle istituzioni si veda quando, anche con colori politici diversi, si collabora per uno stesso progetto -osserva Tancredi-; in questo caso, il comune di Milano intende collaborare con la Regione Lombardia e con il mondo di FerrovieNord”. Del resto, “abbiamo un’opportunità, con un investitore privato che già sta operando a milano e che vuole investire su Milano”.
Certamente, “come tutti gli altri progetti di riqualificazione, non sarà facile. E’ necessario che la città sia coinvolta e partecipe ai massimi livelli”. Ed è per questo che “noi intendiamo intraprendere un percorso di partecipazione con i cittadini e far si che questo sia espressione di quelll che i cittadini vogliono”. C'è infine “il tema della sostenibilità della mobilità, che riguarda l’integrazione della mobilità pubblica tra il sistema regionale e quello urbano”. Ecco perché “la riqualificazione della stazione e il miglioramento della connessione tra il sistema ferroviario e quello della rete metropolitana urbana rappresenta un punto fondamentale”. Ed è per questo, conclude, che “noi aderiamo a questo percorso, che è stato già avviato, cercando di portarlo avanti con la giusta rapidità”.
Economia
Trasporti, Piuri (Fnm): “Dietro progetto Fili il...
Il direttore generale di Fnm è intervenuto al convegno ‘Fili per il futuro delle città’
“Il tema della fisica quantistica è secondo me molto coerente con ciò che stiamo descrivendo perché implica il tema della relazione”. Lo ha detto il direttore generale di Fnm, Marco Piuri, intervenendo al convegno ‘Fili per il futuro delle città’, in corso allo Iulm di Milano. “Quello che c’è dietro tutto il progetto Fili -spiega Piuri- è esattamente questo concetto di relazione. Definendo l’insieme delle infrastrutture, diciamo che sono lo scheletro che sostiene il corpo e il sistema nervoso. Ecco, noi ci occupiamo esattamente di questo. Gestiamo autostrade, gestiamo l'infrastruttura ferroviaria, facciamo circolare e gestiamo servizi su reti che sono gestite da altri, cioè tutto ciò che serve tanto quanto ha in sé uno scheletro e un sistema nervoso, oltre a tutta la parte di circolazione, per rendere vivo un corpo. E un corpo vivo se c'è relazione”.
“L’ambizione di questo progetto -continua Piuri- è quella di favorire ancor di più la relazione e la presenza delle comunità”, del resto “il nostro gruppo è una comunità di persone. E noi diciamo sempre che siamo un'azienda, un gruppo di persone che fa servizi per altre persone. Dietro, quindi, c'è il tema della comunità”. Da questo punto di vista, “una delle novità è che questo progetto si sviluppa non perché un pezzo di territorio fa cessare la sua vocazione storico o la sua funzione e se ne sostituisce un'altra, ma perché innerva quello che abbiamo detto attorno alla funzione delle infrastrutture. Non la elimina, anzi la valorizza e anzi la fa vivere di più. E questo, credo, è il contributo assolutamente positivo di questo progetto”.