Maltempo, oggi tregua dopo allerta meteo ma pioggia in agguato
Dopo i nubifragi di Roma e Milano torna il sole, nel weekend la nuova svolta
Torna il caldo, anche se non afoso, e la pioggia concede una tregua oggi dopo i nubifragi da Nord - con Milano protagonista - al Centro, con la bomba d'acqua mattutina su Roma. Il maltempo delle ultime ore allenta la presa e dopo l'allerta meteo torna il sole, venerdì 6 settembre, su buona parte dell'Italia con un rialzo delle temperature che rimangono estive in particolare al Sud.
La coda della prima burrasca di settembre può lasciare il segno su Friuli Venezia Giulia e Liguria di Levante. Al Centro, ombrelli a portata di mano in Alta Toscana e sulle regioni adriatiche.
Allerta a Milano
Milano, dopo un giovedì campale, respira ma tiene alta la guardia sulla base dell'allerta arancione per rischio idraulico e idrogeologico - dopo la pioggia record - condiviso in Lombardia con le zone dei Laghi e delle Prealpi Varesine, del Lario e delle Prealpi occidentali nonché delle alpi Orobie bergamasche.
Temporali in agguato
L'allerta gialla per temporali, come rende noto la Protezione Civile, riguarda la Campania (Basso Cilento, Alto Volturno e Matese, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Tusciano e Alto Sele, Piana Sele e Alto Cilento), il Friuli Venezia Giulia (Bacino di Levante / Carso, Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene), la Lombardia (Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali) e la Puglia (Bacini del Lato e del Lenne, Salento).
Dopo il weekend si apre nuova fase
"L'estate sta finendo? In parte sì ma solo al Nord. Arriveranno altre perturbazioni domenica, lunedì, mercoledì e giovedì: quindi al Nord ormai il caldo, il sole pieno non ci sarà più. Mentre al centro sarà una via di mezzo, al sud abbiamo oggi ancora 38 gradi e durante il fine settimana si toccheranno i 39 gradi", dice all'Adnkronos Lorenzo Tedici, meteorologo de 'iLMeteo.it', sottolineando che "sulle isole maggiori, soprattutto sulla Sicilia, nonché in Calabria e Puglia ci saranno temperature sopra i 35, 36 gradi quindi un'Italia divisa in tre. Da evidenziare che a Roma, dopo due mesi e mezzo, dai quasi 36 gradi diffusi e fissi si passerà alla prossima settimana a 30 gradi"-
Il weekend sarà caratterizzato dal sole soprattutto nel primo tempo: meteo da mare sabato 7 settembre con il sole protagonista, ma il campionato si farà vedere già domenica e si materializzerà ora dopo ora, l'ingresso di aria molto instabile e fresca in discesa dal Nord Europa che provocherà la formazione di un ciclone (area di bassa pressione) sul mar Ligure, in lento movimento verso oriente.
La novità favorirà l'arrivo di piogge e temporali in particolare al Nord Est e su buona parte delle regioni del Centro-Sud. Il copione 'peggiorerà' nei giorni successivi e anche nella seconda parte della settimana l'Italia verrà raggiunta da nuove perturbazioni, che potranno assumere un carattere particolarmente violento: occhio a nubifragi e allagamenti.
Spettacolo
Al Bano operato per problemi alla voce ma rassicura:...
''Sono pronto per Sanremo, ho mandato a Carlo Conti ben tre brani e sono fiducioso''
Al Bano Carrisi è stato operato oggi a Roma, presso La Casa di Cura Villa del Rosario, dal professor Lino Di Rienzo Businco per una raucedine che gli causava un abbassamento di voce. Ma - rassicura all'Adnkronos - " sto già benissimo: io sono un selvaggio ". Al Bano spiega di avere sofferto per "un problema di sinusite che mi dava fastidio alle corde vocali e che mi causava raucedine ma grazie al professor Businco che ha inventato questa nuova tecnica di operazione, per niente invasiva come quelle del passato, mi sono ripreso subito. Domani esco dalla clinica''. Quello effettuato sul cantante - spiega Businco all'Adnkronos - "è un tipo di intervento sulle alte vie respiratorie, della durata di una ventina di minuti, ad alta tecnologia di chirurgia endoscopica mini invasiva, che permette di ripristinare la funzionalità di tutto il tratto respiratorio senza il rischio di danneggiare le corde vocali, come poteva invece avvenire un tempo''. L'operazione, spiega ancora il luminare, "migliora la respirazione e questo impatta anche sulla qualità della vita e aumenta le performance vocali, la durata e la tenuta nel tempo''. Visto l'esito, quindi, nessuna incertezza su Sanremo, per il cantante pugliese. "Assolutamente no - risponde Al Bano - ho mandato a Carlo Conti ben tre brani, sono molto fiducioso". Loredana Lecciso, contattata dall'Adnkronos, spiega di aver seguito da Milano con un po' di apprensione l'intervento di Al Bano: "Purtroppo non sono potuta andare con lui perché ho fatto un piccolo intervento alla pelle e sono ancora in convalescenza. Ma ho tranquillizzato i miei figli e gli ho detto - racconta scherzando - andrà tutto bene, vostro padre è Highlander!''.
(di Alisa Toaff)
Esteri
La pianista ucraina Anna Fedorova: “Da quasi tre anni...
Domani, 28 novembre, si esibirà al Teatro Argentina per l’Accademia Filarmonica Romana
"Da quasi 3 anni siamo coinvolti nella terribile guerra contro la Russia, la mia speranza per l'Ucraina e per il mondo in generale è che, come nell'ultima immagine di Quadri di un'esposizione di Musorgskij che è simbolicamente chiamata 'La grande porta di Kyiv', la luce trionfi sulle tenebre e il bene sconfigga il male. Spero davvero che questo accada molto presto!”. E’ quanto ha dichiarato all’Adnkronos la pianista ucraina Anna Fedorova che domani si esibirà in concerto al Teatro Argentina per l’Accademia Filarmonica Romana.
Ospite delle istituzioni musicali e sale da concerto più prestigiose al mondo, Anna Fedorova, che suonerà per la prima volta nella stagione della Filarmonica, fra le più note e apprezzate pianiste dell'Europa dell'Est, è stata una delle prime musiciste ad attivarsi per concerti e progetti di beneficenza a sostegno del popolo ucraino colpito dalla guerra (di grande richiamo la tournée europea nell’estate 2022 solista con l’Ukrainian Freedom Orchestra), continuando ancora oggi nella campagna di raccolta fondi. Quadri di un'esposizione di Modest Musorgskij è la più celebre opera pianistica del compositore russo, fra i brani più amati dalla pianista, all’interno del suo personalissimo repertorio fin dalla giovanissima età, ed è il brano che concluderà il suo atteso recital di domani in cui sono previste anche pagine di Maurice Ravel e Manuel de Falla.
Sport
Roma, De Rossi: “Meglio se non parlo...
L'ex tecnico giallorosso ha parlato anche del trionfo in Coppa Davis
Daniele De Rossi torna a parlare di Roma. L'ex tecnico giallorosso, esonerato dopo sole quattro giornate di campionato, era tra gli ospiti della 'Sport Industry Talk' di Rcs, andata in scena questa mattina al Maxxi. "Il giocatore più forte e affascinante con cui ho giocato è Francesco Totti. Con lui ho giocato tanti anni insieme. Aveva questa luce che si portava dietro, questa leadership anche silenziosa. Parlava con i gesti, l’ho vissuto anche da tifoso come adolescente. Da avversario mi affascinava Zidane, era proprio bello da vedere e fortissimo, sia fisicamente che tecnicamente. Il più difficile da affrontare per me è stato Seedorf, marcavo grandi giocatori con grande facilità, ma con Seedorf affrontavo un giocatore più forte fisicamente, più forte tecnicamente e più rapido nelle scelte".
Nessun commento sull'addio alla panchina romanista: "Non posso, meglio se non ne parlo. Nella mia seconda esperienza da allenatore sono entrato nello spogliatoio da ex capitano e per alcuni calciatori della Roma ero un amico. In questo caso devi cercare di star loro vicino, senza però dare troppi spazi. Devi saper leggere le persone intorno a te, gestendo e accompagnando gli stati d’animo sia dei membri dello staff sia dei giocatori. Senza conoscenza calcistica non vai da nessuna parte, ma la gestione delle risorse umane e del gruppo è molto importante”.
Sull'importanza di vincere nello sport: “La vittoria rende belli, intelligenti, furbi, ascoltabili e credibili. Forse il più grande esempio è Gasperini perché quello che ha fatto è incredibile, ha cambiato vita a un club e alla città, prendendo una squadra che faceva l’ascensore tra A e B con grande dignità e ora è club di prima fascia. Adesso è un personaggio affascinante dopo aver vinto l’Europa League, ma a volte finali del genere le perdi anche per un rigore o un episodio e non cambia niente nel tuo percorso".
"Per me il percorso è la cosa più affascinante", ha continuato De Rossi, "non ho vinto tantissimo a livello di club, ma ho vinto il Mondiale e non ricordo quel trionfo con più affetto e brividi rispetto all’Europeo del 2012, quando perdemmo in finale contro una squadra di marziani (la Spagna, ndr). Per me la vittoria non rende felici, ma intorno a me percepisco che chi vince può dire una parola in più”.
Sulle riforme necessarie per il futuro del calcio: “Dico sempre quel che penso, tenderei a non sparare un proposito visto che non ho i mezzi per trovare una soluzione. Ci siamo avvicinati al mondo del tennis da italiani un po’ perché stiamo vincendo ma anche per come stiamo vincendo, per la faccia di chi sta vincendo sempre e perché ci sono ragazzi giovani all’altezza che lottano per il nostro paese. Il mondo del calcio, essendo così tanto popolare, è tirato per la giacchetta dagli interessi di chi comanda e del tifo".
De Rossi ha commentato anche il trionfo di Sinner e compagni in Coppa Davis. "Quel che è buono per la propria squadra, dirigente o tifoso, è più interessante. Siamo attratti dallo spettacolo ma soprattutto dal tornaconto, economico nel caso di un dirigente e sportivo nel caso di un tifoso. Quando vince Sinner siamo felici, quando vince in Coppa Davis lo siamo ancora di più. Per chi tifa, avere qualcosa in cui rivedersi e sentirsi rappresentati, è importante".