Studenti in presidio a Milano, ‘diritto allo studio è anche studentati gratuiti e accessibili’
Il blitz di fronte alla sede della Regione Lombardia
Studenti in presidio, questa mattina a Milano, di fronte alla sede della Regione Lombardia, per tornare a chiedere soluzioni che permettano ai ragazzi di vivere e studiare agevolmente nel capoluogo.
"Con l'inizio del nuovo anno accademico -spiegano gli organizzatori- riparte anche la mobilitazione per il diritto alla casa e allo studio; questa mattina siamo tornati sotto la Regione Lombardia per lanciare un segnale di lotta in perfetta continuità con il ciclo di mobilitazione dell'anno scorso e con le tendate universitarie davanti alla Statale e al Politecnico".
Le proteste studentesche sono iniziate poco più di un anno fa: "Abbiamo rotto il silenzio sulla contraddizione del diritto alla casa e allo studio e inchiodare alle proprie responsabilità le istituzioni, dal Mur e dalla Bernini fino alle giunte regionali e comunali, che hanno tentato di rimbalzarsi le colpe e concesso dei contentini con il solo scopo di tentare di fiaccare la nostra mobilitazione -dicono gli studenti-: puntando il dito contro la Giunta regionale rilanciamo oggi l'opposizione ad ogni istituzione, una per una, che in questa regione e in questa città ci sta negando il diritto alla casa e allo studio". Tra le richieste avanzate dagli studenti, l'abrogazione della legge 431/98, la reintroduzione dell'equo canone, il divieto di accesso ai privati ai bandi della legge 338/2000, l'istituzione di un reddito studentesco pagato dalle aziende che traggono profitto dalla filiera formativa e, soprattutto, studentati pubblici, gratuiti e accessibili a tutti.
Cronaca
Milano, incendio in un capannone occupato da senzatetto
All'interno non c'era nessuno
È sotto controllo l’incendio divampato nella notte in un capannone industriale in disuso in via Cesalpino a Milano, in zona Palmanova, utilizzato come dormitorio da una settantina di senza fissa dimora. Nessuno di loro - a quanto risulta da una prima ispezione dei vigili del fuoco entrati nell’edificio non appena il rogo è stato domato - è rimasto all’interno. A presidio dell’area restano tre squadre dei vigili del fuoco, impegnate nell’attività di smassamento.
Cronaca
Mantova, fiamme a bordo di un treno regionale: 9 persone in...
L'allarme all'altezza di Sermide e Felonica. Per 7 di loro sono stati rilevati sintomi da inalazione fumi, mentre due passeggeri hanno riportato lievi ferite
Fiamme a bordo di un treno regionale nel mantovano. Poco prima delle 7 di questa mattina, nel comune di Sermide e Felonica, è scattato l'allarme per un principio d’incendio a bordo di un treno regionale. In tutto sono 45 le persone coinvolte.
Sul posto sono intervenuti i soccorritori dell'Areu 118 che hanno e valutato tutti i passeggeri a bordo, disponendo il trasferimento in ospedale per 9 nove persone. Le loro condizioni non sono preoccupanti: per 7 di loro sono stati rilevati sintomi da inalazione fumi, mentre due passeggeri hanno riportato lievi ferite causate dalla discesa precipitosa da treno.
Sul posto sono presenti anche i vigili del fuoco e le forze dell'ordine per i rilievi.
Cronaca
Giubileo, Pompei (Deloitte): “Occasione per...
"Le grandi sfide che abbiamo cercato di enunciare vanno da quelle storiche della povertà, della fame nel mondo, dei flussi migratori, delle guerre, alle nuove sfide che sono i cambiamenti climatici, l'invecchiamento della popolazione, la concentrazione della ricchezza. Siamo in un periodo molto difficile e se da un lato non stiamo affrontando nel migliore dei modi queste grandi problematiche, dall'altro c'è una speranza, i giovani, che ritengono che siamo ancora in tempo per fare qualcosa, per affrontare al meglio queste sfide. Questo ottimismo non è condiviso dai più anziani". Lo ha detto Fabio Pompei, Ceo Deloitte Central Mediterranean, durante l'evento 'Giubileo 2025 - 100 giorni all’apertura della Porta Santa', presso la sede Deloitte di Via Vittorio Veneto a Roma, durante il quale è stata presentata la ricerca Deloitte 'Globalizzare la solidarietà'.
"L'obiettivo che ci siamo posti con lo studio, e tutta la collaborazione che abbiamo avviato con il Dicastero per l’Evangelizzazione, è stato quello di cercare di stimolare l'attenzione di tutti su queste tematiche. L'evento del Giubileo - ha aggiunto - sarà un'occasione per concentrare l'attenzione e stimolare un dibattito, una discussione per trovare delle vie, delle azioni per affrontare nel modo migliore possibile ognuna di queste sfide. Come Advisor strategico cerchiamo di dare il nostro supporto di competenze nella gestione dei grandi eventi, sono attesi 30 milioni di visitatori nella città di Roma, quindi tutto questo comporta una serie di problematiche. Noi cerchiamo di dare ovviamente il nostro supporto di competenze, di know-how, di esperienza che abbiamo maturato nel passato", ha concluso Pompei.