Be Symboolic: innovazione nel cuore della Pubblica Amministrazione
La partnership tra Alé Comunicazione e Symboolic inaugura una nuova era per l'intelligenza artificiale nei settori maggiormente critici
Dalla partnership tra Alé Comunicazione e Symboolic nasce un nuovo verticale che permetterà di portare l’Intelligenza Artificiale generativa all’interno di settori particolarmente critici e di molte divisioni nazionali della Pubblica Amministrazione, in modo integrabile nelle infrastrutture IT esistenti e rispondendo alle esigenze dei singoli casi d’uso. Inoltre, a garanzia della riservatezza dei flussi informativi, sarà possibile scegliere il livello di rigidità con cui controllare il perimetro dei propri dati, che stanno assumendo un valore sempre più soggettivo e quindi diverso da struttura a struttura.
“L'Intelligenza Artificiale non è solo un trend, ma l'infrastruttura abilitante della competitività presente e futura del nostro Sistema Paese. Come tale, va tutelata, e come imprenditore ed ingegnere ritengo sia un dovere spendersi ed investire per lo sviluppo di competenza e tecnologia nazionali che non solo permettano di cogliere l'opportunità economica straordinaria di questo momento storico, ma che garantiscano la sicurezza e l'autonomia del nostro Paese. Oggi festeggiamo la nascita di Be Symboolic con un’attenzione particolare al mondo Security, Cyber & Defence e alle Infrastrutture Strategiche, come un impegno a realizzare questa visione a partire da ciò che è imprescindibile: la creazione di tecnologia di Intelligenza Artificiale sicura su cui appoggiare gli sviluppi, soprattutto di large language models, che ci permetteranno di affrontare le sfide più critiche che il futuro ci riserva, come individui, organizzazioni e Nazione. Be Symboolic rappresenta il nostro impegno concreto per una sovranità digitale che sia fondamento della resilienza e della competitività nazionale” ha dichiarato Giovanni Tardini, CEO di Symboolic, AD e Vice Presidente di Be Symboolic.
“Siamo particolarmente entusiasti di questa nuova avventura con il partner nazionale più innovativo presente oggi sul mercato nel settore Intelligenza Artificiale e con il quale ci unisce anche l’approccio filosofico alle soluzioni offerte” ha dichiarato Robert Hassan, CEO di Alé Comunicazione, AD e Presidente di Be Symboolic. “Si tratta di un naturale sviluppo per Alé, Società che sin dalla sua nascita ha sempre creato innovazione, dalle metodologie di analisi e strategiche, agli strumenti ideati ed applicati per clienti nazionali ed internazionali, in particolare nei settori security ed infrastrutture critiche, due ambiti che si muovono in parallelo, come già ad inizio anni Duemila, anticipando le dinamiche degli scenari globali, abbiamo sviluppato tecniche per gli attori presenti e futuri dello spazio cibernetico, posizionandoci come la prima Agenzia italiana di strategie specializzata nel settore cybersecurity. Oggi siamo già immersi in una nuova ulteriore dimensione, con possibilità e risultati non ancora completamente racchiusi in formule definite, proprio perché variabili in funzione della complessità di dati soggettivi dei singoli attori, in questo senso gli applicativi Symboolic offrono ai Clienti un vero cambio di paradigma, con una Intelligenza Artificiale capace di abilitare un nuovo modo di conoscere il mondo e di gestirne la complessità” ha concluso Hassan.
Tecnologia
ChiavarInCosplay, il festival della Cultura Pop il 27-28-29...
“Leggerezza – Lightness” è il claim di quest’anno, scelto dai direttori artistici Alberto Grezzani e Andrea Lucchi
Chiavari si prepara ad accogliere la seconda edizione di ChiavarInCosplay, il festival della Cultura Pop del circuito C.F.C. Comics Festival Community, organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Chiavari in collaborazione con STEP del Gruppo LEG.
“Leggerezza – Lightness” è il claim di quest’anno, scelto dai direttori artistici Alberto Grezzani e Andrea Lucchi, una leggerezza che non è assenza di contenuti, o di profondità, ma un modo per vivere con spensieratezza un momento di aggregazione e integrazione tra generazioni e interessi molto diversi. La parola inglese “Lightness” sta a indicare anche la luminosità, quella sui volti del pubblico, di volta in volta meravigliato, divertito, o coinvolto da quanto succedeva nelle diverse aree.
Sempre presente il simbolo della manifestazione, ovvero il lungo Red Carpet allestito nella via principale della città, che trasformerà per tre giorni Chiavari in una vera e propria “Hollywood del Cosplay” e ospiterà, oltre a sfilate e spettacoli anche incontri e mostre, animazione e giochi a tema, coinvolgendo le realtà locali. Riflettori puntati sulla Grande Sfilata Cosplay e il Contest, che si svolgeranno proprio sul lungo tappeto rosso, strizzando l’occhio alla “Notte degli Oscar”, con una giuria d’eccezione e specifiche nomination, nonché premi molto ambiti per chi conquisterà la finale. Anche le bande musicali liguri, le associazioni e le scuole del territorio si esibiranno con tante attività realizzate dai giovani studenti chiavaresi. Il festival, nella sua veste rinnovata, si espande con nuove aree tematiche disseminate nelle tre piazze principali: piazza Mazzini, piazza Matteotti e piazza Roma, collegate tra loro dal tappeto rosso. Tra le novità, il Main Stage in piazza Mazzini che ospiterà tanti concerti e incontri, tra cui le attese performance dei Banana Split con Douglas Meakin, dei Miwa con il loro “Swing City”, del gruppo vocale degli ANIMEniacs Corp., degli Arte Muse e del duo Potara, freschi dell’accesso ai Bootcamp di X-Factor, per arrivare all’appuntamento con Cristina D’Avena che chiuderà l’evento con la magia delle intramontabili sigle tv amate da tutti.
“Quello che stiamo per raccontarvi non è frutto del singolo ma di una squadra fantastica - hanno dichiarato i direttori artistici del festival Alberto Grezzani e Andrea Lucchi - Ciò che ci ha colpito l’anno scorso è stato lo spirito che si respirava lungo le strade, la leggerezza percepita nei partecipanti all’evento. Lightness in inglese è un termine che ha molti significati: non solo leggerezza ma anche luminosità, quella che abbiamo visto sul volto del pubblico”.
Queste sensazioni sono state trasmesse all’autore della locandina Alessio Spataro, che ha interpretato il claim dal suo punto di vista, ponendo in primo piano una famiglia sotto le volte del caruggio, intenta a ultimare il proprio costume e pronta a immergersi nel fiume di cosplayer sul red carpet alle loro spalle. Chi indovinerà tutti i personaggi dei cartoon e dei fumetti presenti nella locandina riceverà un disegno personalizzato da parte dell’artista.
ChiavarInCosplay diventa più grande e tutto sarà collegato dal Red Carpet dove farsi i selfie più belli del mondo. Saranno interessate tre piazze: piazza Mazzini, piazza Matteotti e piazza Roma. Il Main Stage sbarca in piazza Mazzini, dove sono previsti nei tre giorni numerosi concerti e incontri mentre piazza Roma ospiterà l’Artist Alley, affidata a Zeth Castle, un vero e proprio punto di riferimento per la divulgazione fumettistica, con tantissimi disegnatori provenienti da tutta Italia e con la Scuola di Fumetto Chiavarese. In più, ci saranno un’area dedicata al cinema e un’altra alla narrativa. Presente anche l’acclamato fenomeno del K-pop. In piazza Matteotti tantissimi espositori: gadget, fumetti, accessori dedicati al mondo nerd e pop. Nella stessa piazza, altri punti di forza di questa edizione: il laser tag, la realtà virtuale, la zona dedicata ai dinosauri, i giochi da tavolo e una nuovissima sezione E-sport con giochi tutti da provare dentro l’auditorium San Francesco a cura di QLASH, brand leader nel settore. Anche il mondo dei mattoncini LEGO protagonista con una mostra e tante sorprese.
Tanti i contenuti legati al mondo del fumetto e dell’illustrazione, quest’anno però con un un filo conduttore che collegherà tutti i vari ospiti, per regalare un’esperienza importante al pubblico: “Fumetto e Arte non convenzionale”. L’area, coordinata dal noto divulgatore della Cultura Pop Zeth Castle, sarà capitanata dai docenti della Nuova Scuola del Fumetto Chiavarese Andrea Cuneo, Raffaella Vernazza, Silvia Marino e Davide Marescotti, insieme a una selezione di studenti, ex allievi e molti altri artisti e colleghi. Sul palco si affronteranno argomenti legati al mondo del fumetto e dintorni: si parlerà di manga e della loro evoluzione, si racconterà com’è nata la locandina e si discuterà di come si sta evolvendo il mondo della cultura pop. Gli artisti si esibiranno anche in performance di improvvisazione. Tra i nomi, saranno presenti Gianfranco Florio, fumettista Disney e illustratore, Marga Blackbanshee Biazzi, illustratrice e fumettista specializzata in children art, folk art e graphic novel, Giulio Mosca detto “Il Baffo”, fumettista e autentico fenomeno con un seguito su Instagram di mezzo milione di follower e l’artista Enrico Macchiavello, autore della pubblicità di una celebre birra degli anni ‘90, che sarà anche protagonista di una mostra personale con opere originali presso Palazzo Rocca.
L’Area Narrativa & Fantasy propone tre incontri con autori provenienti dal mondo della musica, del giornalismo e del fumetto: Guido De Angelis, cantautore, compositore e arrangiatore che insieme al fratello Maurizio ha creato il leggendario duo autore di colonne sonore e sigle tv indimenticabili, presenterà il libro “Il sognatore. Io, gli Oliver Onions e tutta una vita” edito da Mondadori; Cristina Penco, giornalista genovese specializzata in royals e celebrità, ci condurrà in un viaggio “Dalle fiabe alla realtà”, nel quale saranno messe a confronto le principesse delle favole con quelle del mondo reale; infine Elena Guasco alias Hikari Homura farà un’incursione nel mondo fantasy con il suo nuovo intrigante libro “Pantheon il Distruttore”.
Comics & Science è il progetto di comunicazione scientifica a fumetti del CNR che promuove il rapporto tra Scienza e Intrattenimento, entrambi momenti formativi importanti per la crescita dell’individuo e del cittadino: sono previsti una serie di incontri moderati da Jacopo Peretti, che vedranno protagonisti artisti come Davide La Rosa, artista fortemente non convenzionale, e Alessio Spataro, autore della locandina ufficiale.
Ricco programma anche per l’Area Movie, coordinata e moderata da Andrea Bedeschi: si parlerà dei 50 anni di “Non aprite quella porta”, uno dei più importanti film horror della storia del cinema, in un talk che avrà come relatori due vere istituzioni del settore: Gabriella Giliberti, critica cinematografica televisiva, scrittrice e content creator, e Gabriele Ferrari, giornalista di Esquire, Oggi e Focus. Imperdibili gli appuntamenti con il doppiatore Lorenzo Scattorin, che tra i personaggi più conosciuti della tv ha dato voce a Pedro Pascal, interprete di Joel in “The Last of Us”, sia nella serie TV che nei due capitoli del videogioco omonimo, e con la doppiatrice Rossa Caputo, voce di Charlie in “Hazbin Hotel”, recente fenomeno animato. Confermata la presenza del doppiatore Natale Ciravolo, mitica voce di Capitano Kirk di Star Trek e Magnum PI; sul palco anche Antonella Murolo, dallo storico settimanale Cioè.
Come annunciato, ci saranno grandi protagonisti sul Main Stage in Piazza Mazzini: si parte con i Banana Split e il loro tour del ventennale, in compagnia di Douglas Meakin, cantante dei Superobots/Rocking Horse, voce di leggendarie sigle degli anni ‘80 come Candy Candy, Sampei e Il Grande Mazinga. Anniversario importante anche per il gruppo dei Miwa, che festeggiano i loro 25 anni di attività e al festival proporranno lo spettacolo “Swing City”. Tuffo nel mondo Disney con gli ANIMEniacs, il gruppo vocale diretto dal maestro Sandro Macelloni reduce dal successo di Italia’s Got Talent, che con il suo “Neverland”, promette di far sognare grandi e piccini. Rimanendo in tema, anche Arte Muse canterà di eroi ed eroine Disney con il suo inconfondibile stile. Suoni esplosivi e melodie catchy con il duo Potara, icone emergenti del panorama musicale bubble pop, freschi dell’accesso ai Bootcamp di X-Factor. Ancora tanto colore e simpatia con Cartoonize, Lavalend, Bertaldo, Danny Schipani, Daniele Calise, Alle Tatoo. Non possono mancare sul palco il sempre amato fenomeno del K-Pop e l’atteso K-Pop Contest. Tanti gli incontri: con Kenta Suzuki, considerato il più grande influencer giapponese in Italia, con Gisella Cozzo, la regina delle sigle degli spot tv, e con la giovane e talentuosa stand up comedian nippo-bresciana Yoko Yamada. Per la gioia dei fan, a chiudere in bellezza il festival sarà la regina delle sigle tv Cristina D’Avena, con un indimenticabile concerto.
Il Cosplay anche quest’anno sarà grande protagonista a Chiavari con tantissime iniziative, giochi interattivi con il pubblico, parate, raduni, il gruppo Miwa in versione “street band”, i fantastici robottoni di Wasama Creative Factory, le Escape Room a tema Harry Potter e Vampiri di Creativa Eventi, il Tea Party dello Steampunk Italia. Il gruppo delle Italian Turtles sarà per la prima volta al completo a festeggiare il 40° della Tartarughe Ninja in Italia. La Cat School Stagefighters, uno stunt team creatore di esibizioni ispirate al mondo dei videogames e a quello del cinema, porterà al festival un flash mob dedicato ad Assassin's Creed Brotherhood, la battaglia tra Ezio Auditore e Cesare Borgia. Il gruppo Jedi Generation si esibirà in spettacoli di combattimento coreografico con le spade laser. Da sottolineare che, grazie alla collaborazione con Marco Tramonte di Obiettivo Cosplay, i locali della splendida Villa Rocca si trasformeranno in location fotografiche esclusive per poter realizzare scatti particolarmente suggestivi.
Tanto lo spazio dedicato al gioco: l’Area E-Sport curata da QLASH, realtà di spicco nel gaming, con l’organizzazione di tornei dei più celebri videogiochi per tutti i livelli; Giochi Uniti, vera e propria istituzione del gioco da tavolo con titoli come Carcassonne e Catan; Asmodee con le ultime uscite tra cui Star Wars Unlimited, l’ultimo TCG dedicato all'universo di George Lucas; la mostra LEGO nel salone di Palazzo Rocca a cura dell'Associazione Liguria Bricks; per il secondo anno torna Play: Festival del Gioco, il più grande evento italiano interamente dedicato al gioco in ogni sua forma, con trenta tavoli allestiti con proposte innovative e divertenti giochi da tavolo e di ruolo adatti sia agli appassionati che per chi si vuole avvicinare a questo mondo. Presente anche Ravensburger con Lorcana, la nuova espansione “Il ritorno di Ursula”. Altra sorpresa per gli amanti dei giochi di carte: ChiavarInCosplay sarà una tappa ufficiale dell’OP Cruise, con una fantastica crociera in palio.
Tecnologia
Al via la call for startup della X ed. del Festival della...
Da quest’anno uno spazio alle imprese innovative e al mondo startup che potranno raccontare le loro storie e avere l’opportunità di ricevere una menzione speciale in virtù del loro percorso imprenditoriale
Statistiche senza frontiere è il tema della decima edizione del Festival della Statistica e della Demografia, in programma a Treviso dal 17 al 20 ottobre 2024. Iniziativa promossa dalla Società di Statistica Italiana, dall’Istat e dalla Società di Statistica Corrado Gini con il patrocinio del Parlamento Europeo, della Commissione Europea, della Regione Veneto e del Comune di Treviso.
L’edizione di quest’anno, dal titolo “Fiducia, Etica e Sistemi: il futuro dei dati in Europa”, avrà come elementi cardine di questa nuova edizione i big data, l’intelligenza artificiale, il machine learning e la sostenibilità con l’obiettivo di esaminare le sfide etiche e tecnologiche associate alla raccolta, analisi e comunicazione dei dati.
Da questa edizione arriva il supporto nel comitato organizzativo in qualità di main partner scientifico anche dell’ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori che, oltre a contribuire nel portare esponenti e opinion leader del mondo delle imprese e delle istituzioni, ha lanciato per la prima volta in questa manifestazione una call for startup per dare spazio alle imprese innovative e al mondo delle eccellenze e dei talenti che potranno raccontare le loro storie e avere l’opportunità di ricevere una menzione speciale in virtù del loro percorso imprenditoriale.
“Siamo lieti come ANGI di aver sottoscritto questa importante collaborazione con il Festival della Statistica – afferma Gabriele Ferrieri Presidente ANGI (già ForbesU30) – L’auspicio è quello di portare il tema dell’innovazione e del mondo startup all’interno di questa importante kermesse per rafforzare il massaggio che porta, guardare alle future generazioni con maggiore forza e approfondire gli aspetti degli sviluppi tecnologici legati alla comunicazione dei dati. Come giovani innovatori siamo lieti di poter dare questo contributo e ringraziamo i partner promotori della fiducia e ci auguriamo di potergli accompagnare a lungo in questo percorso”. Conclude così il Presidente Ferrieri.
Tecnologia
Cybersecurity e codice etico: HWG Sababa posa le fondamenta...
HWG Sababa utilizza il suo Codice Etico per guidare la responsabilità sociale, la sostenibilità e l'integrità nel settore della cybersecurity, promuovendo un ambiente di lavoro equo e trasparente
L’adozione di regole etiche riflette la volontà di HWG Sababa di valorizzare i propri principi aziendali trasformandoli in un vantaggio competitivo. Tra i valori che definiscono la cultura organizzativa vi sono: la centralità della persona, la lotta contro ogni forma di discriminazione, il rispetto della legalità e della riservatezza, la professionalità e la responsabilità verso la collettività e l’ambiente. L’obiettivo principale è promuovere l’integrità, la trasparenza e la completezza delle informazioni in un settore in cui la sicurezza e il rispetto della privacy sono fondamentali.
“Crediamo fermamente che l'etica non sia solo un principio astratto, ma un elemento concreto che richiede costante attenzione per raggiungere i nostri obiettivi quotidiani – afferma Alessio Aceti, CEO di HWG Sababa – Un Codice Etico solido non solo orienta il nostro operato, ma ci consente di costruire relazioni basate su fiducia, trasparenza e responsabilità, elementi imprescindibili nel mondo della cybersecurity”.
Per queste ragioni HWG Sababa presta particolare attenzione al proprio Codice Etico applicandolo non solo agli organi societari e al personale interno, ma anche ai collaboratori esterni, ai fornitori di beni e servizi, ai clienti e agli stakeholders.
Questa estensione garantisce che i principi etici adottati vengano rispettati e applicati in ogni interazione, sia esterna che interna all’azienda. “L’applicazione del Codice Etico in HWG Sababa inizia sin dalla fase di onboarding del personale, e viene costantemente rinforzata attraverso specifici corsi di formazione – sottolinea Francesca Tommasi, Head of Legal e Compliance di HWG Sababa – che rappresentano per l’azienda un elemento essenziale per sensibilizzare il personale sull'importanza dei valori etic i”.
Inoltre, al fine di garantire l’efficacia del Codice Etico, è necessario che ci sia una valutazione costante sull’adeguatezza del codice adottato e l’impatto che questo ha sulle attività quotidiane dell’azienda. “HWG Sababa si impegna ad accertare che il Codice rispecchi i valori e i principi aziendali anche attraverso audit interni e segnalazioni” – conclude Tommasi.
L’implementazione di un Codice Etico all’interno di un’azienda richiede un processo strutturato che includa la definizione di principi chiave, la loro efficace comunicazione a tutti i livelli aziendali, l'integrazione nei processi e un’adeguata formazione del personale. I benefici del Codice Etico non si limitano alla riduzione dei rischi legali e reputazionali, ma favoriscono anche una maggiore coesione interna e l’opportunità di creare un ambiente lavorativo sano e inclusivo.