Boom concerti estate 2024, Assomusica: “+16% aumento stimato”
Numeri in crescita da Nord a Sud e con una grande partecipazione dei più giovani
Un'estate di successo, quella 2024, per gli eventi musicali, con numeri in crescita in tutta Italia: da Nord a Sud, dai grandi ai centri medio-piccoli, e con una grande partecipazione dei più giovani. A tracciare un bilancio è Assomusica, l'associazione che rappresenta e sostiene gli organizzatori e i produttori di spettacoli musicali dal vivo. "Dall'ultimo riferimento certo fornitoci dal rapporto Siae, che fa riferimento al 2023 rispetto al 2022 - riferisce all'Adnkronos il presidente di Assomusica Carlo Parodi - registriamo una percentuale di crescita dei concerti di musica pop, rock e leggera del +16%. La sensazione è che ciò verrà confermato anche per il 2024, ma l'ufficialità la avremo solo tra qualche mese con la pubblicazione dei dati".
La stagione è stata caratterizzata da un ampio ventaglio di manifestazioni che hanno toccato ogni parte del Paese, dal Nord al Sud, con una particolare attenzione alle realtà centrali e meridionali. "È stato un anno di grande crescita per Assomusica e per i nostri associati", commenta ancora Parodi. "Siamo estremamente soddisfatti della risposta del pubblico, in particolare dei più giovani, che hanno dimostrato un entusiasmo e una partecipazione straordinaria a tutti gli eventi. Siamo molto contenti anche della grande partecipazione del Sud Italia e dei comuni non metropolitani". Assomusica, dunque, guarda con fiducia ai prossimi appuntamenti, con l'obiettivo di consolidare il rapporto tra la musica dal vivo e il pubblico e continuare a promuovere la cultura musicale attraverso eventi di alto livello su tutto il territorio nazionale.
Tra gli eventi di spicco il concerto degli AC/DC a Reggio Emilia, che lo scorso maggio ha radunato circa 100mila spettatori. I Festival hanno animato la stagione più calda dell’anno: il Kappa FuturFestival di Torino e il Nameless in Brianza hanno riunito complessivamente oltre 200mila persone provenienti da tutto il mondo, grande successo anche per il Mantova Summer Festival, l’Oltre Festival di Bologna e il Flowers Festival di Collegno. Gli eventi dell’estate di Assomusica hanno toccato i luoghi culturali più significativi d’Italia, dall’Anfiteatro di Pompei al Parco Archeologico di Ostia Antica, e animato grandi piazze al Nord e al Sud Italia con centinaia di artisti e spettatori provenienti anche (e soprattutto) dall’estero: così è stato per il Live In di Genova e il Mi Ami Festival di Milano, ma anche per l’Unlocked Music Festival di Palermo e il Locus Festival in Puglia.
Spettacolo
Simone Montedoro chi è, l’attore di ‘Don...
L'attore ha preso parte a diverse fiction italiane, tra cui Don Matteo
Simone Montedoro sarà ospite oggi, 15 gennaio, a 'La Volta Buona', il talk show di Rai 1 condotto da Caterina Balivo. L'attore che ha vestito i panni del Capitano dei Carabinieri nella serie 'Don Matteo' è attualmente impegnato a teatro con la commedia 'Il Padel Nostro', scritta e diretta da Danilo De Santis.
La carriera
Classe 1973, Simone Montedoro inizia la carriera nel mondo dello spettacolo come attore di fotoromanzi. Alla fine degli anni 90 comincia a recitare a teatro e in alcuni cortometraggi. Poi, esordisce in televisione e appare in alcuni episodi delle celebri serie come 'Distretto di Polizia', 'Un medico in famiglia' e 'Medicina generale'. La svolta arriva nel 2008 quando viene scelto dalla Lux Video come nuovo capitano dei Carabinieri nella fiction Rai Don Matteo, in cui veste i panni di Giulio Tommasi, ruolo che nelle cinque serie precedenti aveva interpretato Flavio Insinna.
Nel 2017 partecipa al talent show 'Ballando con le stelle' su Rai 1 e si classifica quarto. Partecipa a un altro talent show: 'Il cantante mascherato', indossando la maschera dell’orsetto e classificandosi, nuovamente, quarto. Nel 2021 partecipa come concorrente a 'Tale e quale show'.
Vita privata
Simone Montedoro è stato protagonista delle pagine di gossip per una breve relazione avuta con l’attrice Manuela Arcuri, i due si sono lasciati nel 2012. Negli anni successivi si lega sentimentalmente a Lara Carnevale, e dal loro amore nasce nel 2014 Matteo, primogenito dell'attore. La relazione si è interrotta quattro anni dopo. Dal 2021 ha una relazione con Roberta Volpicella. Dal loro amore nasce Vittoria nel 2022.
Spettacolo
Zelig 2025, al via stasera 15 gennaio la nuova edizione:...
Guest star della prima serata il rapper Lazza
Zelig torna stasera, mercoledì 15 gennaio, in prima serata su Canale 5 con la nuova edizione. A condurre lo show targato Mediaset torna la storica coppia formata da Claudio Bisio e Vanessa Incontrada.
Il cast della prima serata
Nel corso della serata, si alterneranno sul palco del TAM Teatro degli Arcimboldi: Francesco Migliazza, Nikolas Albanese, Virgigno, Maurizio Lastrico, Paolo Cevoli, Federica Ferrero, Lunanzio, Aurelio Sechi, Antonio Ornano, Davide Paniate, Silvio Cavallo, Max Angioni, Andrea Di Marco, Vincenzo Comunale, Maria Pia Timo, Oblivion, Ippolita Baldini e Assane Diop. Un connubio tra nomi affermati della risata e nuovi talenti emergenti.
Guest star del primo appuntamento il cantante e artista più certificato del 2024 con un disco di diamante appena conquistato: Lazza.
Tra le novità, il corpo di ballo di DanceHaus Hip Hop Department di Susanna Beltrami, formato da 18 ballerini professionisti, e la band The Pax Side of the Moon, composta da 8 musicisti dallo stile originale e irriverente che nel 2018 hanno vinto il contest di Zelig “Fun Cool Music Award” e che accompagneranno i conduttori con un ritmo coinvolgente, rendendo ogni momento dello show dinamico.
Spettacolo
Anche Francesco De Gregori è stato una matricola: la prova...
A condividerlo sul suo profilo Instagram è il produttore cinematografico Malcom Pagani. Lo scatto mostra due pagine del libretto universitario, ormai consumate dal tempo
Anche i 'grandi' della musica hanno un passato da matricola universitaria. Sui social spunta la foto del libretto d'iscrizione all'Università degli Studi di Roma di un ex studente d'eccezione : Francesco De Gregori. A condividerlo sul suo profilo Instagram è il produttore cinematografico Malcom Pagani. Lo scatto mostra due pagine del libretto, ormai consumate dal tempo.
Sulla prima c'è una foto ingiallita di un giovanissimo De Gregori, capellone - un po' alla Beatles - sorridente ed elegantissimo: indossa una camicia, probabilmente bianca, e una cravatta scura. Gli occhi sono sempre gli stessi, nessun occhiale scuro - ormai tratto distintivo del cantautore romano - a coprirli. Sotto la diapositiva la sua firma...leggibile. Sulla seconda, invece, spunta la scritta: "Immatricolato al primo anno del corso di Laurea in Filosofia nell'Anno Accademico 1969/70". I ricordi universitari sono un po' come le canzoni, restano indelebili.