Ucraina, attacco Russia contro grattacielo a Kharkiv: almeno 33 feriti
Mosca: "Distrutto treno che trasportava armi straniere"
Almeno 33 persone, tra cui tre bambini, sono rimaste ferite quando un attacco aereo della Russia ha colpito un grattacielo nella città di Kharkiv, provocando un incendio. Lo ha riferito il governatore dell'oblast di Kharkiv, Oleh Synehubov.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha condiviso le foto dei danni sul suo canale Telegram, affermando che le operazioni di soccorso sono in corso e che l'incendio si è propagato dal nono al dodicesimo piano.
Kiev: "Distrutti 10 droni russi"
Le unità di difesa aerea dell'Ucraina hanno distrutto 10 dei 14 droni lanciati dalla Russia durante la notte contro il suo territorio. Lo ha scritto su Telegram l'aeronautica militare ucraina, aggiungendo che Mosca ha anche sparato due missili balistici Iskander M e un missile aereo guidato Kh-59, che hanno colpito la regione meridionale di Odessa.
Il missile guidato è stato distrutto, ha detto l'aeronautica, senza precisare se siano stati intercettati anche gli Iskander o se ci sono stati danni a seguito dell'attacco.
Zelenskiy ha affermato che la scorsa settimana la Russia ha utilizzato contro l'Ucraina circa 30 missili di vario tipo, più di 800 bombe aeree guidate e quasi 300 droni d'attacco.
Mosca: "Distrutto treno che trasportava armi straniere"
Nelle ultime 24 ore, le truppe russe hanno distrutto un treno delle forze armate ucraine che trasportava armi straniere e un magazzino con missili e proiettili. Lo ha riferito il ministero della Difesa di Mosca, aggiungendo che le truppe russe hanno colpito inoltre siti di stoccaggio di droni e imbarcazioni senza pilota, officine per la produzione di componenti per missili tattici-operativi e attrezzature nemiche in 148 regioni.
Mosca: "Distrutti 29 droni di Kiev lanciati sul territorio russo"
I sistemi di difesa aerea russi hanno distrutto 29 droni ucraini in sette regioni della Russia. Lo ha riferito il ministero della Difesa di Mosca, precisando che "15 sono stati abbattuti sul territorio della regione di Bryansk ; 5 sulla regione di Kursk ; 4 sulla regione di Smolensk ; 2 sulla regione di Oryol e 1 sia sul territorio di Belgorod, su quello di Kaluga e quello di Rostov".
Esteri
Mali, attacco al-Qaeda a Bamako: oltre 70 morti e 200 feriti
Nel mirino una scuola di ufficiali e l'aeroporto militare della capitale maliana
E' di oltre 70 morti e 200 feriti il bilancio di un duplice attacco sferrato dai jihadisti di al-Qaeda a Bamako, in Mali. Lo riferiscono fonti della sicurezza maliana parlando di 77 morti e 255 feriti. Nel mirino una scuola di ufficiali e l'aeroporto militare della capitale maliana. Il quotidiano Le Soir de Bamako ha seguito oggi un ''funerale di una cinquantina di studenti della gendarmeria''.
Esteri
Esplosione da 1,8 chilotoni, annientato deposito di...
Esteri
Ucraina, Pd vota risoluzione all’Europarlamento:...
Annunziata si è astenuta per errore sul paragrafo 8: l'eurodeputata lo ha segnalato, verrà registrato voto contrario
Gli eurodeputati italiani del gruppo S&D non hanno votato compatti sulla risoluzione sul sostegno all'Ucraina, che contiene un paragrafo, il numero 8, che ribadisce la richiesta di rimuovere le restrizioni all'uso delle armi inviate dall'Ue, affinché possano essere utilizzate anche per colpire obiettivi militari legittimi in territorio russo. Molti eurodeputati hanno votato a favore della risoluzione nel suo insieme, inclusi il capodelegazione Nicola Zingaretti, Lucia Annunziata e Sandro Ruotolo, oltre a Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento, Irene Tinagli, Camilla Laureti, tra gli altri. Gli indipendenti Marco Tarquinio e Cecilia Strada si sono astenuti.
Nel voto separato per confermare il paragrafo 8, quello più controverso, Picierno si è espressa a favore, come ha annunciato pubblicamente prima del voto. Hanno votato contro gli eurodeputati Brando Benifei, Annalisa Corrado, Nicola Zingaretti, Camilla Laureti, Antonio Decaro, Matteo Ricci, Sandro Ruotolo, Cecilia Strada e Alessandro Zan. Si è astenuta Annunziata.
Dalla delegazione italiana del gruppo S&D precisano che Annunziata si è astenuta per errore sul paragrafo 8 della risoluzione, quello che riguarda la rimozione delle restrizioni all'uso delle armi. L'eurodeputata ha segnalato l'errore e verrà registrato voto contrario, come la maggior parte della delegazione. Anche sul testo della risoluzione sul Venezuela, dove Annunziata dal roll call risultava essersi astenuta, si tratta di un errore: il suo voto è contrario, come quello degli altri eurodeputati Pd.