Commissione Ue, pronta la squadra di von der Leyen: Fitto verso vicepresidenza
Sei vicepresidenti, quattro donne e due uomini. Meloni: "Ruolo Fitto conferma centralità Italia". Tajani: "Un successo del governo"
Sei vicepresidenti esecutivi: quattro donne, due uomini. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha presentato oggi a Strasburgo la squadra per i prossimi 5 anni. C'è anche Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo a Coesione e Riforme.
A Fitto sarà affidato "lo stesso portafoglio Coesione e Riforme del mandato attuale", cioè quello affidato oggi alla portoghese Elisa Ferreira, ha spiegato von der Leyen aggiungendo: "In generale ogni decisione è collegiale: su ogni argomento e su ogni esborso non decide il singolo commissario", ma il collegio.
La squadra scelta da von der Leyen
"Tre vicepresidenti provengono da Stati membri che hanno aderito prima della caduta della Cortina di ferro. E tre provengono da Stati membri che hanno aderito dopo la riunificazione dell’Europa. Dai Paesi baltici, dai Paesi nordici e dall'Europa Orientale. Ministri e primi ministri. Hanno background diversi. Ma tutti hanno un obiettivo comune: rendere l’Europa più forte", ha detto la stessa von der Leyen.
Si tratta della spagnola Teresa Ribera, responsabile di una transizione "giusta, pulita e competitiva", che avrà anche la delega alla Concorrenza. Il francese Stéphane Séjourné sarà "il vicepresidente esecutivo per la Prosperità e la Strategia industriale. Sarà inoltre responsabile del portafoglio dell'industria, delle Pmi e del mercato unico. Guiderà il lavoro per creare le condizioni affinché le nostre aziende possano prosperare: dagli investimenti e l’innovazione alla stabilità economica, al commercio e alla sicurezza economica". L'estone Kaja Kallas sarà Alta Rappresentante, come già noto. La rumena Roxana Minzatu sarà vicepresidente esecutiva per Persone, Competenze e Preparazione. Raffaele Fitto sarà vicepresidente esecutivo per la Coesione e le Riforme. La finlandese Henna Virkkunen sarà vicepresidente esecutiva per la Sovranità tecnologica, Sicurezza e Democrazia.
Meloni: "Confermata centralità Italia"
"Congratulazioni a Raffaele Fitto per la nomina a Vice Presidente Esecutivo della Commissione europea con delega alla Coesione e alle Riforme. Un riconoscimento importante che conferma il ritrovato ruolo centrale della nostra Nazione in ambito UE. L’Italia torna finalmente protagonista in Europa. In bocca al lupo Raffaele, siamo certi che svolgerai benissimo il tuo incarico nell’interesse dell’Europa e dell’Italia". Lo scrive su X la premier Giorgia Meloni.
La nomina di Raffaele Fitto "è un'ottima notizia che conferma la credibilità ed il ruolo di peso che l'Italia svolge e continuerà a svolgere in Europa! Un successo del governo. Congratulazioni Raffaele!", scrive su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
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Ucraina, Pd vota risoluzione all’Europarlamento:...
Annunziata si è astenuta per errore sul paragrafo 8: l'eurodeputata lo ha segnalato, verrà registrato voto contrario
Gli eurodeputati italiani del gruppo S&D non hanno votato compatti sulla risoluzione sul sostegno all'Ucraina, che contiene un paragrafo, il numero 8, che ribadisce la richiesta di rimuovere le restrizioni all'uso delle armi inviate dall'Ue, affinché possano essere utilizzate anche per colpire obiettivi militari legittimi in territorio russo. Molti eurodeputati hanno votato a favore della risoluzione nel suo insieme, inclusi il capodelegazione Nicola Zingaretti, Lucia Annunziata e Sandro Ruotolo, oltre a Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento, Irene Tinagli, Camilla Laureti, tra gli altri. Gli indipendenti Marco Tarquinio e Cecilia Strada si sono astenuti.
Nel voto separato per confermare il paragrafo 8, quello più controverso, Picierno si è espressa a favore, come ha annunciato pubblicamente prima del voto. Hanno votato contro gli eurodeputati Brando Benifei, Annalisa Corrado, Nicola Zingaretti, Camilla Laureti, Antonio Decaro, Matteo Ricci, Sandro Ruotolo, Cecilia Strada e Alessandro Zan. Si è astenuta Annunziata.
Dalla delegazione italiana del gruppo S&D precisano che Annunziata si è astenuta per errore sul paragrafo 8 della risoluzione, quello che riguarda la rimozione delle restrizioni all'uso delle armi. L'eurodeputata ha segnalato l'errore e verrà registrato voto contrario, come la maggior parte della delegazione. Anche sul testo della risoluzione sul Venezuela, dove Annunziata dal roll call risultava essersi astenuta, si tratta di un errore: il suo voto è contrario, come quello degli altri eurodeputati Pd.