Disabili, Speziale (Anffass): “Primario il diritto all’inclusione nel mondo del lavoro”
"Non c'è inclusione sociale, non c'è qualità di vita, non c'è dignità e diritti per le persone con disabilità se non dando loro le opportunità per essere cittadini attivi"
"Oggi assume un ruolo primario il diritto all'inclusione nel mondo del lavoro per le persone con disabilità. Non c'è inclusione sociale, non c'è qualità di vita, non c'è dignità e diritti per le persone con disabilità se non dando loro le opportunità per essere cittadini attivi a tutti gli effetti e la vera cittadinanza avviene nella misura in cui una persona si può esprimere anche attraverso l'esperimento di un lavoro vero, di un lavoro che tenendo conto delle proprie peculiarità, venga messo in condizione appunto di poter essere protagonista alla base degli altri dello sviluppo, della crescita del Paese ma anche della vita dell'economia e questo noi facciamo quotidianamente".
A dirlo oggi il presidente Anffas, Roberto Speziale, intervenendo all’evento ‘Lavoro inclusivo: opportunità e sfide per le persone con disabilità’, organizzato dal Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro e dall’Associazione nazionale di famiglie e persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo (Anffas).
"Ancora oggi - ammette - nonostante le ottime leggi di utilità adottate non vi è dubbio che sussistano numerosi ostacoli, numerose barriere che impediscono il materiale concreto accesso nel mondo del lavoro. Motivo in più per salutare oggi questa giornata che vede la firma di un protocollo con l'ordine dei consulenti del lavoro per creare quelle condizioni di sistema a favore dell'inserimento delle persone con disabilità. Il diritto all'inclusione del mondo del lavoro è un diritto umano, ancora prima che normativo; i diritti umani rappresentano un diritto fondamentale".
"Anffass - ricorda - nasce a Roma nel lontano 1958, quindi ha 66 anni di vita, oggi conta al proprio interno 267 enti del terzo settore fra associazioni, fondazioni, cooperative, imprese sociali. Conta al proprio interno circa 30.000 persone con disabilità intellettiva e disturbi del neurosviluppo che quotidianamente vengono seguite nelle nostre strutture, sono circa 1000 dei centri in Italia all'interno del quale vengono garantiti supporti e sostegni quotidianamente per garantire a loro e alle loro famiglie la migliore qualità di vita. Questo viene realizzato anche grazie all'apporto di 5.000 operatori professionali. Anffass è anche titolare di un contratto collettivo nazionale di lavoro e di circa 10.000 volontari che vengono dall'ambito familiare. Oggi la sfida che riguarda le disabilità, le disabilità più complesse, le disabilità di cui Anffass principalmente si occupa, è anche quella della qualità".
"Non è più - fa notare - un problema assistenziale, ma di riuscire a individuare per qualità, quantità e intensità quei sostegni necessari alle persone con disabilità affinché possano avere una vita di qualità e una qualità di vita che li metta in condizione di vivere".
Economia
Salone Nautico Internazionale di Genova, al via la 64esima...
Ha preso il via oggi a Genova il 64° Salone Nautico Internazionale, in svolgimento fino al 24 settembre e intitolato ‘We are made of sea’. Numerose le istituzioni intervenute alla giornata d’apertura.
Economia
Ferrero, ok accordo premio legato ad obiettivi esercizio...
Lo comunicano in una nota congiunta la Ferrero e i sindacati
Il 19 settembre la Direzione Aziendale Ferrero si è incontrata con le Organizzazioni Sindacali nazionali e territoriali di Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e con il Coordinamento sindacale Ferrero delle Rsu e delle Rappresentanze Sindacali della Rete Commerciale. L’incontro, previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro, ha consentito alle Parti di analizzare gli andamenti di mercato, le prospettive produttive aziendali, i programmi di investimento e le tendenze occupazionali nonché lo stato di applicazione del vigente Accordo Integrativo Aziendale. Lo comunicano in una nota congiunta la Ferrero e i sindacati.
Con riferimento al Premio legato ad obiettivi (Plo) che, per l’esercizio 2023/2024, prevede un importo massimo di 2.450,00 euro lordi, le parti hanno preso in esame i fattori che concorrono a determinarlo: il risultato economico (30% del premio), unico per tutta l'azienda, e il risultato gestionale (70% del premio) legato all'andamento specifico di ogni stabilimento/area. I premi risultano quindi differenti nelle varie sedi e precisamente: Alba 2.387,85 euro lordi, Aree e depositi 2.207,78 euro lordi, Balvano 2.379,28 euro lordi, Pozzuolo 2.416,44 euro lordi, S. Angelo 2.382,14 euro lordi, Staff 2.372,72 euro lordi. Le somme saranno erogate con le competenze del mese di ottobre 2024, come stabilito dall'Accordo Integrativo Aziendale attualmente in vigore.
Inoltre sarà possibile convertire una parte del Premio Legato agli Obiettivi in servizi alle persone (flexible benefits) tramite apposita piattaforma on-line già operativa. L’Azienda e le Organizzazioni sindacali esprimono congiuntamente piena soddisfazione per i risultati raggiunti, sottolineando i percorsi sviluppati in questi anni di valorizzazione delle persone e del loro benessere in azienda, resi possibili anche grazie a solide e positive relazioni industriali.
Economia
Salone Nautico, Bucci: “Orgoglio, passione e visione,...
Il sindaco di Genova, alla giornata d’apertura del 64° Salone Nautico Internazionale di Genova: “È un salone molto diverso rispetto a 10 anni fa”.
“Direi che è un Salone molto diverso rispetto a 10 anni fa. Questa mattina un cittadino genovese mi ha mandato quello che si leggeva sul giornale nel 2014. Si diceva che il Salone era in recessione, due anni prima la gente manifestava dicendo che era roba per ricchi. ”. Così Marco Bucci, sindaco di Genova, in occasione della prima giornata del 64° Salone Nautico Internazionale di Genova, in svolgimento fino al 24 settembre e intitolato ‘We are made of sea’. Il sindaco di Genova ha individuato tre parole chiave: “Orgoglio, passione e visione sono le tre parole del messaggio che vogliamo mandare. Passione per il mare, orgoglio di essere arrivati in cima come industria, come città, come Regione e visione perché dobbiamo guardare al futuro. Come i marinai che sanno gestire le onde bisogna abituarsi a quello che sarà il futuro. La tecnologia, il modo di fare business e la capacità imprenditoriale di intravedere il futuro e sapere come gestirlo. Il successo di questi anni è il successo di questo modo di pensare”.