Confindustria, applausi per Meloni e Orsini: comune impegno per la crescita
La premier dal palco accoglie l'invito del numero uno di Viale dell'Astronomia a lavorare insieme
Burocrazia, nucleare, intelligenza artificiale: applausi e condivisione nei temi affrontati nella relazione del presidente di Confindustria Emanuele Orsini e all'intervento della premier Giorgia Meloni, culminato con una standing ovation finale. Entrambi alla loro prima Assemblea di Confindustria, Orsini e Meloni nei rispettivi interventi hanno toccato temi in linea e disegnato convergenze, una sorta di 'Confindustria chiama, governo risponde' nel comune impegno per liberare la crescita economica italiana.
La premier dal palco accoglie l'invito di Orsini a lavorare insieme. "Ho trovato molti spunti utili e condivisibili, non solo sulla manovra ma anche sulla burocrazia", sottolinea. Meloni poi si sofferma sul tema dell'intelligenza artificiale sullo spunto proprio del leader degli industriali. Sintonia anche in tema di diversificazione energetica. "Abbiamo bisogno di tutte le tecnologie" osserva Meloni, citando il nucleare come fatto poco prima da Orsini.
Tanti i passaggi della relazione di Orsini che hanno trovato grande condivisione dei presenti e della Meloni. In particolare quello contro l'Italia della burocrazia. "Noi sappiamo bene che c'è un'Italia che manda avanti l'Italia superando ostacoli di ogni tipo, e sappiamo bene che c'è un'Italia che frappone ostacoli, che si nasconde dietro la burocrazia e che evita le responsabilità", ha scandito il numero uno di Confindustria, ricevendo un partecipato applauso della premier.
Economia
Salone Nautico Internazionale di Genova, al via la 64esima...
Ha preso il via oggi a Genova il 64° Salone Nautico Internazionale, in svolgimento fino al 24 settembre e intitolato ‘We are made of sea’. Numerose le istituzioni intervenute alla giornata d’apertura.
Economia
Ferrero, ok accordo premio legato ad obiettivi esercizio...
Lo comunicano in una nota congiunta la Ferrero e i sindacati
Il 19 settembre la Direzione Aziendale Ferrero si è incontrata con le Organizzazioni Sindacali nazionali e territoriali di Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e con il Coordinamento sindacale Ferrero delle Rsu e delle Rappresentanze Sindacali della Rete Commerciale. L’incontro, previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro, ha consentito alle Parti di analizzare gli andamenti di mercato, le prospettive produttive aziendali, i programmi di investimento e le tendenze occupazionali nonché lo stato di applicazione del vigente Accordo Integrativo Aziendale. Lo comunicano in una nota congiunta la Ferrero e i sindacati.
Con riferimento al Premio legato ad obiettivi (Plo) che, per l’esercizio 2023/2024, prevede un importo massimo di 2.450,00 euro lordi, le parti hanno preso in esame i fattori che concorrono a determinarlo: il risultato economico (30% del premio), unico per tutta l'azienda, e il risultato gestionale (70% del premio) legato all'andamento specifico di ogni stabilimento/area. I premi risultano quindi differenti nelle varie sedi e precisamente: Alba 2.387,85 euro lordi, Aree e depositi 2.207,78 euro lordi, Balvano 2.379,28 euro lordi, Pozzuolo 2.416,44 euro lordi, S. Angelo 2.382,14 euro lordi, Staff 2.372,72 euro lordi. Le somme saranno erogate con le competenze del mese di ottobre 2024, come stabilito dall'Accordo Integrativo Aziendale attualmente in vigore.
Inoltre sarà possibile convertire una parte del Premio Legato agli Obiettivi in servizi alle persone (flexible benefits) tramite apposita piattaforma on-line già operativa. L’Azienda e le Organizzazioni sindacali esprimono congiuntamente piena soddisfazione per i risultati raggiunti, sottolineando i percorsi sviluppati in questi anni di valorizzazione delle persone e del loro benessere in azienda, resi possibili anche grazie a solide e positive relazioni industriali.
Economia
Salone Nautico, Bucci: “Orgoglio, passione e visione,...
Il sindaco di Genova, alla giornata d’apertura del 64° Salone Nautico Internazionale di Genova: “È un salone molto diverso rispetto a 10 anni fa”.
“Direi che è un Salone molto diverso rispetto a 10 anni fa. Questa mattina un cittadino genovese mi ha mandato quello che si leggeva sul giornale nel 2014. Si diceva che il Salone era in recessione, due anni prima la gente manifestava dicendo che era roba per ricchi. ”. Così Marco Bucci, sindaco di Genova, in occasione della prima giornata del 64° Salone Nautico Internazionale di Genova, in svolgimento fino al 24 settembre e intitolato ‘We are made of sea’. Il sindaco di Genova ha individuato tre parole chiave: “Orgoglio, passione e visione sono le tre parole del messaggio che vogliamo mandare. Passione per il mare, orgoglio di essere arrivati in cima come industria, come città, come Regione e visione perché dobbiamo guardare al futuro. Come i marinai che sanno gestire le onde bisogna abituarsi a quello che sarà il futuro. La tecnologia, il modo di fare business e la capacità imprenditoriale di intravedere il futuro e sapere come gestirlo. Il successo di questi anni è il successo di questo modo di pensare”.