Motori Capitale, alla Fiera di Roma il motorismo storico riaccende la passione
Successo di pubblico per la rassegna che testimonia la grande fortuna di un settore che crea occupazione e sostiene turismo e aziende
I motori sono tornati alla Fiera di Roma. Dopo una attesa di diversi anni, la prima edizione di Motori Capitale ha mobilitato dalle prime ore del mattino migliaia di appassionati delle due e quattro ruote d'epoca che hanno affollato i tre padiglioni della Fiera di Roma in un appuntamento che evidenzia la grande fortuna del settore. Come ha sottolineato - in un incontro ospitato dall'ASI - Automotoclub Storico Italiano - il consigliere Mariano Angelucci, Presidente XII Commissione Turismo, Moda, Relazioni Internazionali, "da tempo mancava un evento così: il motorismo storico fa parte della storia di Roma e da parte della maggior parte dell'amministrazione di Roma Capitale c'è la volontà di supportarlo oggi e in futuro" come dimostra la possibilità per le auto storiche "della completa liberalizzazione della circolazione di sabato e domenica più 60 ingressi" nell'area a circolazione limitata.
L'expo di veicoli d’epoca a due e quattro ruote ha visto nella prima delle due giornate dell'evento anche una serie di appuntamenti presso lo stand dell'Automobile Club d'Italia, dove è stata presentata la prima indagine scientifica “Il motorismo storico nel Lazio”, realizzata dalla Fondazione Filippo Caracciolo, Centro Studi della Federazione ACI. Una analisi che testimonia - fra l'altro - anche il valore economico del fenomeno, che sposta - solo nella regione - quasi 600 milioni di euro fra spese di gestione, manutenzione, partecipazione a eventi e manifestazioni.
Come ha sottolineato il Segretario Generale dell’Automobile Club d’Italia e Direttore di ACI Storico, Vincenzo Leanza, "il motorismo storico non è una passione per pochi, ma un movimento che unisce intere generazioni, e la missione di ACI Storico è preservare e diffondere un patrimonio anche culturale, che non deve appartenere solo al nostro passato, ma anche al nostro futuro”.
E il motorismo storico è anche un 'motore' di occupazione come testimonia la presenza allo stand Aci di oltre 50 studenti del Centro di Formazione Professionale “Teresa Gerini” di Roma, che seguono percorsi di sviluppo delle competenze tecniche e pratiche per il mantenimento delle auto d’epoca. Giovani animati da passione e che tradizionalmente sono oggetto di interesse da parte delle aziende.
Fra gli altri appuntamenti il “2° Raduno Youngclassic”, organizzato dalla redazione delle testate motoristiche di ACI Editore (“L’Automobile”, “L’automobileclassica” e “Youngclassic”), dove i lettori della rivista dedicata ai giovani, a bordo delle proprie auto dagli anni ’70 agli anni 2000, hanno ricevuto i riconoscimenti assegnati da una giuria di esperti. Un altro incontro molto seguito il talk “Campioni romani del volante” che ha ripercorso le gesta di Piero Taruffi e dei suoi 'eredi' fino ai piloti romani del periodo contemporaneo, ricordati negli interventi di Emanuele Pirro e Prisca Taruffi.
Quanto all'Asi - presente anche attraverso i numerosi stand dei suoi club federati - l'agenda ha visto oggi la presentazione della mostra di ModenArt - già proposta nei mesi estivi nella sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy - che comprende sette opere in alluminio, ferro e legno realizzate dagli stessi maestri carrozzieri modenesi che negli anni ’50 e ’60 costruirono nella celebre Carrozzeria Scaglietti le più iconiche e vincenti auto sportive (Ferrari su tutte), oggi contese dagli appassionati di tutto il mondo.
Domani invece verranno illustrati i prossimi grandi eventi ASI come la Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca del 29 settembre e l’ASI Show atteso a Pesaro (Capitale Italiana della Cultura 2024) dal 18 al 20 ottobre, oltre a un incontro con i rappresentanti della Fondazione Bulgari, una delle realtà italiane più importanti ad operare per la storia del motorismo, presente a Motori Capitale con una serie di modelli iconici e perfettamente conservati, come la Cadillac Double Eight 16 cilindri o la Oldsmobile 88.
Motori
Automobile Club Roma e ACI storico presenti...
Domani parte la nuova esposizione, " Motori Capitale " dedicata alle automobili, alle moto e a ogni altro mezzo di trasporto storico, in programma da sabato 21 a domenica 22 settembre alla Nuova Fiera di Roma.
Automobile Club Roma e ACI Storico sono tra i protagonisti di questa manifestazione, nel corso della intera manifestazione, potranno ammirare vetture storiche straordinarie come il Bisiluro TARF I del 1948 progettato e realizzato da Piero Taruffi; la ARS1 “Bella di Roma” del 1962; la Cadillac del 1932 protagonista del film “L’ultimo imperatore” di Bernardo Bertolucci; la Packard del 1948 utilizzata nel film di Ettore Scola “C’eravamo tanto amati”; la Lancia Flaminia Sport Zagato posseduta da Marcello Mastroianni; la Chevrolet Corvette Sting Ray del 1962 appartenuta a Mike Bongiorno e la Porsche 911 “AutOpera”.
Il Presidente dell’Automobile Club d’Italia e di ACI Storico, Angelo Sticchi Damiani, ha dichiarato: "Il motorismo storico rappresenta un elemento essenziale del patrimonio culturale italiano, incarnando valori di eccellenza, innovazione e passione che hanno contribuito a definire l’identità del nostro Paese. Questa forte connessione tra il mondo dei veicoli storici e la nostra storia trova una delle sue espressioni più vivide nella Città di Roma. Proprio in celebrazione di questo profondo legame - sottolinea - l’Automobile Club d’Italia, in sinergia con ACI Storico e AC Roma, ha da subito sostenuto con convinzione l’evento “Motori Capitale”, con l’obiettivo di trasmettere la memoria storica e culturale di queste opere d’arte”.
“L’Automobile Club Roma, che fin dalla sua costituzione nel 1922 ha accompagnato e promosso lo sviluppo del motorismo nella Capitale - sottolinea Giuseppina Fusco, Presidente dell’Automobile Club Roma – ha colto l’opportunità dell’evento “Motori Capitale” per far rivivere ai romani la passione per le auto d’epoca, con una mostra che testimonia il valore storico, artistico e culturale di veicoli che hanno fatto la storia dell’automobilismo. Un patrimonio da salvaguardare e da trasmettere alle nuove generazioni."
Motori
Il design Hyundai conquista numerosi premi agli IDEA 2024
Hyundai si è aggiudicata diversi prestigiosi riconoscimenti agli International Design Excellence Awards (IDEA) 2024.
“Siamo onorati di ricevere questi premi per i nostri veicoli e le nostre innovazioni”, ha dichiarato SangYup Lee, Executive Vice President e Head of Hyundai & Genesis Global Design. “Rappresentano un riconoscimento all’eccezionale dedizione del nostro team di designer visionari, che hanno riversato la loro passione e il loro impegno in questi progetti, lavorando in stretta collaborazione con gli ingegneri del Centro di Ricerca e Sviluppo. Questi riconoscimenti sono anche una conferma della competitività dell’identità di design Hyundai nel mercato globale”.
La vincitrice del Gold Award a IDEA 2024 è la IONIQ 5 N
La vincitrice per eccellenza del Gold Award a IDEA 2024 è la IONIQ 5 N, un veicolo 100% elettrico pionieristico ad alte prestazioni che rappresenta il simbolo della strategia di elettrificazione di Hyundai N.
La nuova SANTA FE è stata invece premiata con il Bronze Award. La vettura è ispirata al concetto di “Open for More”, si tratta della quinta generazione del D-SUV di Hyundai che offre spazio e comfort interni ai vertici della categoria.
IDEA 2024 ha inoltre premiato altre tre proposte di Hyundai nella categoria “Automotive & Transportation”: SANTA FE XRT Concept, SPACE (Spatial Curated Experience) e il Global EV Home Charger di Hyundai Motor Group.
Infine lo SPACE Pavillion, presentato per la prima volta al CES 2024, si tratta di un sistema energetico a celle a combustibile a idrogeno che supporta la ricarica delle batterie portatili ed emette solo acqua pura come sottoprodotto. La stessa poi viene utilizzata per la coltivazione delle colture della smart farm incorporata al suo interno.
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Mercedes-Benz eActros 600, International Truck of the Year...
Il nuovo Mercedes-Benz eActros 600 conquista il titolo di International Truck of the Year 2025.
Una giuria di esperti giornalisti provenienti da 24 Paesi europei ha premiato il Mercedes-Benz eActros 600 a trazione elettrica.
Si tratta del premio più importante del settore, il truck della Casa della Stella a Tre Punte ha convinto la giuria per via della sua elevata efficienza energetica.
Il nuovo Mercedes-Benz eActros 600 è in grado di percorrere fino a 502 km con una sola ricarica di energia.
Un truck pesante destinato al trasporto a lungo raggio.
Nell’ambito dell’European Testing Tour 2024, l’eActros ha percorso, in modalità completamente elettrica, oltre 15.000 km, attraversando un totale di 22 Paesi con una massa totale di 40 tonnellate.
In diverse tappe, il camion tedesco a zero emissioni sarebbe stato in grado, teoricamente, di raggiungere fino a 600 km senza una ricarica intermedia.
Karin Radstrom, CEO di Mercedes-Benz Trucks, ha ricevuto il premio in occasione di un evento IAA Transportation 2024 ad Hannover da Gianenrico Griffini, Presidente della giuria IToY: "Siamo orgogliosi ed entusiasti che la giuria abbia scelto il nostro eActros 600 come 'International Truck of the Year 2025'. Quasi tutti i membri della giuria hanno già provato l'eActros 600 sulle strade di tutta Europa, avendo così la possibilità di sperimentare personalmente le prestazioni del veicolo. Oggi è un giorno di orgoglio per i team che hanno lavorato così duramente negli ultimi anni per rendere questo truck leader sul mercato”.
I giornalisti che hanno partecipato all’eActros 600 European Testing Tour 2024, hanno apprezzato la sua raffinata aerodinamica, un fattore fondamentale per un camion a zero emissioni, destinato al trasporto a lungo raggio.
L’aerodinamica è uno dei fattori principali che influenzano il consumo di energia.
Anche le prestazioni della catena cinematica, la totale assenza di vibrazioni e l’accelerazione fluida, sono state apprezzate positivamente dai giornalisti.