‘Chissà chi è’, oggi parte il game show di Amadeus sul Nove
Il gioco delle identità misteriose
Grande inizio per Amadeus oggi sul Nove. L’ex direttore artistico del Festival di Sanremo debutta domenica 22 settembre nell’access con il game show ‘Chissà chi è’ (Endemo/ Shine Italy). "La domenica è un giorno importante per partire perché è il giorno di Fabio Fazio - osserva Amadeus - ma la domenica è un giorno di festa e desideravo iniziare non di lunedì ma di domenica".
Da 'Soliti ignoti' a 'Chissà chi è': cosa cambia
Il game show è basato su 'Identity', format americano di grande successo in cui una coppia di concorrenti deve abbinare correttamente le otto identità presenti in pedana alle otto attività proposte sul tabellone, per provare ad aggiudicarsi il montepremi in palio di 200mila euro e indovinare nel gioco finale quale delle otto identità è realmente un familiare del ‘parente misterioso’. Amadeus lo ha già condotto dal 2017 al 2023 in Rai (mentre precedentemente la conduzione era stata affidata a Fabrizio Frizzi) con il nome 'I soliti ignoti' ma con il passaggio a Nove, ci tiene a specificarlo, cambia soltanto il titolo, che diventa 'Chissà chi è'.
"Il 22 settembre inizia su Nove 'Chissà chi è': un gioco che tutti voi conoscete, cambia solo il titolo - aveva spiegato su Instagram - e che ho condotto per tanti anni: quello in cui dovete indovinare i mestieri e poi capire chi di loro è il parente misterioso". E anche la pubblicità del programma spinge proprio su questo: "Nuove identità, ma il gioco non cambia!". "Il gioco non cambia, cambia solo il nome", ripete Amadeus nello spot per Nove.
Quando e dove vedere il gioco tv
Il programma andrà in onda tutte le sere alle 20.30 sul canale Nove, a partire da oggi domenica 22 settembre.
Spettacolo
Chi è Anna, la rapper voluta da Amadeus al Suzuki Music...
Nel 2023 è stata l'artista femminile italiana più ascoltata su Spotify
Tra i cantati scelti da Amadeus per esibirsi al Suzuki Music Party c'è Anna, rapper di 21 anni, diventata nel 2020 l'artista più giovane di sempre ad aver raggiunto la prima posizione della classifica dei singoli italiana stilata dalla FIMI. Nel 2023 è risultata l’artista femminile più ascoltata in Italia su Spotify.
Classe 2003, è nata a La Spezia ed è cresciuta tra i vinili del padre DJ. Sin da piccola ha coltivato una passione per la cultura urban american e l'amore per il rap. Il suo stile di scrittura è graffiante e irriverente, senza fronzoli e sempre diretto e incisivo (“fanculo chi dice che mi faccio scrivere i testi”).
'Bando' è il suo singolo di debutto, con il quale ha ottenuto un successo mondiale che le ha regalato il doppio disco di Platino in Italia, nonché importanti collaborazioni nelle versioni remix (Rich The Kid, Maxwell, Endor, Gemitaiz&Madman). La giovane rapper ha deciso di mostrare tutto il suo carattere prima con il freestyle 'Squeeze #1', poi con 'Drippin in Milano', certificato Platino in Italia. La canzone ha raggiunto la prima posizione come brano più virale sulla piattaforma TikTok, dove ha quasi 3 milioni di follower.
Il suo primo EP, 'Lista 47' è stato certificato Oro ed è stato anticipato dai singoli '3 di cuori' (certificato Platino) con il featuring di Lazza e 'Gasolina' (2x Platino). Nel 2023 la collaborazione sul disco di Guè 'Madreperla' dal titolo 'Cookies n' Cream' con il feat. di Sfera Ebbasta, rimasto in vetta alla classifica dei singoli di Spotify Italia per tre settimane (di cui due consecutive) e certificato 3x Platino; poi il singolo solista 'Energy'. Nello stesso anno, Anna è stata scelta come unica artista italiana a essere inclusa nella colonna sonora ufficiale di 'FAST X, ultimo film della saga di 'Fast and Furious' con Vin Diesel, con una speciale versione di 'Bando' appositamente realizzata.
Tra le altre collaborazioni sono degne di nota quelle nelle hit “'Vetri Neri' (5x Platino) di AVA e Capo Plaza, 'Anelli e Collane' (Platino) di Artie 5ive e 'Everyday' (3xPlatino) di Takagi & Ketra con Shiva e Geolier.
Il 2024 si è aperto con il singolo 'I Got It' e con la notizia che sarà rappresentata negli Stati Uniti dalla popolare etichetta americana Republic Records, 'casa' di star mondiali come Nicki Minaj, Taylor Swift, Drake, Ariana Grande e The Weeknd.
Spettacolo
‘Friends’ compie 30 anni: scene iconiche,...
Un anniversario dolceamaro per la sitcom cult degli anni '90
Trent'anni e non sentirli, almeno non del tutto. 'Friends', la sitcom cult degli anni '90, festeggia 30 anni ma con una nota di tristezza per la mancanza di Matthew Perry, il celebre Chandler Bing che con la sua ironia ha conquistato milioni di spettatori. L'attore, infatti, è scomparso il 28 ottobre dello scorso anno all'età di 54 anni per un'overdose di ketamina prescritta illegalmente.
Era il 22 settembre 1994 quando sei sconosciuti entravano in un bar di New York e nelle case di milioni di telespettatori, dando il via a un fenomeno televisivo senza precedenti. Creata da Marta Kauffman e David Crane, 'Friends' si rivelò un successo straordinario, lanciando le carriere di Matt LeBlanc, Courteney Cox, Jennifer Aniston, David Schwimmer, Lisa Kudrow e, naturalmente, Matthew Perry. Tre decenni dopo, le loro storie d'amore, di carriera e di amicizia continuano ad appassionare diverse generazioni, grazie a una scrittura brillante, personaggi indimenticabili e guest star del calibro di Brad Pitt, Winona Ryder, Julia Roberts, George Clooney, Ben Stiller, Susan Sarandon, Ellen Pompeo, Bruce Willis, Robin Williams, Sean Penn e tanti altri. Ma l’eredità di 'Friends' va ben oltre gli ascolti stellari.
La serie ha dettato mode e tendenze, dagli outfit iconici al celebre taglio di capelli di Rachel Green, fino ad arrivare all'interior design: l'appartamento di Monica, con il suo divano arancione, la porta viola e la cornice gialla allo spioncino, è diventato un punto di riferimento per gli appassionati dell'estetica anni '90. E come dimenticare la sigla 'I'll be there for you'? Proprio Lisa Kudrow, l'interprete di Phoebe Buffay, in un recente podcast ha ricordato quanto fosse stato difficile girare la famosa sigla nella fontana. "Girare i titoli di testa nella fontana è stato un incubo", ha detto, spiegando che l'acqua era fredda e che le riprese furono fatte a tarda notte. Ma le risate che si vedono nella sigla erano vere e genuine, grazie al sarcasmo contagioso del collega Perry. L'attore scomparso l'anno scorso è stato spesso ricordato con affetto dai colleghi per la sua profonda ironia.
"Grazie per avermi fatto ridere così tanto che i muscoli mi facevano male e le lacrime mi scendevano sul viso ogni giorno", ha scritto la Kudrow. "Sorriderò sempre quando penso a te e non ti dimenticherò mai", le parole di Matt LeBlanc. Toccanti anche le parole di David Schwimmer: “Grazie per dieci incredibili anni di risate e creatività” mentre Courteney Cox ha sottolineato la gentilezza e la simpatia di Perry: “Ti sono grata, Matty, per ogni momento passato insieme e mi manchi ogni giorno. Era divertente ed era gentile”. Infine, Jennifer Aniston, postando una foto in bianco e nero che li ritrae insieme, ha scritto: "Matty sapeva come far ridere la gente". Un anniversario dolceamaro, dunque, per i fan di 'Friends'. Un'occasione per celebrare un'epoca televisiva irripetibile, ma anche per ricordare con affetto l'attore che ha contribuito a renderla indimenticabile.
Spettacolo
Ornella Vanoni compie 90 anni: la carriera di una voce...
Per questo compleanno si regala un nuovo disco, 'Diverse'
Né tigre (di Cremona) come Mina, né pantera (di Goro) come Milva, per non parlare di aquile e usignoli... Semmai, si potrebbe definire leonessa (di Milano, dove è nata il 22 settembre 1934) per spirito e per regalità. Ma Ornella Vanoni, anche in occasione dei suoi 90 anni, continua a essere sé stessa e basta, senza altri nomignoli tratti dal bestiario comune, a parte quello di 'cantante della mala' affibbiatole molto riduttivamente agli inizi carriera e poi giustamente dimenticato. Più che una cantante dalla voce unica, sofisticata e riconoscibilissima, è una interprete, nel senso anche teatrale della parola, visto che il suo 'incipit' è legato proprio al mondo del teatro, anzi del Piccolo Teatro diretto da Giorgio Strehler, suo mentore e anche compagno per un tratto di vita.
Gli inizi
Il debutto come attrice anticipa di un anno quello nel 1957 come cantante, ma le due cose in lei non sono mai state scisse; non a caso la sua prima tournée è a Spoleto nel 1959 per il Festival dei Due Mondi e per proporre le sue già famose 'canzoni della mala', prime fra tutte: 'Ma mi' in dialetto milanese ambientata nel carcere di San Vittore; e 'Le Mantellate' in romanesco sul penitenziario femminile; oltre a brani tratti da 'L'Opera da tre soldi' di Bertolt Brecht.
Finito il rapporto con Strehler e con il Piccolo di Milano, per Ornella Vanoni si apre negli anni Sessanta la stagione delle grandi interpretazioni di opere firmate dai cantautori, uno su tutti: Gino Paoli (che compie 90 anni lunedì 23 settembre) che per lei e per celebrare una intensa storia d'amore compone 'Senza fine', il primo grande successo musicale anche internazionale di Ornella, che intanto sposa l'impresario teatrale Lucio Ardenzi. E al teatro torna brevemente come coprotagonista del musical 'Rugantino' targato Garinei & Giovannini, partendo dal Sistina e arrivando fino a Broadway.
I brani di successo
Segue una catena ininterrotta di brani di successo: 'Che cosa c'è', 'Io ti darò di più', 'La musica è finita', 'Casa bianca', 'Mi sono innamorata di te', 'Tristezza', 'Un'ora sola ti vorrei', 'Una ragione di più', 'Eternità'. E si arriva agli anni Settanta e ai suoi due brani più iconici e anche dal successo più clamoroso e duraturo: 'L'appuntamento' e 'Domani è un altro giorno'. La carriera prosegue con altre canzoni che lasciano una traccia nella musica italiana: 'Dettagli', 'E così per non morire', 'Sto male'.
Nel 1976 fonda una sua casa discografica, la 'Vanilla' - dopo aver inciso dischi prima per Ricordi e poi per Ariston - e l'esordio è con 'La voglia di sognare', per proseguire con l'album nato dalla collaborazione con due totem della musica brasiliana, ovvero Vinicius de Moraes e Toquinho, ovvero 'La voglia, la pazzia, l'incoscienza, l'allegria'. Negli anni Ottanta per la Cgd escono 'Ricetta di donna', 'Musica musica', 'Vai Valentina', 'Uomini'; mentre il ritorno con Gino Paoli in concerto è segnato da 'Ti lascio una canzone'. A inizio anni Novanta sono datati i brani 'Stella nascente' e 'Perduto' prodotti da Mario Lavezzi, con l'album disco d'oro per le vendite. In chiave jazz è la collaborazione con Paolo Fresu per 'Argilla'.
Gli anni 2000
Dopo alcuni album di rivisitazione, da Burt Bacharach ai complessi pop italiani, nel 2008 si concede una autocelebrazione di lusso, per i 50 anni di carriera, con 'Più di me' con duetti per i suoi successi con Claudio Baglioni, Fiorella Mannoia, Jovanotti, Carmen Consoli, i Pooh, Lucio Dalla, Gianni Morandi, Eros Ramazzotti e quello 'stellare' con Mina, con le due dive riconosciute della canzone italiana a duettare in 'Amiche mai'. Ma non finisce qui: la Vanoni torna al Festival di Sanremo con 'Imparare ad amarsi' e sempre dal festival della canzone italiana riceve il Premio alla Carriera, la prima artista a ottenerlo. Inesauribile, con la Bmg pubblica nel 2020 un nuovo album di inediti, con all'interno fra gli altri 'Un sorriso in mezzo al pianto', dal titolo che non potrebbe essere più esplicito e al tempo stesso più giusto: 'Unica'.
Nel 2021 è ospite d'onore del 71º Festival di Sanremo, nel quale si esibisce con un medley dei suoi più grandi successi e 'Un sorriso dentro al pianto' accompagnata al pianoforte da Francesco Gabbani. Nell'estate del 2021 esce l'ironica e raffinata hit estivaì Toy Boy', con Colapesce e Dimartino, il cui videoclip è diretto da Luca Guadagnino. Nel 2023 è tornata come ospite al 73º Festival di Sanremo. Nel frattempo Ornella Vanoni, grazie anche alle imitazioni di Virginia Raffaele, ritrova la popolarità forte della sua autoironia che mette in ogni sua esibizione televisiva, tanto da conquistare uno spazio tutto suo come ospite del programma 'Che tempo che fa' di Fabio Fazio, prima su Raitre e poi sul Nove, dove a come spalla Mara Maionchi.
Al termine della fortunata serie musicale Rai, 'Senza Rete', negli anni '70 Ornella 'Finisce qui'... Ma la voce di Ornella non sembra spegnersi mai: è 'Senza fine'. Così per i suoi 90 si è regalata un nuovo disco, 'Diverse', in uscita il 18 ottobre. L'album conterrà una nuova versione di alcuni dei suoi più grandi successi registrati ad hoc per l'occasione: tra le tracce anche 'Ti voglio' del 1977 che ora rivive in una nuova versione cantata insieme a Elodie e a Ditonellapiaga.