Israele, Meloni: “Affermiamo diritto di difendersi ma rispetti diritto internazionale”
Intervento della premier all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite
"Affermiamo il diritto dello Stato di Israele di difendersi da attacchi esterni, come quello orribile del 7 ottobre scorso, ma allo stesso tempo chiediamo ad Israele di rispettare il diritto internazionale, tutelando la popolazione civile, anch’essa vittima in gran parte di Hamas e delle sue scelte distruttive. E seguendo lo stesso ragionamento sosteniamo, ovviamente, anche il diritto del popolo palestinese ad avere un proprio Stato. Ma affinché questo possa vedere presto la luce è necessario che i palestinesi lo affidino a una leadership ispirata al dialogo, alla stabilizzazione del Medio Oriente e all’autonomia". Così la premier Giorgia Meloni, intervenendo all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Politica
Referendum Cittadinanza, Mirabelli: “Rischio di...
Mirabelli: "Il quesito a ritaglio potrebbe far valutare il referendum come propositivo"
"Il rischio di inammissibilità" per il referendum sulla cittadinanza "c'è". Ne parla con l'Adnkronos il presidente emerito della Corte Costituzionale, Cesare Mirabelli, scorrendo il testo del Referendum che intende ridurre a 5 anni di residenza legale il termine per la concessione della cittadinanza italiana. "Il nostro sistema prevede referendum abrogativi, il problema che si pone se il quesito è 'a ritaglio', cioè elimina alcune parti e parole, è che a volte non si abroga una norma ma se ne introduce una nuova. In tal caso ci troveremmo di fronte ad un referendum propositivo che non è ammissibile. Se cambiando le parole tolgo da un 'NON DEVE' il 'NON' modifico la norma. Con il 'ritaglio' in realtà si potrebbe introdurre infatti una nuova disposizione che renderebbe il referendum non ammissibile", spiega Mirabelli.
Leggendo il quesito referendario, Mirabelli rileva: "E' un combinato della lettera b con la caduta della lettera f. Il combinato rischia di far valutare come propositivo il referendum, nel senso che la disciplina di risulta innova e non abroga solamente". "Il referendum infatti - spiega - alla lettera f abroga la norma che prevede l'ottenimento della cittadinanza allo straniero che risiede legalmente per 10 anni in Italia. Ed alla b, che consente un termine inferiore (5 anni) agli adottati da cittadini italiani, elimina la parte relativa all'adozione, sostanzialmente applicando a tutti il termine dei 5 anni. Il rischio inammissibilità dunque c'è".
"Certo - chiosa il presidente emerito - sono stati bravi". Anche la raccolta delle firme in pochi giorni grazie alla norma che autorizza la raccolta online, introdotta nel settembre del 2022, "lascia presumere ad una forte organizzazione sul posto".
E' necessario un intervento normativo per evitare abusi? "Innanzitutto - risponde il presidente emerito - Bisogna valutare cosa accadrà con la verifica della correttezza della raccolta delle firme on line. Ricordo che anche con il metodo tradizionale mancano certificazioni relative e necessarie. In secondo luogo, certamente la raccolta firme informatizzata a distanza riduce i costi, pertanto è uno strumento positivo. Ma se questa facilità conduce ad eccessi, allora potrebbe essere opportuno variare il numero delle firme richieste", conclude.
Politica
Nomine Rai, M5S: “Aventino? Solo suggestione, no...
La nota: "Da parlamentari ok a voto Cda di domani"
"La suggestione che viene diffusa da alcuni organi di stampa, di disertare le aule in occasione del voto dei consiglieri di nomina parlamentare, è stata respinta dall’Assemblea dei parlamentari del M5S. Questo in considerazione del fatto che appare contrario all’interesse pubblico lasciare il Cda nelle mani dei soli consiglieri designati dalle forze di maggioranza, rinunciando così le forze di opposizione a esercitare le funzioni di vigilanza, di controllo e di garanzia di pluralismo in un momento estremamente delicato per il Servizio Pubblico". A dirlo è il M5S in una nota sul rinnovo dei vertici Rai.
"Quanto alle polemiche e ricostruzioni varie riportate da alcuni organi di informazione in questi giorni, secondo cui questa posizione sarebbe motivata da inciuci vari tra il M5S e le forze di maggioranza, si precisa che il M5S non baratterà mai la necessaria riforma volta a rendere indipendente, imparziale ed efficiente il servizio pubblico radiotelevisivo con qualche poltrona", sottolinea il M5s.
"Chi getta fango e alimenta queste voci farebbe bene a essere conseguente impegnandosi per il solo risultato che conta: la liberazione delle poltrone occupate in decenni di lottizzazione", dice il Movimento.
"Quanto all’attuale Cda della Rai, il M5S osserva che è ormai scaduto da tempo. Appare quindi inevitabile il rinnovo dei suoi componenti, anche perché l’iter parlamentare necessita del suo naturale spazio temporale", si legge ancora nella nota.
Politica
Alla Camera question time con Pichetto Fratin, Piantedosi,...
Dalle 15
Si svolge oggi, mercoledì 25 settembre, alle 15, il question time trasmesso dalla Rai in diretta televisiva dall'Aula di Montecitorio, a cura di Rai Parlamento. Lo rende noto la Camera. Il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, risponde a una interrogazione sull'elaborazione e l'operatività del piano sul dissesto idrogeologico (Fontana – M5S).
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, risponde a interrogazioni sulle misure per il contrasto del fenomeno dei blocchi di protesta ai poli logistici della grande distribuzione organizzata (Lupi - NM(N-C-U-I)-M); sulle iniziative volte alla dotazione di un codice identificativo e di dispositivi di videosorveglianza per le forze dell'ordine impegnate in servizi di mantenimento dell’ordine pubblico (Zaratti – AVS); sui risultati conseguiti con le operazioni cosiddette "ad alto impatto" per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità e di degrado urbano (Iezzi – Lega).
La ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, risponde a interrogazioni sull’istituzione della cosiddetta patente a crediti nel settore dell'edilizia, anche ai fini di un coinvolgimento delle imprese nella relativa fase applicativa (Tenerini – FI-PPE); sulle iniziative nei confronti dell’Inail ai fini dell'avvio di attività efficaci di formazione e prevenzione degli infortuni e delle morti sul lavoro, nonché per una diminuzione degli oneri finanziari a carico delle imprese in considerazione dei rilevanti avanzi di bilancio dell'Istituto (Sottanelli – AZ-PER-RE).
Il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, risponde a una interrogazione – rivolta al ministro della Salute – sulle iniziative volte a monitorare e ampliare la copertura dei vaccini obbligatori, con particolare riferimento al vaccino contro il morbillo (Faraone - IV-C-RE).
Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, risponde a interrogazioni sugli effetti della precedente gestione di Ales, con particolare riferimento ai mancati profitti riconducibili alle condizioni contrattuali dei conti correnti bancari (Foti – FDI); sulle misure a favore del settore cinematografico, anche in relazione alle istanze provenienti dal comparto (Manzi – PD-IDP).