Inter, approvato progetto bilancio: perdite scendono a 36 milioni
Rispetto all'anno precedente, perdite giù di 50 milioni
I conti dell'Inter migliorano e le perdite scendono. Il Cda della società nerazzurra ha approvato il progetto di bilancio per l'anno fiscale 2023/24, al termine della riunione che si è tenuta ieri presso la sede del club. Il bilancio sarà sottoposto all'approvazione da parte dell'Assemblea degli Azionisti di F.C. Internazionale Milano S.p.A., che sarà convocata per la fine di ottobre.
I numeri
Si evidenzia una ulteriore forte riduzione delle perdite rispetto all'anno fiscale 2022/23, che passano da 85 a 36 milioni di euro, un decremento pari a circa 50 milioni di euro. Questo risultato è generato da un lato da un aumento dei ricavi di circa 48 milioni di euro per un valore totale che si attesta a 473 milioni di euro, dovuto ai risultati dell'area sportiva che hanno portato ad un aumento del fatturato commerciale. Allo stesso tempo i costi di produzione restano pressoché stabili rispetto all'anno precedente, per un totale di 464,5 milioni di euro. Diretta conseguenza di questi andamenti è un aumento netto del valore della produzione per 9 milioni di euro, rispetto a una perdita di 40 milioni di euro nello scorso esercizio.
Fuori Zhang, dentro Oaktree
Con l'uscita di scena della proprietà cinese targata Zhang, dal 22 maggio 2024, fondi gestiti da Oaktree Capital Management sono proprietari dell'Inter come nuovo azionista di maggioranza.
Oaktree ha provveduto nel corso del primo trimestre dell'esercizio 24/25 ad una importante operazione di ricapitalizzazione per complessivi 47 milioni di euro. Le riserve di patrimonio netto a disposizione della società aumentano quindi di 44 milioni attraverso dirette iniezioni di cassa e di 3 milioni attraverso la conversione dell'ultima quota residua di finanziamenti soci. Gli investimenti da parte dell'Azionista di Maggioranza dimostrano l'impegno verso il raggiungimento della stabilità finanziaria ed operativa del Club, a sostegno del più alto livello di performance dentro e fuori dal campo.
Il mercato estivo
Il mercato estivo di preparazione alla nuova stagione è stato condotto in sostanziale equilibrio, portando alla squadra inserimenti di eccellente livello e al contempo perseguendo l'obiettivo di combinare sostenibilità finanziaria e successo sportivo. Inoltre, dall'inizio della stagione 2024/25 sono state siglate nuove importanti partnership che hanno permesso di valorizzare ulteriormente la maglia nerazzurra, confermando l'appeal internazionale del brand Inter. Betsson Sport, colosso dell'infotainment globale, è ora presente sul front della maglia nerazzurra con il più grande accordo di questo tipo della storia del Club, e Gate.io, uno dei principali exchange di criptovalute al mondo, sulla sleeve.
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Roma, problemi per Pellegrini: forfait in EL?
Preoccupano le condizioni anche per l'impegno in campionato
Uscito malconcio dalla sfida contro l'Udinese, Lorenzo Pellegrini va verso l'esclusione contro l'Athletic Bilbao. Il capitano della Roma non ha recuperato in tempo per la sfida di Europa League, dopo il problema al ginocchio sinistro che lo aveva messo ko nell'ultimo turno di campionato.
Pellegrini si è allenato a parte e non ha partecipato alla seduta in gruppo con il resto della squadra. Un indizio che diventa una prova in vista dell'esordio in Europa League e che tiene sotto scacco anche i fantallenatori per la 6^ giornata di Serie A.
Il capitano della Roma continua a fare i conti, dunque, con la contusione rimediata al ginocchio sinistro. La sua presenza rischia di essere compromessa anche per la sfida col Venezia, ma Juric spera in buone notizie dopo l'impegno di Europa League.
Fantacalcio.it per Adnkronos
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Enzo Zidane si ritira a 29 anni: il figlio di...
Il giovane atleta cambia vita prima di fare trent'anni e si dedica alla famiglia
Enzo Zidane, il primogenito di Zinedine, lascia il calcio giocato e si ritira a soli 29 anni. Nato nel 1995, il suo nome è un omaggio a Enzo Francescoli, idolo d'infanzia di 'Zizou'.
La carriera
Aveva esordito a 21 anni, il 30 novembre 2016, con la maglia del Real Madrid, con suo padre che lo aveva mandato in campo nella sfida di Coppa del Re contro il Cultural Leonesa al Bernabéu, vinta dalle merengues per 6-1 con anche un suo gol nel tabellino.
Nell'estate del 2017 era passato in prestito all'Alavés, con cui era sceso in campo solo quattro volte. Seguono Losanna, Rayo Majadahonda, l'Aves, l'Almería, il Rodez e il Fuenlabrada, club dal quale si svincola un anno fa.
La famiglia
Prima di compiere 30 anni, Enzo Zidane ha deciso di chiudere con il calcio e seguirlo solo attraverso il papà, che dopo la carriera da centrocampista ora è allenatore, e i fratelli Luca, Theo e Elyaz, tutti calciatori. Enzo si dedicherà ai suoi investimenti e si concentrerà sulla famiglia: è sposato dal 2022 con Karen Gonçalves e insieme hanno tre figlie.
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Raphael Varane si ritira a 31 anni: “Non ho...
Il campione del mondo nel 2018 con la Francia ha deciso di lasciare il calcio giocato. Resterà al Como in un altro ruolo
Il difensore del Como Raphael Varane ha annunciato il ritiro dal calcio giocato. Il campione del mondo nel 2018 con la Francia, ha deciso di lasciare il calcio ad appena 31 anni. "Dicono che tutte le cose belle devono finire. Nella mia carriera ho affrontato molte sfide, sono salito in cima ad ogni occasione, quasi tutte dovevano essere impossibili. Emozioni incredibili, momenti speciali e ricordi che dureranno per tutta la vita. Riflettendo su questi momenti, è con immenso orgoglio e sentimento di soddisfazione che annuncio il mio ritiro dal gioco che tutti amiamo", le parole con cui Varane annuncia la decisione. A fine luglio aveva firmato un contratto di due anni con il Como di Cesc Fabregas, ma un infortunio ne ha bloccato la storia fino alla decisione di abbandonare tutto ma non la sua nuova squadra.
"Mi tengo al massimo standard, voglio uscirne forte, non solo aggrapparmi al gioco. Ci vuole una grande dose di coraggio per ascoltare il proprio cuore e il proprio istinto. Desiderio e bisogni sono due cose diverse. Sono caduto e mi sono rialzato mille volte, e questa volta, è il momento di fermarmi e appendere gli scarpini con l'ultima partita giocata vincendo un trofeo a Wembley. Ho amato lottare per me stesso, per i miei club, per il mio paese, per i miei compagni e per i tifosi di ogni squadra per cui ho giocato. Da Lens a Madrid a Manchester, e giocando per la nostra nazionale. Ho difeso ogni squadra con tutto quello che ho, e amato ogni minuto del viaggio. Il gioco al massimo livello è un'esperienza emozionante. Mette alla prova ogni livello del corpo e della mente. Le emozioni che viviamo non le trovi altrove. Come atleti non ci accontentiamo mai, mai accettiamo il successo. È la nostra natura e ciò che ci alimenta", aggiunge l'ex difensore di real Madrid e ManUnited.
"Non ho rimpianti, non cambierei nulla. Ho vinto più di quanto potessi mai sognare, ma al di là dei riconoscimenti e dei trofei, sono orgoglioso di essermi attenuto ai miei principi e di aver cercato di andarmene ovunque meglio di come sono arrivato. Spero di avervi resi tutti orgogliosi. E così, una nuova vita inizia fuori dal campo. Io rimarrò con il Como. Solo senza usare i miei scarpini. Qualcosa che non vedo l'ora di condividere al più presto. Per ora, ai tifosi di ogni club per cui ho giocato, ai miei compagni, allenatori e staff... dal profondo del mio cuore, dico grazie per aver reso questo viaggio più speciale di quanto i miei sogni più sfrenati abbiano mai potuto prevedere. Grazie, football. Con amore Rapha", si chiude la lunga lettera sui social dell'ormai ex campione francese.