Dopo il cedimento di un tratto di strada
Lavori su via Cristoforo Colombo a Roma per ripristinare la strada dopo il cedimento di un tratto laterale. Inizieranno domani gli interventi per la realizzazione di un nuovo varco di collegamento tra la carreggiata centrale e la complanare in direzione Roma, all’altezza di Torrino Mezzocammino (km 13.6).
La complanare, all’altezza di via Armando Brasini per una lunghezza di circa 250 metri è stata interdetta al transito a causa di una deformazione del manto stradale, dovuto alla conformazione del terreno sottostante. Per evitare ulteriori ripercussioni sulla viabilità, da domani inizieranno i lavori di apertura di un nuovo varco per consentire, a chi proviene da Ostia, un migliore accesso allo svincolo del Gra. Questa operazione, completa anche della necessaria segnaletica, durerà una settimana. Dopo sarà consentito di immettersi dalla corsia centrale sulla complanare all’altezza dello svincolo Mezzocammino/Spinaceto.
La tratta era stata già interessata da un restringimento di carreggiata a causa di problematiche legate alla pavimentazione. Infatti, a seguito di specifiche indagini effettuate dal Dipartimento dei Lavori pubblici è emerso che il sottosuolo è costituito da una particolare miscela di materiali che provocano la deformazione della strada che rende la pavimentazione ondulata. La soluzione individuata richiede un intervento nella parte sottostante al pacchetto stradale, un’operazione complessa che necessita la chiusura della strada.
"La situazione di via Cristoforo Colombo era attenzionata da tempo – commenta l’assessora ai lavori pubblici Ornella Segnalini - Il Dipartimento nel corso dell’ultimo anno ha infatti effettuato le ispezioni del terreno per definire con precisione la situazione. Una parte dello studio è stata svolta sul campo, per le opportune rilevazioni, a cui sono seguiti studi di laboratorio. Anche a causa delle intense piogge venute dopo un periodo siccitoso, il terreno sottostante ha provocato una ulteriore deformazione dell’asfalto e per potere ripristinare la strada è necessario intervenire proprio in profondità. Si tratta di un intervento complesso, che deve essere effettuato per la piena funzionalità della grande arteria. Tra l’altro, Anas sta per concludere i lavori sulle carreggiate centrali e al termine il Dip LlPp avvierà il rifacimento delle complanari per mettere in sicurezza tutta la strada. Per evitare ulteriori disagi - conclude Segnalini - insieme alla Polizia locale abbiamo deciso di aprire un nuovo varco per consentire l’accesso all’uscita del Gra".
Cronaca
Feltri e i ciclisti: “Li voglio morti? Una battuta ma...
"Ho fatto una battutaccia in un discorso umoristico, hanno montato un casino"
"Per scherzare ho detto che mi diverto solo quando i ciclisti vengono travolti da un'auto. Spero che così si smetta di fare le piste ciclabili che sono una rovina". Vittorio Feltri, a La Zanzara, torna sulle dichiarazioni che hanno scatenato un putiferio. "Non amo i ciclisti? Non li voglio mica ammazzare. Ho fatto una battutaccia in un discorso umoristico, hanno montato un casino. Non chiedo scusa a nessuno perché non ho offeso nessuno. Le piste ciclabili sono una rovina. Io credo che" i ciclisti "rompano i coglioni. Abito a Milano e parlo di Milano", dice Feltri. "I ciclisti stapperanno una bottiglia quando morirò? Potrebbero stapparla anche se sono vivo, a me non me ne frega un caz.. delle polemiche...".
Feltri ha mai avuto una bicicletta? "Da ragazzino, ma c'era meno traffico e non c'erano tutti questi rischi. Oggi è un casino, se fai Corso Buenos Aires a Milano e svolti a destra rischi che questi ti vengano addosso e si facciano male...". C'è chi ha chiesto le dimissioni di Feltri dal Consiglio regionale della Lombardia. "Quando sono andato l'ultima volta? Fatti miei", dice replicando alla domanda di David Parenzo. "Quanto guadagno? Ma quali 15mila euro.... Sono 8mila euro al mese... Guadagno 96mila euro l'anno come consigliere? Per me sono una briciola. Quante volte sono andato in Consiglio regionale? Fai il giornalista, controlla. Perché dovrei dirtelo? Divertitevi... Ah, posso aggiungere una cosa? Un vaffa a Parenzo...".
Cronaca
Caso Matacena a ‘Chi l’ha visto’, parla...
Stasera l'intervista alla donna, indagata per la morte del marito e di sua madre Raffaella de Carolis
A 'Chi l’ha visto', questa sera alle 21.20, Maria Pia Tropepi, indagata per la morte del marito Amedeo Matacena e di sua madre Raffaella de Carolis. "Ho appreso la notizia con molto stupore, - ha detto Maria Pia Tropepi all’inviata Chiara Cazzaniga - c’è stata una autopsia negli Emirati Arabi dove dichiarano la morte naturale: mia suocera era malata da anni di aneurisma addominale ed è morta di un intervento in ospedale. Mio marito, purtroppo, ha avuto un infarto, ma anche lui era reduce da una cardiopatia da anni”.
Per quanto riguarda il matrimonio, Maria Pia Tropepi conferma di aver sposato Matacena con rito islamico negli Emirati Arabi. "State facendo un casino mediatico su delle falsità e delle bugie dette da chiunque che non mi tangono e non mi toccano, - dichiara riguardo alle indagini - hanno detto di tutto e di più sulla mia persona, è più un attacco personale che una inchiesta giudiziaria".
Cronaca
Roma, bus finisce in voragine davanti al parco della...
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A Roma, oggi intorno alle 16.30, i vigili del fuoco sono intervenuti in Largo Pietro Tacchi Venturi, davanti al parco della Caffarella, dove un autobus è finito con le ruote posteriori in una voragine stradale. Non risultano persone ferite. L'area è stata interdetta al traffico in attesa della rimozione del mezzo e della messa in sicurezza della strada. Sul posto gli agenti della Polizia Locale.