Sinner e caso doping, Kyrgios ride: “Non è proprio innocente…”
L'australiano continua il suo show social contro l'azzurro
Jannik Sinner ancora alle prese con il caso doping e Nick Kyrgios se la ride. Il tennista australiano, da mesi fermo per infortunio, dall'inizio della vicenda ha invocato la squalifica dell'azzurro, positivo a marzo al clostebol e prosciolto da un tribunale indipendente. Ora, l'agenzia mondiale antidoping (Wada) presente ricorso contro l'assoluzione e chiede la squalifica di 1-2 anni per Sinner. Ce n'è abbastanza per ridare voce a Kyrgios, che sul suo profilo Instagram accoglie con soddisfazione la notizia: "Ahahahahaha forse non così innocente dopo tutto, eh?", scrive l'australiano pubblicando una foto di Sinner con la news di oggi.
L'exploit social dell'australiano non è né una sorpresa né una novità. Kyrgios, che da commentatore ha assistito al trionfo di Sinner agli US Open, ha più volte criticato l'assoluzione dell'altoatesino. Il numero 1 del mondo, positivo al clostebol in primavera, ha evitato la squalifica perché ha dimostrato di aver assunto lo steroide anabolizzante per una contaminazione accidentale. Kyrgios ha subito invocato la squalifica dell'altoatesino e periodicamente, soprattutto X, è tornato sulla vicenda con messaggi sgradevoli, compreso il tweet sulla sua ex, Anna Kalinskaya, attuale compagna di Sinner.
Sport
Udinese-Inter 2-3, Lautaro si sblocca e trascina i...
I campioni d'Italia in carica agganciano Torino e Milan in vetta con 11 punti
L'Inter batte 3-2 l'Udinese in un match valido per la sesta giornata di Serie A, disputato al Bluenergy Stadium della città friulana.
Dopo tre partite (due di campionato e una di Champions League) i nerazzurri tornano alla vittoria e si impongono sul campo dell'Udinese grazie al gol lampo di Frattesi e alla doppietta di Lautaro a cavallo dei due tempi, che trova le prime reti stagionali e si sblocca dopo un inizio di stagione difficile. Per i friulani, al secondo ko di fila, non bastano il momentaneo 1-1 di Kabasele al 35' e il gol di Lucca all'83'. In classifica i nerazzurri sono momentaneamente primi insieme a Torino e Milan con 11 punti; mentre i bianconeri sono quarti a quota 10 insieme al Napoli.
La partita si sblocca dopo appena 43 secondi. I nerazzurri battono il calcio d'inizio, fanno girare il pallone in difesa e al primo affondo trovano il gol. Darmian da destra verticalizza trovando un corridoio in area, Frattesi si inserisce e davanti a Okoye lo batte con un diagonale. Al 9' Calhanoglu da sinistra mette al centro una palla a mezza altezza che sembra solo da spingere dentro. Lautaro tutto solo attende il rimbalzo e poi in corsa incorna senza nemmeno dover saltare, ma manda a lato in modo clamoroso. Al quarto d'ora altra occasione per l'Inter. Corner di Dimarco, la difesa dell'Udinese nel tentativo di liberare calcia addosso a Bastoni che è davanti alla porta, tiro e palla che sfila fuori di poco.
Al 22' su un rilancio che arriva direttamente dalla difesa, Thuram protegge palla con il corpo e la difende pressato da Kabasele. Il francese riesce anche ad aggiustarsi la palla e a trovare tempo e spazio per un tiro ravvicinato che Okoye pare. Al 25' Lovric in area riesce a proteggere palla in mezzo a tre e a girarla verso la porta, ne esce un diagonale che poteva diventare un assist se un compagno si fosse inserito sul secondo palo. Al 28' ospiti a un passo dal raddoppio. Dimarco da sinistra crossa alla sua maniera, Lautaro sul secondo palo sembra voler tirare al volo ma poi accomoda il pallone al centro con un tocco di piatto per l'accorrente Frattesi, che davanti alla porta colpisce male e manda a lato.
Al 34' padroni di casa a un soffio dal pari. Sul cross teso da sinistra di Zemura, Lovric è appostato davanti alla porta, con Sommer tagliato fuori, e deve solo appoggiare in rete. Dimarco gli sbuca alle spalle in scivolata e lo anticipa con un tocco mettendo in corner. Il pareggio è rimandato di un solo minuto. Zemura stavolta crossa da destra una palla morbida in area, Kabasele si inserisce e la spizza di testa, beffando Sommer. Al 43' l'Inter si distende bene, Lautaro al centro allarga per Darmian che si è inserito in area a destra va al tiiro ma la manda di poco fuori. Al 48' Lautaro trova il suo primo gol stagionale. Su una palla messa in mezzo da Dimarco da sinistra il Toro e Bijol arrivano praticamente insieme. Nel rimpallo che ne nasce, l'ultimo tocco è dell'argentino.
L'Inter segna subito anche in avvio di secondo tempo. Thuram protegge palla al limite e poi la serve al centro per Lautaro che col destro batte Okoye al 2'. Al 14' primi cambi di Runjaic con Lucca per Davis e Ekkelenkamp per Lovric. Al 20' Inzaghi mette Carlos Augusto per Dimarco. Al 26' Lautaro al limite dell'area mette giù il pallone e cerca un pallonetto su Okoye in uscita: il portiere dell'Udinese si allunga e blocca negando la tripletta all'argentino. Alla mezz'ora doppio cambio per entrambe le squadre: Brenner per Karlstrom e Atta per Thauvin tra i padroni di casa; de Vrij e Taremi per Bastoni e Thuram tra gli ospiti.
Al 32' bella azione nerazzurra: Taremi dialoga con Lautaro e lo lancia sulla destra, il Toro mette subito in mezzo un bel pallone tagliato su cui Carlos Augusto arriva con il tempo sbagliato a chiudere sul secondo palo: palla fuori. Al 38' accorciano le distanze i padroni di casa. Errore dell'Inter a centrocampo, Lucca viene lanciato in campo aperto e arrivato davanti a Sommer lo batte con un preciso destro in diagonale. Al 40' i due tecnici esauriscono i cambi: nell'Inter Correa e Zielinski per Frattesi e Lautaro, nell'Udinese Bravo per Zarraga. Nel recupero Inter vicina al poker in contropiede, Correa cerca un destro morbido a giro e Okoye lo mette in angolo con un grande intervento. Sipario.
Sport
Louis Vuitton Cup, terza regata non assegnata: si resta 1-1...
Le due barche non hanno completato il campo-regata nel tempo limite di 45 minuti per colpa della mancanza di vento
Si resta sull'1-1 tra Luna Rossa e Ineos Britannia nella finale di Louis Vuitton Cup. La terza regata non è stata assegnata perché non si è conclusa nel tempo massimo. Le due barche non hanno completato il campo-regata nel tempo limite di 45 minuti per colpa del vento venuto meno. Le due imbarcazioni sono cadute dal foil nel penultimo lato e non hanno più ripreso il volo. Una fortuna per Luna Rossa, che era in netto svantaggio.
Sport
Atp Pechino, Sinner batte Safiullin in rimonta e avanza ai...
Lunedì affronterà il ceco Jiri Lehecka, numero 37 del mondo
Jannik Sinner avanza ai quarti di finale del torneo Atp 500 di Pechino (cemento, montepremi 3.720.165 dollari). L'altoatesino, numero 1 del mondo e prima testa di serie, sconfigge il russo Roman Safiullin, numero 69 del ranking Atp, in rimonta con il punteggio di 3-6, 6-2, 6-3 in due ore e 32 minuti. Sinner affronterà lunedì il ceco Jiri Lehecka, numero 37 del mondo.