Bordi (Roma Tre): “Fondamentale lavorare in sinergia con altri dipartimenti e usare le nuove tecnologie”
“Fondamentale lavorare in sinergia con altri dipartimenti e usare le nuove tecnologie”. ha detto Giulia Bordi, dipartimento di Studi Umanistici Università degli Studi Roma Tre, in occasione della “Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici” manifestazione che fa parte del progetto #LEAF, organizzato da Frascati Scienza e promosso dalla Commissione Europea e dalla Regione Lazio, presso l'Università degli Studi Roma Tre
Cronaca
Roma, calci e pugni a infermiere del Gemelli: arrestato
Dovrà rispondere di lesioni a esercente della professione sanitaria, minacce e interruzione di pubblico servizio
Un paziente, ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale Gemelli di Roma, ha aggredito con calci e pugni un infermiere. È successo mercoledì scorso. L'uomo, un romano di 67 anni, è stato arrestato dai carabinieri della stazione Trionfale con le accuse di lesioni a esercente della professione sanitaria, minacce e interruzione di pubblico servizio.
Soltanto ieri è stato approvato in Cdm il decreto legge con misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari.
Cronaca
Roma, aggredisce la moglie a martellate nel sonno: arrestato
La donna di 50 anni è in codice rosso al San Camillo di Roma
È stato arrestato e portato nel carcere di Civitavecchia il 72enne italiano che questa mattina alle 7.30 ha aggredito la moglie cubana di 50 anni con una martellata al cranio mentre dormiva. In casa anche il figlio 20enne. L'uomo deve rispondere di tentato omicidio.
I fatti alle 7.30 di questa mattina, in via Sorrento, a Ladispoli. Soccorsa dagli agenti e dai sanitari del 118, allertati dai residenti della zona, la cinquantenne cubana è stata portata in codice rosso all'ospedale San Camillo di Roma con ferite lacero-contuse sul cranio ed escoriazioni sulle braccia. Cosciente, non sarebbe in pericolo di vita.
Cronaca
Tumori, Cappellari (Gsk): “Da ascolto donne con...
"Al fianco di Acto con progetto 'Cambiamo Rotta' vogliamo contribuire a sensibilizzare anche le istituzioni per migliorare percorso qualità vita di queste pazienti"
"Il progetto 'Cambiamo Rotta' è un viaggio di scoperta per tutti noi. Attraverso l'ascolto attivo di donne con tumore ovarico abbiamo imparato a conoscere la loro percezione di malattia, i loro bisogni e le loro necessità, affinché queste informazioni preziose costituissero la base della realizzazione del Libro bianco 'Cambiammo rotta'". Così all'Adnkronos Salute Laura Cappellari, Patients Affairs Director di Gsk, a margine dell'incontro promosso dall'Alleanza contro il tumore ovarico (Acto Ets) "Tumore ovarico in Veneto: Cambiamo Rotta", confronto tra clinici, istituzioni e pazienti sull'importanza della personalizzazione della cura del tumore ovarico e dei test genetici per la prevenzione dei tumori eredo-familiari, che si è tenuto oggi a Silea (Treviso).
"Non solo Libro Bianco, ma anche un manifesto dei diritti e dei bisogni di donne affette da tumore ovarico - spiega Cappellari - Un libro che abbiamo dapprima presentato al Ministero della Salute e successivamente portato in Regione Campania e oggi in Regione Veneto. Obiettivo di questi incontri aumentare l'informazione e la consapevolezza sul tumore ovarico, oltre a contribuire al miglioramento della presa in carico e della gestione delle donne con questa malattia e, in generale, della loro qualità di vita".
"Per noi di Gsk è importante essere al fianco delle iniziative di Acto e alle donne che oggi vivono con un tumore ovarico. Nostro intento è sensibilizzare anche le istituzioni affinché contribuiscano a migliorare il percorso e la qualità di vita di queste pazienti" conclude.