Israele, Litvak: “Guerra totale? Dubito ci sarà, Iran ed Hezbollah non possono”
Il professore di storia del Medio Oriente: "Possibile risposta di Teheran attraverso i proxies"
La guerra totale "dubito che ci sarà", non possono farla né l'Iran né Hezbollah, nonostante il durissimo colpo subito con l'uccisione di Hassan Nasrallah. E l'auspicio è che a questo punto Israele non ritenga più necessaria un'operazione di terra in Libano. E' il parere di Meir Litvak, professore di storia del Medio Oriente all'Università di Tel Aviv, che commenta con l'Adnkronos gli ultimi drammatici avvenimenti ribadendo il diritto di Israele di eliminare il leader di Hezbollah.
"Dubito che ci sarà una guerra totale. Non credo che l'Iran voglia una guerra su vasta scala con Israele, a causa del costo elevato che avrebbe per la Repubblica islamica - dice, rispondendo alla domanda se Teheran possa ancora permettersi di non rispondere - È sempre stato cauto nel non farsi coinvolgere direttamente e per questo motivo ha dei proxy", come Hezbollah, Hamas o gli Houthi. "Dubito che l'Iran rischierebbe la vita dei suoi uomini per il bene degli arabi", insiste Litvak.
Quanto al Partito di Dio, ormai decapitato, "vorrà certamente vendicarsi, ma una guerra su larga scala è problematica perché la sua catena di comando è stata gravemente colpita", sostiene il professore, secondo cui "la morte di Nasrallah e gli attacchi precedenti dimostrano quanto sia profonda la penetrazione dell'intelligence israeliana nei loro ranghi. Questo dovrebbe insinuare qualche sospetto all'interno dell'organizzazione, che deve pensarci bene prima di arrivare a una guerra su larga scala". "È probabile, anche se non certo, che l'Iran possa cercare di impiegare le milizie sciite in Iraq e gli Houthi in Yemen per attaccare Israele, ma non siamo ancora a una guerra totale", afferma Litvak.
Quanto a una possibile operazione di terra israeliana in Libano, "penso che Tel Aviv speri che le azioni intraprese finora rendano superflua un'invasione", commenta l'esperto israeliano.
Infine un commento sull'uccisione di Nasrallah, che "stava conducendo una guerra di logoramento contro Israele dall'ottobre 2023. Aveva lanciato gli attacchi contro Israele senza essere stato provocato per aiutare Hamas dopo l'attacco del 7 ottobre. Aveva attaccato villaggi e città israeliane per mesi".
"A meno che non si sostenga che Israele non ha il diritto di difendersi in nessuna circostanza perché la sua stessa esistenza è illegittima, non c'era ragione al mondo per non ucciderlo - chiosa Litvak- Tra l'altro, Hezbollah è stato responsabile della morte di soldati statunitensi e francesi in Libano".
Spettacolo
Taylor Mega: “Se Fedez ha tradito Chiara con me? Non...
L'influencer intervistata dalle 'Iene', il servizio in onda stasera in prima serata su Italia 1
Fedez-Tony Effe, ora parla Taylor Mega. In queste ultime settimane la scena rap italiana è stata monopolizzata dalla scazzottata verbale tra i due che se le sono date di santa ragione a suon di insulti violenti, accuse e rime sessiste, dando spazio a un gossip incessante, e tirando in ballo, nel loro dissing, ex compagne, ex mogli e persino i figli di Fedez.
La miccia che ha fatto scoppiare la bomba è stato un presunto tradimento reciproco: Tony Effe avrebbe avuto una storia con Chiara Ferragni e Fedez avrebbe tradito sua moglie con l’ex fidanzata storica di Tony, Taylor Mega. Che, fino ad oggi, non si era ancora espressa totalmente e ha deciso di farlo stasera, a “Le Iene” (in onda in prima serata, su Italia 1), rispondendo alle domande dell’inviato Michele Caporosso, in arte Wad, sia per difendere le donne per come sono state trattate in questa storia, sia per chiarire tutti i retroscena del presunto flirt che ha avuto con Fedez.
Nel servizio di Riccardo Spagnoli, riguardo al video in cui Fedez risponde al dissing di Tony Effe, in cui appare lei, l’influencer chiarisce che Fedez “sapeva che dovevo togliermi qualche sassolino e mi ha detto: ‘ti va?’”. Lei non aveva ancora sentito il pezzo: “L’ho sentito lì in studio. È ho detto: ‘pesante!’”. E a domanda precisa del conduttore se Fedez abbia tradito Chiara Ferragni con lei, Taylor Mega risponde: “Allora, non puoi tradire se stai parlando di una coppia aperta”. E spiega meglio che la coppia “aperta” è “dove hai delle concessioni in più, dove non c'è quell’esclusività che c’è nella coppia che tutti conosciamo”.
E quando le viene chiesto se non si senta di essere la donna che ha rovinato una coppia, Mega risponde secca: “Ma figurati, ricordati che se due persone sono belle unite è difficile che ne entrino altre all'interno. Io non ero fidanzata, te lo metto per iscritto. Non era dal 2019. È una cosa molto recente”. Per Chiara Ferragni non appare par titolarmente dispiaciuta perché “a me non piacciono le persone che non sono coerenti”, aggiunge caustica l’influencer.
Esteri
Trump insulta Harris: “Disabile mentale, è nata...
Il tycoon in Wisconsin: "Joe Biden è diventato seminfermo di mente"
Il candidato repubblica alla presidenza degli Stati Uniti d'America Donald Trump ha insultato ieri la sua avversaria democratica Kamala Harris, durante una visita nel Wisconsin sudoccidentale, definendola "mentalmente disabile" durante un discorso focalizzato sull'immigrazione. Lo riferisce la Wisconsin Public Radio. L’ex presidente ha parlato all’interno dell’auditorium di una scuola superiore a Prairie du Chien, una città di meno di 6mila abitanti vicino al confine del Wisconsin con l’Iowa.
Trump ha accusato l’amministrazione Joe Biden e Kamala Harris di favorire l’immigrazione clandestina e ha collegato la questione alla criminalità. Ha fatto riferimento alla visita di Harris al confine meridionale, avvenuta ieri, la prima dal 2021. "Ho visto questo spettacolo che ha allestito - ha detto Trump - dopo quattro anni del confine più incompetente della storia al mondo, Kamala Harris è arrivata sulla scena". Ha poi provocato risate e applausi dalla folla quando ha detto: “Joe Biden è diventato seminfermo di mente. Kamala è nata così. Se ci pensate - ha aggiunto - solo una persona con disabilità mentale avrebbe potuto permettere che ciò accadesse nel nostro Paese”.
Ultima ora
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