Nuove perturbazioni in arrivo sull’Italia, previsioni meteo di oggi e domani
Nelle prossime ore ancora tanto sole con temperature nella media del periodo, da domani si cambia
In arrivo nuove perturbazioni sull'Italia. Con l’inizio del mese di ottobre, tornerà la pioggia su buona parte del Paese, a iniziare dal Centro-Nord. Intanto, nelle prossime ore avremo ancora tanto sole con temperature nella media del periodo: alcuni piovaschi saranno ancora possibili sulle Alpi, specie in Valle d’Aosta, ma in generale il tempo sarà buono durante l’ultimo giorno di settembre. Le massime più alte si registreranno ancora in Sicilia, seppur decisamente più contenute rispetto ai 34-35°C di sabato scorso; a Catania e Siracusa sono previsti 28 gradi, in Sardegna e Calabria saranno ancora possibili valori fino a 25-27°C, Roma sarà mite con 24°C, mentre Napoli si fermerà a 23. Un netto cambiamento rispetto a qualche giorno ‘africano’ fa sottolinea iLMeteo.it.
Il mese di ottobre inizierà dunque con la pioggia: domani, martedì 1, al mattino, avremo qualche rovescio tra Liguria di Levante ed Alta Toscana poi, lentamente e specie dalla sera, arriveranno nuvoloni neri e piovaschi sul Nord-ovest. Un peggioramento più marcato è atteso da mercoledì in poi. Mercoledì 2 ottobre sono previste, infatti, piogge diffuse su tutto il Centro-Nord, mentre al Sud si avranno ancora delle schiarite e massime addirittura in rialzo fino a 31°C in Sicilia (27-28°C sul resto delle regioni meridionali). Si tratterà, ovviamente, di un richiamo caldo prefrontale, con venti da sud associati alla perturbazione atlantica in ingresso.
Giovedì e venerdì saranno le giornate peggiori della settimana: solo al Nord-ovest avremo delle schiarite, mentre un deciso e persistente peggioramento investirà il resto dell’Italia. Le piogge più intense sono attese su Emilia Romagna, Toscana, gran parte del Centro e sul Sud peninsulare. Si tratterà di un ciclone in lento spostamento verso i Balcani: nella giornata di sabato sarà ancora pigro, vagabondo sull'estremo meridione, con maltempo diffuso; vista la lentezza dello spostamento del vortice, altre piogge sono previste anche su Lazio, Abruzzo e Molise, altrove prevarrà il sole.
Oggi, lunedì 30 settembre - Al Nord: nuvoloso, rare piogge. Al Centro: a tratti soleggiato. Al Sud: soleggiato.
Domani, martedì 1 ottobre - Al Nord: nubi in aumento, piovaschi intermittenti. Al Centro: molte nubi, occasionali piogge. Al Sud: soleggiato e più caldo.
Mercoledì 2 ottobre - Al Nord: piogge diffuse. Al Centro: cielo coperto, rovesci sull’alta Toscana. Al Sud: soleggiato e più caldo.
Tendenza: maltempo giovedì e venerdì, graduale miglioramento nel weekend.
Cronaca
Lazio, al via le vaccinazioni anti-Covid, influenza e...
Eccome come funziona il servizio
Il 1 ottobre partono le campagne vaccinali anti-Covid, antinfluenzale e anti-polmonite pneumococcica nel Lazio, che sono aperte alle fasce della popolazione previste dalle raccomandazioni ministeriali. Per la vaccinazione anti-Covid 19, il cui vaccino sarà disponibile con oltre 500mila dosi e la possibilità di un ulteriore incremento, è possibile recarsi direttamente negli ospedali e nei centri delle Aziende sanitarie locali, delle Aziende ospedaliere, dei Policlinici e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico.
Prezioso sarà il contributo, sin da subito, dei Medici di medicina generale, ai quali si affiancheranno, successivamente, le Farmacie di comunità. La vaccinazione anti-Covid 19 è disponibile per tutta la popolazione, e raccomandata prioritariamente per gli over 80, gli ospiti delle strutture per lungodegenti, le persone con elevata fragilità, in particolare i soggetti con marcata compromissione del sistema immunitario, gli operatori sanitari e sociosanitari.
Nei prossimi giorni saranno resi disponibili anche i consueti servizi di prenotazione on-line sul sito regionale e di richiesta telefonica della vaccinazione domiciliare. Sempre dal primo ottobre, la campagna vaccinale antinfluenzale è rivolta prevalentemente agli over 60, alle persone fragili e ai bambini fino ai sei anni compiuti; mentre la campagna anti-polmonite pneumococcica è a favore soprattutto delle persone fragili e degli anziani. La macchina organizzativa è stata pianificata prima dell’estate ed è pronta a partire, confermando il Lazio tra le Regioni leader della vaccinazione.
Il Lazio risulta tra le prime in Italia ad aver acquistato le dosi a sostegno della campagna antinfluenzale, per la quale sono disponibili un milione e 305mila vaccini dallo scorso giugno con la possibilità di un incremento. La Regione Lazio garantirà la somministrazione delle dosi, soprattutto grazie al lavoro essenziale e nevralgico svolto dai Medici di medicina generale, dai Pediatri di libera scelta e dalle Farmacie.
I cittadini del Lazio potranno recarsi anche nei punti di vaccinazione predisposti dalle Asl, dalle Aziende ospedaliere, dai Policlinici e dagli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico. Grazie a una rete efficace e radicata, e a un'ampia disponibilità di tutte le specialità vaccinali anti-pneumococciche, a Roma, Latina, Frosinone, Viterbo, Rieti e nelle rispettive province, sarà inoltre possibile vaccinarsi per prevenire la polmonite pneumococcica: un’infezione grave, molto diffusa e frequente, soprattutto tra gli over 60 e gli anziani. Un’importante mobilitazione, quella promossa dalla Regione Lazio, sulla base di 140 centri vaccinali gestiti dalle Asl, oltre alla partecipazione di circa 3mila e 900 medici di famiglia, 450 pediatri di libera scelta, 500 farmacie e 20 strutture accreditate.
Cronaca
Omicidio Vincenza Saracino, arrestato in Venezuela presunto...
La 50enne accoltellata a morte il 3 luglio scorso, in un casolare dismesso. A quanto si apprende all’origine del gesto ci sarebbero degli screzi con la donna
Arrestato in Venezuela il presunto omicida di Vincenza Saracino, la 50enne accoltellata mortalmente il 3 luglio scorso, in un casolare dismesso tra i comuni di Preganziol e Treviso. Si tratta di un 32enne con origini venete nato in Sudamerica e parente dei vicini di casa della vittima. L’uomo è stato arrestato a Maracay, nello Stato di Aragua (Venezuela), dove era scappato subito dopo il delitto. A quanto si apprende all’origine del gesto ci sarebbero degli screzi con la donna, ragion per cui è stata contestata anche l’aggravante dei futili motivi.
Cosa è successo
Secondo la ricostruzione degli inquirenti il presunto assassino, dopo aver incontrato la donna nel pomeriggio del 2 luglio nei pressi dell’abitazione della vittima, con un pretesto l’avrebbe invitata ad accompagnarla verso il casolare in bicicletta dove, dopo averla colpita violentemente al capo, le avrebbe dato 5 coltellate, abbandonandola sul luogo del delitto con borsa e bicicletta. Dopo il crimine l’uomo si sarebbe recato da alcuni parenti, ignari dei fatti, a Vedelago, dove avrebbe trascorso la notte per poi farsi accompagnare la mattina dopo in aeroporto a Venezia per salire a bordo di un volo diretto a Madrid. A Madrid sarebbe rimasto una decina di giorni e poi sarebbe volato in Venezuela.
Cronaca
Milano, arrestati i capi ultras di Inter e Milan
19 le persone finite in manette
Alleanza tra le curve di Inter e Milan per "pizzo", pestaggi ed "estorsioni" sulla vendita dei biglietti della partite. Polizia e guardia di finanza hanno lanciato una vasta operazione contro i "clan" degli ultrà milanesi, arrestando 19 persone.