E' accaduto a Pollena Trocchia, nel napoletano. La donna è stata arrestata
Ha tentato di strangolare il marito ed è finita in manette. E' accaduto a Pollena Trocchia, nel napoletano. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, intervenuti sul posto dopo l'allarme lanciato dai passanti, l'uomo correva in strada, si è rifugiato nella sua auto, ma non ha fatto in tempo a bloccare le sicure alla portiera che la moglie è riuscita ad afferrarlo. Gli ha avvolto la cintura alla gola e ha provato a strangolarlo per poi tentare di ferirlo con un coltello da cucina.
La scena, avvenuta intorno alle 22 circa, ha attirato l’attenzione di passanti e residenti che si sono rivolti al 112. I carabinieri sono intervenuti sul posto e hanno trovato l’uomo ancora in strada con i segni del tentativo di strangolamento e svariate contusioni. La donna è stata individuata e arrestata nel cortile dell’abitazione. E’ ora in carcere, in attesa di giudizio. Sono stati trovati il coltello e la cintura utilizzati. Come fanno sapere i carabinieri, la vittima è pronta a denunciare "altri eventi simili, tutti verosimilmente dettati dalla forte gelosia".
Cronaca
Maxi blitz a Caivano: 50 arresti, smantellate 25 piazze di...
Gratteri: "Ora sta ai cittadini decidere da che parte stare, decidere se si può fidare di noi"
Maxi blitz a Caivano. La vasta operazione dei carabinieri ha portato all'arresto di 50 indagati (49 persone in carcere e una ai domiciliari). Smantellate 25 piazze di spaccio controllate dai capi del clan Angelino Gallo. Il blitz è stato coordinato dalla Direzione distrettuale Antimafia di Napoli.
Gratteri: "Ora sta ai cittadini decidere da che parte stare"
"Procura e carabinieri - ha spiegato il procuratore Nicola Gratteri - hanno lavorato in maniera sistematica e continuativa. Non solo controllo del territorio formale, ma per recidere il legame con l'organizzazione criminale. È la terza volta che interveniamo in pochi mesi, adesso sta ai cittadini fare una scelta di campo, decidere se si può fidare di noi".
"Senza le indagini - ha aggiunto Gratteri - non ci sarebbe stato lo scioglimento dell'amministrazione comunale". Il capo della Procura di Napoli ha ricostruito "il viaggio su Caivano nell'ultimo anno e mezzo, dal punto di vista investigativo. Abbiamo proceduto per step, con il lavoro del pool coordinato dal procuratore aggiunto Sergio Ferrigno e le indagini in particolare dei carabinieri".
"Durante l'emergenza Covid, mentre c'era chi andava in tv a fare il virologo, il clan aveva organizzato a Caivano un banco alimentare per sostenere famiglie che non avevano nulla e vivevano in nero, raccogliendo consenso" sfruttato anche "quando si andava a votare per candidato prescelto". Il "grande salto di qualità investigativo" secondo Gratteri è arrivato a ottobre 2023 con l'inchiesta sugli appalti, che ha dimostrato "l'interazione tra appartenenti al Comune di Caivano, che si accordavano con gli imprenditori per pilotare gli appalti, mentre la camorra prendeva la tangente da chi se li aggiudicava. L'amministrazione era molto compromessa e grazie a queste indagini è arrivato lo scioglimento".
Le piazze di spaccio "non solo al Parco Verde, ma erano distribuite in diverse zone del territorio di Caivano e dei comuni limitrofi", ha confermato il procuratore aggiunto Sergio Ferrigno, che ha coordinato il pool di magistrati sulla maxi inchiesta. Una percentuale dei guadagni delle singole piazze di spaccio "veniva consegnata ai vertici" del clan. Secondo Ferrigno, "la camorra della provincia ha alzato il livello. Non solo ottiene droga dai canali nazionali e internazionali, ma attua anche una pervasività nel tessuto amministrativo, con infiltrazione nel controllo di appalti e concessioni. Succede a Caivano, come in altri comuni della provincia".
"Parco Verde non è più la piazza di spaccio più grande d'Europa"
"Il Parco Verde non è più la piazza di spaccio più grande d'Europa", ha detto il tenente colonnello Paolo Leoncini, comandante del Gruppo carabinieri di Castello di Cisterna, nel corso della conferenza stampa sul maxi blitz. Oggi "gli incassi dello spaccio ogni mese si aggiravano attorno al mezzo milione di euro", ha aggiunto Leoncini, parlando di "oltre 25 piazze di spaccio, di cui sono stati arrestati i gestori".
Cronaca
A Bologna c’è un ‘Salotto verde’,...
Inaugurato a Bologna “Salotto verde”, un nuovo spazio di rigenerazione urbana ideato da tre giovani progettiste selezionate a livello nazionale. Lo spazio rientra nell’ambito della seconda edizione del progetto di Negroni Salumi, ‘Costellazioni’, che questa volta ha deciso di puntare alla riqualificazione urbana di uno spazio di oltre 900 mq all’interno di DumBO, il Distretto Urbano Multifunzionale di Bologna. 'Costellazioni' nasce per offrire spazi di condivisione e occasioni di collaborazione alle nuove generazioni e favorire iniziative e ricadute positive sui territori e sulla comunità locale.
Cronaca
Scoppia pneumatico ad aereo in pista, voli sospesi a Orio...
Non si segnalano feriti e i 161 passeggeri a bordo sono stati tutti evacuati
Voli momentaneamente sospesi all'aeroporto di Orio al Serio di Bergamo dopo che in mattinata è scoppiato lo pneumatico di un aereo Ryanair proveniente da Barcellona.
A quanto si apprende lo pneumatico sarebbe esploso in fase di frenata: non si segnalano feriti e i 161 passeggeri a bordo sono stati tutti evacuati.
La Sacbo, società che gestisce lo scalo aeroportuale, ha comunicato che "l'operatività è sospesa. I voli in partenza sono ritardati e i voli in arrivo potranno subire dirottamenti o cancellazioni, fino alla riapertura".