Connect with us

Published

on

‘Ancorati nel futuro’, II edizione della festa della Lega Navale Italiana in programma a Ostia il 5 ottobre

Con i campioni delle discipline olimpiche e paralimpiche

'Ancorati nel futuro', II edizione della festa della Lega Navale Italiana in programma a Ostia il 5 ottobre

La Lega Navale Italiana annuncia la seconda edizione di “Ancorati nel futuro”, festa dello sport in cui l’associazione celebra i suoi talenti sportivi della vela, della canoa e del canottaggio. L’evento, condotto dal giornalista di Rai Sport Giulio Guazzini, si terrà sabato 5 ottobre alle ore 18 nella storica sede della Lega Navale Italiana al Lido di Ostia (Roma) e sarà l’occasione per premiare con l’ancora d’argento al merito sportivo della LNI gli atleti della Lega Navale che hanno ottenuto risultati nelle principali competizioni nazionali ed internazionali nel biennio 2023-24. Si tratta di giovani agonisti, ma anche di campioni già affermati, che sono atleti di interesse per il CONI, il CIP e le Federazioni sportive e rappresentano degli esempi per le migliaia di bambini e ragazzi che la Lega Navale Italiana avvicina al mare e agli sport nautici ogni anno.

Sarà - si spiega in una nota - una serata all’insegna dei valori del mare e dello sport, in cui verranno premiati anche la Sezione della LNI, il socio dirigente e l’istruttore che si sono distinti nella promozione sportiva nei diversi territori in cui opera la Lega Navale, presente con 256 sedi su tutto il territorio nazionale.

Testimonial d’eccezione dell’edizione 2024 di “Ancorati nel futuro” saranno alcuni campioni olimpici e paralimpici, oltre a due eccellenze del mare come Luna Rossa e Nave Vespucci: per la vela, Caterina Banti, medaglia d’oro nella specialità Nacra 17 alle Olimpiadi di Parigi 2024 e di Tokyo 2020 in coppia con Ruggero Tita, per il canottaggio, Alessio Sartori, oro nel 4 di coppia a Sydney 2000, bronzo nel 2 di coppia ad Atene 2004 e argento nel 2 di coppia a Londra 2012 e per la canoa, l’atleta olimpico Nicolae Craciun e l’atleta paralimpica Eleonora De Paolis, entrambi finalisti agli ultimi Giochi di Parigi. Nel corso della serata, verrà presentata la partnership tecnica tra Mizuno e Lega Navale Italiana. Una collaborazione prestigiosa che unisce il brand giapponese, specializzato nell’abbigliamento sportivo, alla principale associazione italiana nell’ambito degli sport nautici.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Continue Reading

Sport

“Trascinato giù dall’aereo e picchiato dalla...

Published

on

L'intervento della polizia a Fiumicino sul volo diretto a Tel Aviv: il giocatore non gradito in Israele. Il racconto del calciatore in un post sui social: "Non posso tollerare alcuna forma di discriminazione"

Stephane Omeonga - (Fotogramma)

"Il 25 dicembre sono stato vittima della brutalità della polizia". La denuncia è del calciatore belga Stephane Omeonga, ex Avellino, Genoa e Pescara in Italia e che attualmente gioca in Israele nel Bnei Sakhnin.

La ricostruzione della polizia

La polizia di frontiera è intervenuta a Fiumicino il 25 dicembre su richiesta del comandante di un volo proveniente dal Belgio e diretto a Tel Aviv e del capo scalo per far scendere dall'aereo il calciatore. Le autorità israeliane avevano comunicato che il calciatore non era gradito nel paese ma quando lo steward lo ha invitato a scendere lui si è rifiutato e a quel punto è stata chiamata la polizia di frontiera.

Secondo quanto ricostruisce la Polizia di frontiera, gli agenti hanno chiesto a Omeonga di scendere dal volo e hanno tentato una lunga mediazione ma lui si è rifiutato. Per questo motivo i poliziotti sono stati costretti a prelevarlo di peso per permettere all'aereo di decollare. Il calciatore è stato quindi denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.

La denuncia social di Omeonga

"Durante un volo tra Roma e Tel Aviv - si legge in un post su Instagram accompagnato da un video - dopo essere salito a bordo e aver preso posto, uno steward mi ha avvicinato per un presunto problema con i miei documenti e mi ha chiesto di lasciare l'aereo. Confidando nella validità dei miei documenti, gli ho chiesto con calma che tipo di problema fosse".

"È stata chiamata la polizia - prosegue il calciatore - e sono stato ammanettato e portato via con la forza dall'aereo. Una volta fuori dall'aereo, lontano dalla vista dei testimoni, la polizia mi ha violentemente gettato a terra, mi ha picchiato e uno di loro ha premuto il ginocchio contro la mia testa. Sono stato poi portato in un veicolo della polizia, ammanettato come un criminale, fino all'aeroporto. È arrivata un'ambulanza, ma in stato di shock non ero in grado di rispondere alle domande dei paramedici".

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Omgs (@stephane.omeonga)

"Poco dopo, dalla radio dell'auto della polizia - scrive ancora Omeonda - ho sentito dire: 'Ha rifiutato le cure mediche, va tutto bene'. Questo era completamente falso, ho chiesto di portarmi in ambulanza con loro spaventato da ciò che la polizia avrebbe potuto farmi. Poi sono stato messo in una stanza grigia, senza cibo né acqua, e lasciato in uno stato di totale umiliazione per diverse ore".

"Quando sono stato rilasciato, ho saputo che un agente di polizia aveva sporto denuncia contro di me per le ferite presumibilmente causate durante l'arresto, nonostante fossi ammanettato. Inoltre, a tutt'oggi, non ho ricevuto alcuna giustificazione per il mio arresto. Come essere umano e padre, non posso tollerare alcuna forma di discriminazione. Questo arresto è solo la punta visibile dell'iceberg. Molte persone che mi somigliano non possono trovare lavoro, non hanno accesso alla casa o non possono partecipare agli sport che amano, semplicemente perché sono nere. Dobbiamo essere uniti e alzare la voce per educare coloro che ci circondano - i nostri colleghi, vicini e amici - su questo problema che affligge la nostra società e ne ostacola il progresso", conclude.

Continue Reading

Sport

Il diario della Parigi-Dakar, inizia l’avventura di...

Published

on

Al via per il 50enne il viaggio di quasi 8.000 km in 14 giorni nel deserto e nelle montagne del regno Saudita

Parigi-Dakar - Afp

"Sono Iader Giraldi, un cinquantenne appassionato di moto e quest’anno partecipo alla Dakar rally in Arabia Saudita. Cercherò di portarvi un racconto quotidiano di questa assurda competizione che porta circa 130 piloti e 350 fra auto e camion a compiere un viaggio di quasi 8.000 km in 14 giorni nel deserto e nelle montagne del regno Saudita.

La competizione è pazzesca, fate finta di svegliarvi a Reggio Calabria e arrivare tutti i giorni a Milano facendo per la maggior parte un percorso in fuoristrada. Il giorno dopo tornate in Calabria facendo la stessa distanza e così per 14 giorni. Io partecipo in moto in una categoria senza Assitenza pertanto devo occuparmi anche della meccanica, manutenzione cambio gomme etc.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Dealing With The Unexpected - Jader Giraldi (@dealwiththeunexpected)

I piloti vengono da tutto il mondo inseguendo un mito di sfida verso la natura e soprattutto verso i propri limiti fisici e mentali. La Dakar e’ uno sport non allenabile per la tipologia di terreno e distanze, perché dove lo trovi un percorso di 700 Km senza essere umano per poterti allenare nell’ordinario, pertanto come atleta occorre solo preparare corpo e mente soprattutto a gestire fatica, incertezza, e occorre imparare a gestire l’inaspettato. Se mi seguirete ogni giorno proverò a portarvi in moto con me dentro a questa meravigliosa sfida".

Continue Reading

Sport

Il 2024 del Milan, dai cambi in panchina alla contestazione...

Published

on

Dall'addio di Stefano Pioli alla protesta nei confronti della proprietà americana, sono diversi i momenti salienti dell'ultimo anno rossonero

Paulo Fonseca - Fotogramma/IPA

Il 2024 del Milan è stato un tavolo di sperimentazione, con tanti cambiamenti e diverse difficoltà incontrate sul percorso. Intanto in campo, con il passaggio in panchina da Stefano Pioli, tecnico dell’ultimo scudetto, a Paulo Fonseca e poi ancora da Fonseca a Sergio Conceicao. E poi fuori, con una proprietà che fatica a entrare in sintonia con i tifosi e contestata in più di qualche occasione. Come nella partita di campionato contro il Genoa, nel giorno della festa per il 125° compleanno del club. La fotografia di un momento difficile.

Da Pioli a Fonseca e Conceicao

Intanto, nell’anno del Milan ci sono da considerare ben due cambiamenti della guida tecnica. In estate, il club ha chiuso il rapporto con Stefano Pioli dopo 5 stagioni, caratterizzate da un ritorno ai vertici in Italia, con lo scudetto del 2022, e anche in Europa, con la semifinale di Champions League agguantata nel 2023. In estate, Ibrahimovic, Furlani e Moncada hanno sfogliato la margherita per individuare il successore del tecnico e la scelta è caduta su Paulo Fonseca, tornato in Italia dopo l’esperienza alla Roma. Il portoghese si è presentato con personalità e ha iniziato la sua avventura all'ombra del Duomo con queste parole. “Sono molto motivato, emozionato e fiducioso di fare un grande lavoro qui. So che arrivo in un club che vuole vincere, ho appena visto il museo, la storia del Milan e ho una grande ambizione di far parte di questa storia. Sono qui per vincere”.

Fonseca è stato però esonerato alla 18esima giornata di campionato, dopo un deludente pareggio con la Roma. Il portoghese ha pagato gli scarsi risultati ottenuti soprattutto in Serie A, dove ha chiuso l'anno all'ottavo posto con 27 punti, nonostante un buon rendimento in Champions League. Al suo posto la società ha scelto Sergio Conceicao, ex tecnico del Porto, che ha firmato un contratto fino al 2026.

I cambiamenti in campo

Tanti i cambiamenti in campo. In estate, il Milan ha salutato soprattutto Olivier Giroud, finito al Los Angeles Fc dopo tre stagioni in rossonero, e Simon Kjaer. Due uomini spogliatoio, tra i simboli dell’ultimo tricolore. Sono stati sostituiti da Alvaro Morata, sbarcato a Milanello dopo la vittoria dell’Europeo con la Spagna, da capitano, e Strahinja Pavlovic, strappato al Salisburgo per circa 20 milioni (tra parte fissa e bonus). Hanno poi lasciato il club – tra gli altri - Kalulu, finito in prestito alla Juve, Adli, Saelemaekers, Maldini e Pobega, mentre sono arrivati innesti come Fofana in mezzo al campo, Emerson Royal sulla fascia destra e Abraham davanti.

Il Milan Futuro

Una delle novità estive è stata la nascita della formazione Under 23: il “Milan Futuro”, terzo esempio di seconda squadra in Italia (dopo i casi di Atalanta e Juventus). Un gruppo affidato al tecnico Daniele Bonera, con una struttura supervisionata da Jovan Kirovski, dirigente di riferimento. Nella conferenza estiva di presentazione, Ibrahimovic ne aveva parlato così: “Milan e Milan Futuro saranno una sola squadra e ciò che farà Fonseca lo farà anche Bonera. Vogliamo che i talenti abbiano la possibilità di entrare in prima squadra, con la Primavera c’era troppa distanza. Arrivi in prima squadra e non sei pronto, fisicamente e come esperienza. Col Milan Futuro avranno più tempo per crescere e si prepareranno giocando contro adulti, non ragazzini”. Con un appunto finale come manifesto programmatico: “Con il nome Futuro vogliamo mandare un messaggio globale, ovvero che chi entra e cresce in questa squadra sarà il futuro del Milan”.

Le difficoltà in campionato

Per i rossoneri, l’avvio di stagione è stato complicato. Fin qui, per la squadra pesa soprattutto l’andamento in campionato: il Diavolo oggi è ottavo, ha 27 punti (con una partita da recuperare, contro il Bologna) e i numeri mettono in fila un impietoso –14 da Atalanta e Napoli e un -13 dall’Inter. A salvare l’inizio di annata deludente, dopo il secondo posto della passata stagione, il ritorno al successo nel derby contro l’Inter in Serie A (con il 2-1 dello scorso 22 settembre firmato da Pulisic e Gabbia) e un ottimo percorso in Champions, con 12 punti conquistati in 6 partite. Il Milan ha perso in Europa contro Liverpool (eccezionale l’avvio di stagione dei Reds) e Bayer Leverkusen e poi ha vinto le restanti quattro partite, portando a casa lo scalpo del Real Madrid, battuto 3-1 in una notte da ricordare al Bernabeu. Con le reti di Thiaw, Morata e Reijnders.

Il malcontento dei tifosi

L’ultima parte dell’anno è quella che ha visto la squadra alle prese con una rumorosa contestazione. I tifosi rossoneri non hanno apprezzato l’atteggiamento messo in campo più volte dai giocatori e lo stesso Fonseca, dopo il successo in Champions contro la Stella Rossa, non ha nascosto il disappunto. "Io so che lavoro tutti i giorni per fare bene. Non so se tutti in squadra possono dire lo stesso. Quando entriamo in una partita decisiva e abbiamo questo tipo di atteggiamento, senza dare tutto per la maglia, le cose sono difficili”. Parole che esemplificano la schiettezza del tecnico, che prima dell'esonero si è fatto pochi problemi a mandare in panchina anche i senatori (come Leao, Hernandez, Calabria o Tomori) per un rendimento al di sotto delle aspettative. Lo stesso contestato da San Siro nella gara di campionato contro il Genoa, iconica per descrivere il momento delicato.

Nel giorno di festa per i 125 anni del club, domenica 15 dicembre, con tanti campioni del passato a sfilare sul prato del Meazza, i rossoneri non sono andati oltre lo 0-0. Scatenando la pioggia di fischi al novantesimo e una protesta continuata anche nelle ore successive, nel luogo scelto dalla società per la festa privata di fine anno. E che testimonia una spaccatura tra i tifosi e la proprietà americana. In questo senso, proprio pochi giorni fa RedBird ha ribadito l’impegno nel Milan. Trovando l’accordo con Elliott (con otto mesi d’anticipo sulla deadline) per rifinanziare il vendor loan effettuato da Singer al momento dell’acquisizione del club, spostando la scadenza da agosto 2025 a luglio 2028. Con tanto di ulteriore investimento di 170 milioni di euro nella società, con riduzione della quota capitale del prestito a 489 milioni. Il prossimo passo per Cardinale, adesso, sarà riavvicinarsi ai tifosi. Il 2025 del Diavolo parte da qui.

Continue Reading

Ultime notizie

Cronaca51 minuti ago

Freddo, pioggia e neve: previsioni meteo fino alla Befana

In arrivo due perturbazioni, poi possibile ondata di gelo artico In arrivo due perturbazioni sull'Italia da qui alla Befana, in...

Ultima ora2 ore ago

Gaza, raid Israele su Khan Younis: “11 morti, ucciso...

Media: i caccia dell'esercito israeliano hanno attaccato all'alba la 'zona umanitaria' di al-Mawasi Nuovo raid dell'Idf a Khan Younis, nel...

Immediapress2 ore ago

LISA with Leading Thai and International Artists Captivate...

Thailand’s iconic riverside celebration captivates the world with unparalleled spectacle, featuring a world-renowned superstar and style icon “Lisa Lalisa Manobal”...

GR Audio (Giornali Radio)2 ore ago

GrAudio Flash delle 07:50 del 2 gennaio

GR Audio (Giornali Radio)3 ore ago

GrAudio edizione delle 07:30 del 2 gennaio

Esteri3 ore ago

Strage New Orleans, almeno 15 morti. Biden: “Killer...

Tra le decine di feriti molti sono gravi. Il presidente Usa: "Indaghiamo su possibile connessione con attacco Las Vegas" Poche...

GR Audio (Giornali Radio)3 ore ago

GrAudio Flash delle 06:50 del 2 gennaio

Economia3 ore ago

Saldi invernali al via oggi, partenza in Val d’Aosta:...

Il sondaggio Confesercenti-Ipsos, budget medio 218 euro a famiglia Saldi invernali al via oggi, 2 gennaio 2025. Iniziano ufficialmente dalla...

GR Audio (Giornali Radio)4 ore ago

GrAudio edizione delle 06:30 del 2 gennaio

Ultima ora11 ore ago

Stallo in negoziati Hamas-Israele, accordo difficile prima...

Secondo il Wall Street Journal Hamas insiste che Israele si impegni a rispettare una tregua permanente nella Striscia di Gaza,...

Ultima ora11 ore ago

Strage New Orleans, auto su folla. Killer ucciso, caccia ai...

Quindici morti ma tra feriti alcuni sono gravi. Shamsud Din Jabbar, ex militare americano, aveva una bandiera dell'Isis: potrebbe non...

Politica13 ore ago

Vannacci, spunta collana con ascia bipenne: “Solo...

E' un simbolo classico ma anche di Ordine nuovo. Il generale: "Lo indosso fregandomene delle strumentalizzazioni" Non è passata inosservata...

Esteri15 ore ago

Strage New Orleans, killer identificato: “Aveva...

Il 42enne Shamsud Din Jabbar, cittadino americano, ha provocato la morte di 10 persone ed è stato ucciso dalla polizia...

Esteri16 ore ago

Cecilia Sala, Italia chiede rilascio immediato e garanzie...

E' quanto si apprende dalla Farnesina L'Italia ha chiesto al governo dell'Iran la ''liberazione immediata'' della giornalista italiana Cecilia Sala...

Cronaca16 ore ago

Christmas Blues, cos’è la ‘depressione’...

L'aria delle festività natalizie può acuire la solitudine Le feste natalizie possono provocare una forma di depressione. . L'aria delle...

Sport17 ore ago

“Trascinato giù dall’aereo e picchiato dalla...

L'intervento della polizia a Fiumicino sul volo diretto a Tel Aviv: il giocatore non gradito in Israele. Il racconto del...

Esteri19 ore ago

Dalla festa per Capodanno all’orrore, i racconti dopo...

Le testimonianze: "Un corpo mi è volato addosso, corpi in terra e urla" Sono racconti terrorizzati quelli dei testimoni della...

Cronaca20 ore ago

Capodanno a Roma tra Pfm, taranta e Boy George: oltre...

Il sindaco Gualtieri: "Grande festa per tutta la città" Oltre 70mila persone ieri sera si sono riversate al Circo Massimo...

Cronaca21 ore ago

Capodanno 2025, bilancio pesante: 309 feriti dai botti, 34...

Dati in aumento rispetto al 2024, cosa dice il Dipartimento della Pubblica sicurezza Nessun morto ma tanti feriti nella notte...

Esteri22 ore ago

Strage New Orleans, investe folla e spara: 10 morti. Killer...

Trenta i feriti nella zona affollata per Capodanno. La sindaca: "Voleva carneficina". Si indaga per terrorismo Strage di Capodanno a...