Inchiesta ultras milanesi, Fedez riceve il Tapiro di ‘Striscia la notizia’ e dice a Staffelli: “Ti querelo”
Nell'inchiesta è stato arrestato anche il bodyguard del rapper, Christian Rosiello
Ancora un Tapiro d'oro per Fedez, che non reagisce bene alla visita di Valerio Staffelli di 'Striscia la notizia'. Il rapper sta salendo in auto quando l'inviato del tg satirico di Canale 5 lo avvicina e gli spiega: "Siamo venuti a portare il Tapiro perché abbiamo visto che hanno arrestato il suo guardiaspalle factotum. Adesso come farà ad andare a fare le risse senza di lui?".
Il riferimento di Valerio Staffelli è alla rissa di qualche mese fa con il personal trailer Christian Iovino e al recente arresto del suo bodyguard Christian Rosiello e dell'amico Alex Cologno in merito all'inchiesta sugli ultrà derlle curve di Inter e Milan. Fedez non apprezza la battuta di Staffelli e risponde: "L'hai detto davvero? Mi sa che per questo paghi una bella querela. Ma cosa stai dicendo? Io non sono indagato di nulla".
Subito dopo aver preso il Tapiro, il cantante si allontana evitando di rispondere alla richiesta di commentare le dichiarazioni di Taylor Mega sul matrimonio di Fedez con Chiara Ferragni: l'influencer, che ha ammesso di aver avuto una relazione con il rapper, ha dichiarato che i Ferragnez fossero una coppia aperta.
Salute e Benessere
Salute, Consoli (Eudf Italia): “4 mln con diabete ma...
"Malattia è emergenza sanitaria, al Parlamento europeo chiediamo politiche per garantire equità e omogeneità di trattamenti"
"Oggi sono circa 4 milioni gli italiani con diabete. Per questi pazienti la tecnologia in tutte le sue forme è un grande ausilio per far sì che possano vivere una vita il più possibile uguale a quella delle persone senza diabete. Tra queste tecnologie, per esempio, abbiamo il monitoraggio in continuo della glicemia, e tutte quelle possibilità di formazione di rete telematiche che mettano in connessione il paziente e gli operatori che intorno ad esso ruotano, in maniera che l'assistenza sia il più possibile integrata. Tuttavia per un paziente di Crotone il trattamento è diverso rispetto ad un diabetico di Cravelcore". Così all'Adnkronos Salute Agostino Consoli, coordinatore dell'European Diabetes Forum (Eudf) per l'Italia, in occasione del convegno 'Health to the Fullest - Al fianco dei pazienti tra prevenzione, innovazione e sostenibilità', promosso da Abbott oggi a Roma.
"Il diabete è un'emergenza sanitaria, non solo nel nostro Paese. Per questo motivo, come Forum europeo per il diabete - spiega Consoli - abbiamo presentato un documento di impegno ai candidati al Parlamento europeo, affinché una volta eletti portassero in Europa quelle politiche necessarie a fronteggiare quella che è un'emergenza sanitaria in Italia come in Europa, una malattia con un peso sociale ed economico enorme". Questo documento "ha, tra le altre cose, al centro un call, un richiamo alla equità delle cure. Tutte le persone con diabete devono infatti avere accesso alle cure più moderne e migliori in maniera equa e omogenea. In Italia, purtroppo, abbiamo enormi disparità di trattamento tra le diverse regioni. E' diverso se nasco a Crotone o nasco a Crevalcore. E non necessariamente è meglio nascere a Crevalcore, ma è diverso e bisogna che sia uguale".
Le persone "che trattiamo con insulina hanno bisogno di monitorare molto frequentemente, possibilmente in continuo, la loro glicemia. Solo in poche regioni d'Italia gli apparecchi per la misurazione in continuo della glicemia, i sensori, sono disponibili gratuitamente a tutte le persone che si trattano con insulina. E questa è una cosa che deve essere superata", conclude.
Lavoro
Uniformi (Conaf): “A garanzia società chi svolge...
"Diamo la massima disponibilità a collaborare con il Consiglio nazionale degli ingegneri. E' importante sottolineare che, a garanzia della società, chi svolge attività professionali in qualsiasi ambito e con qualsiasi titolo è fondamentale sia iscritto a un ordine professionale".
A dirlo il presidente de Consiglio dell'Ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali (Conaf), Mauro Uniformi, intervenendo al 68° Congresso nazionale degli ingegneri d'Italia, in corso a Siena.
Lavoro
Orlandi (chimici-fisici): “Governare cambiamento...
"Le svolte richiedono un processo e la scelta va fatta in piena consapevolezza con un'analisi delle informazioni e dei dati. Tutti i professionisti sono chiamati a fare delle scelte che comportano dei cambiamenti. Da qui l'importanza della professionalità, della competenza e della collaborazione tra i diversi ordini per governare il cambiamento che sia utile al tessuto economico e sociale e che sia utile alla salute e all'ambiente". A dirlo Nausicaa Orlandi, presidente della Federazione nazionale degli ordini dei chimici e dei fisici, intervenendo in videocollegamento al 68° Congresso nazionale degli ingegneri d'Italia, in corso a Siena.