Ragno violino e scorpioni in crescita nelle case, come debellarli
Causa il cambiamento climatico, aumenta la presenza degli aracnidi nelle abitazioni e giardini. Sul portale Il-formichiere.it di Gianluca Zucchet sono disponibili prodotti specializzati per disinfestare gli ambienti, con un supporto attento e guidato per l’utilizzo.
Roma, 2 ottobre 2024. Ragni e scorpioni appartengono entrambi alla specie degli aracnidi. Per quanto riguarda i ragni, il periodo di settembre e ottobre è il periodo peggiore, perché si schiudono le uova e quindi la loro presenza è molto più ampia e diffusa. Sicuramente le attuali condizioni climatiche hanno fortemente aumentato la loro propagazione, di ogni specie. In particolare, è di forte attualità la preoccupazione destata dai recenti morsi di ragno violino che possono avere conseguenze pericolose per le persone colpite.
“Il ragno violino è un animale sempre esistito – specifica Gianluca Zucchet, amministratore unico del portale Il-formichiere e della ditta romana Zucchet Italia –. Il suo habitat naturale è l’ambiente mediterraneo, caldo e asciutto, però si è ben adattato alle nostre case, anche in città, perchè le abitazioni offrono un clima idoneo tutto l’anno. Il suo morso va trattato immediatamente a livello sanitario da uno specialista e non va trascurato. Se si ha una presenza in casa di questa specie di ragno (ma vale in generale anche per le altre tipologie), la disinfestazione è facile e si può applicare in modalità ‘fai da te’. Infatti è facile stanare i ragni: è un animale schivo e preferisce nascondersi soprattutto nelle fessure dei vecchi muri, dietro ai battiscopa, ai mobili, agli infissi, ai quadri, all’interno dei cassonetti, nelle serrande, nei ripostigli e negli scantinati. Oppure negli spazi all’aperto dell’abitazione”.
In caso di presenza accertata di ragni, quindi, si può intervenire in autonomia. I prodotti per debellare i ragni devono però essere di qualità e formulati senza sostanze nocive per chi vive negli spazi interessati, sia persone che animali domestici. “La disinfestazione va fatta utilizzando mascherina, guanti e un trattamento mirato dietro mobili, lungo i battiscopa e le mostre delle porte – spiega Gianluca Zucchet –. Io consiglio stanza per stanza, trattando l’ambiente in modo preciso e non veloce, altrimenti si rischia di non risolvere nulla. Nel portale Il-formichiere.it abbiamo prodotti in sospensione acquosa, senza solvente. In particolare il prodotto Total Easy, che è pronto uso ed è perfetto per un appartamento, tra l’altro con un costo molto contenuto. Si acquista online e si può avere assistenza telefonica continua per l’intervento”.
Pur trattandosi di prodotti semplici da usare, è importante ricevere la consulenza e il supporto di un tecnico che spieghi come e dove posizionare il prodotto. “Per noi è un aspetto prioritario – sottolinea Gianluca Zucchet –. I prodotti acquistabili sul portale Il-formichiere.it sono sempre forniti con l’aiuto di un tecnico esperto che online accompagna nell’uso con tutte le spiegazioni, sia al telefono sia tramite WhatsApp”.
Per quanto riguarda gli scorpioni, invece, prediligono maggiormente ambienti umidi, pertanto è facile trovarli in cantine, ambienti malsani oppure le case poco frequentate. “Lo scorpione presente in Italia è un animale tranquillo e non attacca l’uomo. Anche in questo caso è possibile intervenire con una disinfestazione ‘fai da te’, sempre usando i giusti prodotti”, conclude Zucchet.
Il rivenditore online Il-formichiere.it è frutto dell’ampia esperienza di Zucchet Italia, che opera da oltre 70 anni nel mondo della disinfestazione ed è punto di riferimento a Roma e nel Lazio. Nel portale sono disponibili un numero selezionato di prodotti delle migliori marche nazionali e internazionali, mirati per risolvere ogni tipo di problema di infestanti negli ambienti familiari.
www.il-formichiere.it
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Hong Kong’s Innovations Radiating Impact at CES 2025
Largest-ever delegation of homegrown tech companies capturing global attention and potential business opportunities
HONG KONG SAR - Media OutReach Newswire - 8 January 2025 - Hong Kong Science and Technology Parks Corporation (HKSTP) marked significant presence at the Consumer Electronics Show (CES) 2025 in Las Vegas, where a largest-ever delegation of 51 tech companies and institute at Hong Kong Tech Pavilions is capturing the attention of industry leaders, corporate partners and venture capitalists from global markets for business leads and investment opportunities.
Organized in collaboration with the Hong Kong Trade Development Council (HKTDC) and supported by the Hong Kong Electronics Industries Association (HKEIA), the delegation, brought together an array of cutting-edge solutions across advanced electronics, green tech, life & health sciences, and more. Home-grown solutions from HKSTP including smart irrigation system Rocket 2.0 by Full Nature Farms, assistive wearable Seekr by Vidi Labs, and World's smallest 3-axis Micro Gimbal Stabiliser by Vista InnoTech , together with Mobile Ankle-foot Exoneuromusculoskeleton, a telerehabilitation device by The Hong Kong Polytechnic University and Thecon Technology, have been recognised by the CES Innovation Awards 2025.
Albert Wong, CEO of HKSTP, remarked on the overwhelming success, "As an incubator, our ultimate goal lies in advancing the life of humankind. Be it breakthroughs to showcase at premier exhibitions like CES, or bridging between tech and talent with initiatives as Innovation Mixer does, HKSTP has been expanding our global footprint with great momentum in maximising salient achievements and potential opportunities over the years, that promises collaboration and confidence in carrying out our commitment to cultivate the I&T scene."
Part of its broader strategy to enable Hong Kong tech companies to scale globally and endow sustainable impact, HKSTP will be building on the momentum from CES, and continue the Innovation Mixer US expedition in San Francisco to actively engage with ambitious talent; and also in paving way for the second cohort of the Global Booster Programme, catered for stellar tech companies from Hong Kong to embark on an intensive six-month journey in the Silicon Valley to connect with all sorts of resources for technological advancements.
About Hong Kong Science and Technology Parks Corporation
Hong Kong Science and Technology Parks Corporation (HKSTP) was established in 2001 to create a thriving I&T ecosystem grooming 13 unicorns, more than 15,000 research professionals and over 2,000 technology companies from 25 countries and regions focused on developing healthtech, AI and robotics, fintech and smart city technologies, etc.
Our growing innovation ecosystem offers comprehensive support to attract and nurture talent, accelerate and commercialise innovation for technology ventures, with the I&T journey built around our key locations of Hong Kong Science Park in Pak Shek Kok, InnoCentre in Kowloon Tong and three modern InnoParks in Tai Po, Tseung Kwan O and Yuen Long realising a vision of new industrialisation for Hong Kong, where sectors including advanced manufacturing, micro-electronics and biotechnology are being reimagined.
Hong Kong Science Park Shenzhen Branch in Futian, Shenzhen plays positive roles in connecting the world and the mainland with our proximity, strengthening cross-border exchange to bring advantages in attracting global talent and allowing possibilities for the development of technology companies in seven key areas: Medtech, big data and AI, robotics, new materials, microelectronics, fintech and sustainability, with both dry and wet laboratories, co-working space, conference and exhibition facilities, and more.
Through our R&D infrastructure, startup support and enterprise services, commercialisation and investment expertise, partnership networks and talent traction, HKSTP continues to contribute in establishing I&T as a pillar of growth for Hong Kong.
More information about HKSTP is available at www.hkstp.org.
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Studio Piraino – Infortunistica Stradale, Roma:...
Quando si è vittime di sinistri importanti è essenziale affidarsi a professionisti specializzati in Infortunistica Stradale
Roma, 08/01/2024. L’introduzione del nuovo Codice della Strada ha riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale, ponendo al centro della questione due fattori chiave che gli specialisti del settore identificano come principali cause degli incidenti: la velocità e le distrazioni.
Abbiamo chiesto il parere ad un esperto, Ippolito Piraino patrocinatore stragiudiziale titolare dello Studio Piraino infortunistica stradale di Roma, il quale ci evidenzia che nella maggioranza dei sinistri i fattori che causano eventi che portano anche lesioni importanti alle persone coinvolte sono la velocità e la distrazione, spesso dovuta all'uso del telefono. Tali motivi complicano anche l'onere probatorio necessario per ottenere equi risarcimenti essendo concausa nel sinistro.
Quando si è vittime di incidenti stradali importanti è essenziale dunque poter contare sulla competenza consolidata di professionisti specializzati: una scelta che si rivela cruciale per affrontare le complesse conseguenze di un incidente, tutelando al meglio i propri diritti per ottenere giustizia ed il massimo risarcimento in tempi brevi.
“Le compagnie assicurative, infatti, cercano spesso di attribuire concorsualità agli utenti danneggiati, rendendo il percorso di tutela dei diritti ancora più arduo”, precisa Ippolito Piraino. “In questo contesto, la guida responsabile e il rispetto delle norme rappresentano indubbiamente strumenti fondamentali di prevenzione, ma quando il danno è ormai avvenuto, le vittime dei sinistri, inclusi i propri familiari, si trovano a dover affrontare un percorso medico-legale tortuoso e pieno di insidie che include, oltre i danni fisici, morali e biologici, anche i danni patrimoniali e quelli riflessi, ovvero i danni estesi ai congiunti”.
Contatti: https://www.studiopiraino.it
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DAM System: cos’è e come funziona la gestione degli...
Milano, 8 Gennaio 2024. La gestione efficace dei contenuti digitali è fondamentale per le aziende moderne. In questo contesto, il DAM system distribuito da GMDE, si presenta come una soluzione essenziale per ottimizzare l'organizzazione, l'accessibilità e la distribuzione delle risorse digitali. Ma cos'è un DAM system e come può trasformare la gestione degli asset digitali? Scopriamolo insieme.
Che cos'è un DAM System: definizione e caratteristiche principali
Un DAM system (Digital Asset Management) è una piattaforma software progettata per gestire, organizzare e distribuire in modo efficiente risorse digitali come le immagini, i video, i documenti e altro ancora.
Questo tipo di software è caratterizzato da:
- archiviazione centralizzata: tutte le risorse sono memorizzate in un unico repository digitale;
- organizzazione avanzata: utilizza tag, metadati e categorie per facilitare la ricerca;
- accesso profilato: consente di controllare chi può visualizzare o modificare le risorse;
- integrazione: supporta API per collegarsi con altri strumenti aziendali.
Queste funzionalità distinguono il DAM da altri sistemi come il cloud storage generico, offrendo maggiore controllo e visibilità sulle risorse aziendali.
I vantaggi chiave di un sistema DAM per le aziende
Oltre a sapere cos’è un DAM System, è opportuno conoscere nello specifico quelli che sono i tuoi vantaggi. Infatti, implementare questo tipo di software può portare numerosi benefici, tra cui:
- risparmio di tempo: grazie a una ricerca rapida e organizzata, le aziende riducono i tempi necessari per trovare le risorse specifiche;
- migliore organizzazione: tutti i file digitali sono archiviati in modo strutturato, evitando duplicazioni e facilitando l'accesso;
- collaborazione efficiente: i team possono condividere risorse, fornire feedback e gestire approvazioni direttamente dal sistema;
- maggiore sicurezza: controlli di accesso e crittografia proteggono le risorse aziendali.
Funzionalità essenziali di un DAM System
Un DAM è dotato di diverse funzionalità fondamentali, fra queste ci sono:
- la catalogazione: le risorse vengono organizzate in categorie intuitive e arricchite con metadati. Ad esempio, un'azienda di moda può categorizzare immagini per collezioni stagionali;
- la ricerca avanzata: grazie a tag, filtri e keyword, è possibile trovare rapidamente ciò di cui si ha bisogno. Ad esempio, un'agenzia pubblicitaria può filtrare le immagini per colore o formato;
- il versionamento: mantiene lo storico delle modifiche a ogni risorsa, permettendo di tornare a versioni precedenti. Ad esempio, un editor video può confrontare versioni diverse di uno spot pubblicitario;
- la distribuzione: consente la condivisione tramite link protetti o integrazione con altri strumenti. Ad esempio, un e-commerce può aggiornare automaticamente le immagini dei prodotti sul sito.
Come implementare un DAM System in azienda
L'implementazione di un DAM richiede una pianificazione accurata:
- analisi delle esigenze: identificare le tipologie di asset e i flussi di lavoro da ottimizzare;
- scelta del fornitore: valutare le soluzioni disponibili, come quelle offerte da GMDE;
- preparazione dei dati: organizzare i file esistenti e definire i metadati;
- formazione del personale: assicurarsi che i dipendenti comprendano il funzionamento del sistema;
- monitoraggio e ottimizzazione: verificare l’uso del DAM e apportare miglioramenti continui.
Differenze tra DAM System e altri sistemi di gestione dei contenuti
Un DAM System si differenzia da:
- i CMS (Content Management System), perché questi gestiscono solamente i contenuti pubblicati sui siti web;
- i PIM, che gestiscono le informazioni sui prodotti e vengono utilizzati per lo più per l’elaborazione delle schede prodotto per gli e-commerce;
- i sistemi di Cloud Storage, che permettono un’archiviazione generica dei file e sono utili per i backup dei documenti.
Quanto costa un DAM System: guida ai prezzi
I costi di un DAM System possono variare in base a:
- il modello di pricing: abbonamento mensile o licenza perpetua;
- la capacità: numero di utenti e spazio di archiviazione disponibile.
Indicativamente, per gli small business la cifra è sui 200/500 euro al mese, mentre per le enterprise può superare i 1.000 euro mensili.
Per maggiori informazioni
Sito web: https://www.gmde.it/it/soluzioni/Industry-98/DAM-Digital-Asset-Management-431