Connect with us

Published

on

In Italia 38% anziani sedentari, da HappyAgeing Libro bianco su attività fisica

Presentato in occasione degli Stati generali dell'invecchiamento attivo

In Italia 38% anziani sedentari, da HappyAgeing Libro bianco su attività fisica

In Italia quasi il 40% degli ultra 65enni raggiunge i livelli di attività fisica raccomandati dall'Oms, il 22% è definibile come 'parzialmente attivo', mentre il 38% risulta completamente sedentario. La quota di sedentari non sembra solo legata all'età e al genere (è maggiore tra le donne), ma anche alle difficoltà economiche, a un basso livello di istruzione o al vivere da soli. Solo il 27% degli over 65, infine, ha ricevuto da parte di un medico o di altro operatore il consiglio di fare attività fisica. Sono alcuni dei dati di Passi d'argento (Epicentro, 2024), riportati nel Libro bianco sull'attività fisica per l'invecchiamento attivo presentato agli Stati generali dell'invecchiamento attivo in corso a Roma. Il documento è stato realizzato da HappyAgeing - Alleanza italiana per l'invecchiamento attivo, che ha tagliato il traguardo dei 10 anni di attività, celebrati oggi in occasione della Festa dei nonni.

"La sedentarietà e l'inattività fisica hanno effetti negativi sulla salute con ripercussioni sui sistemi sanitari, sull'ambiente, sullo sviluppo economico, sul benessere della comunità e degli individui e sulla qualità della vita - dichiara Maurizio Massucci della Società italiana di medicina fisica e riabilitativa (Simfer) e tra gli autori del Libro bianco - Per questo motivo, HappyAgeing ha elaborato una serie di proposte per migliorare la diffusione dell'attività fisica tra gli anziani. Le proposte sono il frutto di esperienze sul campo e di sperimentazioni innovative condotte nell'ambito dell'attività fisica in diverse regioni italiane, con il risultato di migliorare i criteri di accesso, la gestione, l'organizzazione generale, il monitoraggio dei percorsi di attività fisica e la soddisfazione degli utenti".

Gli esperti intervenuti all'evento lo hanno ribadito più volte: "La promozione dell'attività fisica passa per efficaci campagne di comunicazione e programmi di formazione e informazione della popolazione", che coinvolgano non solo gli anziani, ma anche le famiglie, i medici di medicina generale, le farmacie e gli specialisti. Si indica, inoltre, come necessario che gli enti locali, capaci di raggiungere in modo capillare i cittadini, si attivino con l'organizzazione di eventi, festival e giornate dedicate, anche con programmi intergenerazionali che possano rafforzare i legami familiari e comunitari.

Secondo HappyAgeing, sarebbe necessario definire politiche di agevolazioni fiscali per le aziende che vogliono investire in centri sportivi in cui si pratica attività fisica rivolta agli anziani e, per questi ultimi, prevedere incentivi fiscali per favorire l'iscrizione a programmi o centri sportivi. "Forme di acquisto agevolato - riporta una nota - dovrebbero essere previste anche per i dispositivi tecnologici di rilevamento dei parametri dell'attività fisica, così da favorirne la diffusione tra gli anziani. I Dipartimenti di Prevenzione e Riabilitazione delle aziende sanitarie, in collaborazione con le Direzioni regionali Salute, insieme ai Comuni e agli Ambiti sociosanitari - anche tramite le Federsanità Anci ed Anci regionali - e le università, dovrebbero svolgere un ruolo di garanzia e coordinamento delle iniziative per l'attivazione e frequentazione dei percorsi di attività fisica, così da garantirne la qualità".

"Le soluzioni proposte - conclude Massucci - prevedono un coinvolgimento multi-livello tra società civile, singoli cittadini, istituzioni governative, regionali e locali e aziende private. Garantire una buona qualità di vita delle fasce anziane della popolazione, infatti, è un investimento per il benessere di tutta la società".

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Salute e Benessere

Dengue a Fano, l’esperta di zanzare:...

Published

on

Epis (Statale di Milano): "L'attività riproduttiva dell'Aedes albopictus crolla a fine ottobre, ma potrebbe proseguire se il clima resta mite"

Dengue a Fano, l'esperta di zanzare:

"La situazione di Fano", dove si sta verificando un maxi focolaio di Dengue, "è abbastanza grave. Il virus e soprattutto le zanzare che lo trasmettono devono essere assolutamente contenute. I casi accertati di Dengue hanno superato quota 100 in un comune di media grandezza. Allarma soprattutto perché ovviamente si teme che possa diffondersi anche al di fuori" di quest'area. E' l'analisi di Sara Epis, professore associato di parassitologia all'università degli Studi di Milano, che all'Adnkronos Salute spiega quali misure vengono messe in atto in questi scenari e i tempi necessari per poter vedere i primi segni di miglioramento.

"Il Comune e le autorità stanno provvedendo a disinfestare l'intero territorio cittadino, con interventi notturni di disinfestazione attraverso delle ditte specializzate, e ne verranno fatti sicuramente altri. Molto importante - puntualizza l'esperta - è anche tutta l'attività di monitoraggio che stanno facendo in collaborazione con l'Istituto zooprofilattico, che in questo caso viene condotta su tutta la città per monitorare proprio la presenza di eventuali zanzare infette attraverso la cattura con delle trappole. Oltre a queste azioni messe in atto dal Comune per contenere la diffusione delle zanzare, come sempre è importante il contributo del cittadino per ridurre secchi, pozzetti, sottovasi con acqua e ristagni in generale che possono favorire la diffusione delle zanzare".

Quanto durerà? "Questi interventi che vengono fatti sicuramente sono molto efficaci e vanno a ridurre enormemente i siti di sviluppo larvali delle zanzare, e così anche gli interventi adulticidi, che riducono appunto" gli insetti "adulti che poi vanno a deporre le uova - riflette Epis - Sicuramente avranno un effetto che speriamo di vedere nel breve termine, associato anche al fatto che l'attività riproduttiva della zanzara tigre (è lei, l'Aedes Albopictus, che trasmette Dengue) si dovrebbe concludere con la fine di ottobre. L'arrivo del freddo ridurrà tantissimo la presenza di zanzare, sebbene queste siano zone dove non si possa escludere un prolungamento legato proprio al clima mite che l'autunno ci sta proponendo".

Bastano "piccole raccolte d'acqua, sia naturali che artificiali", perché la zanzara tigre si riproduca, ribadisce la parassitologa, "quindi è veramente importante ridurre queste aree, come innaffiatoi, sottovasi e così via, evitando che possa deporre le uova. Ho visto che a Fano sono venduti nelle farmacie" a prezzi calmierati "dei kit che possono contribuire ad aiutare un po' a controllare la presenza delle zanzare, utilizzando dei larvicidi, degli spray repellenti, delle pennette disinfettanti. Si sta facendo anche questo". Come evidenziato anche da virologi e infettivologi, "il virus va arginato - conferma Epis - Bisogna sicuramente limitare la diffusione di questi casi" di Dengue "ed evitare appunto il rischio di espansione" del focolaio.

L'infettivologo Matteo Bassetti ha ipotizzato anche una possibile vaccinazione. "Esiste un vaccino commercializzato in Italia dall'inizio di quest'anno contro Dengue, che in realtà viene somministrato alle persone che si recano in Paesi endemici e che ci rimangono per un po' di tempo. Potrebbe essere somministrato anche in queste aree, proprio per evitare che ci siano queste particolari espansioni come è successo nel comune di Fano", osserva l'esperta.

Cosa ha favorito il maxi focolaio? "Dal confronto con colleghi anche del Centro Italia - riporta Epis - non mi risulta che siano state evidenziate particolari situazioni, che sia stato un anno particolarmente ricco di zanzare nella zona del Centro. A mio avviso adesso i fattori sono 3: sicuramente in generale c'è un'abbondanza di zanzare tigre, forse sono state fatte poche disinfestazioni prima, in più c'è anche il clima mite che favorisce la diffusione in questa stagione. Quindi, come è successo l'anno scorso" anche in altre aree, "ci sono stati questi casi".

Continue Reading

Salute e Benessere

Allergie respiratorie, un Manifesto sui diritti e i doveri...

Published

on

Sottoscritto da 15 organizzazioni del mondo medico-scientifico, dei pazienti e delle istituzioni e presentato alla Camera

Allergie respiratorie, un Manifesto sui diritti e i doveri di chi ne soffre

Le allergie respiratorie rappresentano un pesante onere sociale ed economico per i sistemi sanitari nazionali. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità e la letteratura scientifica, circa 350 milioni di persone a livello globale soffrono di malattie legate a questi problemi cronici - dalla rinite all'asma bronchiale - che incidono fortemente sulla qualità di vita con grandi implicazioni sociali, economiche e cliniche. E una sintomatologia che richiede una gestione impegnativa, con visite specialistiche regolari, urgenti e anche ricoveri per la gestione dei casi più severi. Nasce da qui il 'Manifesto dei diritti e dei doveri delle persone con allergie respiratorie', presentato oggi durante una conferenza presso la Camera dei deputati e sottoscritto da 15 organizzazioni rappresentative del mondo medico-scientifico, dei pazienti, delle istituzioni.

I National Institutes of Health degli Stati Uniti hanno riconosciuto l'ipotesi che l'aumento del livello di igiene e l'esposizione a sostanze inquinanti, tipici delle società più avanzate del mondo, influiscano sulla risposta immune favorendo sensibilizzazione allergica. A quello ambientale si aggiungono altri fattori di rischio individuali, genetici e legati alla familiarità, comportamentali e relativi a stili di vita inadeguati. Nel nostro Paese si stima che ogni anno circa 10 milioni di persone si ammalano di allergie respiratorie per l'esposizione ad allergeni di pollini, muffe, acari e animali domestici, e si calcola che circa il 15-20% della popolazione italiana soffra di allergie, fenomeno in crescita, soprattutto tra i più giovani e le donne.

I costi diretti dell'asma, derivanti dall'uso dei farmaci e dei servizi sanitari, rappresentano circa l'1-2% della spesa sanitaria, mentre quelli indiretti (per assenteismo scolastico e riduzione dei giorni di lavoro dei genitori per l'assistenza al figlio), nei casi più gravi, costituiscono oltre il 50% dei costi complessivi, arrivando a incidere, in termini economici, più di patologie quali tubercolosi e infezione da Hiv combinati. Il nuovo Manifesto vuole essere uno stimolo a tutelare i diritti e l'accesso alle cure della persona con allergie respiratorie e a potenziare e razionalizzare l'assistenza, favorendo la crescita di ampie strutture specialistiche in costante e dinamico collegamento con il territorio.

Il Manifesto è stato sviluppato dall'istituto di ricerca Bhave, con il coinvolgimento oltre delle società scientifiche, anche di Cittadinanzattiva, Respiriamo Insieme e Alama. Il documento si focalizza su molti temi come: i diritti della persona con allergie respiratorie, le aspettative e responsabilità della persona con allergie respiratorie e dei suoi familiari, l'associazionismo responsabile, la prevenzione delle allergie respiratorie, la remissione e controllo delle allergie respiratorie, l'impegno nella ricerca, l'educazione continua della persona con allergie respiratorie, il dialogo medico-persona, le allergie respiratorie in età evolutiva e nell'anziano fragile, il rapporto delle allergie respiratorie col fenomeno dell'immigrazione e col territorio.

"Il 'Manifesto dei diritti e dei doveri della persona con allergie respiratorie' rappresenta una tappa fondamentale del percorso che stiamo facendo grazie all'attività svolta dall'Intergruppo parlamentare sulle allergie respiratorie, di cui sono presidente insieme alla senatrice Sbrollini, con il supporto di un grande team di tecnici ed esperti che si sono messi a disposizione per questo progetto. Il Manifesto vuole essere uno stimolo ed una roadmap che possa far crescere e potenziare il sistema di accesso alle cure per le persone affette da allergie respiratori", ha detto Paolo Ciani, vicepresidente gruppo Pd-Idp e segretario della XII Commissione Affari sociali alla Camera.

Gli fa eco Daniela Sbrollini, vice presidente Commissione Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale del Senato. "A fronte di una situazione epidemiologica e clinica di estrema rilevanza - osserva - l'assistenza allergologica versa in una situazione spesso preoccupante. Con la dismissione di strutture in ambito ospedaliero, come purtroppo avvenuto in questi ultimi anni, si è drammaticamente ridotta la possibilità di intervenire su malattie gravi e potenzialmente fatali e che necessitano di un'assistenza complessa".

Continue Reading

Salute e Benessere

Ail: “Per pazienti con mieloma multiplo difficoltà...

Published

on

Bombaci, 'selinexor è terapia orale che permette a paziente di non dovere recarsi in ospedale per il trattamento'

Ail:

"La difficoltà principale per i pazienti onco-ematologici è quella di arrivare alla diagnosi certa di mieloma multiplo. Spesso non è l'ematologo il primo specialista a cui loro si rivolgono. Nell'80% dei casi infatti ci si rivolge innanzitutto al medico di famiglia o all'ortopedico. Quello della diagnosi quindi sicuramente è il primo scoglio". Lo afferma Felice Bombaci, coordinatore nazionale gruppi pazienti Ail - Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma, a margine della conferenza stampa organizzata a Milano da Menarini Stemline Italia per discutere le nuove prospettive nella cura per il mieloma multiplo e la neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche. Al centro dell'incontro l'approvazione di Aifa alla rimborsabilità di selinexor in associazione con desametasone e bortezomib nel mieloma multiplo recidivante e i primi risultati in real life di tagraxofusp, la prima terapia specifica per la neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche.

"Altre difficoltà riguardano il superamento dei primi momenti di dolori e di problematiche - spiega Bombaci - successivamente bisogna capire che le terapie stanno facendo effetto e quindi tornare un po' alla propria vita".

La novità terapeutica "di cui parliamo oggi apre scenari migliori per colpire la malattia, ma l'aspetto più importante dal punto di vista della qualità di vita del paziente, secondo me, è che selinexor è una terapia orale, che quindi permette alla persona di non dover essere in ospedale per poterla ricevere. Questo libera anche il caregiver dalla necessità di accompagnare la persona in ospedale, portando così anche una migliore qualità di vita", conclude il coordinatore gruppi pazienti Ail.

Continue Reading

Ultime notizie

Ultima ora2 ore ago

Omicidio Viadana, autopsia contraddice 17enne: Maria Campai...

Sul corpo della vittima, uccisa con una mossa di Mma, anche lesioni e traumi Maria Campai, la 42enne ritrovata morta...

Ultima ora2 ore ago

Inter, rispunta Steven Zhang: la foto su Instagram con...

L'ex presidente a Shanghai per il Masters 1000 Atp Che fine ha fatto Steven Zhang? L'ex presidente dell'Inter, sparito da...

Salute e Benessere3 ore ago

Dengue a Fano, l’esperta di zanzare:...

Epis (Statale di Milano): "L'attività riproduttiva dell'Aedes albopictus crolla a fine ottobre, ma potrebbe proseguire se il clima resta mite"...

Ultima ora3 ore ago

Milano-Cortina, Poste è premium logistics partner giochi...

Il gruppo e Fondazione Milano Cortina 2026 hanno firmato un accordo di partnership Poste è premium logistics partner dei giochi...

Salute e Benessere3 ore ago

Allergie respiratorie, un Manifesto sui diritti e i doveri...

Sottoscritto da 15 organizzazioni del mondo medico-scientifico, dei pazienti e delle istituzioni e presentato alla Camera Le allergie respiratorie rappresentano...

Ultima ora3 ore ago

Sinner e Alcaraz, prima avversari e poi compagni di viaggio

Dopo la finale di Pechino, in aereo verso Shanghai Jannik Sinner e Carlos Alcaraz prima avversari e poi compagni di...

Ultima ora3 ore ago

Milano-Cortina, Varnier: “Partner logistico come...

Così l'ad della Fondazione Milano-Cortina 2026 alla presentazione dell’accordo di partnership tra Poste Italiane e Fondazione Milano-Cortina 2026 “22mila chilometri...

Ultima ora3 ore ago

Milano-Cortina, Malagò: “Poste sono capillari come lo...

Il presidente del Coni e della Fondazione Milano-Cortina, nel corso della presentazione dell’accordo di partnership tra Poste Italiane e Fondazione...

Ultima ora4 ore ago

Briatore multato a Roma per i ‘fiori...

"Per il Comune di Roma i fiori sono segno di degrado, ritengono che la spazzatura sia diventata segno di eleganza...

Lavoro4 ore ago

Startup, ecco Baze: l’app per il lavoro domestico...

Il lavoro domestico in Italia rappresenta un settore cruciale, ma al contempo uno dei più esposti a forme di sfruttamento...

Esteri4 ore ago

Iran-Israele, l’Europa in silenzio e con pochissima...

Tra tutti gli attori in gioco, il Vecchio Continente paga divisioni interne e l'incapacità di assumere una posizione univoca. Ascolta...

Ultima ora4 ore ago

Teatro, parte da Rho la tournée italiana di Sir Antonio...

Evento speciale il 9 novembre al Civico Roberto de Silva Parte dal Teatro Civico Roberto de Silva di Rho la...

Salute e Benessere4 ore ago

Ail: “Per pazienti con mieloma multiplo difficoltà...

Bombaci, 'selinexor è terapia orale che permette a paziente di non dovere recarsi in ospedale per il trattamento' "La difficoltà...

Esteri4 ore ago

Attacco Iran a Israele, Netanyahu: “Asse del Male...

Il capo di Stato maggiore dell'Idf ha detto che replicheranno "con potenza e precisione". Il primo ministro israeliano: "Asse del...

Ultima ora4 ore ago

Sinner conquista Djokovic e Alcaraz: “Jannik super...

Il serbo: "È impressionante ciò che Jannik sta facendo durante tutto questo processo". Lo spagnolo: "Grande giocatore e ancor più...

Esteri5 ore ago

Israele, l’impatto della guerra sulle presidenziali...

L'approccio duro del tycoon potrebbe offrirgli un vantaggio tra i difensori di Israele mentre la linea della vice di Biden...

Esteri5 ore ago

Attacco Iran, Vaez (Icg): “Risposta Israele sarà...

"Teheran reagirà innescando un ping pong di missili balistici che potrebbe spingere l'intera regione nell'abisso" Dopo il massiccio attacco subito,...

Ultima ora5 ore ago

Sorrento d’autore il 5 e 6 ottobre, domenica Nuzzi...

Il ciclo di rassegne D’Autore conclude il suo viaggio tra i luoghi più iconici d'Italia tornando a Sorrento. Sabato 5...

Esteri5 ore ago

Iran-Israele, G7: “Soluzione diplomatica ancora...

"Conflitto più ampio non è interesse di nessuno" Colloquio d'urgenza dei leader del G7 oggi, 2 ottobre, a seguito dell'aggravarsi...

Esteri5 ore ago

Attacco Iran, Massolo: “Netanyahu cavalca onda, verso...

Israele reagirà, valutando i rischi tanto quanto ha fatto l'Iran, perché nessuno dei due ha interesse alla guerra totale, ma...