Turismo, Venturini (assessore Venezia): “Nel settore servono lavoratori e manager di qualità”
L’assessore: “Nella nostra città ci sono molti manager capaci, il turismo è cresciuto soprattutto in termini di qualità”
“La grande sfida è la professionalità dei lavoratori e dei manager coinvolti nella filiera turistica. Parliamo di qualità nel turismo ed è quindi importante avere lavoratori e dirigenti di qualità. Per farlo non basta parlare di stipendio, ma bisogna ragionare anche di ulteriori voci di welfare come ad esempio il tema dell’abitare. Sempre di più i lavoratori della filiera dei servizi e del turismo fanno fatica a vivere nelle grandi città italiane a causa dei grandi costi di vita. Molte aziende iniziano a parlare di casa come una voce di welfare aziendale nel contratto”. Così Simone Venturini, assessore al Turismo e Sviluppo economico Comune di Venezia, a margine dell'evento 'Turismo e imprese nuovi modelli di business, innovazione e pratiche nello sviluppo e gestione del capitale umano, nell'organizzazione del lavoro, nell'adozione di nuove tecnologie', organizzato a Venezia da Manageritalia Veneto e Ciset.
“Altra sfida importante - prosegue Venturini - riguarda l’innovazione, iniziare a capire le dinamiche nuove e i nuovi orizzonti provando ad anticiparle per stare al passo. Sono sfide che richiedono la presenza importante del manager. Una figura centrale in tutte le aziende. Il manager porta qualità, porta un punto di vista più distaccato ed esterno rispetto alle dinamiche familiari dell’azienda e riesce ad offrire la sua esperienza in dote all’impresa”.
Infine, un focus sul capoluogo Veneto: “A Venezia ci sono molti manager capaci, il turismo è cresciuto soprattutto in termini di qualità. Le grandi strutture hanno lavorato meglio rispetto al passato, i grandi eventi portati in città ci hanno portato in una galassia di comunicazione legata a lusso, eleganza, moda, arte contemporanea e artigianato. C’è ancora molto da fare sul fronte della gestione di alcuni picchi che ci sono durante l’anno, per questo l’amministrazione comunale sta sperimentando soluzioni innovative come ad esempio il contributo d’accesso", conclude.
Lavoro
Startup, BonusX: “Per scoprire e gestire bonus e...
Ecco l'app che rivoluziona la gestione delle agevolazioni fiscali e svolta la burocrazia alla GenZ
BonusX fornisce uno strumento unico per scoprire, richiedere e gestire bonus e agevolazioni su misura, evitando lunghe file agli sportelli e burocrazia complicata. Ha, infatti, lanciato la nuova app mobile: oltre 620 agevolazioni e servizi filtrabili per categoria (casa, università, lavoro, ecc.), territorio (nazionale o regionale) e altri parametri utili (come l’Isee necessario); notifiche personalizzate per non perdere mai nuove opportunità, scadenze, aggiornamenti sulle pratiche e promemoria importanti; chat istantanea con gli operatori che seguono ogni pratica fino al completamento, per chiarire dubbi o ricevere supporto sulle pratiche; caricamento documenti in pochi clic. fotografi e carichi, oppure selezioni direttamente un file dal dispositivo.
Tra le pratiche e le opportunità a disposizione, ci sono: modelli Isee, Isee corrente e Isee universitario, borse di studio, agevolazioni per affitto e trasporti, richiesta dello Spid online, domande di disoccupazione naspi, compilazione e invio delle dichiarazioni dei redditi e molto altro ancora.
Ma come funziona BonusX? Basta accedere e rispondere alle domande: più dettagli verranno forniti, più verranno proposti bonus in linea con le proprie esigenze, successivamente caricare i documenti necessari e inoltrare la pratica con pochi clic. Un operatore prenderà in carico la pratica e seguirà l’utente passo passo in chat fino all’ottenimento del bonus o servizio.
Attraverso l’app è possibile fare tutto online senza perdere tempo in fila o tra le scartoffie; trovare tutto quello che riguarda la propria burocrazia (servizi fiscali, amministrativi, bonus pubblici, detrazioni e opportunità) tutte in un unico posto; ottenere gli aiuti economici che spettano (e che magari non si conoscono); contare sull’aiuto di un operatore dedicato.
In pochi minuti è possibile gestire la burocrazia. 1) Se si vuole essere sempre sul pezzo e non venire a sapere troppo tardi di bonus pubblici a cui si può fare richiesta ma che sono scaduti. 2) Ricevere opportunità economiche pensate per ogni cittadino ma che non si conoscono. 3) Non si ha voglia di perdere tempo agli sportelli degli uffici pubblici o dei Caf quando si può gestire tutta la burocrazia in pochi minuti.
BonusX è adatto a ciascuno cittadino, studente, lavoratore, non lavoratore, con figli o non, over 18 ma under 36, over65, in affitto o con una casa di proprietà, con cittadinanza italiana o non ancora.
Lavoro
Heineken, Pratolongo: “Segreto dei risultati è la...
La birra di domani sarà più green, leggera e sociale
“Heineken celebra 50 anni di produzione della birra in Italia, il segreto è la passione e la capacità di produrre birre eccellenti e di raccontarle nel modo migliore”. Lo ha sottolineato Alfredo Pratolongo, Corporate Affairs Director Heineken Italia, intervenuto alle celebrazioni dei 50 anni dell'azienda in Italia che si sono svolte a Milano. “Heineken ha impattato nella cultura birraria del paese su due aree: quella di birra e cibo, contribuendo a rendere la birra parte della cultura alimentare del Paese, e quella della socializzazione, con i grandi eventi di tanti anni fa come l'Heineken Jammin’ Festival, il trofeo Birra Moretti, partecipando all'evoluzione del mercato birrario in Italia. L'ultima fase, la più importante, è quella della varietà delle ricette, delle birre proposte e degli investimenti sui marchi italiani, come Birra Moretti e Birra Messina”
Più green, leggera e sociale, questa è la birra di domani che chiedono i consumatori secondo lo studio di Future Concept Lab. “Heineken Italia è l'azienda che ha fatto la prima campagna dedicata al consumo responsabile 20 anni fa – ha spiegato Pratolongo - e ha portato avanti un programma di campagne con messaggi chiari, inequivocabili e aspirazionali. Parliamo di responsabilità, di moderazione, ma c’è anche l’alternativa delle birre analcoliche, che oggi sono molto più buone.”
Tra le tendenze del futuro tracciate dal primo produttore del Paese assieme a Future Concept Lab anche consumi sempre più green e attenti ai processi e agli ingredienti. La birra si distinguerà per la propria «naturalità» e processi di produzione sempre più attenti alla sostenibilità. “La sostenibilità è un tema chiave e noi abbiamo obiettivi e azioni dal punto di vista aziendale di primo ordine. Per esempio abbiamo l’obiettivo di arrivare entro il 2030 a zero emissioni di CO2 nei nostri birrifici in Italia” ha concluso Pratolongo.
Lavoro
Birra: ricerca Future Concept Lab, è importante nella...
Con consumi sempre più green e veg
“Il futuro che ci aspetta è un futuro in cui i valori sono molto chiari, anche se non è facile praticarli – ha spiegato Francesco Morace sociologo e saggista, fondatore di Future Concept Lab intervenuto all'incontro per i 50 anni di Heineken in Italia che si è svolto a Milano. “C'è un grande afflato nei confronti di quello che noi chiamiamo il crucial and sustainable – ha spiegato Morace -. Una sostenibilità diffusa in cui la birra diventa protagonista perché può intervenire sia in termini di responsabilità - e quindi del bere responsabile - ma anche in termini di qualità, di qualità della vita. Le persone vogliono in qualche modo birre che abbiano un gusto che sia riconoscibile e che può funzionare sia come grande elemento di convivialità perché tutti vorremmo in futuro riappropriarci dei luoghi della città insieme ai nostri amici, rincontrarci. E allo stesso tempo però avere un momento e un'esperienza che sia di qualità in cui la birra rappresenta un compagno quotidiano”.
Una socialità con consumi sempre più green e veg privilegerà il gusto naturale della birra e le “ricariche naturali risonanti”: esperienze di consumo che rimandano alla natura, in ambiti outdoor e alimenti e bevande a base vegetale. Una tendenza, questa, che incrocia la birra per la sua essenza di bevanda naturale e poco (o per nulla) alcolica, esaltata da una produzione sempre più sostenibile.
“C'è voglia di convivialità ma nello stesso tempo, anche di riappropriarsi di luoghi e di tempi. Quindi un momento in cui la birra diventa davvero facilitatore attraverso questa capacità anche di scambiare esperienze che non siano solo digitali ma in presenza. Questa è una richiesta che i giovani stanno cominciando a proporre" ha concluso Morace.