Sono Emmanuel Exitu e Adrian N. Bravi
"Di cosa è fatta la speranza" di Emmanuel Exitu (Bompiani) per la Sezione Narrativa italiana, "Adelaida" di Adrian N. Bravi (Nutrimenti) per la Sezione Biografia: sono questi i due libri vincitori della XLIII edizione del Premio letterario Giovanni Comisso Regione del Veneto - Città di Treviso. La proclamazione è avvenuta oggi, sabato 5 ottobre, in seduta pubblica al Teatro Comunale 'Mario Del Monaco' di Treviso.
Le due opere hanno ottenuto la maggioranza dei voti dai 70 componenti la Grande Giuria del Premio tra i finalisti selezionati dalla Giuria Tecnica lo scorso 7 giugno, sempre in seduta pubblica alla Came di Dosson di Casier tra le 205 opere inviate alla selezione, di cui 157 nella narrativa italiana e 48 per la biografia. Le altre opere finaliste erano: nella Narrativa, "La verità e la biro" di Tiziano Scarpa (Einaudi) e "L'uomo dell'enciclopedia" di Marco Cavalli (Neri Pozza); nella Biografia, "Borroughs. Il virus della parola" di Alessandro Gnocchi (Polidoro Editore) e "Vico dei miracoli" di Marcello Veneziani (Rizzoli).
La Giuria Tecnica del Premio Comisso è presieduta da Pierluigi Panza e composta da Cristina Battocletti, Benedetta Centovalli, Rolando Damiani, Giancarlo Marinelli, Luigi Mascheroni, Alessandra Necci, Sergio Perosa e Filippo Tuena.
Nel corso dell'incontro pubblico, condotto dalla giornalista Maria Pia Zorzi, le opere finaliste sono state presentate dai loro autori e accompagnate da letture sceniche curate dai ragazzi di Tema Cultura di Treviso coordinati da Giovanna Cordova e con il commento visivo di Francesco Lo Pergolo. Nella cerimonia finale è stato consegnato il Premio Comisso alla carriera per scrittori veneti, promosso dall'Associazione Amici di Comisso con il sostegno di Fondazione CentroMarca Banca, per valorizzare il percorso culturale e letterario di un autore di nascita, formazione o residenza in Veneto. La vincitrice di questa edizione è Patrizia Valduga, poetessa e autrice di importanti traduzioni di poeti e scrittori internazionali.
Premiata poi l'opera vincitrice del Comisso under 35 - Rotary Club Treviso, alla sesta edizione, promosso dal Rotary Club Treviso insieme all’Associazione Amici di Comisso e riservato agli scrittori under 35: è "Nella stanza dell'imperatore" di Sonia Aggio (Fazi editore).
Il Premio Comisso è promosso dall’Associazione Amici di Comisso, con presidente Ennio Bianco e presidente onoraria Neva Agnoletti e riceve il sostegno di Regione del Veneto, Comune di Treviso, Fondazione CentroMarca Banca, Camera di Commercio di Treviso – Belluno │Dolomiti, Rotary Club Treviso, Confindustria Veneto Est – Area metropolitana Venezia Padova Rovigo Treviso, Rete Eventi, Provincia di Treviso.
Cultura
Premio Malaparte, Michele Pontecorvo Ricciardi (Ferrarelle...
“Il successo del Premio Malaparte è un motivo di grande orgoglio e per questo motivo siamo felici di sostenere questa iniziativa da tredici anni". Cosi Michele Pontecorvo Ricciardi, Vicepresidente di Ferrarelle Società Benefit a margine della conferenza stampa del Premio Malaparte che quest’anno va all’autrice inglese Rachel Cusk
Cultura
Titolo Premio Malaparte, Buontempo: “Premiato il...
ll Premio Malaparte, una delle manifestazioni culturali più attese nel panorama letterario italiano, è tornato a Capri riportando sull'isola il suo spirito innovativo e la sua celebrazione della letteratura Vincitrice di quest’edizione l’autrice inglese Rachel Cusk. Grazie ad un’energia ritrovata e alla presenza della famiglia Pontecorvo e della società Ferrarelle benefit e tanti altri amici che ci sostengono – ha dichiarato la curatrice Gabriella Buontempo - il Premio Malaparte è tornato sulla scena premiando una bellissima voce sul mondo femminile visto da prospettive non usuali
Cultura
Rachel Cusk a Capri per ricevere il Premio Malaparte
Una delle manifestazioni culturali più attese nel panorama letterario italiano
Il Premio Malaparte, una delle manifestazioni culturali più attese nel panorama letterario italiano, è tornato a Capri riportando sull'isola il suo spirito innovativo e la sua celebrazione della letteratura. Il Premio, istituito da Graziella Lonardi Buontempo nel 1983 per iniziativa di Alberto Moravia, è tornato a radunare a Capri personalità di spicco del mondo della cultura grazie al supporto di Ferrarelle Società Benefit, coerente con la sua missione di sostenere attivamente la cultura, l’eccellenza e la storia del nostro Paese.
La curatrice del Premio, Gabriella Buontempo, insieme alla giuria composta da Leonardo Colombati, Giordano Bruno Guerri, Giuseppe Merlino, Silvio Perrella, Emanuele Trevi e Marina Valensise, premierà domenica 6 ottobre, la vincitrice di quest’edizione: Rachel Cusk, l’autrice inglese è nota soprattutto per la sua trilogia, che comprende i romanzi Resoconto, Transiti e Onori, pubblicati tra 2018 e 2020 da Einaudi con traduzione di Anna Nadotti.
Il Premio Malaparte segna un importante passo nel processo di crescita dell’autrice che ha iniziato a scrivere nel 1993 e vanta oggi una carriera letteraria variegata e prolifica, con la pubblicazione di nove romanzi, tre raccolte di saggi e un’opera teatrale.