Roma, al via l”Ottobrata Monticiana’: appuntamento con tradizione e romanità
L’evento è in programma l’11-12-13 ottobre
Si rinnova anche quest’anno uno degli appuntamenti più attesi con la tradizione e la romanità: ritorna, nel cuore di Roma, l’Ottobrata Monticiana. E con lei, riprende vita la Roma dei poeti romaneschi, dei bulli baldanzosi ma in fondo buoni, diventati figure leggendarie; la Roma delle botteghe degli artigiani, delle osterie, luoghi di accoglienza e ritrovo ma anche teatri inconsapevoli di storie curiose, musica e stornelli irriverenti. “L'Ottobrata Monticiana e tutte le feste rionali - spiega Giulia Silvia Ghia, assessore alla Cultura del Municipio I Roma Centro - rappresentano un momento importante per ogni comunità, in cui tradizioni, cultura locale e spirito di appartenenza si fondono, creando un legame profondo tra passato e presente, valorizzando il territorio e rafforzando l'identità collettiva e dunque il reciproco rispetto”.
Il tema è quello scelto per il biennio 2023-2024: “È tempo di condivisione e di inclusione”. L’evento si svolgerà l’11-12-13 ottobre e intende essere una risposta concreta a sostegno di importanti tematiche sociali quali l’inclusione, l’accoglienza, favorendo le aggregazioni e l’identità culturale, in una società che sta cambiando troppo in fretta. Ma l’Ottobrata vuole anche puntare lo sguardo sulle tradizioni di una Roma quasi sparita, lontana ma che non si stanca di mostrarsi nei suoi tratti più suggestivi, nelle sue sfumature più magiche. A fare da cornice, il più antico rione romano, Monti, a pochi passi dal Colosseo. Saranno tre giornate di eventi nell’evento. Le varie performance artistiche, musicali e culturali si svolgeranno in parte lungo le vie del rione, con un punto focale nella piazza della Madonna dei Monti. L’iniziativa, patrocinata dal Municipio I di Roma, è promossa dalle associazioni rionali: Associazione Rione Monti, Associazione culturale Arti e Mestieri de Monti, Incinque Open Art Monti, Associazione Via della Madonna dei Monti, ASD Audace Roma e FITeL Lazio.
Tra le tante novità di quest’anno, la presenza di artisti di strada che si esibiranno, simultaneamente, nelle diverse stradine del rione. Nell’arco delle tre giornate, Monti tornerà a riempirsi di musica, esposizioni, proposte editoriali, laboratori di artigianato, visite guidate, spettacoli, dibattiti e danze folcloristiche. Ritroveremo la lotteria, anche quest’anno ricca di premi, offerti dall’organizzazione e dai numerosi esercenti del territorio. Sono previsti, inoltre, spazi dedicati ai più piccoli: maratone e la caccia al tesoro City Adventure, attraverso una app particolare che consente di giocare a squadre, visitando il territorio e scoprendone l’artigianato e il folklore. L’Ottobrata sarà aperta anche ad approfondimenti culturali ed esposizioni artistiche. Nel Rione sarà presentata una delle mostre che hanno fatto parte della 4ª edizione della “Roma Jewelry Week”, la settimana dedicata alla cultura del gioiello, una serie di mostre ed eventi finalizzati alla valorizzazione del gioiello contemporaneo, il gioiello d’artista e dell’arte orafa, organizzata da Incinque Open Art Monti.
L’Ottobrata Monticiana 2024 sarà anche un’esperienza di sapori e gusti: rassegne enogastronomiche e le tavolate monticiane in via Baccina e in via del Grifone, alla scoperta di cibi tradizionali romaneschi. E ancora presentazioni di progetti per il sociale, premiazioni e consegna delle targhe alle attività storiche del rione. Tre giornate di festa ma anche un tempo prezioso per riflettere e riprogettare il futuro.
Cronaca
Sanità, Guidoni (Korian Italia): “Relazione...
Migliorare salute e qualità di vita tra le finalità del network, parte del Gruppo europeo Clariane
Occuparsi di sanità e salute a 360 gradi, esserne coinvolti anche al di fuori delle mura delle proprie strutture ospedaliere e di cura. E' con questo approccio che Korian Italia - 'network della salute', modello unico in Italia e parte del Gruppo europeo Clariane - presenta la prima Relazione d'impatto. "Che per noi rappresenta, al di là dell'obbligo normativo, un mezzo fondamentale per continuare a migliorarci, definire le strategie future e per rafforzare il rapporto di fiducia nei confronti di tutti gli stakeholder, inclusi pazienti e famiglie, dipendenti e collaboratori, comunità locali e istituzioni - afferma Federico Guidoni, presidente e Ceo di Korian Italia - La Relazione d'impatto racconta proprio il nostro modo di fare impresa. Diventa, inoltre, un impegno concreto a coniugare la nostra attività quotidiana con una crescente responsabilità sociale e ambientale, anche grazie all'impegno di tutti i dipendenti e collaboratori Korian. Questo passo si inserisce perfettamente nella missione che è da sempre propria del nostro Dna: l'interesse che dobbiamo avere deve guardare anche agli stili di vita del nostro personale e deve cercare di allargarsi alle comunità verso cui si sviluppano le nostre attività".
Migliorare la salute e la qualità di vita è una delle finalità di beneficio comune prioritarie per Korian - riporta una nota - L'azienda ha misurato il proprio impatto in quest'ambito grazie a un'indagine di customer satisfaction a cui hanno risposto 11mila persone tra pazienti, ospiti e famiglie. I risultati mostrano un'elevata propensione a raccomandare Korian, un elevato grado di soddisfazione dei servizi nel loro complesso e un'alta percezione di quanto pazienti e caregiver si sentono considerati e rispettati. Nasce anche da qui il forte impegno a diffondere il Positive Care - approccio metodologico e comportamentale che mira a trovare per ogni paziente un percorso di cura e di assistenza personalizzato - in 42 Rsa su 66 al 31 dicembre 2023, con l'obiettivo di estenderlo a tutte le strutture socio sanitarie e avviare l'implementazione nelle strutture sanitarie.
Korian promuove un ambiente lavorativo inclusivo e orientato alla crescita, con una permanenza media dei dipendenti di 11 anni e la certificazione europea Top Employer. Secondo l'indagine di clima 2023 - dettaglia la nota - l'83% dei lavoratori si dichiara soddisfatto del proprio impiego, l'82% non prevede di lasciare l'azienda nei prossimi 2 anni e molti dipendenti consigliano Korian come datore di lavoro. Forte, inoltre, l'impegno nella formazione continua del personale, con oltre 50mila ore di corsi erogati a 5.034 dipendenti attraverso la Korian Academy, anche tramite 16 Percorsi qualificanti per l'upskilling. Con un occhio sempre rivolto all'esterno: Korian, infatti, supporta anche la formazione di professionisti esterni, con 117 certificati qualificanti e oltre 13.600 crediti Ecm erogati, con l'obiettivo di contribuire a ridurre la carenza di figure chiave nel settore sociosanitario. Da sempre, inoltre, l'azienda si distingue per un forte impegno nei confronti delle donne e delle politiche di genere - tramite il suo Korian Women's Club e partnership con D.i.RE e con Fondazione Onda - che a novembre 2023 le è valso il Premio internazionale StandoutWomanAward 2023 nella sezione Sustainable & Friendly Company.
Korian - si legge nella nota - nel 2023 ha generato 140 milioni di euro di indotto con i fornitori, di cui il 90% sono aziende locali vicine al territorio e attente alla sostenibilità. L'azienda ha poi promosso attività di sensibilizzazione sui temi della salute e organizzato localmente 400 iniziative a carattere culturale e sociale in collaborazione con associazioni no profit, scuole, università e istituzioni. A livello ambientale, Korian ha avviato un piano pluriennale per ridurre il proprio impatto e preservare la biodiversità, fissando l'obiettivo di tagliare le emissioni di CO2 legate ai consumi energetici del 40% entro il 2030, rispetto ai livelli del 2019. Nel 2023 sono state già evitate 3.500 tonnellate di CO2, e si prevede che, a fine anno, il totale raggiungerà le 5.000 tonnellate grazie all'efficienza energetica, al risparmio e all'uso di fonti rinnovabili.
Forte, infine, il contributo per favorire l'innovazione e la ricerca. L'azienda mette a punto con costanza nuove pratiche mediche e organizzative, sviluppa tecnologie all'avanguardia e condivide le conoscenze acquisite con la comunità scientifica. Due esempi: il premio ricevuto ai Lean Healthcare Awards e la collaborazione con la startup MBility.
"La Relazione d'impatto vuole essere un racconto onesto e dettagliato del nostro modo di fare impresa, coltivando ulteriormente il rapporto di fiducia, trasparenza e collaborazione con i nostri pazienti, ospiti e partner, coinvolgendoli direttamente nella valutazione dei nostri risultati - conclude Barbara Grill, responsabile per l'impatto di Korian Italia - Il nostro obiettivo è individuare gli spazi di miglioramento per gli anni a venire, condividendoli apertamente con chi è pronto ad aiutarci a realizzarli".
Cronaca
Brand Journalism Festival: Arduini (Vita.it) “è sempre più...
“E’ una bella intuizione quella di fare un festival legato al giornalismo e al brand journalism, perché oggi più che mai, per quello che è il mercato del giornalismo, il mercato della comunicazione, è sempre più importante crearsi una comunità di lettori e di persone che partecipano all'avventura editoriale, in qualche modo in una forma nuova che sta agganciata appunto ad un brand. Così Stefano Arduini, direttore Vita.it, spiega perché Vita.it ha scelto di supportare la prima edizione del Brand Journalism Festival che il 12 novembre riunisce editori, aziende, giornalisti, decision maker, esperti e appassionati della comunicazione in un confronto sull'evoluzione del mondo dell'editoria, del giornalismo e della corporate communication.
Cronaca
Brand Journalism Festival: Kron (Nestlè)...
‘Come Nestlè vogliamo vedere come funzionano e vogliamo far vedere come possiamo funzionare noi in questo tipo di sistema, vogliamo vedere e dare la disponibilità di raccontarci, a far vedere che cosa possiamo fare a un team che è sicuramente interessato ad ascoltarci e quindi siamo contenti di partecipare a questo nuovo strumento di lavoro che può dare soddisfazione sia a noi sia al mondo dell'informazione. Così Manuela Kron, Corporate Affairs Director Nestlè, perchè Nestlè ha scelto di supportare la prima edizione del Brand Journalism Festival che il 12 novembre riunisce editori, aziende, giornalisti, decision maker, esperti e appassionati della comunicazione in un confronto sull'evoluzione del mondo dell'editoria, del giornalismo e della corporate communication.