Musei, online i nuovi portali sull’offerta culturale di Imperia
Realizzati nell’ambito di un Partenariato speciale pubblico privato (Pspp)
Sono online i nuovi portali di Imperia Musei al link www.imperiamusei.it, un'iniziativa che segna un importante passo nella valorizzazione e promozione del patrimonio culturale della città. I portali offrono un accesso immediato a informazioni sui luoghi del circuito museale, sull’offerta culturale, le mostre e gli eventi proposti, arricchiti da contenuti multimediali e interattivi per ogni attrattore. Sono disponibili anche dettagli sulle modalità di visita e i servizi offerti. Realizzati nell’ambito di un Partenariato speciale pubblico privato (Pspp), i portali sono frutto della collaborazione tra il Comune di Imperia e Municipia, la società del Gruppo Engineering guidato da Maximo Ibarra: si tratta di una forma di collaborazione tra soggetti pubblici e privati, finalizzata alla fruizione e alla valorizzazione del patrimonio culturale, che permette di finanziare e gestire servizi o infrastrutture di interesse collettivo, portando quindi risparmi all’Ente e benefici ai cittadini.
I nuovi portali comprendono un sito centrale, Imperia Musei, e le quattro esperienze della rete museale cittadina: M.A.C.I. Museo Arte Contemporanea Imperia di Villa Faravelli , Museo del Clown di Villa Grock, Museo Navale e il Planetario. “Questo progetto si inserisce nel più ampio piano di valorizzazione del patrimonio cittadino promosso dall'Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Scajola, con l'obiettivo di rendere Imperia una città sempre più attrattiva e turistica. Il lancio dei nuovi portali rappresenta un importante passo verso la modernizzazione dell'offerta culturale, fornendo ai visitatori uno strumento semplice e pratico per esplorare il ricco patrimonio cittadino, pianificare visite personalizzate e approfondire la conoscenza della nostra storia", commenta l'assessore alla Cultura, Marcella Roggero.
“Oggi, grazie alle nuove tecnologie, possiamo offrire esperienze digitali in grado di promuovere nuove forme di fruizione e valorizzazione dei beni culturali. In quest’ottica, la collaborazione tra Municipia e il Comune di Imperia attraverso uno strumento come il Partenariato Speciale Pubblico Privato, fondamentale per implementare la trasformazione digitale delle città, ha rappresentato un passo importante verso la promozione del circuito museale del Comune. Grazie alla nostra profonda conoscenza del territorio e alle competenze tecnologiche di tutto il Gruppo Engineering, supportiamo l’Amministrazione nel far diventare i musei cittadini hub di attrazione turistica e sviluppo territoriale, garantendone accessibilità e sostenibilità”, commenta Stefano De Capitani, Cceo di Municipia.
Economia
Innovazione, la 12esima edizione di Digitalmeet sarà...
Dal 21 al 27 ottobre
La 12esima edizione di Digitalmeet sarà presente in tutte le regioni italiane. Il professore Alessandro Sperduti, direttore del centro interdipartimentale ricerca dell’Università di Padova, 'Human Inspired Technologies Research Center–HIT', delegato dalla rettrice Daniela Mapelli a presentare l’evento, ha illustrato, assieme all’ideatore di Digitalmeet Gianni Potti, il programma dell’edizione 2024.
“Sono centinaia gli eventi che saranno proposti, in tutta Italia – ha spiegato Sperduti -, ma per l’edizione di quest’anno, per sottolineare l’importanza del traguardo raggiunto da DIGITALmeet, come Unipd abbiamo organizzato 12 eventi molto particolari e concentrati tra il 23 e il 25 ottobre”.
Si parte con “la seconda rivoluzione quantistica” poi sarà la volta dei robot e “dell’interpretazione” del loro comportamento e delle decisioni. Molto atteso anche l’incontro sulla trasformazione digitale nelle università dal titolo: 'verso un campus del futuro'. Altro ambito tra realtà e virtuale è quello della salute e della telemedicina. Il pomeriggio del 23 ottobre sarà proposto il tema dell’ingegneria e dell’intelligenza artificiale dedicati al corpo umano.
Teorie ed esperienze per il benessere. Sempre nel corso dei giorni caldi di Digitalmeet, l’Università patavina proporrà esperienze di Metaverso per l’industria, visite al Neutral Access Point del Nord Est e incontri sulla domotica e cybersecurity. Al caffè Pedrocchi, la mattina del 25 ottobre è previsto un incontro su Digital marketing e comunicazione al quale seguirà una discussione sui pregiudizi nei testi generati dalle macchine riferiti alla parità di genere. E ancora, un evento su AI e innovazione per la salute dei più piccoli e la presentazione dei risultati di uno studio su come l’intelligenza artificiale è trattata nei quotidiani italiani: un’analisi del discorso dei media sui temi della digitalizzazione e IA. Tanti i relatori e gli esperti che si susseguiranno: dal fisico Paolo Villoresi al docente di automatica Alessandro Beghi, da Emanuele Menegatti, ordinario di robotica a Mauro Conti, professore di cybersecurity.
Per la 12esima edizione torna l’Uomo al centro: il focus di quest’anno è infatti incentrato su come le nuove tecnologie (AI, metaverso, blockchain) impattano sul capitale umano. Gianni Potti, fondatore della kermesse, ha ribadito che l’obiettivo strategico è rendere obbligatorio l’insegnamento, già dalle elementari, del digitale. “Siamo troppo indietro sulla alfabetizzazione digitale – ha detto presentando il programma 2024 – e continuiamo ad esserlo. Bisogna fare uno scatto per pareggiare i Paesi più avanti di noi”. Potti ha poi ringraziato i tanti volontari “ambassador”, comitato scientifico, digital evangelist che, sparsi per tutta Italia, proporranno iniziative ed eventi, e soprattutto lavoreranno “includere” persone di età, culture, competenze differenti, traghettando tutti noi nel nuovo mondo digitale.
Poi ha ricordato che “il mercato dell'Intelligenza Artificiale, in Italia, nel 2023 è cresciuto del 52% raggiungendo il valore di 760 milioni di euro. Le dimensioni del mercato mondiale dell'intelligenza artificiale raggiungono 184 miliardi di dollari nel 2024. Il mercato AI mondiale continuerà poi la sua ascesa per toccare gli 826,7 miliardi entro il 2030 (+28 annuo), ma si stima che circa 20 milioni di lavoratori in Ue perderebbero il posto di lavoro a breve termine se non si prendono rapidamente delle precauzioni, vista la velocità di sviluppo dell'intelligenza artificiale. Lo spettro riguarda dai manager ai consulenti, agli avvocati e agli specialisti di marketing. Nessuno ha la sfera di cristallo, ma è ragionevole pensare che si creeranno tantissimi posti di lavoro, almeno altrettanti di quelli perduti, così come in ogni rivoluzione industriale. Nella lista di carriere future possiamo indicare: specialisti in intelligenza artificiale (ai), esperti di cybersecurity, tecnici di manutenzione per veicoli a guida autonoma, consulenti di benessere digitale, agricoltori verticali, designer di realtà virtuale (vr) e aumentata (ar)”.
Economia
Digitale, Fragassa: “Per ComoLake2024 da industria...
Così il presidente Micromegas presentando la manifestazione al via a Cernobbio dal 15 al 18 ottobre
ComoLake2024, la conferenza internazionale sulle politiche digitali, conterà quest’anno – alla sua seconda edizione – un’ampia rosa di patrocini, per l’esattezza, a cominciare dal Parlamento Ue e dalla Commissione, fino al Dipartimento per l’Innovazione tecnologica guidato dal sottosegretario Alessio Butti. Ma non ci sono solamente partner istituzionali. Al contrario, "l’accoglienza dell’industria è andata oltre le previsioni, abbiamo coinvolto oltre 84 aziende partner, 20 media partner e altri 15 regional partner". Una risposta "significativa che attesta il grande riconoscimento per la manifestazione", ha evidenziato Erminio Fragassa, presidente Micromegas, presentando la manifestazione al via a Cernobbio dal 15 al 18 ottobre. "Il dipartimento per l’Innovazione ha dato la spinta propulsiva a entrambe le edizioni", ha poi fatto presente Fragassa.
Economia
Giorgetti: “Saldi meglio delle attese ma incertezze...
Il ministro in audizione nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato
''Se da un lato l'andamento delle variabili economiche appare complessivamente in linea con le attese, con elementi quali il mercato del lavoro e il saldo di finanza pubblica che risultano addirittura più favorevoli rispetto a quanto previsto mesi fa, dall'altro l'allargamento dei conflitti in atto, in particolare nel Medio Oriente sta alimentando ulteriormente l'incertezza che da tempo caratterizza lo scenario economico globale''. Lo afferma il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, in audizione nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato.
''L'incertezza sul quadro globale, le devastazioni belliche e le perdite umane a cui assistiamo quotidianamente, sia pure a distanza stanno probabilmente incidendo non solo sugli investimenti delle imprese ma anche sulla spesa dei consumatori il che può contribuire a spiegare la risalita del tasso di risparmio delle famiglie italiane negli ultimi trimestri'', sottolinea il ministro.
"In Psb stabile riduzione debito, è necessità ineludibile"
''Il governo - evidenzia Giorgetti - ha la responsabilità di definire interventi che, compatibilmente con gli spazi di bilancio disponibili, riescono a coinvolgere le energie imprenditoriali e gli altri attori di mercato per migliorare ulteriormente la competitività della nostra economia''. La stabilità delle finanze pubbliche ''è un elemento di grande rilevanza in questo scenario'', sottolinea.
Il Psb ''delinea un quadro di finanza pubblica che nel medio periodo porta a una stabile riduzione dello stock di debito pubblico, e dei relativi oneri'', osserva il ministro. ''Una necessità ineludibile, come sostenuto qualche settimana fa dal Presidente Mattarella anche in vista della realizzazione degli investimenti per la doppia transizione digitale e ambientale che stiamo affrontando''.