Mini ottobrata sull’Italia poi torna il maltempo, previsioni meteo oggi e domani
Cielo un po' più coperto al Nord, anche con possibili piogge modeste soprattutto sulle regioni più occidentali
Inizio di settimana con l'alta pressione, poi però cambia di nuovo tutto a causa dell'arrivo sull'Italia di una nuova perturbazione che porterà maltempo su tante regioni. Oggi, lunedì 14 ottobre, domani martedì 15 ottobre tempo stabile e pure piuttosto mite, con valori oltre i 24-25°C specie al Centro-Sud e sulle due Isole maggiori. Cielo un po' più coperto al Nord, anche con possibili piogge modeste soprattutto sulle regioni più occidentali.
Da mercoledì 16 ottobre cambia tutto, sottolinea iLMeteo.it, quando si materializzerà una nuova svolta atmosferica. La causa va ricercata nella pulsazione di una vasta depressione (ciclone) in discesa dal Nord Atlantico, sospinta da correnti d'aria fredde e instabili di origine polare, in grado di pilotare delle perturbazioni dapprima verso l'Europa occidentale e poi anche verso l'Italia. E' lecito attendersi una fase decisamente più dinamica con il ritorno delle precipitazioni a partire dalle regioni del Centro-Nord.
Vista la configurazione sinottica attesa a scala continentale si formerà un ciclone sui nostri mari: si tratta in sostanza di un'area di bassa pressione in grado di innescare una pericolosa fase di maltempo specie tra le giornate di giovedì e venerdì e probabilmente anche nel weekend, con piogge, temporali e nubifragi che questa volta potrebbero interessare in misura maggiore le aree tirreniche centro-meridionali e la Sicilia.
Va ricordato inoltre che questo periodo dell'anno risulta spesso piuttosto delicato a causa dei forti contrasti che si vengono a creare tra masse d'aria completamente diverse: gli ultimi caldi da una parte e gli affondi freddi in discesa dal Nord Europa dall'altra.
Oggi, lunedì 14 ottobre - Al Nord: piovaschi a ovest. Al Centro: poco nuvoloso. Al Sud: bel tempo, soleggiato e caldo per il periodo.
Domani, martedì 15 ottobre - Al Nord: cielo coperto, locali nebbie mattutine. Al Centro: nubi sparse. Al Sud: bel tempo prevalente, caldo estivo.
Mercoledì 16 - Al Nord: pressione in calo, piogge al Nordovest. Al Centro: molte nubi e piogge più probabili sulla Toscana. Al Sud. bel tempo prevalente.
Tendenza: arriva un ciclone carico di maltempo.
Cronaca
Cancro al colon, nuovo algoritmo prevede efficacia farmaci:...
Studio Irccs Candiolo: strumento valuta il successo delle molecole che contrastano gli enzimi 'officina' capaci di riparare le cellule tumorali
Un gruppo di ricercatori dell'Istituto di Candiolo - Irccs ha messo a punto un nuovo algoritmo che permette di analizzare, in modo molto più semplice rispetto a quelli attualmente disponibili, i dati genetici dei pazienti con tumore del colon-retto, a partire da organoidi o cellule, e di selezionare coloro che potrebbero beneficiare della terapia sperimentale a base di Parp-inibitori, un trattamento già approvato e utilizzato per i tumori ovarici, del pancreas, della prostata e della mammella. Il lavoro è stato pubblicato sulla rivista 'Npj Precision Oncology'. Si tratta di algoritmo di nuova generazione che prevede il successo dei farmaci contro gli enzimi 'officina' che sono in grado di riparare le cellule tumorali.
"E' stato un lavoro di squadra che ha visto la partecipazione di molti specialisti diversi, dai biologi ai bioinformatici", afferma Sabrina Arena, group leader dell'Irccs Candiolo e docente del Dipartimento di Oncologia dell'Università di Torino, che ha lavorato in collaborazione con Alberto Bardelli dell'Istituto Fondazione di oncologia molecolare (Ifom) e con l'ospedale Niguarda di Milano. "Il nostro team di ricerca multidisciplinare ci ha portato a perfezionare il primo algoritmo sviluppato per il tumore del colon-retto, chiamato HRDetect, fino ad arrivare alla realizzazione di un algoritmo di nuova generazione, HRDirect, che potrebbe semplificare l'identificazione dei pazienti con un tumore del colon-retto vulnerabile alla terapia sperimentale con gli inibitori di Parp, ossia l'enzima che ripara il Dna delle cellule tumorali".
Tumore al colon tra neoplasie più diffuse
Il tumore del colon è una delle neoplasie più diffuse al mondo, nell'elenco dei 'big killer'. Si stima che nel 2023 le nuove diagnosi di tumore del colon-retto siano state circa 50mila, un numero inferiore solo ai nuovi casi di cancro al seno (circa 55.900). Studi precedenti, condotti anche dai ricercatori dell'Irccs Candiolo, hanno dimostrato che gli inibitori dell'enzima Parp, potrebbero rivelarsi utili in futuro anche per il trattamento delle forme più avanzate del tumore del colon-retto. Già usati e approvati per i carcinomi dell'ovaio, del pancreas, della prostata e della mammella, gli inibitori di Parp sembrano efficaci in un gruppo selezionato di pazienti che presentano un'alterazione specifica nel sistema di riparazione del Dna, chiamata BRCAness. Si calcola che questo gruppo di pazienti rappresenti circa il 13% del totale di quelli colpiti dal tumore del colon-retto. Tuttavia, riuscire a sapere in anticipo quali di questi pazienti possano beneficiare o meno del trattamento a base di inibitori di Parp non è affatto semplice.
"Ad oggi esistono degli algoritmi in grado di dare un contributo importante nell'identificazione dei candidati ideali, come ad esempio HRDetect", spiega Arena. Tuttavia, "per funzionare correttamente, i 'vecchi' algoritmi hanno bisogno di avere a disposizione anche il Dna germinale del paziente, ovvero quello che ogni persona ha fin dalla sua nascita, per poi confrontarlo con il Dna tumorale in modo da valutare le vulnerabilità, compresa quella ai Parp inibitori. L'algoritmo di nuova generazione HRDirect, ideato dal ricercatore Giorgio Corti, è invece in grado di effettuare la stessa operazione anche senza avere a disposizione il Dna germinale del paziente, che molto spesso è difficile recuperare o che comunque richiede tempi di analisi più lunghi. Il nuovo algoritmo è l'unico che permette di identificare con una buona sensibilità e accuratezza i pazienti resistenti alla terapia con gli inibitori di Parp".
Anche se testato e validato al fine di individuare i pazienti candidabili a una specifica terapia, HRDirect potrebbe contribuire in maniera significativa alla ricerca di nuovi 'talloni d’Achille' del tumore del colon-retto. "Il nostro nuovo algoritmo può aiutare anche ad aumentare le conoscenze genetiche di questo tipo di tumori e di verificare la presenza di ulteriori vulnerabilità potenzialmente sfruttabili anche utilizzando altri farmaci”", aggiunge Arena.
"L'Irccs Candiolo è una delle realtà italiane che più crede e investe nella ricerca, convinti che solo grazie gli sforzi dei nostri scienziati riusciremo a raggiungere l'obiettivo di rendere il cancro, anche le forme più diffuse e aggressive, sempre più curabile", commenta Anna Sapino, direttore scientifico dell'Irccs oncologico di Candiolo.
Cronaca
Premio Archivio Disarmo Colombe d’oro per la pace, in...
L’edizione di quest’anno si è tenuta in concomitanza con due guerre che stanno sconvolgendo l'Europa e il Mediterraneo
Sono stati consegnati a Roma i riconoscimenti per la 40a edizione del Premio Colombe d'oro per la pace, organizzato da Archivio Disarmo con il sostegno delle Cooperative aderenti a Legacoop. L’edizione di quest’anno si è tenuta in concomitanza con due guerre che stanno sconvolgendo l'Europa e il Mediterraneo e minacciano di allargarsi con una escalation che nessuno sembra in grado di arrestare. In Ucraina, a Gaza, in Cisgiordania e in Libano le distruzioni sono enormi, così come le morti, soprattutto nella popolazione civile. In Campidoglio sono stati premiati i giornalisti Veronica Fernandes (Rainews 24), Matteo Pucciarelli (la Repubblica), Safwat Al Kahlout (Al Jazeera) e Meron Rapoport (+972/Local Call). Il Premio internazionale è stato assegnato alla Campagna Stop Killer Robots ed è stato ritirato dal Vice presidente Peter Asaro.
Cronaca
Università, a Crotone il corso di laurea in Medicina e...
Oggi l'inaugurazione del primo anno
Viene inaugurato oggi, 14 ottobre, a Crotone, il primo anno accademico del nuovo corso di laurea in Medicina e chirurgia Td (Tecnologie digitali). Ad aprire la cerimonia, al Polo universitario in via Iapigi, il rettore dell'università della Calabria, Nicola Leone, e il rettore dell'università 'Magna Graecia', Giovanni Cuda. A seguire, la presentazione del corso da parte del professor Marcello Maggiolini, presidente della commissione paritetica interateneo.
A portare i loro saluti sono presenti il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, e il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Ferrari, mentre le conclusioni sono affidate al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.