Ricerca, infettivologo Madeddu: “Il Fellowship Program è un esempio virtuoso di collaborazione”
Il ricercatore premiato Bandi Gilead Sciences, ‘il progetto valuta i disturbi correlati a qualità di vita pazienti con Hiv’
Il Fellowship Program di Gilead, “con più di una decade di storia, ha permesso di supportare la ricerca scientifica italiana. È un esempio virtuoso di collaborazione tra l'azienda farmaceutica privata, le università e gli ospedali pubblici, da finalizzare e rendere coesi questi sforzi per migliorare la qualità di vita del paziente, grazie a un impulso alla ricerca”. Sono le parole di Giordano Madeddu, professore associato di malattie infettive all’università di Sassari, tra i vincitori del Fellowship Program, all’evento di premiazione, oggi a Milano, della 13esima edizione dei Bandi di Gilead Sciences, dedicati agli enti di ricerca e di cura, ma anche alle associazioni di pazienti che operano nell’area delle malattie infettive, delle patologie oncologiche e ematologiche.
“Il progetto premiato - spiega Madeddu - ha l'obiettivo di analizzare i disturbi neuropsicologici, che sono molto frequenti nella popolazione delle persone con Hiv, soprattutto se donne, e il focus del progetto è quello di valutare, con dei questionari, i disturbi legati a depressione, ansia, qualità del sonno e correlarli con la qualità della vita e l'aderenza alla terapia. Sappiamo che vi è la possibilità che questi disturbi provochino una riduzione dell'aderenza” alla terapia “portando a un rischio di fallimento dei trattamenti. Il nostro obiettivo, quindi, è focalizzare l'attenzione su questi aspetti, cercare di identificarli precocemente ed eventualmente permettere alla donna di gestire la sua problematica - conclude - in modo da migliorarne la qualità della vita”.
Cronaca
Bari, giovane in mare con le mani legate: “Sono...
Era in acqua da ore e poteva rischiare di morire per ipotermia, salvato da un pescatore
Un giovane di 19 anni è stato salvato in mare da un pescatore a Bari dopo essere rimasto in acqua per ore con le mani legate. Sull'episodio indaga la Squadra Mobile della Questura che sta cercando di verificare il racconto della vittima. Il giovane, che poteva rischiare di morire per ipotermia, avrebbe riferito di essere stato vittima di una baby gang.
Cronaca
Abodi, terza edizione giornata nazionale giovani e memoria...
la Giornata si terrà il 31 ottobre nella sede Rai di via Asiago e in diretta su RaiPlay
Il 31 ottobre torna l’appuntamento con la Giornata Nazionale Giovani e Memoria dedicata, quest'anno, ai 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, orgoglio italiano e figura simbolica dell'innovazione tecnologica. La Giornata, promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, organizzata dalla Struttura di Missione anniversari nazionali, in collaborazione con l’Agenzia Italiana per la Gioventù, si terrà nella sede Rai di via Asiago e in diretta su RaiPlay. Partendo proprio dal 'padre' della radio, il focus della mattinata sarà un excursus dalle origini del primo strumento di trasmissione a onde elettromagnetiche che compie il secolo di vita proprio quest'anno, per arrivare all'intelligenza artificiale, passando attraverso l'evoluzione della comunicazione moderna.
La Giornata Nazionale, istituita per legge, ha l’obiettivo di "promuovere i valori e il significato profondo dei personaggi, degli eventi e della memoria, rafforzando, anche mediante il ricorso alle nuove tecnologie, ai linguaggi contemporanei, alle piattaforme digitali e ai social media, il grado di consapevolezza, coinvolgimento e partecipazione delle giovani generazioni". Il messaggio, quindi, ha l'obiettivo di raggiungere e coinvolgere i giovani quali primi destinatari, ma si rivolge anche all’intera comunità nazionale. Il filo invisibile della memoria deve consolidare e impreziosire il patrimonio culturale comune, attraversare il tempo e riuscire a sollecitare le sensibilità e le coscienze di tutte le generazioni.
In platea saranno presenti studentesse e studenti delle scuole superiori e una rappresentanza di ragazze e ragazzi del Servizio Civile Universale. L’evento, in programma dalle 10 alle 13:30, sarà condotto da Marco Carrara e tra i vari ospiti parteciperà il Cardinale Gianfranco Ravasi, Elettra Marconi, il Direttore Accordi Istituzionali Rai Roberto Ferrara, la Presidente della Fondazione Marconi Giulia Fortunato, l'oro paralimpico Rigivan Ganeshamoorthy, la campionessa paralimpica Ambra Sabatini, Padre Paolo Benanti, la compagnia creativa Urban Theory e la scrittrice e esperta di comunicazione Maria Beatrice Alonzi.
Cronaca
Minacce sui social e intimidazioni, assegnata scorta a pm...
Assegnata la tutela a Giorgia Righi. Gli altri due pm, Geri Ferrara e il procuratore aggiunto Marzia Sabella, sono già sotto scorta
Il comitato per l'ordine e la sicurezza di Palermo, dopo le minacce ricevute sui social, ha assegnato la tutela alla pm del processo Open Arms Giorgia Righi. Gli altri due pm, Geri Ferrara e il procuratore aggiunto Marzia Sabella, sono già sotto scorta. La campagna diffamatoria sui social e le lettere intimidatorie erano arrivate a settembre dopo la requisitoria al processo Open Arms.
I pm avevano chiesto 6 anni di carcere per Matteo Salvini per avere illegittimamente vietato lo sbarco a Lampedusa a 147 migranti soccorsi in mare dalla nave della Ong spagnola. Le migliaia di messaggi di insulti e minacce indirizzati ai magistrati hanno spinto la procuratrice generale di Palermo Lia Sava a rivolgersi al comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, l'organo competente ad adottare misure di protezione.
Insulti sessisti, epiteti volgari e lettere anonime inviate in procura generale sono solo alcuni degli episodi segnalati dalla procuratrice generale di Palermo al comitato. Post e minacce sono stati trasmessi anche alla procura di Caltanissetta, competente a indagare nei procedimenti che coinvolgono i magistrati del capoluogo siciliano.