Sicilia: salvataggio del Soccorso alpino di una turista austriaca rimasta ferita su isola Salina
Intervento congiunto in notturna del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e dell'82° Centro SAR (Search & Rescue) dell'Aeronautica Militare a Salina (Isole Eolie), per recuperare un'escursionista straniera infortunata. La donna, un settantaquattrenne austriaca, stava rientrando da un'escursione sul Monte dei Porri insieme ad un gruppo di connazionali quando è scivolata procurandosi sospette fratture a caviglia, tibia e perone. I compagni hanno chiamato il Numero Unico di Emergenza 112. La centrale del 118, trattandosi di un intervento sanitario in ambiente impervio, ha allertato il Soccorso Alpino che per ridurre al minimo i tempi ha chiesto l'intervento dell'Aeronautica Militare, con la quale vige un consolidato rapporto di collaborazione a livello nazionale.
Dall'aeroporto di Trapani Birgi è decollato un elicottero HH-139B dell'82° centro Sar del 15° Stormo che ha imbarcato due tecnici del Soccorso Alpino per dirigersi sul luogo dell'incidente. Arrivati sul posto, quando ormai era buio fitto, gli specialisti del SASS e un aerosoccorritore dell'Aeronautica si sono calati col verricello non senza difficoltà, visto che la donna si trovava in una zona scoscesa, e l'hanno raggiunta. La ferita, che intanto era stata stabilizzata dal personale del 118 in servizio a Salina, è stata imbracata e issata a bordo sempre col verricello. Subito dopo l'elicottero l'ha sbarcata all'aeroporto palermitano di Boccadifalco dove ad attenderla c'era un'ambulanza del 118 che l'ha trasferita all'ospedale Ingrassia.
Cronaca
Bari, giovane in mare con le mani legate: “Sono...
Era in acqua da ore e poteva rischiare di morire per ipotermia, salvato da un pescatore
Un giovane di 19 anni è stato salvato in mare da un pescatore a Bari dopo essere rimasto in acqua per ore con le mani legate. Sull'episodio indaga la Squadra Mobile della Questura che sta cercando di verificare il racconto della vittima. Il giovane, che poteva rischiare di morire per ipotermia, avrebbe riferito di essere stato vittima di una baby gang.
Cronaca
Abodi, terza edizione giornata nazionale giovani e memoria...
la Giornata si terrà il 31 ottobre nella sede Rai di via Asiago e in diretta su RaiPlay
Il 31 ottobre torna l’appuntamento con la Giornata Nazionale Giovani e Memoria dedicata, quest'anno, ai 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi, orgoglio italiano e figura simbolica dell'innovazione tecnologica. La Giornata, promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, organizzata dalla Struttura di Missione anniversari nazionali, in collaborazione con l’Agenzia Italiana per la Gioventù, si terrà nella sede Rai di via Asiago e in diretta su RaiPlay. Partendo proprio dal 'padre' della radio, il focus della mattinata sarà un excursus dalle origini del primo strumento di trasmissione a onde elettromagnetiche che compie il secolo di vita proprio quest'anno, per arrivare all'intelligenza artificiale, passando attraverso l'evoluzione della comunicazione moderna.
La Giornata Nazionale, istituita per legge, ha l’obiettivo di "promuovere i valori e il significato profondo dei personaggi, degli eventi e della memoria, rafforzando, anche mediante il ricorso alle nuove tecnologie, ai linguaggi contemporanei, alle piattaforme digitali e ai social media, il grado di consapevolezza, coinvolgimento e partecipazione delle giovani generazioni". Il messaggio, quindi, ha l'obiettivo di raggiungere e coinvolgere i giovani quali primi destinatari, ma si rivolge anche all’intera comunità nazionale. Il filo invisibile della memoria deve consolidare e impreziosire il patrimonio culturale comune, attraversare il tempo e riuscire a sollecitare le sensibilità e le coscienze di tutte le generazioni.
In platea saranno presenti studentesse e studenti delle scuole superiori e una rappresentanza di ragazze e ragazzi del Servizio Civile Universale. L’evento, in programma dalle 10 alle 13:30, sarà condotto da Marco Carrara e tra i vari ospiti parteciperà il Cardinale Gianfranco Ravasi, Elettra Marconi, il Direttore Accordi Istituzionali Rai Roberto Ferrara, la Presidente della Fondazione Marconi Giulia Fortunato, l'oro paralimpico Rigivan Ganeshamoorthy, la campionessa paralimpica Ambra Sabatini, Padre Paolo Benanti, la compagnia creativa Urban Theory e la scrittrice e esperta di comunicazione Maria Beatrice Alonzi.
Cronaca
Minacce sui social e intimidazioni, assegnata scorta a pm...
Assegnata la tutela a Giorgia Righi. Gli altri due pm, Geri Ferrara e il procuratore aggiunto Marzia Sabella, sono già sotto scorta
Il comitato per l'ordine e la sicurezza di Palermo, dopo le minacce ricevute sui social, ha assegnato la tutela alla pm del processo Open Arms Giorgia Righi. Gli altri due pm, Geri Ferrara e il procuratore aggiunto Marzia Sabella, sono già sotto scorta. La campagna diffamatoria sui social e le lettere intimidatorie erano arrivate a settembre dopo la requisitoria al processo Open Arms.
I pm avevano chiesto 6 anni di carcere per Matteo Salvini per avere illegittimamente vietato lo sbarco a Lampedusa a 147 migranti soccorsi in mare dalla nave della Ong spagnola. Le migliaia di messaggi di insulti e minacce indirizzati ai magistrati hanno spinto la procuratrice generale di Palermo Lia Sava a rivolgersi al comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, l'organo competente ad adottare misure di protezione.
Insulti sessisti, epiteti volgari e lettere anonime inviate in procura generale sono solo alcuni degli episodi segnalati dalla procuratrice generale di Palermo al comitato. Post e minacce sono stati trasmessi anche alla procura di Caltanissetta, competente a indagare nei procedimenti che coinvolgono i magistrati del capoluogo siciliano.