Buchmesse, 2.500 spettatori per l’orchestra dell’Arena di Verona
Presente anche il ministro della cultura Giuli
In un teatro gremito da 2500 spettatori ieri sera la Fondazione Arena di Verona ha inaugurato la Buchmesse 2024 che vede come paese ospite d’onore proprio l’Italia. Al concerto erano presenti anche il Ministro della cultura Alessandro Giuli, la sua omologa tedesca Claudia Roth, l’Ambasciatore italiano in Germania Armando Varricchio, il Commissario straordinario Mauro Mazza, il sindaco di Verona nonché presidente della Fondazione Arena Damiano Tommasi e la Sovrintendente Cecilia Gasdia. Sul palcoscenico della Alte Oper di Francoforte, l’Orchestra dell’Arena ha eseguito Puccini in Opera, in omaggio al compositore italiano nell’anno del suo centenario.
“Una serata che è stata la celebrazione di quello che accade tutte le estati in Arena – commenta il sindaco Tommasi – e un bel riconoscimento alla professionalità della nostra Fondazione lirica, in un paese come la Germania, che da sempre ama l'Arena ed è fortemente presente al Festival. Abbiamo un tesoro tutto veronese da tutelare, un gioiello che rappresenta il canto lirico italiano patrimonio Unesco, amato e apprezzato in tutto il mondo".
Cultura
Buchmesse, Aie: “Narrativa di genere e fumetto traino...
“L’editoria italiana è in linea con un trend globale che vede nuovi pubblici giovanili appassionarsi alla lettura grazie a un’offerta costruita su generi e linguaggi molto specific"
Sono la narrativa e il fumetto i generi che più hanno trainato l’editoria italiana negli ultimi anni. La prima è protagonista di una crescita che, dal 2019 a oggi, è costante e beneficia a sua volta dell’esplosione della narrativa di genere, un ombrello sotto il quale è ricompreso il romance, il giallo, lo young adult, l’erotica, la storica, il fantasy, l’avventura, mitologie e leggende. Il fumetto invece, protagonista di un boom di vendite nel 2021-2022, arretra un po’ negli ultimi due anni, ma rimane di gran lunga il settore con la crescita percentuale più grande dal 2019 a oggi.
I dati del mercato trade sono stati presentati dall’ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (fonte NielsenIQ – GfK, il periodo preso in considerazione è gennaio-agosto, valore a prezzo del venduto) e discussi durante diversi panel di approfondimento del programma professionale italiano in corso alla Buchmesse, a cura di Aie con il sostegno di Italia Ospite d’Onore 2024 alla Fiera del Libro di Francoforte e di Ice - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione. Gli incontri si tengono allo Stand Collettivo Italiano, Padiglione 5.0.
“L’editoria italiana è in linea con un trend globale che vede nuovi pubblici giovanili appassionarsi alla lettura grazie a un’offerta costruita su generi e linguaggi molto specifici – ha commentato il presidente di Aie Innocenzo Cipolletta –. Dal romance al fumetto, passando per il giallo, sono molte le proposte italiane in questi campi presentate qui a Francoforte, nel programma letterario curato da noi e grazie all’iniziativa di singoli editori”. “Allo stesso tempo – continua Cipolletta – i dati che abbiamo presentato ci dicono di un pluralismo del mercato dove un ruolo importante è giocato dalla saggistica, dai libri per bambini e ragazzi che grande successo riscuotono all’estero, dagli illustrati e altro ancora. La sfida più affascinante di questa Buchmesse è proprio raccontare un’editoria che non è monolitica, ma è fatta di mille sfaccettature, tendenze, nicchie diverse”.
Nei primi otto mesi del 2024, il mercato trade italiano ha avuto un valore delle vendite di 915,2 milioni, in calo dello 0,1% rispetto all’anno precedente e in crescita del 24,6% rispetto al 2019. Nello stesso periodo la narrativa di autore italiano ha avuto un valore delle vendite di 138,1 milioni di euro, in crescita del 5,8% rispetto al 2023 e del 30,8% rispetto al 2019. Dal 2019 a oggi la sola narrativa letteraria è cresciuta del 24,7%, quella di genere del 42%. Il fumetto, italiano e straniero, ha avuto vendite negli otto mesi pari a 56,7 milioni di euro, in calo del 5,3% rispetto l’anno precedente e in crescita del 212,9% rispetto al 2019. Il picco di vendite nei primi otto mesi era stato raggiunto nel 2022, con 65,8 milioni di euro di vendite. Bisogna tenere però in conto che in questi numeri non sono ricomprese le librerie specializzate in fumetti (fumetterie) e le vendite nelle fiere e festival.
L’editoria per bambini e ragazzi (autori italiani e stranieri) segna negli otto mesi vendite pari a 143,5 milioni di euro, in calo dello 0,8% rispetto all’anno precedente e in crescita del 16,9% rispetto al 2019. La saggistica italiana e straniera, con 126,9 milioni di euro di vendite negli otto mesi, è in calo del 3,9% rispetto l’anno precedente e in crescita del 14,1% rispetto al 2019. L’andamento dal 2019 a oggi è stato molto altalenante e legato all’andamento dei casi editoriali e all’uscita o meno di autori bestseller.
I libri illustrati, arte e design, una delle eccellenze italiane nel mondo, anche per la qualità della fattura delle edizioni, sono infine un settore che nei primi otto mesi ha totalizzato vendite per 18,3 milioni, in calo del 5,2% rispetto all’anno precedente e in crescita del 7,5% rispetto al 2019. Non sono comprese le vendite nei bookshop museali.
Cultura
Buchmesse, grande attesa per Baricco all’Arena del...
La sua presenza coincide con il 30esimo anniversario della Scuola Holden e del monologo capolavoro "Novecento".
Nel Padiglione Italia alla Buchmesse di Francoforte c'è grande attesa oggi per l'arrivo di Alessandro Baricco. Alle 15, nell'Arena, lo scrittore torinese sarà protagonista del panel "Letteratura e impegno civile". Questo pomeriggio, tra le colonne e i portici realizzati dallo studio Stefano Boeri Interiors, si prevede una numerosa partecipazione di pubblico ad ascoltare uno degli autori italiani più famosi ed amati all'estero. L'incontro delle 15, così come avvenuto ieri per Claudio Magris, sarà introdotto dal saluto di benvenuto del Commissario straordinario per la partecipazione dell'Italia Ospite d'Onore, Mauro Mazza.
Nell'anno dell'Italia alla Buchmesse di Francoforte, la presenza di Baricco coincide con il 30esimo anniversario della Scuola Holden e del monologo capolavoro "Novecento".
Cultura
‘Di parlarti non ho coraggio’, un inedito di...
L'ultima vera raccolta dattiloscritta della poetessa edita da Interlinea: racconta l'amicizia con Roberto Volponi tra amore e dolore
"Io di parlarti non ho coraggio, / né nominarti come solo amore": è l'inedito sorprendente, tra amore e dolore, che Alda Merini, la poetessa dei Navigli, ha composto su una macchina per scrivere per ricordare l'amico Roberto Volponi, il figlio dello scrittore Paolo, morto a 27 anni in un incidente aereo il 3 settembre 1989: nel volo di ritorno da Cuba, il veivolo della Cubana de Aviación si schiantò al suolo poco dopo il decollo per una tempesta tropicale. "Eri sì puro come una medaglia, / ed io medaglia che mi sono sfatta / brillo appena di luce sul tuo cuore", scrive lei.
"Di parlarti non ho coraggio. Poesie inedite per Roberto Volponi" è il titolo della raccolta inedita della Merini curata da Ambrogio Borsani ed edita da Interlinea (12 euro, 64 pp.), in libreria dal 28 ottobre. E' una raccolta straordinaria che celebra la storia di un'amicizia insolita tra la poetessa e il giovane Roberto Volponi, nata nelle serate trascorse fino alle due a conversare nel bar libreria Chimera di Milano, rifugio di poeti e sognatori, da Pier Vittorio Tondelli a Aldo Busi, da Giovanni Raboni a Vivian Lamarque.
Dopo la morte improvvisa del giovane Volponi - spiega all'Adnkronos l'editore di Interlinea e critico letterario Roberto Cicala - Alda Merini donò alla famiglia il gruppo di poesie (di cui tre prose poetiche) di straordinaria intensità raccolte in questo volume, ricordo della stima e dell'affetto profondo che legavano la poetessa a Roberto: "Purissima ambizione la mia / che tocco le tue vesti / colme di ingegno e poi / ti lasciarono andare le mie mani / come avessero avuto la maggiore / folgorazione. In vita eri sì bello / che ogni profilo tuo pieno di vento / diventava commiato di parola". I testi vennero dattiloscritti dall'autrice con una macchina per scrivere con tasti dissestati e nastro scarico di inchiostro (tanto che in sostituzione del nastro spesso usava anche fogli di carta carbone) e pertanto la trascrizione ha dovuto interpretare le molte lettere digitate erroneamente.
"Roberto Volponi era affascinato dalla vicenda umana e letteraria della poetessa e soprattutto dalla sua libertà lessicale nel raccontarla - ricorda il curatore Ambrogio Borsani e lui stesso frequentatore del Chimera nella premessa del libro - mentre lei vedeva in lui un ragazzo appassionato, curioso, tenero, con una fede ostinata nelle utopie e una sorprendente partecipazione agli abissi delle umane vicende". Sono testi che parlano di amore e morte, amicizia e dolore, con le illuminazioni di Alda Merini tanto amate dai suoi lettori. Come ricorda Ambrogio Borsani, amico di entrambi, è la testimonianza di una stagione unica da cui sono nate queste poesie che meritano di trovare "un posto nella vasta e variegata geografia poetica della Merini: la storia di un'amicizia insolita vissuta in un luogo rifugio di poeti e sognatori".
Il libro "Di parlarti non ho coraggio. Poesie inedite per Roberto Volponi" sarà presentato al Festival internazionale di poesia civile di Vercelli 2024 in anteprima sabato 9 novembre, alla libreria Mondadori alle 12.
(di Paolo Martini)