Maltempo sull’Italia, allerta in Toscana: esonda il Cornia
A Suvereto evacuati gli ospiti di una casa di cura. Giani ha dichiarato stato emergenza regionale
Maltempo sull'Italia, allerta arancione in 5 regioni: in Liguria e su alcuni settori di Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto. In Toscana è esondato il Cornia. Da ieri sera sono stati 160 gli interventi dei Vigili del fuoco tra Livorno e Siena, dove oggi le scuole sono chiuse.
Toscana
Tra le zone più colpite dal maltempo è il comune di Campiglia Marittima, in provincia di Livorno: a Venturina il fiume Cornia ha rotto gli argini in due punti a causa di "una piena eccezionale", come ha detto la sindaca Alberta Ticciati. Numerose le persone sfollate. "Sono ore difficili. Tanti i danni, tante le segnalazioni che provengono dai nostri concittadini. Tanta preoccupazione e tanta paura", ha detto la sindaca Ticciati. Chiuse le scuole.
La stazione di Siena risulta ancora inservibile per allagamenti e lo resterà almeno fino alle 12 di oggi. A Certaldo, in provincia di Firenze, desta preoccupazione la piena del fiume Elsa, che nella notte ha esondato in località Cusona senza provocare particolari danni. Evacuate sei persone nel territorio di San Gimignano (Siena) e alcune strade chiuse per allagamenti nei comuni di Certaldo e Castelfiorentino.
Durante la notte, a seguito dell'innalzamento del livello idrometrici dei fiumi, è stato attivato il servizio di piena del Valdarno centrale e del Valdarno superiore. Sono stati tenuti sotto controllo Ombrone pistoiese, Bisenzio ed Elsa che in tutti i casi sono arrivati a superare la seconda soglia di riferimento.
#Maltempo #Toscana, da ieri sera 160 interventi dei #vigilidelfuoco tra #Livorno e #Siena: per l’esondazione del Cornia, maggiori criticità a Campiglia Marittima (LI), soccorse 30 persone in difficoltà, e a Suvereto (LI), evacuata una RSA. Operazioni in corso [#18ottobre 8:00] pic.twitter.com/pbNlAbAYNQ
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) October 18, 2024
Chiuse temporaneamente alcune strade. A causa dell’innalzamento del livello del fiume Cecina, Anas - in coordinamento con la Protezione Civile e con gli Enti Locali - ha chiuso provvisoriamente la strada statale 1 'Aurelia' tra gli svincoli di Cecina Nord (km 280) e La California (km 275,500) in provincia di Livorno, in entrambe le direzioni. Il traffico è deviato sulla viabilità secondaria.
A causa di una frana, è stata chiusa in entrambe le direzioni la strada statale 12 'Dell’Abetone e del Brennero', al km 73,700, in località San Marcello Piteglio (Pistoia). Sono state istituite deviazioni in loco. A causa di un allagamento, anche la strada statale 68' Di Val Cecina' è stata temporaneamente chiusa al traffico, in entrambe le direzioni, dal km 23, 800 al km 25,600 in località Montecatini Val di Cecina (Pisa). Sono state istituite deviazioni in loco. A causa del cedimento del muro di protezione al corpo stradale, la strada statale 68 è chiusa al traffico anche in entrambe le direzioni, al km 47,000, in località Volterra (Pisa).
A causa dell’allagamento del piano viabile, la strada statale 398 'Via Val di Cornia', è momentaneamente chiusa al traffico, in entrambe le direzioni, dal km 24,100 al km 23,000, in località Monterotondo Marittimo (Grosseto).
La Sala di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze informa che dalle 2.30 fino alle 8.30 di oggi, 18 ottobre, si sono registrate piogge diffuse ma con cumulati moderati. L'elevata saturazione del suolo sta provocando locali allagamenti e frane sulla viabilità. La principale criticità sulla viabilità di competenza è la chiusura per allagamenti della vecchia Sr 429 (tra Castelfiorentino e Certaldo).
Il sottopasso dello svincolo tra la FiPiLi ed il casello autostradale di Scandicci è stato riaperto. I livelli dei fiumi sono in generale lenta diminuzione, anche se alcuni idrometri rimangono sopra la soglia di guardia. Si raccomanda di non percorrere strade allagate anche se apparentemente con poca acqua.
Giani ha dichiarato stato emergenza regionale
"Ho appena dichiarato lo stato di emergenza regionale per i territori di Livorno, Siena, Pisa, Grosseto e Città Metropolitana di Firenze colpiti dal forte maltempo delle scorse ore per garantire rapidi interventi e assistenza", ha annunciato sui social Eugenio Giani, presidente della Toscana, che oggi ha anche fatto sapere che chiederà anche lo stato d'emergenza nazionale.
Giani, nel firmare lo stato di emergenza regionale che riguarda le province di Livorno, Pisa, Siena, Grosseto, Pistoia e Città metropolitana ha sottolineato che sono 3 gli eventi climatici avvenuti a distanza di breve tempo che hanno colpito la Toscana spingendolo a chiedere prima lo stato di emergenza regionale e contestualmente quello nazionale.
Liguria
Sono stati oltre 150 interventi tra Genova e Savona, soprattutto a Rapallo, Chiavari, Sestri Levante (Genova) e Albenga (Savona gli interventi dei Vigili del fuoco impegnati per autisti in difficoltà, persone bloccate in casa, alberi caduti, frane. La situazione è migliorata ma l'allerta gialla è stata prolungata per temporali fino alle 18 di oggi su tutte le aree, a esclusione dei bacini grandi delle zone E (Aveto, Trebbia e Scrivia) fino alle 14 di oggi; A (Roja, Arroscia, Nervia, Argentina e Centa) fino alle 16 di oggi. Lo rende noto la protezione civile di Regione Liguria.
A Milano
Prosegue intanto a Milano lo stato di allerta arancione per le piogge. "Fino a ora non abbiamo avuto piogge molto rilevanti e quindi i livelli dei fiumi, seppure in crescita, non sono ora a rischio" afferma sui social l'assessore comunale alla Sicurezza e protezione civile, Marco Granelli. Tra le 4.00 e le 6.00 di questa mattina il Lambro ha subito una crescita dei volumi, raggiungendo a Milano e a Brugherio quota 1.90, ma "ora è in leggera discesa". I livelli del Seveso restano sotto il metro, nonostante sia prevista un'intensificazione delle piogge nelle prossime ore. "Il sistema di Protezione civile è attivo con il Coc (Centro operativo comunale) e i controlli in strada al quartiere Ponte Lambro, ai sottopassi, e alla vasca del Seveso di Milano.
Campania
La Protezione civile regionale, considerato il quadro meteo attualmente in atto e l'intensificarsi delle precipitazioni che già stanno determinando situazioni di criticità in alcuni comuni della Campania, ha prorogato, innalzato ed esteso l'allerta meteo già in vigore all'intero territorio regionale. A partire dalle 23.59 si passa all'Arancione sulle zone 1 (Piana campana, Napoli, isole, Area Vesuviana) e 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno, Monti Picentini) e mentre l'allerta Gialla viene estesa a tutte le altre zone.
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"Andrea Beretta faceva il parcheggiatore di macchine quando aveva 20 anni, poi si è ritrovato a fare il capo della curva. È fuori di testa. Secondo me si pentirà". Lo ha detto Enzo Anghinelli, ultrà milanista, in passato coinvolto in fatti di droga, nel corso di un colloquio con Klaus Davi che lo aveva già incontrato nel marzo 2020.
"Per me gli conviene pentirsi", dice Anghinelli, "secondo me gli conviene dire tutto quello che sa, anche se sa qualcosa di Vittorio Boiocchi, quello che hanno ucciso". E alla domanda se sia stato proprio Beretta a uccidere Boiocchi, Anghinelli risponde: "Io non lo posso sapere, ma secondo me lui lo dirà, dirà tutta la verità secondo me. Perché andare in galera a 50 anni, lui che la galera non se l'è mai fatta, non è bello. Dovrebbe farlo per suo figlio, per sua moglie. Poi secondo me non si uccide un essere umano, è un atto indegno".
Quanto a lui, riflette, "io non ho mai guadagnato un euro con le curve, altrimenti non andavo a vendere i pacchi in giro per Milano". Oltretutto, "è da un po' che ho chiuso con la malavita e anche con la droga". E "non è che ero un capo, io avevo un gruppo, noi ci facevamo i cavoli nostri, non ho mai fatto un reato allo stadio. Io e i miei compagni ne abbiamo combinate tante fuori dallo stadio e le ho pagate tutte giustamente, perché la droga rovina i ragazzi".