La Juve aggancia il Napoli che ancora deve scendere in campo
La Juventus batte 1-0 la Lazio nell'anticipo del sabato sera dell'ottava giornata di Serie A, disputato all'Allianz Stadium di Torino. A decidere la partita l'autorete di Gila all'85'. Biancocelesti in dieci per tre quarti di match per l'espulsione di Romagnoli al 24'. In classifica i bianconeri allenati da Motta agganciano il Napoli a quota 16 in prima posizione, mentre i capitolini restano fermi al 5° posto con 13 punti insieme all'Udinese.
La partita
Inizio di partita molto combattuto con le due squadre molto attente in difesa. Al 7' bella giocata di Thuram sull'out di sinistra, scappa via all'avversario ed entra in area dal lato corto, decisivo il recupero in angolo di Gila per intercettare il tentativo di assist del francese. Al 12' esce bene dalla pressione in mezzo la squadra di casa, poi Thuram trova Vlahovic al limite, che serve a destra Cambiaso, il cross del capitano è murato in angolo. La battuta di Douglas Luiz, poi, trova Gatti, che, però, colpisce debolmente di testa. Al 21' recupero alto della Lazio che si porta subito in area, poi palla scaricata sulla sinistra dove parte il cross di Tavares per Guendouzi che calcia debole al volo: blocca Di Gregorio.
Al 24' bellissima triangolazione della Juve che premia l'inserimento di Kalulu verso l'area di rigore: il francese taglia verso l'interno e Romagnoli in scivolata lo contrasta fuori dall'area. L'arbitro Sacchi giudica l'intervento falloso e da chiara occasione da gol espellendo Romagnoli: Lazio in dieci uomini. La punizione dal limite, sul lato centro-sinistra, la batte Vlahovic col mancino a scavalcare la barriera: palla fuori di un soffio. Al 27' Baroni corre ai ripari inserendo Patric al posto di Dia. Al 32' su cross di Locatelli stacca in mezzo Vlahovic ma la conclusione è larga. Al 41' cross di Locatelli e girata al volo di Vlahovic con il destro che finisce a lato. Al 44' bel cross di Cambiaso dalla sinistra, Gatti arriva all'appuntamento col pallone ma spedisce fuori.
Al 2' rischia la Juve su una palla persa nella propria metà campo da Savona: Castellanos recupera e cerca un compagno centralmente, rimedia Locatelli. Al 9' doppio cambio per Thiago Motta che toglie Savona e Locatelli per far posto a Weah e Fagioli. Al 12' Juve a un passo dal vantaggio. Il tiro di Thuram viene controllato maldestramente da Gila prima col ginocchio e poi con la mano, Vlahovic si scaraventa sulla sfera e calcia col destro ma la traversa gli nega il gol. Al 14' altra grandissima opportunità per i padroni di casa: cross di Weah al centro per il colpo di testa di Douglas Luiz che, tutto solo, manda a lato di un soffio.
Al 21' triplo cambio per Baroni: dentro Castrovilli, Vecino e Pedro al posto di Guendouzi, Zaccagni e Isaksen. Al 23' cross dalla trequarti di Cambiaso, Vlahovic in torsione colpisce di testa ma manda sul fondo alla destra di Provedel. Al 27' altri due cambi per la Juve che inserisce Danilo e Adzic per Gatti e Thuram. Per il 18enne montenegrino è il debutto in Serie A e con la maglia bianconera. Al 33' l'ultimo cambio biancoceleste: fuori Tavares, dentro Pellegrini. Al 36' tiro da fuori area di Vlahovic col mancino, indirizzato sul palo lontano: Provedel in tuffo respinge.
Al 40' la Juventus trova il vantaggio: Cabal mette in mezzo dalla sinistra, Gila interviene in scivolata e devia nella sua porta. Al 42' tentativo da fuori area di Adzic, Provedel respinge. Nel finale la Lazio prova a portarsi in avanti con generosità ma la Juve gestisce senza particolari affanni.
Sport
MotoGp Australia, Marquez trionfa e Bagnaia terzo
Vittoria dello spagnolo davanti al connazionale Martin
Marc Marquez trionfa nella MotoGp in Australia, conquistando la vittoria sulla pista di Phillip Island nel quart'ultimo appuntamento del Motomondiale 2024. Il pilota spagnolo della Ducati Gresini, al terzo successo stagionale, precede la Pramac del connazionale Jorge Martin e la Ducati ufficiale di Pecco Bagnaia, campione del mondo in carica. Quarto posto per Fabio Di Giannantonio (Ducati VR 46) e quinta piazza per Enea Bastianini (Ducati ufficiale).
Marquez si impone al termine di una gara tutta in salita. Al via, lo spagnolo si complica la vita per un incidente banale: una visiera protettiva gettata via si infila sotto la ruota posteriore, la moto pattina e lo start è un disastro. Marquez rimonta, risale fino alla vetta e si aggiudica il duello con Martin. Bagnaia non tiene il ritmo e si accontenta della terza piazza a 10'' dal vincitore.
In classifica generale, Martin consolida il primato. Con 424 punti, lo spagnolo ora ha 20 lunghezze di vantaggio su Bagnaia, che insegue a quota 404 quando mancano 3 gare alla fine della stagione. Il Motomondiale prosegue domenica prossima con il Gp di Thailandia.
Sport
Gp Austin, Norris in pole position e Ferrari in seconda fila
Il pilota della McLaren davanti a Verstappen, poi Sainz e Leclerc
Lando Norris in pole position nel Gp degli Usa, la Ferrari insegue dalla seconda fila. Il pilota britannico della McLaren, sul tracciato di Austin, è il più veloce nella terza manche delle qualifiche con un giro in 1'32''330. Norris, alla settima pole della carriera, scatterà davanti alla Red Bull dell'olandese Max Verstappen, vincitore della Sprint, che parte in seconda posizione.
Le Ferrari si piazzano in seconda fila. Carlos Sainz conquista la terza posizione in griglia e nella gara di domenica 20 ottobre parte davanti al suo compagno di squadra, Charles Leclerc.
Alle spalle del monegasco, la McLaren dell'australiano Oscar Piastri e la Mercedes del britannico George Russell, che rischia di perdere posizioni in caso di interventi necessari dopo l'incidente con cui ha chiuso la giornata. A seguire l'Alpine di Pierre Gasly, l'Aston Martin di Fernando Alonso, la Haas di Kevin Magnussen e la Red Bull di Sergio Perez. Sabato nero per Lewis Hamilton, che partirà in fondo alla griglia.
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Sport
Formula 1, oggi il Gp di Austin: orario e dove vederlo
Verstappen vuole allungare su Norris. La Ferrari spera in Leclerc
Max Verstappen contro tutti. Dopo la pausa torna la Formula 1, che nella serata di oggi, 20 ottobre, scenderà in pista ad Austin. Negli Stati Uniti Max cerca l'allungo in classifica su Lando Norris, primo inseguitore, mentre la Red Bull spera di recuperare il distacco dalla McLaren nella classifica costruttori.
Lontane le Ferrari, che sperano in un guizzo di Leclerc nonostante non abbiano presentato nessun aggiornamento. Vasseur spera di dare continuità ai miglioramenti nel passo gara mostrati nelle ultime uscite, nonostante la vetta del mondiale sia molto difficile da raggiungere.
Gp Austin: orario e dove vederlo
L'appuntamento con la bandiera a scacchi è fissato per le 21 di oggi, 20 ottobre. La gara sarà trasmessa in diretta esclusiva su Sky e visibile anche in streaming su NOW e l'app SkyGo.
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