Torna La Talpa, ecco il cast ufficiale del reality condotto da Diletta Leotta
Tutte le novità del programma che torna in tv dopo 16 anni
Diletta Leotta debutta su Canale 5 alla conduzione de La Talpa, reality show che torna in tv dopo 16 anni in una veste tutta nuova. Ospite a Verissimo, Leotta ha svelato il cast ufficiale e le prime informazioni sul programma.
Diletta Leotta: "Il mio primo figlio televisivo"
"È un progetto straordinario, ci ho messo tutta me stessa per mettere in piedi questo primo figlio televisivo", ha dichiarato Leotta. "Sarà un programma tridimensionale, con una parte di spionaggio, una parte di azione pura, con missioni e prove al limite della sopportazione umana, e una parte più emotiva". La conduttrice ha spiegato nello studio di Verissimo che tra le novità de La Talpa c'è l'assenza di uno studio vero e proprio, ci sarà invece una 'Corte delle spie' dove i concorrenti interagiranno con Leotta e una 'Villa delle spie', in cui i concorrenti vivranno e dove si svolge il reality.
Il cast
Sono dieci i concorrenti vip che si destreggeranno tra intrighi, sospetti, alleanze e false amicizie. Il montepremi è da vincere tutti insieme, tranne uno: la Talpa. Ecco i nomi: Andrea Preti, Ludovica Frasca, Elisa Di Francisca, Orian Ichaki, Lucilla Agosti, Marina La Rosa, Marco Melandri, Alessandro Egger, Gilles Rocca e la coppia formata da Veronica Peparini e Andreas Muller, che partecipa come un unico concorrente.
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Chi è Andrea Preti
Nato a Copenaghen il 21 gennaio 1988 da padre danese e madre italiana, Andrea Preti vive in Italia da quando aveva 17 anni. Ha sognato fin da piccolo di diventare un attore e dopo aver studiato recitazione a New York, nel 2013 ha avuto la sua prima grande occasione partecipando alla fiction di Canale 5 'Furore'. Nel 2015 ha diretto 'One more day', film che si aggiudica il primo premio al Festival del Cinema Italiano a Mosca, in cui è anche attore.
Con più di 700mila follower sui social, Andrea porta avanti anche la carriera da modello che gli ha permesso di collaborare con numerosi brand e nel 2016 è stato tra i concorrenti dell'undicesima edizione dell'Isola dei Famosi.
Chi è Lucilla Agosti
Nata a Poggibonsi l'8 settembre 1978, Lucilla Agosti cresce a Milano, città dove incomincia la sua formazione come attrice. A inizio anni Duemila colleziona esperienze come conduttrice in diversi programmi musicali televisivi. Nello stesso periodo ottiene dei ruoli in film come 'La febbre' di Alessandro D'Alatri e Il seme della discordia di Pappi Corsicato. Nel 2010 entra a far parte del cast di Distretto di Polizia 10 nel ruolo dell'ispettore Barbara Rostagno; tre anni dopo conduce insieme a Jane Alexander Mistero su Italia 1. Parallelamente alla sua carriera televisiva, porta avanti anche quella come conduttrice radiofonica. Lucilla Agosti è mamma di Cleo (nata nel 2011), Diego (2013) e Alma (2017).
Chi è Gilles Tocca
Nato a Roma nel gennaio del 1983, Gilles Rocca è un imprenditore e ha lavorato come attore in diverse serie tv di successo. Nel 2021 è stato uno dei concorrenti de L'Isola dei Famosi. Dopo la fine della storia con Miriam Galanti, durata 14 anni, Gilles Rocca ha mostrato il primo scatto con la sua nuova fidanzata nel gennaio del 2024: si tratta dell'attrice Roberta Mastromichele.
Chi è Alessandro Egger
Nato a Belgrado nel 1991, Alessandro Egger è un modello e attore di origini italo-serbe. Ha iniziato a lavorare come modello da giovanissimo partecipando a numerosi spot pubblicitari ed è stato un celebre testimonial di merendine quando era bambino. Dopo aver recitato in alcune serie tv, è diventato il volto di importanti brand di moda come Versace e Dolce & Gabbana. Nel 2021, ha recitato nel film 'House of Gucci' con Lady Gaga e Al Pacino.
Chi è Elisa Di Francisca
Schermitrice specializzata nel fioretto, Elisa Di Francisca è diventata campionessa olimpica nel 2012 vincendo due medaglie d'oro alle Olimpiadi di Londra. Dopo una lunga e fortunata carriera, nel 2020 si è ritirata dall'attività agonistica. Sposata con Ivan Villa da settembre 2019, ha due figli, Ettore e Brando.
Chi è Ludovica Frasca
Nata a Napoli il 15 novembre 1992, dopo la maturità si è trasferita a Milano dove si è iscritta alla facoltà di Giurisprudenza. Si è fatta conoscere per la sua partecipazione a Miss Italia, poi ha iniziato la sua carriera nel mondo dello spettacolo grazie a Striscia la Notizia, in cui è stata velina insieme a Irene Cioni. Sempre nello stesso periodo ha co-condotto Paperissima Sprint. Oggi è un'influencer e opinionista televisiva di programmi come 'Pomeriggio Cinque' e 'Morning News'.
Chi è Orian Ichaki
Orian Ichaki è una modella e attrice, con un seguito di oltre 50 mila follower su Instagram. Nella scorsa stagione televisiva è stata 'Madre Natura' in alcune puntate della trasmissione 'Ciao Darwin 9'. Figlia della terapista e numerologa Roital More e dell'imprenditore Guy Ichaki, è nata e cresciuta a Herzliya, in Israele, per poi trasferirsi in Italia dove vive e lavora a diversi progetti nel campo della moda. Insieme al fratello minore Ran ha un marchio di gioielli che porta il loro nome, ma negli ultimi anni la modella è diventata nota per aver prestato il proprio volto a campagne pubblicitarie di grandi brand.
Chi è Marina La Rosa
Nata a Messina il 21 gennaio 1977, Marina La Rosa ha raggiunto la notorietà prendendo parte alla prima edizione del Grande Fratello, per poi partecipare a diversi programmi televisivi e a studiare recitazione. Nel 2002 è comparsa in alcune puntate della celebre fiction americana 'Beautiful', mentre l'anno seguente entrò nel cast di 'Carabinieri 2' e 'Un posto al sole'. Lo stesso anno debuttò anche a teatro, mentre dal 2005 l'esperienza come conduttrice televisiva.
Durante la stagione televisiva 2016-17 ha partecipato come opinionista al programma 'Il giallo della settimana', lo spin-off di 'Quarto Grado' in onda su TgCom24. La sua carriera è proseguita tra televisione, teatro e radio, fino al secondo posto raggiunto a 'L'isola dei famosi 2019', alle spalle di Marco Maddaloni.
Chi è Marco Melandri
Nato a Ravenna il 7 agosto 1982, è stato un motociclista professionista. Nel 1992 e nel 1994 si laureò campione italiano con le minimoto, poi approdò in Classe 125 e ad Assen divenne il più giovane pilota ad aver vinto un Gran Premio di motociclismo. Con la Classe 250 divenne campione del mondo nel 2002, mentre nella stagione successiva si spostò nella classe regina del motomondiale.
La sua esperienza proseguì dal 2011 nel Mondiale Superbike, dove chiuse la sua prima stagione al secondo posto. Durante la sua carriera, conobbe l'attuale compagna Manuela Raffaetà, con la quale ha avuto una figlia nel 2014. Nel 2022, dopo il suo ritiro, ha partecipato come concorrente alla sedicesima edizione de 'L'Isola dei Famosi', poi vinta da Nicolas Vaporidis.
Chi sono Veronica Peparini e Andreas Muller
Veronica Peparini e Andreas Muller sono due ballerini. Lui è nato a Singen, in Germania, il 2 giugno 1996, ma è cresciuto a Fabriano, in provincia di Ancona; lei è nata a Roma il 25 febbraio 1971. Si sono conosciuti nel corso della sedicesima edizione di Amici di Maria de Filippi: concorrente lui, insegnante lei con una lunga esperienza come ballerina e coreografa nel panorama musicale italiano e internazionale. Dal loro amore a marzo 2024 sono nate le gemelline Penelope e Ginevra. Veronica Peparini è mamma anche di Daniele e Olivia, avuti da una precedente relazione.
Quando e dove inizia La Talpa
Non c'è ancora una data ufficiale, ma si sa che manca poco alla partenza: prossimamente andrà in onda su Canale 5, con contenuti in esclusiva su Mediaset Infinity.
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(Cinematografo.it) “Lo spettatore migliore è quello privo di qualsiasi senso di colpa perché è libero". Così il premio Oscar Paolo Sorrentino, che oggi ha presentato il suo ultimo film: 'Parthenope', nelle sale il 24 ottobre con PiperFilm (al suo battesimo) in 500 sale. Esce ora, ma ci sono state già diverse anteprime di mezzanotte (una limited release di 7 giorni, 15 proiezioni al giorno, con un unico spettacolo in alcune città italiane): “Sono state un grande successo. Sono venuti tanti giovani, che lo hanno davvero apprezzato. I ragazzi sono liberi e non hanno pregiudizi e dietrologie. Da adulti si è più filtrati e si vedono i film con un bagaglio di idee e aspettative diverse”.
E proprio la giovinezza, così effimera, nonché il passare del tempo, sono al centro di questo film che vede protagonisti: Celeste Dalla Porta (Parthenope Giovane), Stefania Sandrelli (Parthenope Adulta), Gary Oldman (John Cheever), Silvio Orlando (Devoto Marotta), Luisa Ranieri (Greta Cool), Peppe Lanzetta (Vescovo ovvero Tesorone, dal nome del negozio di giocattoli sotto casa di Sorrentino) e Isabella Ferrari (Flora Malva). Ma la protagonista assoluta è senza dubbio colei che dà il titolo al film. “Avendo già fatto nove film con protagonisti maschili, avevo voglia di cambiare e di mettere in primo piano una donna- racconta Sorrentino-. Penso poi che la selvaggia vitalità si addica più a una donna. È un racconto, apparentemente ambizioso, ma in realtà molto semplice e sentimentale sulle varie tappe della vita dalla giovinezza dove ci si abbandona e se si è fortunati si può raggiungere la felicità alla tappa successiva verso la responsabilità e l’età adulta in cui si percepisce che la vita ci sta abbandonando e che ti volta un po’ le spalle. Un momento malinconico e pessimistico che però viene smentito alla fine da Stefania di fronte alla città di Napoli”.
E sul cinema: “Il cinema dovrebbe vedere, ma in modo sbilenco. Mi piace vedere traslando quella vista verso l’immaginazione e la fantasia. Io non sono in grado di confrontarmi con il cinema di oggi perché ne vedo poco, né di giudicare quello che faccio. Uno alla fine è condannato a fare quello che sente, non c’è altro modo per me di fare questo lavoro. Non faccio troppi calcoli, questa storia mi riguardava in quel momento quando l’ho concepita. Non è importante quel che ho provato io nei confronti del film, ma il film in sé”.
Tra le donne non solo la giovane Parthenope- Celeste Dalla Porta (“Il mio è un personaggio davvero sfaccettato in questo racconto che parla dello scorrere del tempo, qualcosa di sottile e delicato”) e Parthenope adulta ovvero Stefania Sandrelli (“odio lo scorrere del tempo”), ma anche Isabella Ferrari nei panni di Flora Malva: “Paolo mi ha regalato un ruolo iconico, ho fatto un provino e ho sentito che su quei versi potevo appoggiare le mie emozioni. Le donne belle vengono continuamente offese, anche io nel corso della mia carriera ho sentito su di me questo rancore e questo pregiudizio proprio per via del mio aspetto fisico. La frase sulla bellezza che ammalia i primi dieci minuti e irrita i successivi dieci anni è proprio vera”. E Luisa Ranieri, nel ruolo della diva Greta Cool: “Lei impersona il divismo, è un personaggio bellissimo. Rappresenta un certo tipo di napoletanità. È una donna sola con un passato non sereno”.
Protagonista di questo film anche la città di Napoli. “Ci sono tornato a girare e l’ho trovata per certi versi cambiata, assediata dal turismo ovunque. È una città che resiste e che conserva una sua identità imprecisa. Ma comunque un’identità. Non è una città snob, è autoreferenziale”. E Silvio Orlando dice: “Sono orgoglioso di aver raccontato questo pezzo di Napoli, negli anni Settanta all’università. A Napoli c’è un grande fermento culturale e spero di essere riuscito a ricostruire questo affresco”.
Sulla mancata nomination agli Oscar Sorrentino ribadisce di essere più che contento che vada Vermiglio di Maura Delpero: “Sono anche sollevato, non avevo voglia di sobbarcarmi questa fatica. C’è un momento per tutto”. E rispondendo alla domanda su un possibile film sulle barche a vela che avrebbe voluto fare: “Non ricordo di aver mai voluto fare un film sul mondo della vela. Non so neanche come sia fatta una barca a vela. Per me è noioso parlare sia di calcio che di cinema. Avrei voluto fare piuttosto un film su Ferito a morte tanti anni fa. Non riuscii a farlo perché era troppo costoso il copione. È un libro che involontariamente ho saccheggiato a più riprese. Ora non so cosa farò. Forse andrò in letargo con l’inverno come gli scoiattoli. È prematuro parlare dei miei progetti futuri”. Infine conclude: “Il mio film è deputato a porre nuove domande, così come quello su Giulio Andreotti. Ho scritto le cose attingendo a zone anonime del mio Io. Per me c’è un errore di fondo la missione di un film non è dare risposte oppure, in casi patologici, un messaggio, che è una deriva del nostro essere cattolici e dell’essere legati alla parabola. Un film deve alimentare nuove domande, quindi spero di aver fatto questo. Aver posto altre domande sulle donne anziché dare risposte”.
Spettacolo
Festa del Cinema di Roma, Nicolò Folin: “Con...
Il corto è stato presentato ad 'Alice nella Città', 'nel futuro sono pronto a tutto'
Nicolò Folin, 22 anni, studente del Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema, aspirante regista, e una carriera ancora tutta da scrivere. Ad 'Alice nella Città', sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema, presenta il cortometraggio ‘Le altre vite’ (prodotto dal Csc): un percorso emotivo nei temi del lutto e della memoria messi in rapporto con le nuove tecnologie. “Il cinema, da spettatore e da aspirante regista, è il mio modo per elaborare il dolore”, dice Nicolò all’Adnkronos che nel buio della sala cinematografica “piango spesso, è un pianto positivo perché è liberatorio”.
Tra i progetti futuri di Folin c’è un lungometraggio: “sto provando a pensare e a scrivere il film tratto dal mio corto ‘In spirito’, anche questo presentato quest’anno ad Alice”. Per la sua pellicola d’esordio desidera “un attore che non ha mai lavorato con il cinema per costruire insieme una performance che possa lasciare un’impronta”, ammette.
Tra studio e desideri, l’aspirante regista sta ancora cercando la sua voce ma a spingerlo a fare cinema “è la curiosità di scoprire qualcosa, che sia una persona, un periodo storico, un incontro o un viaggio”. Del cinema di oggi “amo la possibilità di vedere cose diverse provenienti da tutte le parti del mondo e da ogni fascia produttiva. Per me - dice - è un’emozione perché posso imparare tante cose”. Ma Nicolò ha un desiderio: “vedere maggiore sperimentazione”. In questo momento “sono molto affamato di andare avanti. Sono ancora agli inizi ma il futuro un po’ mi spaventa. La scuola ti dà quel senso di protezione, in un certo senso ti coccola, ma sono pronto a tutto”, conclude.