Centrali Nucleari? Sì Grazie, il sindaco di Gallarate ne vuole almeno 4
“In una provincia come quella di Varese almeno 4 centrali nucleari di nuova generazione dovrebbero esserci, non è pensabile realizzarne solamente una”. Con queste parole all’Adnkronos il sindaco di Gallarate Andrea Cassani accoglie la proposta del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana che ieri, durante l'assemblea generale di Assolombarda, ha detto di essere favorevole alla realizzazione di questi impianti sul territorio lombardo, dopo che il ministro delle Imprese e Made in Italy Adolfo Urso ha annunciato per la fine dell'anno un quadro normativo elaborato dal governo che permetterà al Bel paese di installare nuove centrali sul proprio territorio. Per il primo cittadino quindi la candidatura della Lombardia va bene, ma “vanno studiati i luoghi più idonei e anche i benefici per la cittadinanza”.
Resta opportuno, secondo Cassani, “passare al nucleare al più presto” onde evitare di ritrovarci nella situazione di qualche anno fa, con i costi dell’energia alle stelle”. Tra i paesi che confinano con l'Italia, la Francia produce quasi il 70% della propria elettricità con l'atomo, la Svizzera quasi il 40%. Di conseguenza per il sindaco “è assurdo farsi dei problemi a riguardo”. Serve “un confronto tra tutte le parti per informare soprattutto i cittadini perché quello dell’energia nucleare non deve essere uno spauracchio''.
Quando si parla con gli scienziati ''che si occupano di fusione – sottolinea il primo cittadino - e descrivono la tecnologia e gli scenari futuri non si può non uscirne con la convinzione che non sia la strada necessaria e inevitabile”. Posizioni condivise anche dalla sindaca di Bareggio, Linda Colombo, che sostiene come una centrale nucleare di ultima generazione porterebbe, oltre a grandi benefici, un abbattimento dei costi: “Avremmo a disposizione energia continuativa di nostra produzione e non dovremmo pagare altri stati”. E sull’ipotesi una centrale nella zona, Colombo spiega che “non mi precludo nessun tipo di progetto se questo porta vantaggi per i residenti”.
Nettamente contraria all’idea è la presidente di Legambiente Lombardia, Barbara Meggetto che incalza, sottolineando come la politica parli senza conoscere. Le affermazioni del presidente Fontana “non tengono conto della realtà scientifica della sperimentazione sui reattori di 4° generazione”. Al momento non ne esiste alcuno in operatività, ma solo sperimentazioni in Russia e Cina. Le tempistiche per una possibilità di applicazione sono lunghe: “Tutti i tecnici parlano di almeno altri dieci anni” afferma la presidente dell’associazione ambientalista. La proposta di Meggetto è di intensificare gli investimenti sulle energie rinnovabili e al contempo proseguire nella ricerca sul nucleare. “Abbiamo riempito la Lombardia di qualsiasi cosa. Voglio vedere quale sindaco andrà dai propri cittadini a dire che costruiranno una centrale nucleare, distruggendo il poco verde che rimane”. E se dovesse verificarsi l’ipotesi di costruzione di un impianto, Barbara Meggetto non ha dubbi sul luogo: “Penserei al pratone di Pontida per realizzare una centrale nucleare”.
Cronaca
Vescovo indonesiano rifiuta la porpora: “Voglio...
Papa Francesco ha accolto la richiesta mons. Paskalis Bruno Syukur
“Papa Francesco ha accolto la richiesta di mons. Paskalis Bruno Syukur, vescovo di Bogor, in Indonesia, di non essere creato cardinale nel corso del prossimo Concistoro”. Lo fa sapere il portavoce del Vaticano Matteo Bruni spiegando che il rifiuto della porpora è motivato “dal suo desiderio di crescere ancora nella vita sacerdotale, nel servizio alla Chiesa e al popolo di Dio”.
Il Concistoro
Il 6 ottobre scorso Papa Francesco ha annunciato a sorpresa un nuovo Concistoro per l'8 dicembre prossimo per la nomina di nuovi cardinali. Ci sono anche 4 italiani: Mons. Angelo Acerbi, Nunzio Apostolico, 99 anni; S.E. Mons. Roberto Repole, Arcivescovo di Torino; S.E. Mons. Baldassare Reina, Vescovo ausiliare di Roma, già Vice-Gerente e ora Vicario Generale per la Diocesi di Roma; padre Fabio Baggio, Sotto Segretario Sezione Migranti e rifugiati del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.
Si tratta del decimo Concistoro del pontificato di Bergoglio. Nei nove Concistori precedenti il Pontefice ha creato 142 cardinali, 113 gli elettori. Si arriverà quindi alla fine dell'anno verso 140 elettori.
Cronaca
Azouz Marzouk, a Lecco nuova vita: sarà autista di linea
L'uomo, noto per aver perso moglie e figlio nella strage di Erba, è stato ammesso alla Driver Academy di LineeLecco
Azouz Marzouk, l'uomo di origine tunisina perse la moglie e il figlio nella strage di Erba dell'11 dicembre 2006, potrebbe presto avere un nuova opportunità di vita a Lecco. Secondo quanto riporta LeccoToday.it, il 42enne sarebbe tra coloro che hanno iniziato la Driver Academy di LineeLecco, la società di trasporto pubblico locale del Comune di Lecco che garantisce la mobilità dentro e fuori la città.
L'azienda, insieme ad Enaip Lombardia, ha lanciato un bando per la formazione gratuita volto a formare ed inserire nell’organico nuovi autisti. L'Academy si sviluppa attraverso un programma di 320 ore di lezione, distribuite su 20 settimane. E le selezioni si sono aperte lo scorso mese di luglio.
Marzouk si è trasferito a Lecco tra il 2007 e il 2008 per scontare gli arresti domiciliari in una casa nel rione di Santo Stefano, dopo essere stato accusato di aver fatto parte di una banda di spacciatori. Proprio in un supermercato della zona ha conosciuto la donna che sarebbe poi diventata la sua nuova moglie. Dopo un provvedimento di espulsione firmato dal magistrato, i due si sono trasferiti in Tunisia e hanno avuto tre figli. E a seguito della revoca del provvedimento, avvenuta nel 2019, la coppia è rientrata in Italia.
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Cronaca
Dal museo stellare alle Nike dei Sogni, in mostra le tavole...
Fino al 24 ottobre alla galleria Spazio Mecenate di Roma i progetti dell'ideatore della rievocazione storica del miracolo della Madonna della Neve
Dal "museo stellare" agli ologrammi in musica, dalla visione lunare della Piramide di Caio Cestio alle Nike dei Sogni, da oggi al 24 ottobre tavole, progetti e immagini dell'architetto Cesare Esposito saranno esposte alla galleria Spazio Mecenate di Roma. La mostra, dal titolo "Illuminiamo il futuro happening", è visitabile tra le 18 e le 20 e ospita i tanti progetti urbanistici del 78enne architetto monticiano famoso per aver ideato la nevicata artificiale che si ripete da 41 anni ogni 5 agosto a Santa Maria Maggiore per rievocare il miracolo della Madonna della Neve.
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