Malattie rare, Massimelli (Aisla): “Piemonte ha bisogno di centri per persone con Sla”
La presidente nazionale Aisla in occasione della prima edizione del Convegno ‘Sla: metabolismo e nutrizione. Nuove frontiere nella presa in carico’ in corso all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo
‘Auspico si possano creare percorsi per dare concretezza ai nostri valori’ “La persona è al centro di un percorso multidisciplinare. In queste due giornate ci sono molti interventi che riguardano i vari aspetti che interessano la persona con Sla, Sclerosi laterale amiotrofica, come la disfagia. Il Piemonte ha bisogno di centri che si prendano cura della persona con Sla a 360 gradi. Aisla ha dimostrato in questi 41 anni, sin da quando è nata, la responsabilità della presa in carico e l'importanza della cura della persona perché la patologia è complessa” e servono “centri altamente specializzati, multifunzionali. Auspico che anche in Piemonte possano nascere questi centri perché sono molto importanti. Solo lavorando insieme possiamo veramente percorrere delle strade nuove e arrivare a dare concretezza ai valori che ci contraddistinguono da sempre”. Lo ha detto Fulvia Massimelli, presidente nazionale Aisla, Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica, in occasione della prima edizione del Convegno ‘Sla: metabolismo e nutrizione. Nuove frontiere nella presa in carico’ in corso all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Cuneo) promosso dall'alleanza tra Centri Clinici Nemo, Aisla, Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica e SLAfood, sotto l'egida di Slow Food.
La Sla è una patologia che “non ha una cura e per questa ragione noi, come associazione dobbiamo saper prenderci cura, garantire una qualità della vita che possa riempire di senso il tempo che la scienza ci dona. Parlare di assistenza significa voler mettere in campo tutte quelle strutture, tutte quelle attività che possano garantire” a queste persone “la dignità di vivere la malattia nella sua complessità. Un tempo si parlava dell'inevitabile progredire della malattia. Oggi - conclude - dell'inevitabile progredire della scienza”
Cronaca
SuperEnalotto, numeri combinazione vincente oggi 24 ottobre
Nessun '6', jackpot sale a 22,1 milioni
Nessun '6' al concorso di oggi giovedì 24 ottobre del SuperEnalotto. Alla prossima estrazione il jackpot a disposizione del '6' sarà di 22,1 milioni di euro.
Quanto costa una schedina
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
Quali sono i punteggi vincenti
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
Come verificare le vincite
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
La combinazione vincente di oggi
Questa la combinazione vincente di oggi: 7-21-23-28-29-31. Numero Jolly: 20. SuperStar: 66.
Cronaca
Post su Schlein, bufera su ex consigliere provinciale...
Salvo Coppolino all'Adnkronos: "Mai scritto quel post osceno, lo smentisco categoricamente"
"Non ho mai scritto quel post osceno su Elly Schlein, lo smentisco categoricamente. Mi hanno hackerato il profilo, e non è la prima volta che succede. E' successo altre due volte. Io non ho mai scritto una cosa del genere. In questo momento faccio politica, basandomi sulle sentenze dei giudici, non mi permetterei mai di scrivere una cosa del genere. L'ho scoperto perché mi hanno telefonato e l'ho subito cancellato. Ho anche modificato la privacy del profilo e penso che farò anche una denuncia alla Polizia postale". Lo ha detto all'Adnkronos Salvo Coppolino, l'ex consigliere provinciale di Palermo di An e ora vicino a Fdi, sul cui profilo è apparso un post contro Elly Schlein. Che ora non c'è più perché cancellato dallo stesso ex politico che oggi lavora all'Ars.
"Ricordo una volta i fascisti volevano abusare di me ma poi fuggirono", è la frase postata con una immagine di Elly Schlein. Un post condiviso da un altro post. "Io li chiamai, gli urlai di tornare, di fare di me quello che volevano, che non li avrei denunciati, ma niente, sparirono lasciandomi nel dolore più acuto", si leggeva nel post.
Insorge il Pd. "Auspichiamo che il ministro Musumeci prenda immediatamente le distanze da Salvo Coppolino, dirigente regionale della lista 'Diventerà bellissima', che lo ha sostenuto nella precedente legislatura alla Presidenza della regione siciliana, che rilancia dal suo account un post contenente offese alla segretaria del partito democratico Elly Schlein. Una vergogna e un gesto indegno che il ministro deve condannare con forza", dichiara Debora Serracchiani, componente della segreteria nazionale del Pd.
“Siamo profondamente indignati per il post vergognoso condiviso da un esponente del movimento di centro destra fondato dal ministro Musumeci, Salvo Coppolino, in cui si associano all’immagine della segretaria Pd Elly Sclein frasi irrispettose e volgari che attraversano un confine morale che non dovrebbe mai essere oltrepassato”, afferma Michele Catanzaro, capogruppo del Pd all’Ars, a nome di tutti i parlamentari del gruppo.
“Il post pubblicato da Coppolino - continua - non è solo un attacco personale ma una manifestazione di una cultura che minimizza la gravità della violenza di genere. Il ministro Musumeci prenda pubblicamente le distanze da questo post vergognoso e si unisca alla nostra solidarietà alla segretaria Elly Schlein”.
Nello Musumeci dichiara: "Leggo basito le parole pubblicate sul profilo di Salvo Coppolino, dalle quali l’interessato ha preso le distanze. A prescindere dalla loro reale paternità, sono frasi che condanno fermamente, esprimendo la mia solidarietà alla segretaria Elly Schlein. Spero proprio che uguale sensibilità possa avvertire la sinistra quando sono altri a subire analoghi sciagurati attacchi”.
Cronaca
Parma, donna uccisa a colpi d’arma da fuoco
Il cadavere della vittima, 62 anni, è stato rinvenuto a Medesano. Il marito è irreperibile
Un'altra donna uccisa. Nella tarda mattinata di oggi, a Medesano (Pr), i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Salsomaggiore sono intervenuti in Strada Santa Lucia per il rinvenimento del cadavere di una donna di 62 anni, uccisa con colpi d'arma da fuoco. Al momento risulta irreperibile il marito convivente. Le ricerche sono in corso.
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