Raid Israele in Libano, media: “Almeno 3 giornalisti uccisi”
Lavoravano per l'emittente Al-Mayadeen e la tv Al-Manar. Idf: "Ucciso capo delle forze di elite di Hezbollah". Raid su Khan Younis: "Almeno 26 morti"
Sarebbero almeno tre i giornalisti uccisi in un raid aereo israeliano contro una guesthouse dove alloggiavano anche altri reporter nel Libano orientale, vicino al confine con la Siria. Lo riferiscono i media libanesi spiegando che, tra le vittime, si contano un cameraman e un ingegnere che lavoravano per l'emittente filo-iraniana Al-Mayadeen e un cameraman che lavorava per la tv Al-Manar di Hezbollah. Altri reporter presenti sulla scena hanno affermato che il bungalow in cui dormivano i rappresentanti di quelle emittenti è stato preso di mira direttamente.
Il ministro dell'Informazione libanese Ziad Makary ha accusato Israele di aver intenzionalmente preso di mira i giornalisti nell'attacco aereo. Si tratta di un "crimine di guerra", ha detto il ministro.
"Il nemico israeliano ha atteso la pausa notturna dei giornalisti per tradirli nel sonno. Questo è un assassinio, dopo monitoraggio e tracciamento, con pianificazione e progettazione. C'erano 18 giornalisti in rappresentanza di sette istituzioni mediatiche. Questo è un crimine di guerra", ha affermato Makary in un post su X.
A causa del raid, un secondo valico di frontiera tra la Siria e il Libano, quello di Qaa, è stato reso inutilizzabile. Lo ha dichiarato il ministro dei Trasporti libanese Ali Hamieh, spiegando che i danni provocati impediscono ai veicoli di transitare. "Il valico di Qaa è stato messo fuori servizio dopo un attacco israeliano sul territorio siriano, a centinaia di metri dalle guardie di frontiera siriane", afferma Hamieh. Israele ha accusato Hezbollah di contrabbandare armi dalla Siria attraverso i valichi di frontiera.
Idf: "Ucciso capo forze elite Hezbollah"
Le Idf hanno intanto annunciato l'uccisione del capo delle forze di elite di Hezbollah, Radwan, per la regione di Aitaroun nel sud del Libano. Si tratta di Abbas Adnan Moslem, secondo i militari israeliani responsabile di numerosi attacchi missilistici contro truppe e città israeliane dalla zona di Aitaroun.
Raid su Khan Younis, almeno 26 morti
E' salito ad almeno 26 palestinesi uccisi il bilancio degli attacchi aerei israeliani sferrati nella notte su Khan Younis, nel sud di Gaza. Lo riferiscono i soccorritori della protezione civile di Gaza spiegando che quattordici cadaveri sono stati recuperati dall'abitazione della famiglia Al-Farra colpita da un missile israeliano nella zona di Al-Manara, a sud della città.
Schedati e da usare per scambio, le istruzioni di Sinwar sugli ostaggi: il documento
La presa degli ostaggi durante l'assalto del 7 ottobre aveva un obiettivo, chiaro: quello di usarli come mezzo di scambio per liberare gli uomini di Hamas dalle carceri israeliane. E' quanto si legge nei documenti scritti dal leader di Hamas Yahya Sinwar, ucciso il 16 ottobre scorso in un'operazione israeliana a Rafah nel sud della Striscia di Gaza. Documenti in cui compaiono versetti del Corano che spiegano nel dettaglio in che modo debbano essere trattati gli ostaggi, come scrive il quotidiano palestinese Al-Quds.
Sono tre i documenti scritti da Sinwar e che contengono dettagli sugli ostaggi e istruzioni su come proteggerli. Oltre al testo in cui si spiega che gli ostaggi servono come ''pedine di scambio'' per liberare i prigionieri di sicurezza palestinese, un secondo documento elenca il numero degli ostaggi, la loro età e li identifica come civili o soldati, uomini o donne. Un terzo documento riporta i nomi di 11 ostaggi, la maggior parte dei quali sono stati rilasciati nell'accordo di novembre.
Esteri
Attentato in Turchia, Pkk rivendica attacco Ankara:...
L'attacco contro la sede della Turkish Aerospace Industries ha ucciso 5 persone e ne ha ferite 22. Erdogan: "Terroristi burattini, usati da Stati Uniti per loro interessi"
Il Pkk ha rivendicato l'attentato di mercoledì ad Ankara contro la sede della Turkish Aerospace Industries (Tai) in cui sono rimaste uccise cinque persone e ferite 22. L'attentato "è stato portato a termine da una squadra del 'Battaglione degli immortali", ha scritto il Pkk su Telegram, citando il nome dei due attentatori. L'operazione è stata "pianificata da tempo", aggiunge il Pkk, sottolineando che non è connessa ai recenti sviluppi politici in Turchia, vale a dire a un possibile negoziato per porre fine al conflitto interno. E' necessario tuttavia, scrive il Pkk, inviare "avvertimenti e messaggi contro le pratiche di genocidio, i massacri e le pratiche di isolamento del governo turco".
''I terroristi sono dei burattini'', ma ''il nostro obiettivo è una Turchia senza terrorismo'' e ''su questo non scenderemo a compromessi'', le parole del presidente turco Recep Tayyip Erdogan citato dall'agenzia di stampa Anadolu. "Stiamo continuando i nostri sforzi per estirpare completamente il terrorismo alla fonte", ha aggiunto il presidente turco.
Erdogan ha poi sostenuto che "è ormai un fatto noto che gli Stati Uniti utilizzano le organizzazioni terroristiche nella regione per i propri interessi e per la sicurezza di Israele".
Esteri
Ucraina, piano d’azione interno per resistere alla...
Il presidente ucraino conferma: allo studio un piano d'azione interno per resistere a Mosca. Ieri morti 1.630 soldati russi
La Russia potrebbe inviare truppe nordcoreane in battaglia già domenica. A dirlo è il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, sollecitando pressioni internazionali "tangibili" sul Cremlino e su Pyongyang. "Secondo i rapporti dell'intelligence - ha scritto Zelensky sui social - il 27-28 ottobre la Russia impiegherà per la prima volta l'esercito nordcoreano in zone di combattimento".
Zelensky ha intanto confermato l'esistenza di un piano d'attacco interno. Non solo il 'piano per la vittoria' contro la Russia, quindi, L'Ucraina sta infatti sviluppando un piano per rafforzare il Paese in ambito economico, militare e informatico. Secondo il leader ucraino il piano interno, insieme al piano della vittoria, garantirà che l'Ucraina "abbia le giuste risposte a tutte le sfide di quest'anno e del prossimo anno".
La conferma arriva pochi giorni dopo che una fonte vicina all'ufficio presidenziale aveva dichiarato al Kyiv Independent che l'Ucraina sta preparando un piano d'azione, non alternativo a quello della vittoria, per resistere alla guerra su vasta scala della Russia.
1.630 soldati russi morti in 24 ore
La Russia ha perso 685.910 soldati dall'inizio della guerra con l'Ucraina, il 24 febbraio 2022. Lo ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate ucraine. Questa cifra include le 1.630 vittime subite dalle forze russe nell'ultimo giorno.
Secondo il rapporto , la Russia ha perso anche 9.097 carri armati, 18.287 veicoli corazzati da combattimento, 27.365 veicoli e serbatoi di carburante, 19.753 sistemi di artiglieria, 1.238 sistemi di lancio di razzi multipli, 982 sistemi di difesa aerea, 369 aerei, 329 elicotteri, 17.670 droni, 28 imbarcazioni e un sottomarino.
Esteri
Svolta per i fratelli Menendez, procuratore chiede di...
Giudicate attendibili le nuove prove sugli abusi sessuali, si apre così la possibilità di una loro scarcerazione. Lyle ed Erik in carcere da 35 anni per l'omicidio dei genitori
Svolta nel caso dei fratelli Menendez, in carcere da 35 anni per l'omicidio dei genitori. Il procuratore distrettuale della contea di Los Angeles, George Gascon, ha annunciato che chiederà che venga rivista la condanna per Lyle ed Erik Menendez, condannati all'ergastolo senza possibilità di libertà vigilata per l'omicidio premeditato dei loro genitori nel 1989. Si apre così la possibilità di una loro scarcerazione. Il caso è tornato sotto i riflettori dopo la serie Netflix 'The Monsters'.
Attendibili, secondo il procuratore, le nuove prove sugli abusi sessuali che i fratelli, che avevano 18 e 21 anni all'epoca dell'omicidio, avrebbero subito fin da piccoli da parte del padre con la copertura della madre. Sarebbe questo il motivo che avrebbe spinto i due a sparare con fucili da caccia nella loro casa di Beverly Hills ai genitori, il dirigente di una società di intrattenimento José Menendez e Kitty Menendez.
Gli avvocati difensori dei fratelli sostennero che erano stati abusati sessualmente dal padre e, dopo due processi, furono giudicati colpevoli di omicidio e condannati all'ergastolo senza possibilità di libertà vigilata. Gascon ha spiegato che la sua richiesta di una nuova sentenza non è stata accolta all'unanimità, in quanto "ci sono persone nel mio ufficio che credono fermamente che i fratelli Menendez dovrebbero rimanere in prigione per il resto della loro vita, e non credono che siano stati molestati". Ma ''ci sono persone che credono fermamente che dovrebbero essere rilasciate immediatamente e che in realtà sono stato molestati", ha aggiunto.
"Credo che abbiano pagato il loro debito con la società", ha sottolineato il procuratore, aggiungendo riguardo alle prove che ''abbiamo l'obbligo morale ed etico di rivedere quanto ci è stato presentato''.