Connect with us

Published

on

De Gasperi, oggi commemorazione alla Camera: presente Mattarella

A Montecitorio Fontana, Mantovano, Metsola

Montecitorio - Fotogramma

Nell'anno del settantesimo anniversario della scomparsa di Alcide De Gasperi, figura chiave della ricostruzione democratica italiana, la Camera dei deputati, in collaborazione con la Fondazione De Gasperi, promuove, alle 11, una cerimonia commemorativa nell’Aula di Palazzo Montecitorio. L’evento centrale dell’Anno Degasperiano si aprirà con l’esecuzione degli inni nazionale ed europeo da parte della Banda Interforze, seguita dai saluti istituzionali del Presidente della Camera dei deputati Lorenzo Fontana, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con successivo contributo del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano.

La Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola terrà quindi il proprio intervento e, a seguire, l'attore e regista Michele Placido eseguirà una lettura teatralizzata delle parole che De Gasperi pronunciò alla prima seduta dell'Assemblea Costituente. A questo punto il Presidente della Fondazione De Gasperi, Angelino Alfano, pronuncerà la propria introduzione.

La cerimonia includerà anche la proiezione del cortometraggio realizzato dalla Fondazione "Alcide De Gasperi visionario costruttore", e i contributi di Pier Ferdinando Casini, presidente del Gruppo italiano dell'Unione interparlamentare, e del giudice della Corte Costituzionale Giovanni Pitruzzella, che analizzerà l’attualità dell’eredità politica e morale di De Gasperi. A conclusione della cerimonia Placido interpreterà un altro discorso dello statista: "La nostra patria Europa", pronunciato a Parigi il 21 aprile del 1954. Saranno presenti in Aula Paola De Gasperi, figlia minore dello statista, e i nipoti.

ATTENZIONE - Questo articolo è stato originariamente pubblicato dall’agenzia Adnkronos. Sbircia la Notizia Magazine non è responsabile per i contenuti, le dichiarazioni o le opinioni espresse nell’articolo. Per qualsiasi richiesta o chiarimento, si prega di contattare direttamente Adnkronos.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Politica

Oltre 3mila studenti in visita al Senato nell’ultimo...

Published

on

Da inizio legislatura, quasi 15mila i ragazzi che hanno partecipato alle sedute di palazzo Madama

Oltre 3mila studenti in visita al Senato nell'ultimo mese

I dati sull’astensionismo, in Italia, sono tutt’altro che incoraggianti, eppure i palazzi del Potere riescono ancora a esercitare del fascino, specie nei tanti studenti che, quasi ogni giorno, riescono a visitare il Senato. Dall’inizio della legislatura, quindi dal 13 novembre 2022, sono stati 53.466 - 3079 solo nelle ultime quattro settimane - i ragazzi che hanno avuto l’onere di visitare le stanze di palazzo Madama, e questo nonostante le restrizioni per il Covid che all’inizio hanno frenato non poco le visite delle scolaresche. Di questi, 14.819 (1182 nell'ultimo mese) hanno partecipato anche a una seduta dell’aula presieduta da Ignazio La Russa (o chi per lui, insomma).

Questi numeri, però, non sono che una parte, e riguardano le visite ordinarie – le scuole devono fare richiesta. E infatti tanti altri studenti, di ogni ordine e grado, sono arrivati a visitare il Senato grazie ai concorsi che vengono banditi. Nell’anno scolastico che si è concluso a giugno, quindi quello del 2023-24, sono stati ben 9.219 gli scolari che si sono persi nelle stanze volute dai Medici nel XV secolo: 2029 frequentavano la scuola elementare, 1629 le medie, e 5561 gli istituiti superiori come licei, tecnici e istituti professionali. A loro, poi, si devono aggiungere anche 1333 studenti che sono stati encomiati in Senato e 607 che hanno ricevuto un premio nella propria scuola.

ATTENZIONE - Questo articolo è stato originariamente pubblicato dall’agenzia Adnkronos. Sbircia la Notizia Magazine non è responsabile per i contenuti, le dichiarazioni o le opinioni espresse nell’articolo. Per qualsiasi richiesta o chiarimento, si prega di contattare direttamente Adnkronos.
Continue Reading

Politica

Emilia Romagna: cosa chiedono gli elettori nelle...

Published

on

Ricerca Adnkronos con la piattaforma SocialData: politica, economia

Emilia Romagna: cosa chiedono gli elettori nelle conversazioni web e social

L'analisi delle conversazioni online in Emilia Romagna, condotta da Adnkronos attraverso la piattaforma SocialData tra marzo e ottobre 2024, ha esaminato 3,7 milioni di discussioni e 283 milioni di interazioni, rivelando i temi che hanno catturato l'attenzione del pubblico regionale. Si parla di politica, economia, sicurezza ed energia, Made in Italy, agricoltura e innovazione. Non mancano i trasporti e i problemi legati al maltempo. (Visualizza la ricerca completa)

Temi e Sentiment Principali: Politica ed Economia in Primo Piano

La politica è il tema più discusso (567.350 menzioni), seguito da economia (484.830 menzioni) e trasporti (453.250 menzioni). La preoccupazione per il lavoro e la crisi energetica ha segnato queste conversazioni. Anche l’ambiente, con 397.860 menzioni, ha catalizzato l’attenzione, sottolineando l’interesse della popolazione per i cambiamenti climatici.

La sicurezza ha generato il maggior sentiment negativo (44,1%), seguita dai trasporti (34,2%), un problema particolarmente sentito a Bologna, e dall’energia (33,3%). Il sentiment negativo riguardante la politica si attesta al 31,2%, mostrando una popolazione critica verso le dinamiche politiche regionali.

Le Province a Confronto

Bologna ha registrato il numero più alto di menzioni sull’energia (61,6% sentiment negativo), sicurezza (52,7%) e trasporti (39,2%), confermando la centralità della città in queste tematiche. Le discussioni sul lavoro si sono incentrate sulla mobilitazione dei lavoratori del marchio di lingerie La Perla, con temi legati ai diritti lavorativi e alla crisi occupazionale. Anche le tensioni legate alle elezioni regionali e i disagi ferroviari hanno acceso il dibattito politico locale, con commemorazioni storiche, come quella della strage di Bologna del 1980, che hanno scatenato polemiche.

Forlì-Cesena si distingue per il sentiment negativo sui trasporti (33,9%) e sull’impatto del maltempo, che ha devastato le infrastrutture e le attività economiche locali. Le discussioni si sono concentrate sull'inadeguatezza delle misure preventive e sulle difficoltà nel settore lavorativo, già aggravate da alluvioni e precarie condizioni nel settore pubblico.

A Parma, il sentiment negativo sulla sicurezza raggiunge il 45,9%, con la sanità e il sistema scolastico oggetto di preoccupazioni pubbliche. Critiche alla gestione della sanità, alle condizioni di lavoro e alla pubblicità aziendale sono state alimentate da episodi recenti, come le controversie attorno alla società Barilla e al Consorzio della Bonifica Parmense.

Ravenna e Rimini hanno visto una particolare attenzione ai temi ambientali e culturali, con sentiment negativo sulla sicurezza rispettivamente del 40,3% e del 47,1%. A Ravenna, le alluvioni e le carenze nei rimborsi per i cittadini hanno alimentato il dibattito, mentre a Rimini il turismo è stato oggetto di critiche sulla gestione alberghiera e l’accessibilità delle strutture.

A Modena, la sicurezza suscita preoccupazione con un sentiment negativo del 45,9%, mentre i trasporti e la politica registrano sentiment negativi del 33,5% e 30% rispettivamente. Il sistema sanitario ha suscitato insoddisfazione per la carenza di personale, mentre le difficili condizioni di lavoro e la burocrazia sono stati temi ricorrenti.

Reggio Emilia si distingue per il focus su cultura e politica, ma anche qui la sicurezza è una preoccupazione rilevante con il 52,1% di sentiment negativo. Il dibattito politico ruota intorno alle elezioni e ai temi economici, mentre la precarietà nel settore lavorativo, in particolare per donne e giovani, rimane una criticità centrale.

A Ferrara, con circa 17 milioni di interazioni, il dibattito ruota attorno a politica e cultura, con un forte malcontento sulla sicurezza (42,8%). La precarietà nel settore occupazionale e le proteste sociali sono temi ricorrenti, con licenziamenti e mobilitazioni sindacali che testimoniano le difficoltà locali.

Piacenza si concentra invece su sicurezza e trasporti, con sentiment negativi del 30,7% e 30,5%. Il tema della disoccupazione e le condizioni di lavoro precarie hanno suscitato critiche, specialmente nei settori della logistica e dell’agricoltura.

Temi Emergenti: Made in Italy, Disoccupazione, Agricoltura e Innovazione

Il tema "Made in Italy" ha generato 3.800 conversazioni a Bologna con solo il 14,8% di sentiment negativo, legato alla crisi di aziende locali e agli interventi politici. La disoccupazione ha visto un sentiment negativo del 64,5%, mentre l’agricoltura (29.000 conversazioni) e l’innovazione (33.000 conversazioni) hanno registrato sentiment molto positivi, con la percentuale ‘ostile’ ferma rispettivamente al 16,4% e 16%. A Piacenza, il sentiment negativo sul "Made in Italy" è stato del 22,3% e le discussioni si sono concentrate sulla crisi del settore agricolo, mentre a Parma si è discusso molto sull’etichettatura "a semaforo", vista come una minaccia ai prodotti locali. A Modena, l'attenzione è stata rivolta alle difficoltà del settore industriale e alle preoccupazioni per la contraffazione, con un sentiment negativo del 21,6%.

L’Analisi dei Gruppi Social

Su Facebook sono state monitorate 1.365 comunità con 7,7 milioni di membri complessivi, un punto di riferimento per le discussioni locali. Bologna è risultata la provincia più attiva, con 1,545 milioni di membri complessivi, dove trasporti, ambiente e cultura dominano le conversazioni. In province più piccole come Ferrara e Piacenza, i temi più trattati sono l’ambiente e la cultura, con una forte partecipazione alle discussioni riguardanti la viabilità e la sostenibilità. A Modena, la discussione sui gruppi social si concentra su cultura e trasporti, mentre Forlì-Cesena mostra una partecipazione significativa sui temi di spesa energetica e qualità delle cure ospedaliere.

A Rimini, i gruppi Facebook discutono ampiamente di turismo e cultura, riflettendo la centralità del settore turistico per l’economia locale. Nonostante il sentiment positivo su eventi e promozione culturale, i concerti continuano a generare feedback critici.

Focus sull’Alluvione: Impatto del Maltempo nel Dibattito Regionale

Dal 17 settembre, le discussioni sull’alluvione hanno dominato i social, con picchi di conversazioni il 19 e il 20 ottobre a seguito di nuove esondazioni e disagi nella regione. Solo nel periodo tra il 13 e il 25 settembre, l’alluvione ha generato 22.400 conversazioni, pari al 15% delle discussioni totali sull’Emilia Romagna. Ravenna, Faenza, Traversara e Bagnacavallo sono state le località più citate, con un sentiment negativo crescente a Castel Bolognese e Modigliana. Anche in ottobre, la situazione è rimasta critica, con nuove discussioni generate dall’emergenza a Bologna e nelle province circostanti.

Conclusioni

La ricerca di Adnkronos attraverso la piattaforma SocialData evidenzia una regione caratterizzata da interessi diversificati, ma anche da polarizzazioni su temi come sicurezza, energia e ambiente, con un crescente interesse per i temi economici e culturali. L’analisi delle interazioni sociali e la copertura dei media locali rivelano un forte coinvolgimento delle comunità in tematiche legate alla politica e alla qualità della vita. La cultura è rimasta al centro delle pubblicazioni sui media, con il 28,5% delle menzioni, seguita da politica ed economia, mostrando come l’identità culturale e storica dell’Emilia Romagna sia una componente essenziale del dibattito pubblico. Molto interessante l’ ‘accensione’ dei temi Made in Italy, agricoltura e innovazione, considerati un patrimonio regionale insostituibile.

ATTENZIONE - Questo articolo è stato originariamente pubblicato dall’agenzia Adnkronos. Sbircia la Notizia Magazine non è responsabile per i contenuti, le dichiarazioni o le opinioni espresse nell’articolo. Per qualsiasi richiesta o chiarimento, si prega di contattare direttamente Adnkronos.
Continue Reading

Politica

Conte ‘licenzia’ Grillo per...

Published

on

Leader M5S annuncia che non rinnoverà contratto da 300mila euro: "Rapporto incrinato in modo irreversibile"

Giuseppe Conte e Beppe Grillo - Fotogramma /Ipa

Zac. Con un colpo d’ascia, Giuseppe Conte fa ruzzolare la testa di Beppe Grillo, e con quella anche i 300mila euro che dal 2022 il Movimento 5 Stelle garantisce ogni anno al co-fondatore e garante della creatura pentastellata. Dopo settimane di silenzi e minimizzazioni per i continui attacchi dell’’Elevato’, il presidente parla nel nuovo libro di Bruno Vespa, che uscirà il 30 ottobre, e spiega il suo pensiero sulla collaborazione contrattuale di Grillo, che verrà meno perché il comico genovese è "responsabile di una controcomunicazione", certo, ma anche perché "di fronte a un processo costituente che ha coinvolto l’intero movimento, sta portando avanti atti di sabotaggio compromettendo l’obiettivo di liberare energie nuove".

Collaborazione che si concluderà non appena "andrà alla sua naturale scadenza nei prossimi mesi", precisano fonti di Campo Marzio dopo che all'Adnkronos lo staff di Grillo fa sapere che non c'è nessuna novità sul rapporto: "A noi non risulta, il contratto è in essere. Ad oggi non c'è nessuna comunicazione a riguardo", spiegano. Come si è arrivati, però, allo strappo? Nelle memorie affidate al giornalista Rai, l’ex presidente del Consiglio chiarisce di non aver mai accettato che Grillo sia pagato per la funzione di garante, "che ha un intrinseco valore morale e non è compatibile con alcuna retribuzione", ma che si era arrivati a un compromesso "retribuendo la sua nota abilità comunicativa per rafforzare l’immagine del movimento", presupposto che, appunto, è venuto a mancare, ma a cui il garante tiene tanto da chiederla "anche nelle ultime lettere che mi ha scritto", rivela ancora Conte.

Quanto al loro rapporto, è evidente che le cose non vadano come quando l'avvocato fu scelto come premier: "Qualcosa si è incrinato in maniera irreversibile. Umanamente sono molto colpito da come si comporta - dice Conte a Vespa -. Già in passato ha avuto atteggiamenti velenosi nei miei confronti, ai quali non ho dato peso perché su tutto prevalevano gli interessi della comunità. Vedere oggi che contrasta in maniera così plateale un processo di partecipazione democratica che ci riporta agli ideali originali di Casaleggio mi ha rattristato moltissimo. Perché, al contrario di quel che scrivono i giornali, lo scontro non è personalistico, ma vede Grillo battersi contro la sua stessa comunità".

Ecco, la comunità, la stessa di cui un tempo faceva parte Davide Casaleggio, figlio di Gianroberto, co-fondatore con Grillo, e presidente dell'Associazione Rousseau, che un tempo mediava con la base. Ospite di Un giorno da pecora, su Rai Radio 1, l'imprenditore non le manda a dire al presidente pentastellato: "Non so perché sia uscita proprio oggi questa notizia del 'licenziamento' di Grillo da parte di Giuseppe Conte, è un po’ strano che Conte lo dica a Vespa e non a Beppe o agli iscritti", inizia prima di sparare a zero (anche) sul processo costituente.

"C’è una finta partecipazione, con degli iscritti che non si sa chi siano, Conte ha estratto queste persone, ma non si sa come, ne hanno fatto fuori parecchi durante l’estate, e infatti Grillo ha chiesto quanti fossero gli iscritti al Movimento", dice ancora Casaleggio, che emette anche la sua sentenza: "Tra Conte e Grillo ne resterà uno solo? Sì, ma un solo elettore se continuano così...".

Danilo Toninelli, poi, è ancora più duro: "Senza Grillo Conte non sarebbe diventato né presidente del Consiglio, né presidente del Movimento 5 Stelle", dice su Facebook prima di definirlo un ingrato "a causa del proprio narcisismo, super valutazione di sé stessi". "Cercare di indebolire Beppe Grillo, senza il quale non esisterebbe il movimento, senza cui Conte non avrebbe mai ricoperto incarichi così importanti, non sarebbe mai stato così centrale nella politica, non sarebbe mai stato così conosciuto, dispiace molto - aggiunge -. E non si capisce perché se non con una lettura da lotta di potere, il tentativo di prendersi tutto il malloppo che si chiama Movimento 5 Stelle".

Gli eletti, invece, tacciono. Segno che la notizia è di quelle che scuotono il movimento. Anche se era nell'aria, evidentemente ci vuole un po' di tempo per metabolizzare l'addio al fondatore. Non possono però esimersi dal rispondere a Maurizio Gasparri, che in giornata ha presentato un esposto alla Corte dei Conti per capire "se l’accordo sottoscritto dal Movimento 5 Stelle nel 2022 e la conseguente erogazione della citata somma al suo fondatore risulti in linea con il corretto impiego del denaro pubblico, accertando eventuali irregolarità nella gestione dello stesso, sotto il profilo del possibile danno erariale e della responsabilità amministrativa e contabile".

E' dai capigruppo alla Camera e al Senato, Francesco Silvestri e Stefano Patuanelli, e i tesorieri dei gruppi, Elisa Pirro ed Emiliano Fenu, che si rispediscono al mittente le accuse: "I compensi - scrivono in una nota - sono totalmente alla luce", e nulla c'entrano con i fondi dei gruppi parlamentari. Piuttosto il presidente dei senatori, definito incredibile" per la sua capacità di "cogliere tutte le occasioni possibili per fare brutta figura" dovrebbe guardare in casa sua, considerato che "è passato agli onori delle cronache per una oscura vicenda sull'utilizzo improprio dei fondi del suo gruppo parlamentare. Gasparri e trasparenza sono due parole che viaggiano su binari paralleli che non si incontreranno mai".

ATTENZIONE - Questo articolo è stato originariamente pubblicato dall’agenzia Adnkronos. Sbircia la Notizia Magazine non è responsabile per i contenuti, le dichiarazioni o le opinioni espresse nell’articolo. Per qualsiasi richiesta o chiarimento, si prega di contattare direttamente Adnkronos.
Continue Reading

Ultime notizie

Demografica31 minuti ago

Chatbot che parlano con le voci di Giulia Cecchettin e di...

Le voci e lo stile comunicativo di Giulia Cecchettin e di Filippo Turetta replicate in una chat. Dopo il suicidio...

Spettacolo38 minuti ago

Da Elodie ad Arisa gli endorsement politici delle star...

Ma servono davvero? Il politologo Ilvo Diamanti all'Adnkronos: "Non spostano voti, rafforzano la convinzione di chi è già convinto" Si...

Lavoro38 minuti ago

Assilea, Mescieri: “Leasing scelta strategica del...

Concluso il Salone del leasing Si è concluso ieri a Milano, presso il Magna Pars Event Space di via Tortona...

Spettacolo1 ora ago

Pantera, nuove disponibilità parterre per data Bologna

Il concerto si terrà il 12 febbraio 2025 alla Unipol Arena In seguito alla grande richiesta di posti in piedi...

Cultura2 ore ago

Mostre, al via ‘I grandi collettori...

L'esposizione in programma da oggi al 29 novembre Un evento espositivo per raccontare in maniera documentale una infrastruttura storica della...

Sport2 ore ago

Ciclismo, arriva il Grand Tour della Magna Grecia, prima...

Protocollo d'intesa Fondazione Magna Grecia e Lega professionisti La Fondazione Magna Grecia e la Lega del Ciclismo Professionistico hanno siglato...

Cronaca2 ore ago

Napoli, De Giovanni: “Per ragazzi a rischio camorra...

Lo afferma lo scrittore intervistato da 'La Ragione' Insegnanti, assistenti sociali, psicologi ben pagati e con poteri diretti per provare...

Cronaca2 ore ago

Neonati salvati da culla per la vita: storia di Mario,...

Il sistema, attivo in più strutture, è una delle opzioni sicure per le donne che decidono di non tenere un...

Tecnologia2 ore ago

Call of Duty: Black Ops 6, l’attesa è finita

Un'avvincente campagna, un multiplayer esplosivo e il ritorno della modalità Zombi a round Call of Duty: Black Ops 6 è...

Economia2 ore ago

Ambiente, Barbaro: “Successo per l’Italia, da oggi...

Nota del Sottosegretario all’Ambiente e alla Sicurezza energetica “È stata una missione di successo quella di Lubiana, in quanto oggi...

Economia2 ore ago

GreenItaly 2024: l’Italia punta su Green Economy per...

Le imprese green affrontano meglio le crisi. E' quanto emerso durante la presentazione del 15° Rapporto GreenItaly, presentato da Fondazione...

Economia2 ore ago

Altroconsumo, quantum su reddito imponibile fiscale riduce...

Il problema vero è capire su quale imponibile vengono calcolati bonus previsto in busta paga La manovra di Bilancio che...

Spettacolo2 ore ago

Benji & Fede, il nuovo album, il live al Forum e il...

Benji & Fede sono tornati. Cinque anni dopo la separazione, il duo è di nuovo insieme, più maturo e consapevole....

Spettacolo2 ore ago

Benjamin Mascolo, le sue fragilità e il rapporto con Fede:...

L'artista che ha condiviso molto della sua sfera privata, si racconta all’Adnkronos: “Oggi sono più equipaggiato ma non ho la...

Spettacolo2 ore ago

Federico Rossi lancia l’appello: “La salute mentale non...

L’artista, ospite dell’Adnkronos, sottolinea l'importanza di chiedere aiuto senza vergogna. ATTENZIONE - Questo articolo è stato originariamente pubblicato dall’agenzia Adnkronos....

Ultima ora2 ore ago

Piero Pelù rinvia il tour: “Continua la mia guerra...

L'annuncio del cantante ai suoi fan: "Costretto al riposo forzato" Piero Pelù ha annunciato oggi, venerdì 25 ottobre, lo spostamento...

Cronaca2 ore ago

Roma, tenta di rubare monete dalla fontana del Tirreno:...

Le accuse sono di furto, resistenza, lesioni e oltraggio a Pubblico Ufficiale, oltreché di vilipendio al sacrario militare dell’Altare della...

Moda2 ore ago

Autentica504 apre pop up store a Napoli

nel cuore del quartiere Chiaia, è il primo in città Autentica504 debutta a Napoli con il primo pop up store....

Politica2 ore ago

Oltre 3mila studenti in visita al Senato nell’ultimo...

Da inizio legislatura, quasi 15mila i ragazzi che hanno partecipato alle sedute di palazzo Madama I dati sull’astensionismo, in Italia,...

Cronaca2 ore ago

Cecchettin, Turetta scrive “Giulia meravigliosa,...

In ottanta pagine annotate a mano la verità dell'imputato "Lei era (scrivere con verbi al passato è tanto triste e...